HIVforum.info

Volevo salutarvi, perché in questi anni, mi avete tenuto compagnia, vi leggevo anche senza intervenire. Dopo cinque anni nei quali ho preso in casa mia mamma con l'Alzheimer, ora sono stato costretto a ricoverarla. Era diventata aggressiva con me e la badante. Sta in una casa per anziani dove è seguita sia farmacologicamente e altro in attesa di un destino segnato. Ha pure avuto il covid, anche grave. M'ero già occupato per le esequie, poi è resuscitata. Dopo il periodo lockdown ha perso coscienza e non sa più chi sono. Dopo il lockdown, la peggior cosa che mi è potuta capitare è che abbia avuto paura di me. Non sono stati anni facili. Ora mi accetta, anche non sapendo chi sono. Qui si parla molto di hiv, ma l'Alzheimer, soprattutto per i familiari, è molto più straziante.

Ciao Puzzle, mi dispiace tanto per quello che stai passando con tua mamma. So quanto è difficile.

Ciao Puzzle, mi rattrista tanto. Altri due miei amici hanno la madre in uno stato avanzato di Alzheimer. Uno dei due era anche molto gioviale. Ora li vedo come schiacciati continuamente da tale dramma.
Sinceri saluti.

Puzzle caro,
è bello rileggerti, anche se mi spiace per la situazione.

Mentre noi invecchiamo i nostri genitori invecchiano ancora di più, con tutti i problemi che questo comporta.
Per quanto razionalmente tutto sia più che naturale, più che inevitabile, questo lungo addio è dolorosissimo: vedere i tuoi genitori percorrere questo loro ultimo pezzo di strada pure col peso di una salute malferma e senza neppure capire da quanto amore sono circondati è pesante, veramente pesante e, hai ragione, straziante.

Fatti forza, un abbraccio fraterno.