Provo la terapia iniettiva long acting
Re: Provo la terapia iniettiva long acting
Guardate è vero che dopo le iniezioni ci sta un po' di indolenzimento, ma basta un antiinflamatorio per ritornare in forma dopo 24 massimo 48 ore.
Sono felice di non dover dipendere dalle pillole, mi sembra di essere ritornato a prima della sieropositività. Ovviamente come tutti i farmaci hanno dei contro, ma nulla che non sia gestibile.
Sono felice di non dover dipendere dalle pillole, mi sembra di essere ritornato a prima della sieropositività. Ovviamente come tutti i farmaci hanno dei contro, ma nulla che non sia gestibile.
Re: Provo la terapia iniettiva long acting
quindi, ingrassare 5 kg non mangiando un cazxo in soli due mesi, rientra nei problemi gestibili?
tornando al dovato son tornato magro e ancora pago la cazxo di pancia provocatami dai 5 kg ... da 65 a 70 è tanto per un magro.
tornando al dovato son tornato magro e ancora pago la cazxo di pancia provocatami dai 5 kg ... da 65 a 70 è tanto per un magro.
Re: Provo la terapia iniettiva long acting
Dai, è tutto soggettivo, a te ha dato quell'effetto, ad altri no, magari ne ha dati altri
sono un uomo tutto casa e chiesa..........quello che mi frega è il percorso
Re: Provo la terapia iniettiva long acting
ma come, non ti piace il sadomaso?
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Re: Provo la terapia iniettiva long acting
Aggiornamento. Mercoledì scorso ho fatto la seconda coppia di iniezioni ad un mese dalla prima. Mentre la prima volta avevo avuto un dolore invalidante e difficoltà a muovermi per dieci giorni (soprattutto lato Cabotegravir), questa volta è stato nettamente più leggero e gestibile. Un po’ di dolore tre giorni lato Rilpivirina, poi tre giorni lato Cabotegravir (che subentra dopo, ma è il peggiore), tutto sopportabilissimo con un po’ di Ibuprofene. Mi sono tenuto il più attivo possibile, soprattutto con camminate molto molto lunghe e stretching. Nessun impatto significativo sulla quotidianità.
Re: Provo la terapia iniettiva long acting
Aggiungo un altro pezzo dell'esperienza con le long acting, nella speranza possa servire come testimonianza. Due settimane fa ho fatto la terza coppia di iniezioni (ormai divenute indolori nel momento della somministrazione). Nei giorni successivi, rilpivirina un po' di dolore durato tre giorni e messo a tacere con Brufen. Poi come ho constatato essere una prassi, subentra il cabotegravir. Nel tentativo di far passare l'indolenzimento di quest'ultimo ho fatto una stupidaggine, cioè ripetuti bagni molto caldi e ho scaldato il gluteo con l'ausilio di un cuscino riscaldato sperando di rilassare la muscolatura, invece ho peggiorato l'infiammazione e ho visto le stelle per una settimana. Complice anche il fatto che nei giorni precedenti ho fatto meno attività fisica della volta precedente, quando il dolore era stato lieve.
Diciamo che volta per volta sto capendo come affrontare i giorni dopo le iniezioni: bisogna muoversi, muoversi, muoversi il più possibile e mai stare seduti troppo a lungo, e a mie spese ho imparato che non è l'ideale tenere al caldo i siti di iniezione (meglio il freddo, nonostante da più parti abbia letto opinioni divergenti).
Esito degli esami nella norma, non rilevabile, cd4 600 (un po' al di sotto della mia media che è 700, ma è una costante quando eseguo i prelievi in autunno) e rapporto CD4/CD8 a 0.82, sopra la media che è sempre stata nella forbice 0.6-0.7 in 8 anni di terapia.
Ciao!
Diciamo che volta per volta sto capendo come affrontare i giorni dopo le iniezioni: bisogna muoversi, muoversi, muoversi il più possibile e mai stare seduti troppo a lungo, e a mie spese ho imparato che non è l'ideale tenere al caldo i siti di iniezione (meglio il freddo, nonostante da più parti abbia letto opinioni divergenti).
Esito degli esami nella norma, non rilevabile, cd4 600 (un po' al di sotto della mia media che è 700, ma è una costante quando eseguo i prelievi in autunno) e rapporto CD4/CD8 a 0.82, sopra la media che è sempre stata nella forbice 0.6-0.7 in 8 anni di terapia.
Ciao!
Re: Provo la terapia iniettiva long acting
La penso come blast
sono un uomo tutto casa e chiesa..........quello che mi frega è il percorso
Re: Provo la terapia iniettiva long acting
Vi do un aggiornamento ad ormai un anno da inizio terapia iniettiva. Sono al mese 14 quindi ho fatto un po di iniezioni ormai .
Tutto prosegue senza intoppi e personalmente ad oggi non tornerei alle pillole, mi trovo super bene con le iniezioni.
ormai sono praticamente indolori quando me le fanno e il post non mi da problemi tali da cambiare le mie abitudini. La rilpivirina leggero indolenzimento al gluteo la sera e al massimo il giorno dopo poi dal secondo giorno come non avessi fatto nulla. Il cabotegravir , come hanno gia scritto sopra è più ostico anche per me come post. Per due/tre giorni nulla poi si fa sentire ( intensità ho notato che varia da volta a volta, secondo me dipende anche dal punto in cui lo fanno che non è esattamente uguale ); io personalmente non ho mai preso antinfiammatori o antidolorifici orali perchè non mi sevono. Al più , su consiglio del medico, metto un po di voltaren gel o arnica forte per due / tre giorni solo dalla parte del Cabotegravir e risolvo.
Ultimi esami direi perfetti: tutti parametri nella norma, viremia non rilevabile , cd4 34,7% e 950 il valore , rapporto cd4/cd8 1.21
nessun altro effetto collaterale ad oggi. Pressione sempre nella norma, peso e grasso addominale non variato ( non ho mai avuto problemi in merito ad aumento di peso nemmeno con il dovato e le altra terapia, ne alterazioni del profilo lipidico)
Per altro il prelievo di controllo lo faccio lo stesso giorno prima delle iniezioni, e il fatto che la viremia continui ad essere non rilevabile anche dopo due mesi, quando la concentrazione dei farmaci tende ovviamente a scemare , vuol dire che la terapia ad oggi per me funziona e alla grande.
Tutto prosegue senza intoppi e personalmente ad oggi non tornerei alle pillole, mi trovo super bene con le iniezioni.
ormai sono praticamente indolori quando me le fanno e il post non mi da problemi tali da cambiare le mie abitudini. La rilpivirina leggero indolenzimento al gluteo la sera e al massimo il giorno dopo poi dal secondo giorno come non avessi fatto nulla. Il cabotegravir , come hanno gia scritto sopra è più ostico anche per me come post. Per due/tre giorni nulla poi si fa sentire ( intensità ho notato che varia da volta a volta, secondo me dipende anche dal punto in cui lo fanno che non è esattamente uguale ); io personalmente non ho mai preso antinfiammatori o antidolorifici orali perchè non mi sevono. Al più , su consiglio del medico, metto un po di voltaren gel o arnica forte per due / tre giorni solo dalla parte del Cabotegravir e risolvo.
Ultimi esami direi perfetti: tutti parametri nella norma, viremia non rilevabile , cd4 34,7% e 950 il valore , rapporto cd4/cd8 1.21
nessun altro effetto collaterale ad oggi. Pressione sempre nella norma, peso e grasso addominale non variato ( non ho mai avuto problemi in merito ad aumento di peso nemmeno con il dovato e le altra terapia, ne alterazioni del profilo lipidico)
Per altro il prelievo di controllo lo faccio lo stesso giorno prima delle iniezioni, e il fatto che la viremia continui ad essere non rilevabile anche dopo due mesi, quando la concentrazione dei farmaci tende ovviamente a scemare , vuol dire che la terapia ad oggi per me funziona e alla grande.
Re: Provo la terapia iniettiva long acting
Ciao a tutti,
Ieri in accordo col mio infettivologo ho sospeso le iniezioni. Purtroppo ancora un volta il dolore causato dal Cabotegravir nei giorni successivi all’iniezione era insostenibile al punto di non riuscire a dormire, camminare e guidare per parecchi giorni, nonostante antinfiammatori e antidolorifici al massimo dosaggio.
Mi hanno ricordato di avere l’HIV più le iniezioni delle pastiglie giornaliere.
Quindi si torna a Dovato. Preciso che non ho avuto in questi sei mesi nessun altro effetto collaterale, nessun aumento di peso e comunque consiglio a tutti di provare perché se si tollera bene il post iniezioni nei giorni seguenti, la terapia è molto comoda. È tutto sempre soggettivo.
Semplicemente, con questo tipo di formulazioni, la terapia iniettiva non fa per me.
Sono però molto contento di averci provato, lo rifarei ad occhi chiusi, e se dovesse cambiare qualcosa sarei felice di ritentare.
Ciao!
Ieri in accordo col mio infettivologo ho sospeso le iniezioni. Purtroppo ancora un volta il dolore causato dal Cabotegravir nei giorni successivi all’iniezione era insostenibile al punto di non riuscire a dormire, camminare e guidare per parecchi giorni, nonostante antinfiammatori e antidolorifici al massimo dosaggio.
Mi hanno ricordato di avere l’HIV più le iniezioni delle pastiglie giornaliere.
Quindi si torna a Dovato. Preciso che non ho avuto in questi sei mesi nessun altro effetto collaterale, nessun aumento di peso e comunque consiglio a tutti di provare perché se si tollera bene il post iniezioni nei giorni seguenti, la terapia è molto comoda. È tutto sempre soggettivo.
Semplicemente, con questo tipo di formulazioni, la terapia iniettiva non fa per me.
Sono però molto contento di averci provato, lo rifarei ad occhi chiusi, e se dovesse cambiare qualcosa sarei felice di ritentare.
Ciao!