I non detti fanno male al cuore

[Ipoko90]

Salve ragazzi, in una serata piovosa di inizio aprile sento di condividere con voi questo mio macigno sul cuore.
Da un po’ di giorni sento il respiro corto e l’ansia a palla.
Sento un forte desiderio di liberarmi da un peso che mi sta distruggendo e mi sta spegnendo giorno dopo giorno, ovvero confessare ai miei genitori di questa nuova condizione!
Ho paura, troppa forse..Paura di dare un grande dispiacere difficile da sanare.
Condivido con loro e poi? Davvero ci si sente liberi?
Mi attanaglia il terrore di intristirli e di farli soffrire.
Voi cosa avete fatto? Siete riusciti a parlarne con i vostri cari?
Un abbraccio forte

[Mandrake]

Lascia perdere. a te non cambierebbe nulla e a loro farebbe solo male. Lascia il mondo come è.

[agosto21]

magari sono anziani e si preoccuperebbero inutilmente.
Se giovani, cioè sino a 50 anni perché no?
Tu sai e li conosci.
Liberarti de che? sei sempre positivo come noi ...
medita ragazzo e scegli al meglio.

[barbalunga]

fossi in te eviterei possibili ulteriori casini, dal nick immagino tu viva in uno strato di ansia permanente a causa della tua ipocondria, ma non credo che dirlo ai tuoi ti farà sentire meglio, perché immagino sia quello che speri, che tutto si risolva in un magico momento catartico e tu ne esca una persona nuova…sbaglio?
invece credo che prima che coi tuoi tu debba lavorare su te stesso, capire la ragione profonda delle tue paure e delle tue ansie
poi una volta che sei a posto allora puoi comunicarlo al mondo esterno nel modo che più ti aggrada
ma sei a posto in testa col discorso hiv? non sono sicuro ma credo di no…ecco… risolverei prima i problemi dentro la testa (ansie, paure, ipocondria ecc.), tanto non è che te li risolvono i tuoi….
può sembrare un discorso duro, ma lo faccio perché ho la sensazione che tu cerchi qualche appiglio esterno da qualche persona per stare meglio, mentre alla fine i nodi che abbiamo in testa li possiamo sciogliere solo noi

[Ipoko90]

Ho semplicemente imparato a condividere tutto con i miei genitori, cose belle e brutte. Stare insieme a loro, guardarli negli occhi e tenere questo segreto mi fa morire dentro. È anche un modo per condividere un dolore, e con chi se non con loro? Con le persone che non ti volterebbe mai la faccia.
Ma poi mi fermo in un respiro affannoso e penso che potrebbe esplodere il caos.. che potrebbero stare male a causa mia..e allora torno a vivere i miei tormenti in solitudine.

[Jack82]

Mi trovo nella stessa situazione sono + da due mesi e non so come comportarmi

[Blast]

Io ho un problema simile: ho smesso di fumare, ma ogni tanto mi faccio una cannetta o una singola sigarettina. Delle canne lo sanno, della sigarettina sociale no, e mia madre mi attaccherebbe un pippone, quindi non le dico nulla

[Mar98]

Ciao! Allora, non parlo in prima persona ma parlo della mia ragazza.
Quando lo ha detto ai suoi io ero presente e posso dire che la mamma è stata molto comprensiva, l'ha abbracciata ecc, il papà l'ha presa invece peggio. Sul momento, con me davanti, non ha parlato, ma quando sono andato via intanto l'ha rimproverata per non avermi detto nulla subito e per avermi a senso suo messo a rischio, poi ha fatto pure discorsi del tipo "una figlia che non ha mai dato problemi va a prendere il virus dell'Hiv".
Ora le cose vanno molto meglio, si è calmato...
Questo per dirti che i genitori non sono tutti uguali e probabilmente nessuno conosce i tuoi genitori meglio di te, quindi ti dico che non c'è, secondo me, "giusto" o "sbagliato".
Se ti senti di dirlo per toglierti un peso confidando nel fatto che non la prenderanno troppo male e ti saranno di supporto bene, se non te la senti perché temi una reazione molto negativa o temi di essere fonte di preoccupazione va bene lo stesso. Non sbagli in entrambi i casi. Un abbraccio!

[uncle_tom82]

Ciao se ti può essere di aiuto sappi che quando ho scoperto di essere sieropositivo la prima persona che ho chiamato, piangendo, per essere aiutato è stato proprio mio padre nonostante io e lui andiamo spesso in conflitto ma il bene vince sempre su tutto ... ed aveva 60 anni quando lo dissi ... ora ne ha 68 e successivamente lo dissi a mia madre che ne aveva 57 ... adesso 64 ... ti dirò : gli ho dovuto spiegare tutto io perchè erano rimasti alle diagnosi degli anni 80 e 90 ... mio padre mi ha aiutato molto soprattutto all'inizio ... non potrò mai dimenticarlo, anche perchè ero completamente ignorante sui progressi della malattia pensavo che stessi per morire a breve .. cmq sono scelte !!!! io come te non riesco a nascondere nulla ai miei .. perchè fin da ragazzino sono stato abituato a condividere tutto con la mia famiglia ... da un lato rimpiango di averlo fatto per non dover dare pensieri a mia madre, ma dall' altro lato mi sento completamente me stesso e vero con loro ... e loro vogliono questo da me !!!!

quindi sono scelte .... se te la senti fai pure se no lascia stare !!!

[agosto21]

IO che sono genitore reagirei con fare comprensivo ... ma è indole... siccome conosci bene i tuoi e loro conoscono bene te, è scelta tua ... soppesa pro e contro ma decidi e poi smetti di domandartelo ... o dici o basta totalmente.
In bocca al lupo .