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Ma come fanno a dire che con la terapia si può avere una vita normale e che l'HIV al giorno d'oggi è solo una malattia cronica? Sarà che sono sfortunato da quando sono nato avendo la sferocitosi ereditaria ma io non ce la faccio più ad andare avanti così. Ogni giorno un nuovo problema di salute. Non ho la milza, non ho la cistifellea e non ho le tonsille e mi becco qualsiasi infezione. Ho contratto l'HIV nel 2007. Nel 2013 tubercolosi linfonodale che ho superato dopo 7 mesi di antibiotici e sempre nel 2013 mi hanno diagnosticato l'osteoporosi a Modena. da due anni problemi intestinali che molto probabilmente sono stati causati dal vaccino del COVID e da prima di Natale ho problemi alle vie urinarie. Ho assunto il Bassado per dieci giorni e dopo pochi giorni Augmentin per un piccolo intervento e ora mi è ritornata la diarrea, ho febbricola ormai da mesi e ho persino pensato mi sia tornata la tubercolosi. E da alcuni giorni diagnosi di sindrome miofasciale. Nei prossimi giorni dovrò sottopormi ad un intervento al naso e dovrò assumere nuovamente antibiotico. Il mio fegato ed intestino non ce la fanno più. Non ce la faccio più sto malissimo e non so ancora cos'ho esattamente alle vie urinarie non avendo ancora fatto esame urine, urinocoltura e spermiocoltura per via dell' antibiotico. Sono veramente giù di morale.

Non lo dire mai, c'è chi purtroppo non può scegliere di vivere, non sarebbe corretto pri.a nei tuoi riguardi, di chi ti vuole bene, chi ci vuole bene non guarda le nostre patologie, riesce a guardare oltre un corpo malato. Devi migliorare l'approccio alla vita ed a quello che viene, in questo modo sarai guarito, si sicuramente nell'animo. Fatti forza, dobbiamo farci forza, sempre!

lavori? Di cosa ti occupi nella vita? Guarda, come me, molti eravamo quasi morti e siam miracolati grazie ai medici e non certo per un famoso <edit automatico> tre lettere che molti chiamano dio, quindi, rispetta il dono della vita, non vivi nel polmone d'acciaio come l'ultimo, 81anni, una voglia di vivere inarrivabile. Casini di salute ne abbiamo tutti, chi più chi meno, se non riesci solo chiedi aiuto perché non è male farlo.

Ti auguro più serenità mentale, t'ho chiesto del lavoro per capire se e quanto sei impegnato, anche quello serve, oppure un hobby se non lavori, una passione che ti riempa la vita, senza un senso forte, si è poi portati a soccombere, ah, non la considero ma c'è anche chi ama fare il religioso.

Ho dovuto lasciare due lavori in due anni per i problemi intestinali che mi hanno rovinato la vita e ora sono disoccupato.
Ieri ho fatto il prericovero per intervento al naso e non posso essere operato perché ho la bilirubina troppo alta. Ho fatto il prelievo hiv una settimana fa per puro caso e ho mostrato gli esami all'anestesista. Per il tipo di intervento che devo fare non sono previsti gli esami del sangue (cosa a dir poco assurda) e se mi avessero operato avrei rischiato epatite o danni ai reni.

ok, quindi?
concretamente vuoi ammazzarti lasciarti morire?
Lo sai che molti vogliono ma non possono, pensa solo a questo. C'è sempre una soluzione ricordatelo.
Sono l'esempio vivente.

Ciao, con molti meno problemi dei tuoi e con ancora tutti gli organi ci sono stati dei momenti in cui ho fatto pensieri simili, rapportati alla mia esperienza. Vivere lo sconforto soprattutto nella tua condizione penso sia normale ed è anche legittimo arrivare a pensieri così estremi, in effetti una vita nel dolore, che vita è?
Mi sta aiutando tantissimo la psicoterapia e il lavoro su di me, quando non so riesce a vedere più le sfumature belle delle cose un aiuto esterno è fondamentale, anche solo per aiutarti a vedere prospettive che ti sfuggono.
Buona fortuna.

Dopo due anni di problemi intestinali ho scoperto di avere i diverticoli che non hanno visto facendomi la colonscopia a luglio dell'anno scorso. Me li hanno diagnosticati facendomi una Tac nei giorni scorsi. Domenica sono stato in pronto soccorso per dolore all'addome e diarrea che è ritornata. Praticamente non posso mangiare quasi più nulla.
E come se non bastasse quella che sembrava fibromialgia o sindrome miofasciale ora sembra più un'artrite sieronegativa. Con tutti i miei problemi di salute non posso assumere cortisone o antiinfiammatori. Come farò a curarmi? Sono giorni che ho dolori insopportabili alla schiena e al piede e ho solo 42 anni. Come si fa a vivere così?

Quest'anno compio 40 anni di sieropositività. Ti assicuro che la vita l'ho vissuta: ho visto il mondo, ho avuto diverse relazioni, un mutuo per la casa, poi ho perso tutto e sono passato dal perdere tutto a vivere modestamente. Recententemente all'età di 66 anni mi sono sposato con una persona più giovane di vent'anni. Mai stancarsi di vivere. La mia vita da sieropositivo mi ha sempre regalato sorprese. Sentirsi emarginati, sta solo nel nostro pensiero.