Re: GUIDE NUTRIZIONALI
Inviato: lunedì 27 luglio 2020, 11:45
ESKIM 1000 ottimo integratore di omega 3..........è mutuabile
dal 2007 informazione scientifica e community, HIV e AIDS INFO e aiuto sulla sieropositività: discutiamo di HIV e AIDS, problemi della sieropositività, farmaci e ricerca scientifica.
https://hivforum.info/forum/
skydrake ha scritto: ↑giovedì 12 febbraio 2015, 21:59Prima ancora di parlare di guide nutrizionali é meglio chiarire le potenziali interazioni:
La lista dei farmaci che interagiscono con il il Norvir e il Prezista é bella lunga e la lettura integrale per memorizzarla sarebbe cosa oltremodo dispersiva, dato che sono inclusi molti farmaci dall'uso poco frequente (esempio: molti antiepilettici). In ogni caso ne riporto una abbastanza nutrita, sebbene non omnicomprensiva (ci sono le interazioni più frequenti):speciux ha scritto:sky prendo truvada-norvir-prezista
http://pharmacistsletter.therapeuticres ... 204-22.pdf
Ma se si volesse essere assolutamente sicuri (nel senso che si ha che fare con un farmaco non elencato in tale lista), la cosa migliore (constatato che i medici di base quasi sempre quando chiedi sulle interazioni fanno scena muta o ti rispondono con frasi tipo: "non ne sono sicuro, dovrebbe rivolgersi al suo infettivologo..." e che il proprio infettivologo non é mai reperibile) sarebbe indagare per ogni nuovo farmaco (con http://www.hiv-druginteractions.org/, oppure, quando non si trova nulla, ricercare su Google il nome del principio attivo e Citocromo p450).
Riguardo ai cibi, molti interagiscono un pochino facendo aumentare le emivita e le densità plasmatiche, ma di poco. Mi ricordo che solo il pompelmo, tra gli alimenti comuni, abbia invece delle interazioni pesanti (é un potente inibitore del citocromo p450 CYP 4A3).
Invece se vai in erboristeria, orientarsi potrebbe essere MOLTO complicato. Ci sono diversi preparati, spesso presentati come innocui e privi di effetti collaterali (per i sieronegativi, ma molti erboristi non colgono la differenza, nel senso di quanto sia diverso il nostro sistema immunitario rispetto al cliente tipo e di quanto siano particolari i nostri farmaci) che invece interagiscono pesantemente e, peggio ancora, accorciando l'emivita anziché allungarla, a diversi antiretrovirali (gli inibitori della proteasi sono i più suscettibili).
I peggiori, assolutamente vietati (quali potenti induttori, cioè acceleratori, del citocromo p450 CYP 4A3), sono l'artiglio del diavolo e l'iperico, quest'ultimo contenuto anche in alcune creme e olii per frizioni, ed é così potente che basta il contatto con la pelle per fare disastri:
http://www.npsitalia.net/forum/viewtopic.php?f=9&t=590
seguiti dal topiramamato e dall'astragalo (altri induttori, ma decisamente meno potenti).
Poi c'é una lunga serie di farmaci erboristici poco studiati per un sieropositivo.
Ad esempio l'echinacea viene venduta come uno stimolatore del sistema immunitario, ma in qualche studio si suppone che stimoli più i CD8 che i CD4, quindi, pur facendo bene ai sieronegativi, ai sieropositivi potrebbe far male. Purtroppo non esistono studi definitivi (solo su piccolissima scala e per periodi limitati).
Su moltissimi preparati erboristici mancano studi specifici o su larga scala anche perché sono difficili da condurre: ad esempio le bacche di Gooji contengono la bellezza di almeno 15 principi attivi immunomodulanti, la cui proporzione cambia a seconda dello stato di maturazione e di conservazione. Me li sono guardati uno ad uno e nella maggioranza ho trovato che se proprio interagiscono col Prezista/Norvir, allora aumentano di un poco l'emivita, ma per alcuni principi attivi non ho trovato assolutamente nulla. Per non parlare poi di studi che, usando bacche di Gooji di grado di maturazione differente giungono a conclusioni opposte.
Alla fine mi sono fatto coraggio e oso prendere (molto occasionalmente) le bacche do Gooji lo stesso, ma questo genere di controlli per ogni preparato erboristico é una cosa estenuante (specie per quelli che contengono più erbe in contemporanea).
Da 1 settimana mangio 100 grammi a mattina e 100 grammi a sera di avena tra fiocchi/crusca mischiati.........Achille35lilachat ha scritto: ↑lunedì 18 gennaio 2021, 13:58skydrake ha scritto: ↑giovedì 12 febbraio 2015, 21:59Prima ancora di parlare di guide nutrizionali é meglio chiarire le potenziali interazioni:
La lista dei farmaci che interagiscono con il il Norvir e il Prezista é bella lunga e la lettura integrale per memorizzarla sarebbe cosa oltremodo dispersiva, dato che sono inclusi molti farmaci dall'uso poco frequente (esempio: molti antiepilettici). In ogni caso ne riporto una abbastanza nutrita, sebbene non omnicomprensiva (ci sono le interazioni più frequenti):speciux ha scritto:sky prendo truvada-norvir-prezista
http://pharmacistsletter.therapeuticres ... 204-22.pdf
Ma se si volesse essere assolutamente sicuri (nel senso che si ha che fare con un farmaco non elencato in tale lista), la cosa migliore (constatato che i medici di base quasi sempre quando chiedi sulle interazioni fanno scena muta o ti rispondono con frasi tipo: "non ne sono sicuro, dovrebbe rivolgersi al suo infettivologo..." e che il proprio infettivologo non é mai reperibile) sarebbe indagare per ogni nuovo farmaco (con http://www.hiv-druginteractions.org/, oppure, quando non si trova nulla, ricercare su Google il nome del principio attivo e Citocromo p450).
Riguardo ai cibi, molti interagiscono un pochino facendo aumentare le emivita e le densità plasmatiche, ma di poco. Mi ricordo che solo il pompelmo, tra gli alimenti comuni, abbia invece delle interazioni pesanti (é un potente inibitore del citocromo p450 CYP 4A3).
Invece se vai in erboristeria, orientarsi potrebbe essere MOLTO complicato. Ci sono diversi preparati, spesso presentati come innocui e privi di effetti collaterali (per i sieronegativi, ma molti erboristi non colgono la differenza, nel senso di quanto sia diverso il nostro sistema immunitario rispetto al cliente tipo e di quanto siano particolari i nostri farmaci) che invece interagiscono pesantemente e, peggio ancora, accorciando l'emivita anziché allungarla, a diversi antiretrovirali (gli inibitori della proteasi sono i più suscettibili).
I peggiori, assolutamente vietati (quali potenti induttori, cioè acceleratori, del citocromo p450 CYP 4A3), sono l'artiglio del diavolo e l'iperico, quest'ultimo contenuto anche in alcune creme e olii per frizioni, ed é così potente che basta il contatto con la pelle per fare disastri:
http://www.npsitalia.net/forum/viewtopic.php?f=9&t=590
seguiti dal topiramamato e dall'astragalo (altri induttori, ma decisamente meno potenti).
Poi c'é una lunga serie di farmaci erboristici poco studiati per un sieropositivo.
Ad esempio l'echinacea viene venduta come uno stimolatore del sistema immunitario, ma in qualche studio si suppone che stimoli più i CD8 che i CD4, quindi, pur facendo bene ai sieronegativi, ai sieropositivi potrebbe far male. Purtroppo non esistono studi definitivi (solo su piccolissima scala e per periodi limitati).
Su moltissimi preparati erboristici mancano studi specifici o su larga scala anche perché sono difficili da condurre: ad esempio le bacche di Gooji contengono la bellezza di almeno 15 principi attivi immunomodulanti, la cui proporzione cambia a seconda dello stato di maturazione e di conservazione. Me li sono guardati uno ad uno e nella maggioranza ho trovato che se proprio interagiscono col Prezista/Norvir, allora aumentano di un poco l'emivita, ma per alcuni principi attivi non ho trovato assolutamente nulla. Per non parlare poi di studi che, usando bacche di Gooji di grado di maturazione differente giungono a conclusioni opposte.
Alla fine mi sono fatto coraggio e oso prendere (molto occasionalmente) le bacche do Gooji lo stesso, ma questo genere di controlli per ogni preparato erboristico é una cosa estenuante (specie per quelli che contengono più erbe in contemporanea).
L'avena ha tanti benefici grazie ai betaglucani https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/18376844/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3217690/rospino ha scritto: ↑lunedì 16 marzo 2015, 17:38Segnalo all'interno di questo thread dedicato alla nutrizione un articolo apparso su Corriere.it e relativo ai benefici che deriverebbero da un maggior consumo di prodotti integrali: Http://www.corriere.it/salute/nutrizion ... 5d62.shtml
https://youtu.be/8O2Y0xJgCaA per migliorare la flora batterica intestinale dove risiede il sistema immunitario (nell'intestino) bisogna assumere probiotici e cibi fermentati e cibi ricche di fibre e di inulina????? Fatemi sapererospino ha scritto: ↑lunedì 16 marzo 2015, 17:38Segnalo all'interno di questo thread dedicato alla nutrizione un articolo apparso su Corriere.it e relativo ai benefici che deriverebbero da un maggior consumo di prodotti integrali: Http://www.corriere.it/salute/nutrizion ... 5d62.shtml
La questione cambia da persona a persona.Achille35lilachat ha scritto: ↑domenica 7 febbraio 2021, 9:31https://youtu.be/8O2Y0xJgCaA per migliorare la flora batterica intestinale dove risiede il sistema immunitario (nell'intestino) bisogna assumere probiotici e cibi fermentati e cibi ricche di fibre e di inulina????? Fatemi sapererospino ha scritto: ↑lunedì 16 marzo 2015, 17:38Segnalo all'interno di questo thread dedicato alla nutrizione un articolo apparso su Corriere.it e relativo ai benefici che deriverebbero da un maggior consumo di prodotti integrali: Http://www.corriere.it/salute/nutrizion ... 5d62.shtml