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La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
rosso80
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Messaggio da rosso80 » venerdì 18 novembre 2016, 12:41

Io non ho detto nulla al dentista. Tanto sterilizza tutto e si protegge


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Cortomaltese
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Messaggio da Cortomaltese » venerdì 18 novembre 2016, 14:12

Ok grazie...rosso....e per il carico di medicinali ne sai qualche cosa?



Cortomaltese
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Messaggio da Cortomaltese » venerdì 18 novembre 2016, 14:14

Grazie pipotto non è facile contattare linfettivologa telefonicamente.....



rosso80
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Messaggio da rosso80 » venerdì 18 novembre 2016, 14:28

Cortomaltese ha scritto:Ok grazie...rosso....e per il carico di medicinali ne sai qualche cosa?
Prima di andare dal dentista chiesi all'infettivologo di possibili interazioni con anestesie e cose varie.
Mi disse che non ci sono problemi.
Io ho fatto un'estrazione. Ho dovuto quindi usare anche antibiotici e antidolorifici (augmentin ed oki) che non interferiscono con la terapia.
Se non riesci a contattare il tuo infettivologo e sei in dubbio sui medicinali che ti prescriverà il dentista vai su

http://www.hiv-druginteractions.org


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Cortomaltese
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Re: New entry

Messaggio da Cortomaltese » venerdì 18 novembre 2016, 14:33

Ciao rosso è che io non sono in terapia....quindi credo di poter prendere tutto....comunque do uno sguardo al link che mi hai mandato....grazie.



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Messaggio da rosso80 » venerdì 18 novembre 2016, 14:40

Ah sì giusto. Sei un elite controller. Allora nn hai nulla di cui preoccuparti. Cmq ora bando alle ciancie e dammi il tuo sangue! Ahahah
Magari non dovessi prendere farmaci ed avete comunque la viremia bassa. Goditi questa fortuna


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Cortomaltese
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Re: New entry

Messaggio da Cortomaltese » venerdì 18 novembre 2016, 15:33

Se vuoi lo faccio volentieri, cavolo, la viremia non è bassa è proprio non rilevabile....almeno lo era i primi di ottobre, :) :) :) adesso non saprei....ho il controllo a primavera..... :) :) :) sai, in queste condizioni ho sempre timore che qualche cosa possa interferire con l'equilibrio che si è creato nel mio sistema immunitario....ma me ne frego e mi faccio mettere il dente nuovo.....finchè non sono in terapia sarà sempre meglio.....non credi?



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Re: New entry

Messaggio da skydrake » domenica 20 novembre 2016, 19:17

Cortomaltese ha scritto:, la viremia non è bassa è proprio non rilevabile....almeno lo era ?
Ti segnalo queste riflessioni, pubblicate qualche giorno fa su questo blog scientifico di un certo livello, sul dilemma se gli elite controller debbano iniziare o no la terapia:

http://blogs.jwatch.org/hiv-id-observat ... 016/11/13/



Blast
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Re: New entry

Messaggio da Blast » domenica 20 novembre 2016, 20:14

Secondo me non c'è ragione di dibattito: da un punto di vista del paziente e della comunità dovrebbe entrare in terapia. Resta una bomba ad orologeria pronta ad esplodere, forse tra un bel po' di anni, ma comunque innescata senza possibilità di vedere il timer....

Se fosse all'interno di uno studio clinico che lo monitora ogni mese, a livello di sangue e sperma, ci potrebbe anche pensare. Ma farsi controllare ogni 5 mesi, nella speranza che la carica virale sia irrilevabile (nel sangue e nello sperma) attendendo il momento in cui non lo è più per entrare in terapia mi sembra folle.

Poi certo, da un punto di vista scientifico, l'elite controller è il mezzo più adatto per lo studio di una cura funzionale. Ma se non è in uno studio clinico, che senso ha continuare a tenerlo senza terapia? Nessuno...


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Cortomaltese
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Re: New entry

Messaggio da Cortomaltese » lunedì 21 novembre 2016, 11:17

Ciao ski, ho dato uno sguardo al link che mi hai proposto, purtroppo ho una conoscenza scolastica dell'inglese quindi ci ho capito poco, vorrei però precisare che la dottoressa che si occupa del mio caso non ha mai parlato di elite controller, ha parlato di una situazione molto particolare, dice che normalmente anche negli elite controller la carica virale si mantiene bassa ma quasi mai non è rilevabile quindi confrontandosi con la dottoressa che si occupa nello specifico delle analisi e con altri infettivologi del centro, hanno dedotto che sarebbe impossibile programmare una cura certamente funzionale. Credo di averlo già detto, hanno anche fatto una analisi nucleare del dna e non sono riusciti a vedere il virus. Nel frattempo ho anche contattato un infettivologa di altra struttura, che alla luce dei risultati delle analisi e della cronologia dei fatti concorda con la scelta della dottoressa dello Spallanzani, in buona sostanza anche lei ha detto che in questa situazione non saprebbe cosa darmi. Ho chiamato la dottoressa per capire come devo comportarmi ad esempio per il problema all'impianto dentale che dovrei riposizionare e lei mi ha risposto che il mio sistema immunitario è pari a quello di un s- quindi non devo avere timore di nulla. La sola cosa che posso fare io, è fidarmi della struttura e della dottoressa che mi tiene sotto controllo , cercando di stare più sereno possibile. La cosa che mi rincuora è che in queste condizioni non ci sono solo io, anche Fiore è nella stessa situazione e mi pare che stia bene fisicamente e mentalmente. Ringrazio tutti per l'attenzione, leggo sempre con piacere le vostre considerazioni, qualsiasi consiglio o suggerimento mi aiuta a sentirmi meglio.....



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