PRESENTAZIONE + VIREMIA CON DIFFICOLTà AD AZZERARSI

[rosso80]

e che oggi grazie a Dio non si muore piu' di HIV io voglio pensare che sia cosi ... è gia' stato traumatico la scoperta e il primo periodo ...

Ma no. Ma ti pare!
È ovvio e scontato che risolverai la cosa.
Manco quelli trattati in AIDS negli anni 90 e con resistenze multiple muoiono di AIDS con le cure di oggi.
Hai un arsenale intero da poter usare. Su questo puoi stare assolutamente tranquillo.
Era solo un discorso su come velocizzare l'irrilevabilità. Tutto qui.
Aspetta semplicemente le prossime analisi e ne discuti con il tuo medico.

[Blast]

. .
scusami Blast, non è che i medici non vanno mai criticati, prescrivere il reyataz con i suoi effetti noti , senza aver fatto il test delle resistenze mi pare una procedura criticabile, cambiare continuamente terapia vuol dire non aver approfondito bene il caso fin dall'inizio nel modo corretto , mica si tratta di un soggetto pluritrattato..., la cosiddetta terapia d'esordio per i naive va oculatamente prescritta perché da essa spesso dipende il futuro clinico e farmacologico del paziente. ogni tanto una tiratina d'orecchie ce lo possiamo permettere.

1: Dove hai letto che non aveva fatto il test delle resistenze?
2: L'ha richiesto lui il cambio di terapia iniziale

Per uncletom: gioia, tutti i farmaci possono avere effetti collaterali, e non sono prevedibili con sicurezza. C'è gente che con Reyataz gli occhi gialli non ce l'ha, non è che il Reyataz fa venire gli occhi gialli a tutti e il medico te lo ha dato sapendolo a priori.
Cerchiamo di rimanere coi piedi per terra.
Per la sifilide...non ho parole...io avrei cambiato ospedale solo per quello, ma sono decisioni personali queste. Facci sapere alle prossime analisi se sarai irrilevabile

[rospino]

non è che i medici non vanno mai criticati, prescrivere il reyataz con i suoi effetti noti , senza aver fatto il test delle resistenze mi pare una procedura criticabile, cambiare continuamente terapia vuol dire non aver approfondito bene il caso fin dall'inizio nel modo corretto , mica si tratta di un soggetto pluritrattato..., la cosiddetta terapia d'esordio per i naive va oculatamente prescritta perché da essa spesso dipende il futuro clinico e farmacologico del paziente. ogni tanto una tiratina d'orecchie ce lo possiamo permettere.

Il Reyataz continua ad essere un ottimo farmaco, efficace comunque nel perseguire l'obiettivo della irrilevabilità. Io l'ho preso nel 2013, boosterato dal Norvir, come terapia iniziale insieme a Kivexa e complessivamente per quasi otto mesi: già dopo tre mesi ero sceso a 50 copie, dopo 6 ero irrilevabile e continuo a esserlo tuttora. In quel periodo avevo gli occhi che tendevano al giallo, è vero (avevo i valori di bilirubina un po' al di sopra di quelli massimi), ma bevendo comunque molta acqua riuscivo in parte a tamponare l'effetto e nessuno - tranne una singola persona - si è mai accorto del problema, neanche i miei familiari. Ho pensato che rinunciare ad un farmaco altamente efficace per un problema del genere fosse stupido da parte mia, anche perché a livello fisico non avevo alcun problema. A volte dovremmo cercare di avere un atteggiamento meno lamentoso e più battagliero, con una visione di medio periodo, perché quando abbandoniamo un farmaco senza aver raggiunto comunque un obiettivo, possono presentarsi problemi com'è effettivamente stato in questo (e non solo in questo) caso.

[skydrake]

anche se c'è stato quel disguido nel test della sifilide che loro sostengono di avermela fatta ma che i risultati li avevano persi nel pc ( cosa poco credibile )

E gli ci vogliono 6 mesi per accorgersene?
Se fosse vero, perché allora non hanno ripetuto l'esame la volta successiva, ma hanno perso mesi?

Perlomeno è una [definiscila te] più tecnologica di quelle raccontate dal vecchio infettivologo di Rosso (tipo che la viremia di un determinato prelievo non era disponibile perché il sangue si era coagulato, salvo poi ritrovare la viremia i quel prelievo tra gli i fogli degli esami qualche mese dopo, oppure di esami che diceva che erano stati fatti di cui poi non esisteva traccia).

[doctorsmile]

veramente il test delle resistenze l'ho fatto al villa sofia di Palermo e anche il civico lo eseguono, non solo a Messina.. se ti fidi dei medici continua a farti curare dove sei; comunque una fase di assestamento è necessaria per il tuo sistema immunitario e per la tua stabilità.. dai tempo alle cose.

[rosso80]

Io comunque più che sulla terapia iniziale con Reyataz (tutti i farmaci hanno effetti collaterali, anche l'aspirina) o sulla disattenzione sulla sifilide (che bello non è...), mi interrogherei sul fatto che la seconda terapia (Prezista/Norvir/Truvada due volte al giorno ) sia stata alleggerita (con gli stessi farmaci una volta al giorno) a viremia non azzerata. Quando avevi ancora 77 copie. Non eri nemmeno al di sotto dei 50, come nel mio caso.
Sarebbe stato più prudenziale attendere che fosse quanto meno azzerata, meglio se stabilmente azzerata.
A me sembra che:

1. Non aver scelto subito il Prezista
2. Aver lesinato l'esame sulla sifilide iniziale
3. Dimezzare i farmaci il più presto possibile

Siano un tentativo di far risparmiare soldi alle casse dell'ospedale a discapito dei pazienti.

[uncle_tom82]

e che oggi grazie a Dio non si muore piu' di HIV io voglio pensare che sia cosi ... è gia' stato traumatico la scoperta e il primo periodo ...

Ma no. Ma ti pare!
È ovvio e scontato che risolverai la cosa.
Manco quelli trattati in AIDS negli anni 90 e con resistenze multiple muoiono di AIDS con le cure di oggi.
Hai un arsenale intero da poter usare. Su questo puoi stare assolutamente tranquillo.
Era solo un discorso su come velocizzare l'irrilevabilità. Tutto qui.
Aspetta semplicemente le prossime analisi e ne discuti con il tuo medico.

SI ASPETTIAMO E GRAZIE

[uncle_tom82]

. .
scusami Blast, non è che i medici non vanno mai criticati, prescrivere il reyataz con i suoi effetti noti , senza aver fatto il test delle resistenze mi pare una procedura criticabile, cambiare continuamente terapia vuol dire non aver approfondito bene il caso fin dall'inizio nel modo corretto , mica si tratta di un soggetto pluritrattato..., la cosiddetta terapia d'esordio per i naive va oculatamente prescritta perché da essa spesso dipende il futuro clinico e farmacologico del paziente. ogni tanto una tiratina d'orecchie ce lo possiamo permettere.

1: Dove hai letto che non aveva fatto il test delle resistenze?
2: L'ha richiesto lui il cambio di terapia iniziale

Per uncletom: gioia, tutti i farmaci possono avere effetti collaterali, e non sono prevedibili con sicurezza. C'è gente che con Reyataz gli occhi gialli non ce l'ha, non è che il Reyataz fa venire gli occhi gialli a tutti e il medico te lo ha dato sapendolo a priori.
Cerchiamo di rimanere coi piedi per terra.
Per la sifilide...non ho parole...io avrei cambiato ospedale solo per quello, ma sono decisioni personali queste. Facci sapere alle prossime analisi se sarai irrilevabile

EIH BLAST grazie mille per la rassicurazione dal tuo usare il termine GIOIA sembri anche tu del meridione noi lo usiamo spesso come esclamazione di affetto cmq in realtà già l'ospedale dove vado io dicono che sia il migliore della mia città .. c'è gente che è venuta da altri ospedali quindi fatti il conto ... addirittura dicono che il nostro reparto è il migliore del sud italia bah !!! il problema è che il mio medico seguo centinaio e centinaio di pazienti ora è stata appoggiata un alta dottoressa quindi credo che le attenzioni saranno piu' meticolose con i pazienti .... loro mi hanno assicurato che è stato un problema di computer ma io non ci credo ... ma per il quieto vivere non voglio avere rogne con il mio reparto anche perchè non poso permettermi il lusso di andare in altre città per le visite ect ... adesso tocca solo aspettare e vediamo un po come si comporta sto virus da me funziona che per avere i risultati passano minimo un mese e qualche giorno ....

[uncle_tom82]

anche se c'è stato quel disguido nel test della sifilide che loro sostengono di avermela fatta ma che i risultati li avevano persi nel pc ( cosa poco credibile )

E gli ci vogliono 6 mesi per accorgersene?
Se fosse vero, perché allora non hanno ripetuto l'esame la volta successiva, ma hanno perso mesi?

Perlomeno è una [definiscila te] più tecnologica di quelle raccontate dal vecchio infettivologo di Rosso (tipo che la viremia di un determinato prelievo non era disponibile perché il sangue si era coagulato, salvo poi ritrovare la viremia i quel prelievo tra gli i fogli degli esami qualche mese dopo, oppure di esami che diceva che erano stati fatti di cui poi non esisteva traccia).

NO spe ti spiego meglio .. loro sostengono che il test lo avevano fatto all'inizio ( tralaltro io dicevo sempre ma i test delle mst me li fate ??? si si non si preoccupi non sia ansioso li facciamo ) e invece non avevano fatto nulla secondo me ah ah ah viene da ridere ... dopo 6 mesi che stavo male è stato un mio amico che avendo avuto la sifilide ed ascoltando i miei sintomi mi aveva consigliato di fare il test ... allora in ospedale me lo sono fatto riscrivere e li abbiamo scoperto della positività agli anticorpi della sifilide .... cosa che poi abbiamo trattato io avevo scosse elettriche alle caviglie e alle ginocchiae mi sentivo debolissimo .... dopo il ciclo di penicillina sono rinato sotto quell'aspetto .... la cosa buona del trattare la sifilide è che a neanche 15 fiorni dal trattamento il tuo organismo si riprende abbastanza velocemente ...

[uncle_tom82]

non è che i medici non vanno mai criticati, prescrivere il reyataz con i suoi effetti noti , senza aver fatto il test delle resistenze mi pare una procedura criticabile, cambiare continuamente terapia vuol dire non aver approfondito bene il caso fin dall'inizio nel modo corretto , mica si tratta di un soggetto pluritrattato..., la cosiddetta terapia d'esordio per i naive va oculatamente prescritta perché da essa spesso dipende il futuro clinico e farmacologico del paziente. ogni tanto una tiratina d'orecchie ce lo possiamo permettere.

Il Reyataz continua ad essere un ottimo farmaco, efficace comunque nel perseguire l'obiettivo della irrilevabilità. Io l'ho preso nel 2013, boosterato dal Norvir, come terapia iniziale insieme a Kivexa e complessivamente per quasi otto mesi: già dopo tre mesi ero sceso a 50 copie, dopo 6 ero irrilevabile e continuo a esserlo tuttora. In quel periodo avevo gli occhi che tendevano al giallo, è vero (avevo i valori di bilirubina un po' al di sopra di quelli massimi), ma bevendo comunque molta acqua riuscivo in parte a tamponare l'effetto e nessuno - tranne una singola persona - si è mai accorto del problema, neanche i miei familiari. Ho pensato che rinunciare ad un farmaco altamente efficace per un problema del genere fosse stupido da parte mia, anche perché a livello fisico non avevo alcun problema. A volte dovremmo cercare di avere un atteggiamento meno lamentoso e più battagliero, con una visione di medio periodo, perché quando abbandoniamo un farmaco senza aver raggiunto comunque un obiettivo, possono presentarsi problemi com'è effettivamente stato in questo (e non solo in questo) caso.

ti do ragione !!!!! non posso darti torto la salute prima di tutto però credimi da me se ne accorgevano tutti i miei amici familiari ect stava diventando una situazione imbarazzante .... io faccio un lavoro che ho a che fare con la gente ( come la maggior parte dei lavori ) e quella situazione mi creava forte disagio .... io penso che la mia dottoressa poteva tranquillamente farmi iniziare con prezista 600 due volte al giorno tanto la potenza è simile al reyataz con norvie e truvada ... e sicuramente avrei resistito agli altri sintomi che ho ( mal digestione borborigmi ect ) con la terapia attuale TRUVADA E TIVICAY mi trovo da Dio rispetto a prima anche se spesso mi vengono crampi alle dita dei piedi alle mani sensazione di acido lattico ... i medici dicono che non sono i farmaci ma secondo me me lo dicono come effetto placebo.

e poi ho notato anche che ingrasso piu' facilmente rispetto a prima ... nonostante la mia alimentazione è uguale a quando non prendevo i farmaci ... anche voi è capitato ????