Viaggio in aereo

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
tomtom
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Re: Viaggio in aereo

Messaggio da tomtom » lunedì 26 giugno 2017, 21:13

ca ha scritto:A fine settimana anch'io devo prendere un volo, me ne vado in Germania, e quindi ho chiesto info alla mia dottoressa... lei mi ha detto che per i viaggi in Europa non devo assolutamente preoccuparmi!

quindi confezione originale come hanno già detto gli altri e buon viaggio :)
e per dove invece bisogna preoccuparsi?:(



ca
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Re: Viaggio in aereo

Messaggio da ca » lunedì 26 giugno 2017, 21:27

tomtom ha scritto:
ca ha scritto:A fine settimana anch'io devo prendere un volo, me ne vado in Germania, e quindi ho chiesto info alla mia dottoressa... lei mi ha detto che per i viaggi in Europa non devo assolutamente preoccuparmi!

quindi confezione originale come hanno già detto gli altri e buon viaggio :)
e per dove invece bisogna preoccuparsi?:(
http://www.hivtravel.org/Default.aspx?pageId=142
Trovo che il sito sia fatto abbastanza bene, anche se alcune cose non sono super aggiornate. Insomma, non è male per avere un'infarinata iniziale di informazioni!

La mia dottoressa ha un po' paura che con Trump, gli USA ritornino al pre-Obama per le persone HIV+ (ma per il momento nessuno ha ancora detto nulla, no? quindi solo voci di corridoio) :)



skydrake
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Re: Viaggio in aereo

Messaggio da skydrake » lunedì 26 giugno 2017, 22:02

pumapumote ha scritto:A me per esempio per andare a Bucarest in Romania mi hanno fermato e chiesto dei farmaci che portavo in cabina con me. Menomale avevo il certificato dell' ospedale che mi permetteva di portarli dietro sennò non sarei potuto passare. Probabilmente perché facendo la sperimentazione non hanno confezione ecc ecc... Comunque per sicurezza fattelo fare.. ci vogliono 30 secondi.
Un mio collega rimase 2 giorni bloccato all'aeroporto di Bucarest perché ci andò con suo figlio e un amico del figlio, minore. Quest'ultimo, non essendo suo figlio, non aveva alcuna indicazione sui documenti riguardo al mio collega. In caso di viaggio con minori affidati, esiste effettivamente una procedura apposita, ma il mio collega non si informò se non il giorno prima all'ufficio Passaporti in Questura, quindi troppo tardi. Li, pur di non lasciarlo a mani vuote, gli rilasciano una specie di nulla osta, ma in italiano (andava almeno tradotto e apostillato).
Alla dogana a Bucarest non c'era nessun addetto che sapeva leggere in italiano (o meglio, nessuno disposto a prendersi la responsabilità di lasciar passare un minore con un foglio fuori standard in italiano non tradotto) e dovette aspettare l'arrivo del console italiano con un traduttore giurato.

Francamente, se proprio mi dovessero fare domande su che cosa sono i farmaci con me, penso di tirare fuori il bugiardino dei farmaci ed indicare le parole HIV e AIDS.



pumapumote
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Re: Viaggio in aereo

Messaggio da pumapumote » lunedì 26 giugno 2017, 22:29

Francamente, se proprio mi dovessero fare domande su che cosa sono i farmaci con me, penso di tirare fuori il bugiardino dei farmaci ed indicare le parole HIV e AIDS.[/quote]


Si..il problema che mi fermarono a bologna all' andata..ai controlli. Le mie pasticche non hanno scatola ne bugiardino..solo la confezione con scritto i principi attivi.. Magari pensavano fosse qualche tipo di nuova droga ricreativa hehe. Comunque niente di che.. visto il foglietto dell' ospedale mi lasciarono senza storie. Un po di vergogna da parte mia... ma chi se ne frega...



Blast
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Re: Viaggio in aereo

Messaggio da Blast » lunedì 26 giugno 2017, 22:32

Mi sa che me lo faccio fare pure io sto foglio, domani chiamo in ospedale. Devo andare in Europa dell'est e non vorrei rogne...


CIAO GIOIE

DueOpposti
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Re: Viaggio in aereo

Messaggio da DueOpposti » martedì 27 giugno 2017, 23:53

Ho fatto diversi viaggi in paesi arabi, orientali e in europa sempre con confezione originale e prescrizione medica scritta in inglese. Non mi è mai servita.
Nessuno ti controlla.
Vai tranquillo!



Naive86
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Re: Viaggio in aereo

Messaggio da Naive86 » venerdì 1 settembre 2017, 19:14

A breve dovrò prendere un volo per milano, ma il giorno dopo rientro già, quindi avrò necessità di portare con me una sola compressa.
Ho paura di un controllo, perché con me ci sarà il mio capo, che dire che è un 'impicciona indelicata è dire poco!
L' infettivologo mi ha consigliato di metterla in tasca, perché io temo che portando una sola compressa nel bagaglio magari si insospettiscono se guardano allo scanner, e io non voglio tirare fuori il farmaco in presenza di quella arpia! Magari ne porto di più... Non so che fare... Consigli?



evangelion
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Re: Viaggio in aereo

Messaggio da evangelion » venerdì 1 settembre 2017, 20:14

Naive86 ha scritto:A breve dovrò prendere un volo per milano, ma il giorno dopo rientro già, quindi avrò necessità di portare con me una sola compressa.
Ho paura di un controllo, perché con me ci sarà il mio capo, che dire che è un 'impicciona indelicata è dire poco!
L' infettivologo mi ha consigliato di metterla in tasca, perché io temo che portando una sola compressa nel bagaglio magari si insospettiscono se guardano allo scanner, e io non voglio tirare fuori il farmaco in presenza di quella arpia! Magari ne porto di più... Non so che fare... Consigli?
Portatene 2 o 3 di pasticche, anche nel caso in cui ne dovessi perdere o ti dovesse cadere una, e mettile nel bagaglio a mano (non in tasca, visto che ai controlli potrebbero farle svuotare). Tranquillo!



Blast
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Re: Viaggio in aereo

Messaggio da Blast » venerdì 1 settembre 2017, 20:30

Guarda che io metto il portapillole con le 7 pillole dentro direttamente nella vaschetta che passa nello scanner e non mi ha mai detto niente nessuno. Ma credi che lo scanner sia un detector di qualsiasi cosa? Vedono solo gli oggetti metallici e i liquidi superiori a 100 ml, del resto non glie ne frega niente a nessuno. Ma che davero ve fate le paranoie per una pillola o per una scatola?
La gente esporta e importa la droga nel culo e in ogni altro orifizio o anfratto, che vuoi che faccia una pillola. Io ci metto pure l'accendino dentro la vaschetta che passa ai raggi X ed sempre imbarcato pure quello.
In tasca non puoi tenere niente perchè se ti ci infilano le mani dentro per controllarti fai una figura de mer.da o potrebbero sospettare che sia droga, e vallo a provare senza la scatola originale che non lo sia. Portati una scatoletta anonima o il portapillole e mettilo direttamente nella vaschetta in cui metti tutti gli oggetti, o al massimo nel bagaglio a mano se proprio non vuoi farti chiedere dalla tua capa cosa sia quella scatoletta. Tra l'altro non stai andando in Iraq o in Russia, ma a Milano...sono voli nazionali, non ti dice niente nessuno


CIAO GIOIE

Naive86
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Re: Viaggio in aereo

Messaggio da Naive86 » venerdì 1 settembre 2017, 21:48

Hey Blast!
Al portapillole "anonimo" non ho pensato in quanto temevo potesse destare sospetti a maggior ragione, ma il problema non è questo figurati, me ne sbatterei altamente il kaiser di dire a un tizio qualsiasi ke sono per l'hiv, semplicemente voglio evitare qualsiasi ipotesi di dover dare spiegazioni di fronte a questa persona. In effetti non ho specificato che ogni volta che volo, non so perché ma mi sfracassano di controlli, mi aprono sempre il bagaglio e fanno un tampone per vedere se trasporto droga e non hanno mai trovato qualcosa che non andasse di nessun tipo... Ho la faccia del terrorista mi sa!



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