HO SCOPERTO DI ESSERE POSITIVO

[Niko94]

Ciao a tutti! Sono nuovo di qui mi sono appena iscritto su questo forum e da poco ho scoperto di essere sieropositivo. Vorrei raccontarvi un po' della mia esperienza ed usare questo post un po' come una valvola di sfogo visto che del mio problema ne ho parlato solo con poche persone..
Tutto è cominciato da questo luglio dove ho iniziato a sentirmi strano ed affaticato.. Inizialmente pensavo che si potesse trattare di stanchezza e stress perchè sono stato per un periodo mio piuttosto lungo all'estero per motivi di studio, periodo in cui non ho riscontrato nessun sintomo strano a parte l'aver perso 5 kg (cosa che avevo attribuito al mio mangiare poco durante il mio soggiorno all'estero).
Tornato in Italia a casa, come ho scritto prima, ho accusato un malessere veramente strano.. Avevo nausea, stanchezza, candidosi orale ed una febbricola costante. Il mio medico mi disse che si poteva trattare di una semplice influenza virale. Quindi mi ha prescritto una cura anTibiotica per una settimana.
Dopo la cura la febbricola era sparita, ma continuavo a sentirmi spossato e mi era venuta una tosse secca e stizzosa che non sembrava volesse lasciarmi in pace. Allora decisi di tornare dal mio medico che mi prescrisse uno sciroppo per la tosse. Manco a dirlo lo sciroppo mi è servito poco a nulla. La tosse era sempre presente ed in piu' incominciava a mancarmi il fiato. Facevo fatica a fare due passi che avevo già il fiatone con forte tachicardia .
Una mattina di fine luglio non riuscivo letteralmente piu' ad alzarmi dal letto, mi mancava il respiro e a malapena riuscivo a parlare. Chiamai una mia amica e le chiesi se poteva portarmi al pronto soccorso. Qui dopo un po' di attesa mi fecero subito varie analisi del sangue ed una tac al torace. Mi dissero che si trattava di una polmonite,che avrei dovuto sottopormi ad una broncoscopia ed altri accertamenti e che quindi sarei stato ricoverato il giorno stesso. Il medico inoltre mi chiese se avevo mai fatto un test per l' HIV (test che fino ad allora non avevo mai fatto). Quando me lo chiese di colpo capii tutto... Non ci potevo credere.. ero letteralmente terrorizzato all'idea. Non sono mai stato promiscuo mi sono sempre protetto tranne che con il mio ex con cui sono stato 3 anni e di cui mi fidavo ciecamente..
Il giorno seguente mi fecero il test lila. Ho sperato e pregato che il test risultasse negativo fino a quando il medico non mi disse i risultati, ovvero: ero risultato positivo. Con la broncoscopia rivelarono che la mia era una polmonite da Pneumocistis carinii e che il valore dei miei CD4 era a 30. Il mondo mi è letteralmente crollato addosso. Ho solo 23 anni, come potrò affrontare una condizione simile da solo? Riuscirò a superare la polmonite in queste condizioni? Rimarro' solo a vita? Tutte domande che mi son fatto e alle quali non riuscivo a trovare una risposta.. Dopo due settimane di ricovero il mio respiro incominciava a visibilmente a migliorare e mi sentivo molto meglio. Il mio infettivologo mi disse che mi avrebbe introdotto la terapia antiretrovirale oltre agli antibiotici che asssumevo per via della polmonite.
Dopo piu' di un mese di ricovero sono stato dimesso. La terapia antiretrovirale per ora non mi sta creando nessun problema. Il mio infettivologo mi ha detto che i farmaci che sto assumento sono di ultima generazione e che in teoria dovrei avere pochi effetti collaterali (spero che non me l'abbia detto solo per tranquillizzarmi perchè leggo su alcuni post di persone che invece hanno avuto una serie di complicanze in seguito alla terapia antiretrovirale).
Domani avrei la visita in ambulatorio per verificare il livello dei miei CD4 e della viremia. Sono fiudcioso ma sono ancora terrorizzato all'idea di avere l'HIV e delle conseguenze che questo potrebbe crearmi sia a livello fisico sia a livello psicologico e, di conseguenza, nelle relazioni sociali. Quindi vorrei sapere da chi ha piu' esperienza di me e che è in cura da piu' tempo come è convivere con questo virus..
Grazie mille in anticipo.. Forse ho scritto un papiro ma ho voglia di sfogarmi e raccontare di quello che ho passato negli ultimi mesi a qualcuno che possa capirmi.

[uffa2]

Ciao,
ho messo un po’ di interruzioni di riga nel tuo post perché ho una certa età, e tutti quei caratteri ammassati mi mandavano insieme la vista .

Che dire? L’hai scoperto nel modo più violento, ossia passando per le infezioni opportunistiche tipiche della fase AIDS, ma vabbe’ a tutto c’è rimedio.
Il virus sparirà e con il tempo (risalire da 30 CD4 è più faticoso che partire con la terapia da 350 o 500 CD4) i tuoi CD4 torneranno a farsi vedere.
I primi tempi sono più “faticosi”, perché i controlli sono frequenti, poi tutto diventa routine: la terapia, gli esami, le visite periodiche… alla fine tutto diventa noioso come uno di quei fastidi che non affronti mai perché durano pochi minuti, e diventano cronici, come la nostra malattia e le nostre terapie.
Questo è il vero impatto di tutta la storia: una seccatura quotidiana cui ci si abitua, una specie di vicino che tutti i giorni alla stessa ora guarda Barbara d’Urso al massimo volume, e ti costringe cambiar stanza…
Per il resto, non ci spunta l’alone viola, il corpo resta quel che era prima (anche se molti sieropositivi entrano in fissa con la forma fisica e “ci danno dentro con la palestra” con apprezzabili risultati), la vita resta la stessa mer.da di sempre.
Insomma, benvenuto in una roba d’una noia mortale

[Fabrizio85]

Ciao niko! Io ho una storia analoga alla tua, cioè anche io improvvisamente ho dovuto fare i conti con una diagnosi inaspettata di hiv.
Non sono stato ricoverato ma ci è mancato davvero poco, al momento delle analisi avevo 50 cd4 e viremia alle stelle, cioè 1 milione e 290mila copie. Ho iniziato la terapia al 20 di giugno, sto prendendo 4 pastiglie (ma ho iniziato con 6 compreso anche il bactrim).
Il giorno 9 agosto quindi dopo un mese e mezzo di cure i miei valori erano già migliorati moltissimo e fisicamente mi sentivo già un Po meglio.
Avevo cd4 a 236 e viremia abbassata a 11700.
Ora passato ancora un altro mese e mezzo posso dire di sentirmi fisicamente ancora meglio.
Il prossimo controllo lo ho ai primi di novembre e spero di essere migliorato ulteriormente.
Ad ogni modo che tu ci metta più o meno tempo per riprenderti, stai tranquillo che questo accadrà!
Tienici aggiornati!
Un abbraccio

[skydrake]

Avevo nausea, stanchezza, candidosi orale ed una febbricola costante. Il mio medico mi disse che si poteva trattare di una semplice influenza virale. Quindi mi ha prescritto una cura anTibiotica per una settimana.
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Ti ha prescritto degli antibiotici per una micosi in bocca e una sospetta influenza virale?
Interessante....

Non sono mai stato promiscuo mi sono sempre protetto tranne che con il mio ex con cui sono stato 3 anni e di cui mi fidavo ciecamente...

Sei in buona compagnia, anche in questo forum.
Anni fa mi ero imbattuto in uno studio dove si rilevava che nelle coppie MSM la probabilità di infettarsi era la stessa per entrambi i partnes indipendentemente se si dichiarava chiusa o aperta.
Per essere al sicuro, ENTRAMBI i partnes dovrebbero essere sempre fedeli, cosa difficile in una coppia gay di venti anni o poco piu....

...conseguenze che questo potrebbe crearmi sia a livello fisico sia a livello psicologico e, di conseguenza, nelle relazioni sociali. Quindi vorrei sapere da chi ha piu' esperienza di me e che è in cura da piu' tempo come è convivere con questo virus..
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Per le conseguenze fisiche, in effetti ti aspetterà un limbo di qualche anno durante i quali non sarai pienamente a posto.
Prima dovrai normalizzare le condizioni del tuo sistema immunitario, ossia salire ad almeno 500 CD4 e a più di 1 nel rapporto CD4/CD8 (anche se già con 0,8 c'è ben poca differenza).
Dopo, potrai dire che la tua salute è tornata come quella di un sieronegativo, a parte n paio di pillole in più al giorno...

[Gabriel81]

Guarda piccolo, il peggio lo hai decisamente già passato. Hai 23 anni per cui anche se parti da una situazione bella tosta recupererai benissimo come fanno tutti.
Per il resto, come ti diceva anche uffa, chi più e chi meno, in modo diverso, dobbiamo "guarire" da questa malattia ormai più psicologica e sociale che fisica grazie a Dio.

Il fatto di essere gay, se da un lato aumenta ahimè le probabilità di beccarselo, dall'altro vedrai che ti permetterà di affrontarlo a livello sociale e con altri partner in maniera sicuramente più gestibile.

Qui sei in ottima compagnia!

Bacio
Gabriel

[maggio2014]

Un abbraccio virtuale, innanzitutto! Ho affrontato lo stesso iter: candida, polmonite, ecc... con 25 cd4 e 1 mese di ricovero. E' stata dura rialzarsi, ma vedrai che la difficoltà passerà. Le prime settimane dopo il ricovero sono state le più dure: ingurgitare 20 pastiglie al giorno e dover tornare al lavoro ma non stare ancora bene non ha aiutato. Però in nemmeno un anno sono arrivato a 500 cd4. Oggi sono quasi 800, e in un rapporto 1,2 un grosso in bocca al lupo!!!

[celafaccio]

Ciao, allora...eccomi mr 7cd4 con pneumocisti carinii ... Poi neurotoxoplasmosi con candida orale.. Riattivazione cmv .. Eppure eccomi..dopo pochissimo azzerata viremia... Dopo4anni 433cd4 .. Certo.. Ho stanchezza cronica prevalentemente ma..sono vivo... Tranquillissimo cumshotterai come tutti noi e alla grandissima... Se non rilevabile, lo dice la lila informati pare non infetti neanche... Vivi ma consiglio di non dirlo in giro.. Sarà sempre un'arma da usarti contro. Un abbraccio. Ps... Se ce l'ho fatta io credo possa farlo chiunque, credimi. Ah sono nato anche con problemi cardiaci ma come vedi sto qua' !!!

[DueOpposti]

Scoprirlo in questo modo dev'essere stato traumatico!
Hai solo 23 anni poi. Sei molto giovane!
Però come già qualcuno ti ha scritto la tua vita riprenderà a scorrere regolarmente. Tornerai a sorridere e goderti le gioie e le spensieratezze.
Ci siamo passati tutti in questo turbinio di emozioni e di interrogativi per il futuro.
Pensa al presente e come "Rosso" mi insegna ,vai avanti step per step. Segui la terapia e tutto verrà da sé...
Un abbraccio da noi 2

[nuovo giorno]

Ciao Nico!!! Credimi se ti dico che alla fine la cosa più rognosa di questa malattia è rendersi conto che la propria vita non cambia affatto. Prima lo farai e meno tempo avrai perso a ipotizzare scenari catastrofici che non si realizzeranno mai.
Dal punto di vista fisico sei già sulla via della ripresa. I farmaci fanno e continueranno a fare il loro lavoro e a te toccherà solo lavorare sul renderti conto che nulla nella tua vita cambierà, se non in meglio se saprai coglierne le opportunità.

Ci siamo passati tutti Niko, sappiamo bene quale sono le tue paure, i mille dubbi e le incertezze che hai in questo periodo ma come vedi siamo tutti qui con la nostra vita, le nostre gioie, nostri dolori, i nostri amori, delusioni e anche arrapamenti vari come tutti gli altri .

Facci sapere come è andata la visita di domani.

[Curioso]

Ciao Niko

lo stupore dei prossimi mesi sarà nel constatare come i farmaci ti consentano di tornare in piena forma!


polmonite - candidosi: era la mia stessa diagnosi di 7 anni fa, con cd4 ridotti a 150

dopo pochissimo tempo grazie a pillole che non mi hanno mai dato problema ritornato in forma/a lavoro/ con una vita sessuale soddisfacente

sieropositivo a 23 anni?

bene... c'è probabilità che a 30 anni intercetterai qualche significativa novità nella cura di questo virus.