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Re: contratto hiv - aspettative

Inviato: domenica 4 marzo 2018, 10:46
da rospino
Ehi ha scritto:Abbiamo tutti noi, qui dentro, le nostre paure e le nostre ansie circa il Progredire della malattia...che senso ha mettersi a fare killeraggio psicologico paventando effetti devastanti, rischi con percentuali altissime, prospettive di vita pessime? Ci aiuta in qualche modo a guarire? Ci può aprire gli occhi e puntare a cure differenti? Non credo!
Quello che cerco di ripetermi tutti i giorni é che io oltre condurre una vita sana, oltre a seguire la mia terapia in modo corretto e sottopormi ai controlli prescritti non posso fare.
E angosciare me e gli altri non serve a nulla se non a creare panico ingiustificato!
Questo é il mio unico pensiero e spero che qualcuno lo condivida!
Io condivido il tuo pensiero pienamente. :lol:
Il problema è che ci sono degli individui che invece si divertono a fare il contrario.

Re: contratto hiv - aspettative

Inviato: domenica 4 marzo 2018, 11:53
da uffa2
il tono che sta prendendo questo thread è veramente fastidioso, alla prossima segnalazione che ricevo il thread finisce nel bidone dell'umido, tanto per come sta andando non è di alcuna utilità a nessuno.

Re: contratto hiv - aspettative

Inviato: domenica 4 marzo 2018, 12:17
da Ehi
Pienamente d’accordo!

Re: contratto hiv - aspettative

Inviato: domenica 4 marzo 2018, 12:27
da Gabriel81
Bravo uffa condivido! Anche perché mi stupisce in egual misura sia chi porta avanti la causa paradossale “hiv+ ha un’aspettativa di vita pari se non più lunga perché più controllato” che quella “hiv+ ha molti più rischi a causa di farmaci, complotti etc”.

Siamo hiv+, ed è una malattia che altera lo stato naturale, questo è un dato di fatto con le sue conseguenze.
Lo stile di vita influisce tanto o più sulla vita rispetto alla presenza di eventuali patologie (tra cui hiv), questo è un dato di fatto.
I farmaci ci salvano la vita ogni giorno ed hanno le loro interferenze a lungo termine, questo è un dato di fatto.
La genetica di ognuno di noi ci rende dei casi unici nel mix di tutti i fattori, questo è un dato di fatto.
Il fattore cul0 e l’imprevedibilità della vita sono un dato di fatto (e lo sappiamo tutti bene).

Per cui, opinione personale, delle statistiche non me ne faccio niente. Conta che la medicina per fortuna oggi mi permette di non essere diverso da nessuno nella buona e nella cattiva sorte. Conta che ogni giorno si fanno progressi che mi fanno vedere al futuro con speranza. Conta che ho il dovere di prendermi cura del mio corpo a prescindere dalla malattia.

Nella sfiga siamo fortunati, per cui scettici, negazionisti, esaltati, ciarlatani, truffatori, curatori alternativi, mistificatori, alimentano solo paure e discussioni sterili.

Andiamo tutti a votare che è più utile :D

Re: contratto hiv - aspettative

Inviato: domenica 4 marzo 2018, 13:00
da Scettico
Complimenti per la sua etica professionale.<edit dell'amministrazione>

Re: contratto hiv - aspettative

Inviato: domenica 4 marzo 2018, 16:26
da uffa2
le lezioni di etica professionale torna a darmele fra una decina di anni novantamila e rotti messaggi seguiti.

Re: contratto hiv - aspettative

Inviato: domenica 4 marzo 2018, 18:21
da gandalf
Caro robsp
Innanzitutto occorre essere positivi in tutto, noi siamo sieropositivi nel sangue, ma occorre essere sempre positivi nella vita.
Devo rilevare il fatto che se hai scoperto di essere sieropositivo dopo sei anni con cd4 130 e 140 mila di viremia senza mai avere avuto nessun sintomo o fastidio grave,( per quello che ho capito) vuol dire che hai un ottimo fisico, che ha tenuto a bada il virus e pertanto adesso con la terapia diverrai una super uomo, non potendo che beneficiare di un'ottima salute visto che l'avevi anche prima della scoperta. Voglio dire parti molto bene con un fisico di roccia. Poi non sappiamo cosa ci abbia riservato il destino nel nostro futuro per cui occorre porre sempre pensieri positivi davanti a noi e vivere in serenità perché propositi positivi aiutano la terapia e non solo.
Un abbraccio forte

Re: contratto hiv - aspettative

Inviato: lunedì 5 marzo 2018, 14:20
da Amarildo
Certo robs,la tua e' una domanda più che legittima che pero' ,penso,non possa trovare risposte esaustive qui,nonostante la competenza di molti.

Re: contratto hiv - aspettative

Inviato: lunedì 2 aprile 2018, 18:30
da robsp1
un grazie sentito per le risposte, le cose vanno meglio, speriamo continui così. Un abbraccio a tutti

Re: contratto hiv - aspettative

Inviato: venerdì 18 maggio 2018, 7:47
da robsp1
robsp1 ha scritto:un grazie sentito per le risposte, le cose vanno meglio, speriamo continui così. Un abbraccio a tutti
una volta che è stata fatta una diagnosi di AIDS, non viene annullata, anche se il conteggio dei CD4 rimbalza o l' infezione opportunistica che definisce l'AIDS è completamente cancellata?In altre parole, il recupero dei cd4 fino a 600 e la viremia azzerata, pongono il paziente nelle stesse condizioni di una diagnosi hiv+ con i medesimi valori?