Non mi sento meglio...

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
skydrake
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Re: Non mi sento meglio...

Messaggio da skydrake » mercoledì 1 agosto 2018, 19:23

gandalf ha scritto:Caro Rospino
L'alimentazione interagisce sempre sul nostro organismo e su le molecole farmacologiche che immettiamo nello stesso. Ognuno di noi può avere delle piccole intolleranze ad alimenti che in genere sono trascurabili mentre con l'assunzione di una qualsivoglia terapia la situazione può cambiare. Quindi provare a cambiare l'alimentazione e vedere in modo empirico quale possa essere la migliore al momento dell'assunzione delle pillole non può che essere una cosa positiva ed intelligente da provare. Nei bugiardini del farmaco troverai solo una lista di farmaci che interagiscono o interazioni eventuali con vino e alcolici o prodotti di erboristeria che potrebbero essere molto pericolosi, mentre per le interazioni tra farmaci e cibo essendo gli effetti secondari altamente individuali un nutrizionista esperto che abbia nota la situazione clinica e l'anamnesi del paziente può aiutare e molto, certamente cibi come pomodoro formaggi grassi e latticini o limone e bevande gassate che aumentano l'acidità gastrica sono da evitare soprattutto al momento dell'assunzione delle pillole. Una corretta e personalizzata alimentazione anche in modo empirico, è alla base di una buona salute generale.
gandalf ha scritto:Caro Rospino
L'alimentazione interagisce sempre sul nostro organismo e su le molecole farmacologiche che immettiamo nello stesso.
Un una parola, sarebbe la farmacodinamica.
Ma non si approvano farmaci dalla farmacodinamica completamente sconosciuta.
Se arrivano a superare la fase III di sperimentazione tutte le principali interazioni sono già note e misurate, al più possono essere sfuggite delle interazioni minori e più rare, ma appunto perché sono così rare che si è decisa comunque l'approvazione del farmaco (salvo avvertimenti molto generici tipo "in rari casi sono stati riscontrati fenomeni di epatocissità", rimandando agli studi di fase IV la loro quantificazione).

La medicina, quando è quella che dovrebbe essere, cioè scienza medica, come tutte le scienze ha come mezzo nonché oggetto grandezze tangibili e misurabili.
Ciò che così impalpabile per cui non esiste nemmeno una scala di misura (es. ciò che è "bello" o "brutto", "buono" o "cattivo"), non è di interesse per la scienza.

Detto questo, ti stai riferendo alle interazioni all'assimilazione (durante la digestione) o nella metabolizzazione (da parte dei citocromi del fegato)?
Sulla densità plasmatica o sull'emivita?
Queste interazioni riguardano sola la biodisponibilità dei farmaci o anche delle vere e proprie patologie iatrogene? Innescano anche attività protoinfiammatoria?

Qui c'è un ottimo database sulla farmacodinamica e farmacocinetica di quasi ogni farmaco esistente:

Riepilogo molecola:
http://www.drugbank.ca/drugs/DB00842
Ricerca interazioni:
http://www.drugbank.ca/interax/drug_lookup#results
Ricerca perfino per struttura:
http://www.drugbank.ca/structures/searc ... /structure

(molto più completo del noto hivdruginteraction, sebbene molto più difficilme da consultare)



rospino
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Re: Non mi sento meglio...

Messaggio da rospino » mercoledì 1 agosto 2018, 20:45

gandalf ha scritto:Caro Rospino
L'alimentazione interagisce sempre sul nostro organismo e su le molecole farmacologiche che immettiamo nello stesso. Ognuno di noi può avere delle piccole intolleranze ad alimenti che in genere sono trascurabili mentre con l'assunzione di una qualsivoglia terapia la situazione può cambiare. Quindi provare a cambiare l'alimentazione e vedere in modo empirico quale possa essere la migliore al momento dell'assunzione delle pillole non può che essere una cosa positiva ed intelligente da provare. Nei bugiardini del farmaco troverai solo una lista di farmaci che interagiscono o interazioni eventuali con vino e alcolici o prodotti di erboristeria che potrebbero essere molto pericolosi, mentre per le interazioni tra farmaci e cibo essendo gli effetti secondari altamente individuali un nutrizionista esperto che abbia nota la situazione clinica e l'anamnesi del paziente può aiutare e molto, certamente cibi come pomodoro formaggi grassi e latticini o limone e bevande gassate che aumentano l'acidità gastrica sono da evitare soprattutto al momento dell'assunzione delle pillole. Una corretta e personalizzata alimentazione anche in modo empirico, è alla base di una buona salute generale.
Caro Gandalf, sono del tutto d’accordo con te sul fatto che una corretta e personalizzata alimentazione è alla base di una buona salute generale, ma come anche Skydrake ti ha fatto notare, per quanto riguarda gli antiretrovirali non vi sono alterazioni indotte dagli alimenti, fatti salvi alcuni rarissimi casi riportati negli specifici bugiardini.
Pertanto è falso che “cibi come pomodoro formaggi grassi e latticini o limone e bevande gassate che aumentano l'acidità gastrica sono da evitare soprattutto al momento dell'assunzione delle pillole”. In caso contrario - visto che da sempre su questo forum riportiamo le fonti delle informazioni scientifiche che vengono divulgate da ciascun utente - ti pregherei di cuore di indicare dove hai trovato tale informazione, come ti avevo chiesto nel mio precedente post.


 
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.

skydrake
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Re: Non mi sento meglio...

Messaggio da skydrake » giovedì 2 agosto 2018, 13:16

rospino ha scritto:ma come anche Skydrake ti ha fatto notare, per quanto riguarda gli antiretrovirali non vi sono alterazioni indotte dagli alimenti, fatti salvi alcuni rarissimi casi riportati negli specifici bugiardini.
Diciamo che ci sono, ma sono documentate.
Per i farmaci approvati da molti anni, sono anche quasi tutte quantificate.
Pertanto è falso che “cibi come pomodoro formaggi grassi e latticini o limone e bevande gassate che aumentano l'acidità gastrica sono da evitare soprattutto al momento dell'assunzione delle pillole”. In caso contrario.
Casomai alcuni che fanno calare di molto l'acidità. Se la alzano, non mi viene in mente un solo antiretrovirale che può essere influenzato (se non forse l'ormai poco prescritto Efavirenz).

Di quelli elencati qui sopra i formaggi grassi possono interagire con qualche antiretrovirale.
La Rilpivirina ad esempio aumenta di molto la sua biodisponibilità, mentre il Dolutegravir ha una doppia interazione: l'assunzione contemporanea dei cibi grassi aumenta la biodisponibilità, ma i formaggi grassi sono quelli che anche contengono più calcio, molecola che invece sequestra parte del Dolutegravir nello stomaco impedendone l'assorbimento.

Notare come tali interazioni siano indicate nei bugiardini di entrambi questi antiretrovirali.

Viceversa, non è riportata alcunissima interazione con l'acqua gasata con nessunissimo antiretrovirale.



Marcos80
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Re: Non mi sento meglio...

Messaggio da Marcos80 » giovedì 2 agosto 2018, 14:50

Giusto per dire...io sono intollerante al lattosio (non allergico) fatto sta che ho cmq sempre mangiato latticini anche se non molti, a volte con qualche problemino di pancia ma nulla di che. Ho letto che il truvada contiene lattosio ma non conosco quali possono essere le quantità per cui possa dar fastidio. E comunque il lattosio è presente anche in molti farmaci comuni. Quindi escluderei sia quello il problema che mi da ogni tanto (molto meno di quando ho iniziato) oppure potrebbe esserne la causa?

Per uncle...il mughetto o meglio la candida mi era venuta solo all' inizio quando stavo molto male, le prime settimane. Non la ho più da molto oramai, se non queste venuzze/capillari all' interno delle labbra superiori e inferiori con uno strato un po' grumoso ma di poco rilievo comparso anche vicino all' ugola (non so come spiegarlo, sembrano piccole bollicine)



gandalf
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Re: Non mi sento meglio...

Messaggio da gandalf » giovedì 2 agosto 2018, 15:48

Forse non mi sono spiegato bene essendo abituato a spiegarlo per lavoro mi scoccia dovere scrivere un poema qua. Volevo semplicemente spiegare che con gli antiretrovirali si possono accentuare problemi già esistenti alcuni dovuti ad intolleranze altri a malattie autoimmuni, problemi che aggiustando la dieta si possono attenuare. L'interazione tra farmaco e dieta non è in questo caso diretta ma indiretta. Non sto a dilungarmi in noiose spiegazioni, il mio visto lo facciamo costantemente in ospedale era solo un consiglio.



gandalf
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Re: Non mi sento meglio...

Messaggio da gandalf » giovedì 2 agosto 2018, 16:17

Per Rospino
Non voglio creare una polemica anche perché la troverei ridicola. Vi sono esami di medicina, chi ha studiato medicina lo sa bene, a riguardo dei cibi che aumentano l'acidità gastrica e non sarò io ad elencarli. L'acidità gastrica per chi già ne soffre è altamente pericolosa in caso di reflusso poiché alla lunga il tessuto dell'esofago si altera con conseguenze gravi che possono generare nel migliore dei casi diverticoli da pulsione come lo Zenker, nel caso della patologia hiv dato l'alto livello di infiammazione generale è molto facile soffrirne. Una fibrolaringoscopia dinamica oppure una semplice gastroscopia possono evidenziare facilmente tali danni. Pertanto l'assunzione delle pillole antiretrovirali se effettuata abbinata ad una giusta dieta tenendo presente l'anamnesi del paziente è cosa assai corretta dal punto di vista medico ed aiuta ad evitare problemi collaterali di natura indiretta, ossia non dovuti ad intolleranza alle molecole, per quella l'alimentazione non può far niente.
Scusate se mi son dilungato in cose forse banali per i più-



rospino
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Re: Non mi sento meglio...

Messaggio da rospino » giovedì 2 agosto 2018, 17:35

gandalf ha scritto:Per Rospino
Non voglio creare una polemica anche perché la troverei ridicola. Vi sono esami di medicina, chi ha studiato medicina lo sa bene, a riguardo dei cibi che aumentano l'acidità gastrica e non sarò io ad elencarli. L'acidità gastrica per chi già ne soffre è altamente pericolosa in caso di reflusso poiché alla lunga il tessuto dell'esofago si altera con conseguenze gravi che possono generare nel migliore dei casi diverticoli da pulsione come lo Zenker, nel caso della patologia hiv dato l'alto livello di infiammazione generale è molto facile soffrirne. Una fibrolaringoscopia dinamica oppure una semplice gastroscopia possono evidenziare facilmente tali danni. Pertanto l'assunzione delle pillole antiretrovirali se effettuata abbinata ad una giusta dieta tenendo presente l'anamnesi del paziente è cosa assai corretta dal punto di vista medico ed aiuta ad evitare problemi collaterali di natura indiretta, ossia non dovuti ad intolleranza alle molecole, per quella l'alimentazione non può far niente.
Scusate se mi son dilungato in cose forse banali per i più-
Caro Gandalf, anche per me ciò che scrivi è banale e non mi piacciono affatto le polemiche, però devi ammettere che ciò che hai scritto nei precedenti thread - in particolare sugli alimenti “certamente da evitare al momento dell’assunzione delle pillole” - è ben diverso dal contenuto di quest’ultimo tuo intervento, e credo che tu lo sappia bene.
Sarebbe stato forse preferibile ammettere la inesattezza di quanto da te riportato, se non altro perché alcuni utenti meno esperti potrebberlo leggere casualmente e, senza fondamento alcuno, pensare che possano effettivamente esserci interazioni tra antiretrovirali e tali alimenti. Tutto qua.
Per il resto #peaceandlove però anche #informazionecorretta, please.


 
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palmino92
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Re: Non mi sento meglio...

Messaggio da palmino92 » giovedì 12 marzo 2020, 19:15

Marcos80 devi anche aiutarti con l'alimentazione. Io ho contattato anche un medico Chi si occupa di malattie del metabolismo. A volte non bastano solo i farmaci, Perché per quanto utili possono essere danno effetti collaterali. Quindi ho dovuto variare seppur minimamente la mia alimentazione ti posso garantire che da allora non ho nessun effetto collaterale. La mattina al posto del latte, prendo tè verde con aggiunta di zenzero in polvere poi biscotti a scelta ovviamente. Sempre a colazione prendo 3 noci e vit. D3 4 mila unita.
Poi durante la giornata qualche pezzo di cioccolato extra fondente ma deve essere il 99%, ti dà una carica di energia che neanche ti immagini. Zero effetti collaterali. Ma ovviamente fatti consigliare dal medico.



skydrake
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Re: Non mi sento meglio...

Messaggio da skydrake » giovedì 12 marzo 2020, 20:40

palmino92 ha scritto:
giovedì 12 marzo 2020, 19:15
.La mattina al posto del latte, prendo tè verde con aggiunta di zenzero in polvere poi biscotti a scelta ovviamente. Sempre a colazione prendo 3 noci e vit. D3 4 mila unita.
Poi durante la giornata qualche pezzo di cioccolato extra fondente ma deve essere il 99%, ti dà una carica di energia che neanche ti immagini. Zero effetti collaterali. Ma ovviamente fatti consigliare dal medico.
Però quella dell'importanza tè verde e del cioccolato pochi la sanno anche qui dentro. Contengono l'epigallocatechingallato, il quale protegge il cervello contro l'HIV. Ne parlavo qui qualche anno fa:
viewtopic.php?f=2&t=5948&p=79185&hilit= ... ato#p79185
Citando threads ancora più vecchi
http://win.lila.it/lilachat/forums/thre ... tid=106261

Ma nel frattempo sono usciti altri studi ancora, tipo:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/28513635/

Eppure quanti qui se ne ricordano del cioccolato?

PS
Quel dosaggio di vitamina D3 è significativo. Se non sei in osteoporosi andrebbe interrotto con la bella stagione, perché se continui tutto l'anno assumeresti più de doppio della dose massima raccomandata (600.000 IU annue). Almeno ogni tanto la misuri per tenerla sotto controllo?



palmino92
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Re: Non mi sento meglio...

Messaggio da palmino92 » venerdì 13 marzo 2020, 12:15

Ciao Skydrake. Si certo., misuro la vitamina d con le analisi.
Infatti d'inverno prendo sui 4 UI al giorno, poi in primavera scendo a 2 per poi interromperla d'estate. Poi Si rinizia gradualmente in autunno per poi arrivare sempre ai 4- 5 UI da prendere in inverno. Dovrebbero parlarne di piu della vit.d ma gli infettivologi non lo fanno. Non ho mai capito perche.
Purtroppo tanti infettivologi si basano solo e sempre sui farmaci e le analisi successive si basano sempre sulla conta cd4/ cd8, e viremia.
Ho dovuto chiedere io ad un altro medico di inserire anche la vitamina D, nelle analisi e il risultato era a livelli bassi. Da allora io sto benone. Non voglio creare false aspettative ma l'energia e la vitalità sono fondamentali. Io effetti collaterali zero.
Ancora, (scusate se sono logorroico) ma Mai farsi mancare il te verde e in assoluto cioccolato extra fondente al 99%.
Percentuali piu basse non fanno niente.



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