il vaccino italiano ?

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
PaLoHIV
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il vaccino italiano ?

Messaggio da PaLoHIV » giovedì 14 febbraio 2019, 2:59

La scienziata Barbara Ensoli (Istituto superiore sanità)

"Che non è Preventivo cioè come contro il morbillo per un individuo sano , MA terapeutico cioè curativo.Nell'individuo già Infettato
per bloccare la progressione della malattia ed aiutare i farmaci per un maggiore effetto"

quindi hanno creato un nuovo farmaco HIV/AIDS + INIETTABILE (e a me per trovare la vena nel braccio è una ricerca nel buoi) PIù GLI ANTIRETROVIRALI

NON DISTRUGGE / CANCELLA / ELIMINA / ERADICA IL VIRUS HIV/AIDS !

ALLORA OLTRE ALLE COMPRESSE ANCHE L'INIEZIONE !

OPPURE CON IL BOCCIONE PIENO DI "VACCINO" STIAMO SEDUTI INFILATA NEL BRACCIO LA FLEBO E ASPETTARE CHE IL BOCCIONE SI SVUOTI !

"PER RIDURRE LA TOSSICITà ...." E STO VACCINO NON HA EFFETTI COLLATERALI ???? C******E !



Benson
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Re: il vaccino italiano ?

Messaggio da Benson » giovedì 14 febbraio 2019, 9:01

Boh...
Sembra di capire un futuro senza farmaci. https://www.corriere.it/salute/malattie ... 8b3d.shtml

Vaccino italiano contro l’Aids: «risultati promettenti»
Ecco come funziona realmente
Il farmaco è in fase sperimentale nei pazienti sieropositivi. Resta da capire se potrà bloccare la replicazione del virus ma servono ancora molte ricerche
di Cristina Marrone
Un futuro libero dai farmaci antiretrovirali per i malati di Aids? Forse potrebbe non essere più un’utopia, ma il condizionale è d’obbligo. Il vaccino terapeutico tutto italiano Tat (che agisce sulla proteina Tat, quella che permette la replicazione e la diffusione del virus) potrebbe infatti consentire il controllo dell’infezione senza ricorrere, almeno per un periodo, alla terapia farmacologica, che al momento (e sarà così ancora per molti anni) consente la sopravvivenza di milioni di malati. È la svolta emersa dal follow-up (durato otto anni e pubblicato sulla rivista «Frontiers in Immunology») di pazienti immunizzati con il vaccino Tat messo a punto dall’equipe guidata da Barbara Ensoli, Direttore del Centro Nazionale per la Ricerca su HIV/AIDS dell’Istituto Superiore di Sanità che lavora al progetto dal 1998. Già nel 2016 erano stati pubblicati su Retrovirology i risultati di un primo studio con il vaccino terapeutico Tat condotto su 200 pazienti in Sudafrica. Che sia chiaro: non è la soluzione all’Aids. Almeno, non per adesso, perché mancano ancora tasselli importanti del laborioso puzzle. Inoltre, meglio chiarirlo, si tratta di un vaccino terapeutico, che non previene l’infezione, ma è in grado di stimolare il sistema immunitario della persona infetta. Oggi, l’unico modo per evitare il contagio resta l’uso del preservativo.



sempreinpiedi
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Re: il vaccino italiano ?

Messaggio da sempreinpiedi » giovedì 14 febbraio 2019, 10:15

ho letto i commenti sulla pagina facebook del corriere della sera ...
pieno di negazionisti e di gente che scrive che basta un'alimentazione sana per curarsi ...
perchè non posso rispondere come vorrei ... perchè ...



stealthy
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Re: il vaccino italiano ?

Messaggio da stealthy » giovedì 14 febbraio 2019, 10:25

Leggete qui ragazzi

Vaccino Ensoli



PaLoHIV
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Re: il vaccino italiano ?

Messaggio da PaLoHIV » venerdì 29 marzo 2019, 13:24

"che basta un'alimentazione sana per curarsi"
Uno di questi è Il Santone Panzironi !
del cancro ha detto "le modifiche del DNA nelle cellule ad un malato di Tumore sono Le sostanze chimiche le Radiazioni e i radicali liberi"
QUINDI per lui è meglio curarsi SOLO NON mangiando più i carboidrati ! e si guarisce dal tumore .....guarisce anche i cechi e i diabetici !



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