passaggio a Duplice terapia.

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Trunks
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passaggio a Duplice terapia.

Messaggio da Trunks » giovedì 30 gennaio 2020, 10:20

Buongiorno a tutti.
Sono nuovo del forum, anche se vi seguo da qualche tempo, non ho mai scritto.
volevo chiedere a voi un parere su un eventuale passaggio ad una duplice terapia con Dovato o Juluca.
Sono hiv pos dal 2011, prima terapia ( inizio novembre 2012) per circa un anno e mezzo reyataz+truvada+norvir. Dopo poco meno di un anno e mezzo visto il buon recupero e la stabilità degli esami su mia proposta e in accordo con la mia dottoressa ( con la quale ho un ottimo rapporto) sono passato alla monoterapia Darunavir+norvir ( febbraio 2014). Devo dire che la monoterapia ha funzionato e da allora mai cambiata fino ad oggi.
io non ho mai avuto problemi con questa terapia e gli esami sono stabili fino all ultimo controllo: mai avuto blip viremici, colosterolo era sotto controllo sempre sotto i 200 e hdl 40, cd4 1100 perctuale 39 rapporto cd4/cd8 1.18. Unico neo se vogliamo spesso presente inversione della formula ( neutrofili sotto range linfociti sopra range in termini percentuali). All' ultima visita abbiamo parlato del possibile passaggio alla duplice terapia visto le nuove molecole arrivate in particolare si riferiva a Dovato o Juluca. Ho fatto prelievo ieri e ho appuntamento a breve con lei. Non so ancora risultati dell ultimo prelievo, ammesso che seguano il solito trend voi che fareste? lascio la vecchia strada per un nuova? non sono cosi convinto sul dolutegravir per via del possibile aumento di peso e disturbi umore. Nel caso Dovato o Juluca?
grazie per chi volesse rispondermi
buona giornata



Bestrongtogether
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Re: passaggio a Duplice terapia.

Messaggio da Bestrongtogether » venerdì 31 gennaio 2020, 10:24

Io in 10 mesi di tivicay e Lamivudina ho preso 5 kg, e non pesavo così da oltre 10 anni. 🤦🏻‍♂️
Palestra + alimentazione sana ed i primi 3 sono andati via in un mese, gli ultimi due saranno un fardello da levare 😩

Però io ero sedentario, quindi se tu comunque fai sport non dovresti avere problemi.



Cucaio

Re: passaggio a Duplice terapia.

Messaggio da Cucaio » venerdì 31 gennaio 2020, 10:34

Bestrongtogether ha scritto:
venerdì 31 gennaio 2020, 10:24
Io in 10 mesi di tivicay e Lamivudina ho preso 5 kg, e non pesavo così da oltre 10 anni. 🤦🏻‍♂️
Palestra + alimentazione sana ed i primi 3 sono andati via in un mese, gli ultimi due saranno un fardello da levare 😩

Però io ero sedentario, quindi se tu comunque fai sport non dovresti avere problemi.
Tranne il problema dell'aumento di peso hai riscontrato altri problemi? Tipo insonnia,ansia, depressione,dolori muscolari post workout
diarrea? O tutto ok?



Bestrongtogether
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Re: passaggio a Duplice terapia.

Messaggio da Bestrongtogether » venerdì 31 gennaio 2020, 10:44

Con una diagnosi di S+ da meno di un anno credo che un po’ di depressione sia normale.
Dolori muscolari post workout... visto che non andavo in palestra da 4 anni? 😂🤣😂 li avevo messi in conto.
Comunque no nessun problema dormo le mie 9 ore no stop :lol:



bambol8
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Re: passaggio a Duplice terapia.

Messaggio da bambol8 » venerdì 31 gennaio 2020, 13:27

Trunks ha scritto:
giovedì 30 gennaio 2020, 10:20
Buongiorno a tutti.
Sono nuovo del forum, anche se vi seguo da qualche tempo, non ho mai scritto.
volevo chiedere a voi un parere su un eventuale passaggio ad una duplice terapia con Dovato o Juluca.
Sono hiv pos dal 2011, prima terapia ( inizio novembre 2012) per circa un anno e mezzo reyataz+truvada+norvir. Dopo poco meno di un anno e mezzo visto il buon recupero e la stabilità degli esami su mia proposta e in accordo con la mia dottoressa ( con la quale ho un ottimo rapporto) sono passato alla monoterapia Darunavir+norvir ( febbraio 2014). Devo dire che la monoterapia ha funzionato e da allora mai cambiata fino ad oggi.
io non ho mai avuto problemi con questa terapia e gli esami sono stabili fino all ultimo controllo: mai avuto blip viremici, colosterolo era sotto controllo sempre sotto i 200 e hdl 40, cd4 1100 perctuale 39 rapporto cd4/cd8 1.18. Unico neo se vogliamo spesso presente inversione della formula ( neutrofili sotto range linfociti sopra range in termini percentuali). All' ultima visita abbiamo parlato del possibile passaggio alla duplice terapia visto le nuove molecole arrivate in particolare si riferiva a Dovato o Juluca. Ho fatto prelievo ieri e ho appuntamento a breve con lei. Non so ancora risultati dell ultimo prelievo, ammesso che seguano il solito trend voi che fareste? lascio la vecchia strada per un nuova? non sono cosi convinto sul dolutegravir per via del possibile aumento di peso e disturbi umore. Nel caso Dovato o Juluca?
grazie per chi volesse rispondermi
buona giornata
Ciao, se ti trovi bene con la monoterapia che finora ha funzionato sotto tutti i punti di vista, come mai passi a due farmaci?



Trunks
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Re: passaggio a Duplice terapia.

Messaggio da Trunks » venerdì 31 gennaio 2020, 17:25

bambol8 ha scritto:
venerdì 31 gennaio 2020, 13:27
Trunks ha scritto:
giovedì 30 gennaio 2020, 10:20
Buongiorno a tutti.
Sono nuovo del forum, anche se vi seguo da qualche tempo, non ho mai scritto.
volevo chiedere a voi un parere su un eventuale passaggio ad una duplice terapia con Dovato o Juluca.
Sono hiv pos dal 2011, prima terapia ( inizio novembre 2012) per circa un anno e mezzo reyataz+truvada+norvir. Dopo poco meno di un anno e mezzo visto il buon recupero e la stabilità degli esami su mia proposta e in accordo con la mia dottoressa ( con la quale ho un ottimo rapporto) sono passato alla monoterapia Darunavir+norvir ( febbraio 2014). Devo dire che la monoterapia ha funzionato e da allora mai cambiata fino ad oggi.
io non ho mai avuto problemi con questa terapia e gli esami sono stabili fino all ultimo controllo: mai avuto blip viremici, colosterolo era sotto controllo sempre sotto i 200 e hdl 40, cd4 1100 perctuale 39 rapporto cd4/cd8 1.18. Unico neo se vogliamo spesso presente inversione della formula ( neutrofili sotto range linfociti sopra range in termini percentuali). All' ultima visita abbiamo parlato del possibile passaggio alla duplice terapia visto le nuove molecole arrivate in particolare si riferiva a Dovato o Juluca. Ho fatto prelievo ieri e ho appuntamento a breve con lei. Non so ancora risultati dell ultimo prelievo, ammesso che seguano il solito trend voi che fareste? lascio la vecchia strada per un nuova? non sono cosi convinto sul dolutegravir per via del possibile aumento di peso e disturbi umore. Nel caso Dovato o Juluca?
grazie per chi volesse rispondermi
buona giornata
Ciao, se ti trovi bene con la monoterapia che finora ha funzionato sotto tutti i punti di vista, come mai passi a due farmaci?
Per ora era solo una proposta della dottoressa per cambiare molecola dopo tanti anni di inibitori delle proteasi. Se ultimi esami confermeranno che la situazione è ok non devo cambiare per forza. Per questo chiedevo a voi un parere per sapere come si trova chi usa questi due farmaci.



gandalf
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Re: passaggio a Duplice terapia.

Messaggio da gandalf » domenica 2 febbraio 2020, 18:17

Ciao Trunks
Innanzitutto è dovere precisare che la tua non è una monoterapia ma una duplice terapia a due molecole, Darunavir e Ritonavir contenuto nel Norvir. Quindi passare a Dovato, Dolutegravir più Lamivudina oppure a Juluca, Dolutegravir più Rilpivirina, vuol dire passare da duplice terapia a duplice terapia, ma con molecole completamente diverse.
Detto questo posso dirti che presonalmente prendo Dolutegravir e Lamivudina, ormai da tempo e come effetti collaterali che si vanno attenuando nel tempo rilevo, ansia e depressione durante la notte, dolori articolari, tendenza ad aumento del grasso viscerale. Tutti effetti gestibili pure se ben indesiderati, occorre più moto e sana alimentazione.
Purtroppo il Dolutegravir pur essendo una molecola super efficace. presenta nel 20% dei casi questi effetti indesiderati.
Sta a te con il tuo medico valutare quanto al momento sia giusto cambiare le molecole, anche in ragione di danni ossei o renali che magari le tue molecole alla lunga possono causare, devi parlarne apertamente col medico, puoi sempre aspettare a cambiare.
Buona vita



Trunks
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Re: passaggio a Duplice terapia.

Messaggio da Trunks » lunedì 3 febbraio 2020, 10:01

gandalf ha scritto:
domenica 2 febbraio 2020, 18:17
Ciao Trunks
Innanzitutto è dovere precisare che la tua non è una monoterapia ma una duplice terapia a due molecole, Darunavir e Ritonavir contenuto nel Norvir. Quindi passare a Dovato, Dolutegravir più Lamivudina oppure a Juluca, Dolutegravir più Rilpivirina, vuol dire passare da duplice terapia a duplice terapia, ma con molecole completamente diverse.
Detto questo posso dirti che presonalmente prendo Dolutegravir e Lamivudina, ormai da tempo e come effetti collaterali che si vanno attenuando nel tempo rilevo, ansia e depressione durante la notte, dolori articolari, tendenza ad aumento del grasso viscerale. Tutti effetti gestibili pure se ben indesiderati, occorre più moto e sana alimentazione.
Purtroppo il Dolutegravir pur essendo una molecola super efficace. presenta nel 20% dei casi questi effetti indesiderati.
Sta a te con il tuo medico valutare quanto al momento sia giusto cambiare le molecole, anche in ragione di danni ossei o renali che magari le tue molecole alla lunga possono causare, devi parlarne apertamente col medico, puoi sempre aspettare a cambiare.
Buona vita
Intanto grazie per la risposta. E per aver condiviso la tua esperienza con dolutegravir e Lamivudina. Solo un ulteriore precisazione. La terapia viene definita monoterapia perché il booster non viene considerato., né il norvir con funzione di booster ne il cobicistat. Ed è così anche in tutte le terapia che prevedono un booster. In questo caso infatti unico farmaco ad azione antiretrovirale è il darunavir. Il ritonavir per avere una funzione antiretrovirale deve essere preso ad una dose di 1200 mg al giorno, ma ormai il suo uso si è modificato in booster appunto ad un dosaggio 1/12 con lo scopo di inibire il citocromo che metabolizzare il darunavir e aumentare la sua concentrazione plasmatica.



gandalf
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Re: passaggio a Duplice terapia.

Messaggio da gandalf » lunedì 3 febbraio 2020, 16:34

Ciao si è vero che nel tuo caso il Ritonavir è utilizzato in dosi come booster, per potenziare il Danuravir,ma sempre un inibitore della proteasi rimane.
Mentre nella biterapia vera e propria le molecole sono un antiretrovirale e un nucleoside NRTI inibitore della trascrittasi inversa, ossia Dolutegravir e Rilpivirina o Lamivudina. La comodità di questa ultima terapia è che la puoi prendere a stomaco vuoto con vino e ha pochissime interazioni con farmaci, inoltre non da noia a stomaco o intestino ne fegato ne sonnolenza. Mentre possono verificarsi dolori articolari ansia depressione insonnia e aumento addome, ma tutto gestibile.



Trunks
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Re: passaggio a Duplice terapia.

Messaggio da Trunks » domenica 9 febbraio 2020, 11:02

Aggiornamento. Giovedì visto infettivologa. Esami tutto ok. Lei stupita del fatto che dopo anni di inibitori delle proteasi colesterolo e trigliceridi siano ottimi ( ennesimo esempio del fatto che ogni fisico reagisce in maniera diversa ). Abbiamo concordato insieme passaggio a Dolutegravir + Lamivudina per ora due compresse separate perché Dovato non è ancora disponibile, ma poco importa almeno a me una o due pillole non mi fanno la differenza. Per il momento non abbiamo scelto rilpivirina perché avendo dato la mia disponibilità a provare, quando disponibile, terapia iniettiva , lei sostiene sia meglio tenere rilpivirina come successivo switch per quello. Prese subito giovedì le mie nuove "amiche" salutando il vecchio compagno Prezista che per altro ha fatto un ottimo lavoro nel mio caso, è devo dire che ad oggi non ho avvertito nessun effetto né mal di testa nè cambio umore o insonnia nulla di nulla...non lo dico troppo a voce alta e spero continui così. Buona domenica a tutti



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