Salve a tutti, so che la domanda è un po' particolare .
C'è qualche operatore sanitario HIV+ (meglio se medico) che mi può raccontare se al colloquio con la medicina del lavoro ha dichiarato il proprio status sierologico e nel caso cosa è stato chiesto/come è andata?
Naturalmente sono ben accolti anche messaggi in privato.
Grazie a chi vorrà aiutarmi
L'infettivologo dice che spetta a me decidere se dirlo o meno, ma a come rispondere alla domanda " prendi farmaci?" Dovrei mentire spudoratamente e la sua risposta è stata vaga.
Medicina del lavoro e visita di idoneità
Re: Medicina del lavoro e visita di idoneità
Il problema sussiste veramente non quando devi compilare i modelli di autocertificazione (perché vuoi rispondere di si a una domanda che in teoria non possono portela?), ma quando ti chiedono proprio di fare il test.
Se studi medicina o scienze infermieristiche, prova a guardare in questo forum:
https://www.foruminfermieri.it/viewtopic.php?t=9822
Mi pare che fosse proprio in quel forum dove parlavano di un caso reale di un neoinfermiere che si scopri sieropositivo agli esami di assunzione. Alcuni infermieri spiegavano che, con tutta la comprensione e il buon cuore, era meglio che si evitasse di farlo lavorare in sala operatoria e in Pronto Soccorso.
Puoi anche guardare qui:
viewtopic.php?f=2&t=7731
In particolare l'ultima risposta.
Se studi medicina o scienze infermieristiche, prova a guardare in questo forum:
https://www.foruminfermieri.it/viewtopic.php?t=9822
Mi pare che fosse proprio in quel forum dove parlavano di un caso reale di un neoinfermiere che si scopri sieropositivo agli esami di assunzione. Alcuni infermieri spiegavano che, con tutta la comprensione e il buon cuore, era meglio che si evitasse di farlo lavorare in sala operatoria e in Pronto Soccorso.
Puoi anche guardare qui:
viewtopic.php?f=2&t=7731
In particolare l'ultima risposta.
Re: Medicina del lavoro e visita di idoneità
sono stato assunto in un ospedale come amministrativo e non come operatore sanitario e alla visita preassuntiva non c'erano domande specifiche su hiv, bensi sui farmaci che prendo e ho risposto elencandoli tutti (ne prendo + di uno), omettendo però quello per hiv........tutto qui
sono un uomo tutto casa e chiesa..........quello che mi frega è il percorso
Re: Medicina del lavoro e visita di idoneità
Allora non vedo proprio com il medico di lavoro ti possa dichiarare inabile al lavoro, come successe a Raven (quasi 20 anni fa).
Re: Medicina del lavoro e visita di idoneità
Ciao a tutti e grazie per le risposte.
Il mio timore Naturalmente non risiede nel non avere la idoneità lavorativa, infatti l'infettivologa mi ha anche detto che non avrei neanche problemi aggiungitivi a lavorare in un reparto covid nella mia situazione immunologica.
Anche chi lavora in chirurgia ormai, nel pubblico, dovrebbe avere l'idoneità al lavoro ( e conosco personalmente un ginecologo HIV+ che però lavora in UK, senza problemi).
Naturalmente io vorrei inquadrare la mia situazione come semplice informazioni anamnestica, insomma come dire" ah sì prendo questi farmaci per la pressione", purtroppo sappiamo tutti che ancora purtroppo non è così. E ho un po' il timore di dirlo al medico del lavoro. Per questo volevo sapere se altri colleghi avevano avuto problemi al riguardo.
Il mio timore Naturalmente non risiede nel non avere la idoneità lavorativa, infatti l'infettivologa mi ha anche detto che non avrei neanche problemi aggiungitivi a lavorare in un reparto covid nella mia situazione immunologica.
Anche chi lavora in chirurgia ormai, nel pubblico, dovrebbe avere l'idoneità al lavoro ( e conosco personalmente un ginecologo HIV+ che però lavora in UK, senza problemi).
Naturalmente io vorrei inquadrare la mia situazione come semplice informazioni anamnestica, insomma come dire" ah sì prendo questi farmaci per la pressione", purtroppo sappiamo tutti che ancora purtroppo non è così. E ho un po' il timore di dirlo al medico del lavoro. Per questo volevo sapere se altri colleghi avevano avuto problemi al riguardo.