Ossessione nel mio lavoro

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Musicianurse
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Iscritto il: venerdì 5 febbraio 2021, 18:57

Ossessione nel mio lavoro

Messaggio da Musicianurse » domenica 7 febbraio 2021, 21:59

Buonasera a tutti.
Sono nuovo nel forum. Mi presento: ho 29 anni e sono un infermiere.
Ho scoperto di essere hiv+ il 29 dicembre 2020. Per me è stato un fulmine a ciel sereno, convinto di non aver mai corso particolari rischi.
Ora sto metabolizzando il fatto di essere sieropositivo e sono grato di vivere in un Paese con un Ssn come il nostro ma... da quando ho saputo di essere sieropositivo mi si sono scatenate una serie di ossessioni riguardo il mio lavoro e la paura di contagiare/aver contagiato i miei pazienti.
Vorrei un vostro parere a riguardo, se potete.
1. Lavorando in ambito psichiatrico, mi è capitato che dei miei pazienti mi graffiassero la mano e il braccio... ferite superficiali per carità, graffi appunto, ma un po’ di sangue mi è uscito. Loro hanno rischiato qualcosa? Intendo se ci fosse stato del mio sangue sotto le loro unghie?
2. So che la saliva non contagia nel bacio. Ma nel mio lavoro, se parlando mentre faccio una manovra invasiva (es. prelievo venoso, accesso venoso ecc) contaminassi gli aghi con tracce della mia saliva e un po’ del virus contenuto nella mia saliva finisse loro direttamente in vena? Sembra fantascienza lo so, ma sono sopraffatto dai dubbi.
Vi ringrazio se potete aiutarmi.



skydrake
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Re: Ossessione nel mio lavoro

Messaggio da skydrake » martedì 9 febbraio 2021, 15:34

Mettila da questo punto di vista.
Immagino che la tua carica virale sia a zero.
In altre parole, nel tuo sangue c'è continuamente una concentrazione di antiretrovirali tale da ammazzare ogni virione liberato da una qualche cellula reservoir provirale che ogni tanto si sveglia e prova a trascriverne un po'. In altre parole il tuo sangue sta all'HIV come il DDT sta ai pidocchi delle rose.
Altro che infettare, col tuo sangue disinfetti....



Doremifasol
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Iscritto il: venerdì 22 maggio 2020, 15:08

Re: Ossessione nel mio lavoro

Messaggio da Doremifasol » martedì 9 febbraio 2021, 23:43

skydrake ha scritto:
martedì 9 febbraio 2021, 15:34
Mettila da questo punto di vista.
Immagino che la tua carica virale sia a zero.
In altre parole, nel tuo sangue c'è continuamente una concentrazione di antiretrovirali tale da ammazzare ogni virione liberato da una qualche cellula reservoir provirale che ogni tanto si sveglia e prova a trascriverne un po'. In altre parole il tuo sangue sta all'HIV come il DDT sta ai pidocchi delle rose.
Altro che infettare, col tuo sangue disinfetti....
Visto che ha scoperto di essere poz a Capodanno immagino si riferisse al periodo precedente quando era poz ma non lo sapeva e non assumeva ovviamente antivirali...



Doremifasol
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Iscritto il: venerdì 22 maggio 2020, 15:08

Re: Ossessione nel mio lavoro

Messaggio da Doremifasol » martedì 9 febbraio 2021, 23:46

Musicianurse ha scritto:
domenica 7 febbraio 2021, 21:59
Buonasera a tutti.
Sono nuovo nel forum. Mi presento: ho 29 anni e sono un infermiere.
Ho scoperto di essere hiv+ il 29 dicembre 2020. Per me è stato un fulmine a ciel sereno, convinto di non aver mai corso particolari rischi.
Ora sto metabolizzando il fatto di essere sieropositivo e sono grato di vivere in un Paese con un Ssn come il nostro ma... da quando ho saputo di essere sieropositivo mi si sono scatenate una serie di ossessioni riguardo il mio lavoro e la paura di contagiare/aver contagiato i miei pazienti.
Vorrei un vostro parere a riguardo, se potete.
1. Lavorando in ambito psichiatrico, mi è capitato che dei miei pazienti mi graffiassero la mano e il braccio... ferite superficiali per carità, graffi appunto, ma un po’ di sangue mi è uscito. Loro hanno rischiato qualcosa? Intendo se ci fosse stato del mio sangue sotto le loro unghie?
2. So che la saliva non contagia nel bacio. Ma nel mio lavoro, se parlando mentre faccio una manovra invasiva (es. prelievo venoso, accesso venoso ecc) contaminassi gli aghi con tracce della mia saliva e un po’ del virus contenuto nella mia saliva finisse loro direttamente in vena? Sembra fantascienza lo so, ma sono sopraffatto dai dubbi.
Vi ringrazio se potete aiutarmi.
Stai tranquillo non hai fatto correre nessun pericolo a nessuno; piuttosto,se ti è possibile, ti consiglio di chiedere un trasferimento presso un altro reparto.
Il mio compagno ci ha lavorato quando aveva la tua età e l'ha vissuta come un'esperienza molto pesante....fisicamente e psicologicamente.



FABIO2017
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Iscritto il: giovedì 21 dicembre 2017, 14:49

Re: Ossessione nel mio lavoro

Messaggio da FABIO2017 » mercoledì 10 febbraio 2021, 0:14

Tanto di cappello alla cura che hai per gli altri.
Sei una bella persona.



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