Vicenda yoghurt magico. Un anno dopo.

Dora
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Vicenda yoghurt magico. Un anno dopo.

Messaggio da Dora » venerdì 21 giugno 2013, 18:50

Eravamo rimasti all'ingiunzione da parte del Rettore dell'Università di Firenze al Professor Marco Ruggiero di
  • - rivedere il proprio programma di insegnamento e concordare i programmi dei corsi con il responsabile del Corso di laurea;
    - sottoporre gli argomenti delle tesi di laurea a modalità di verifica più stringenti per garantire la loro compatibilità con le tematiche specifiche del Corso di laurea in Scienze biologiche;
    - non pubblicare o far pubblicare online notizie inesatte che coinvolgano l'Ateneo e ne ledano l'immagine, come già avvenuto in passato.


Da parte del Professor Ruggiero si sono succeduti i tentativi di intimidazione e le minacce di querela per diffamazione nei confronti dei firmatari della lettera che ha dato origine all'inchiesta e ha portato alla sua messa sotto tutela da parte dell'Università. Minacce che non si sono ovviamente mai concretizzate, perché - come abbiamo scritto più volte l'anno scorso - non c'è diffamazione quando si dice la verità e la si sostanzia di prove documentali.

Oggi Sylvie Coyaud ha scritto un post per Oggi Scienza, in cui racconta brevemente della svolta avuta dalla carriera del Professor Ruggiero.
Riporto qui il post, cui farò seguire una piccolissima precisazione.




Il ritorno dello yogurt

Pubblicato da Sylvie Coyaud su 21 giugno 2013


IL PARCO DELLE BUFALE - Sebbene il sito auto-promozionale al quale il prof. Marco Ruggiero rimanda dalla sua pagina all’Università di Firenze sia tuttora irriconoscibile, fonti aziendali informano sui progressi della sua carriera e delle sue terapie.

Riassunto delle punt. prec. La cura contro l’AIDS del prof. Ruggiero è uno “yogurt probiotico” arricchito con l’enzima GcMAF il quale rafforza - o forse no - il sistema immunitario.

Dopo la prima puntata, mentre affermava urbi, orbi et youtubi che l’HIV non causa l’AIDS, il prof. Ruggiero negava di averlo mai detto e raccoglieva sotto una “petizione mondiale” 500 firme di amici, parenti e ignoti a conferma della propria integrità scientifica. La confermiamo anche noi. A conclusione di un’indagine sicuramente approfondita, il Magnifico Rettore Alberto Tesi non aveva trovato nelle attività del prof. Ruggiero elementi di responsabilità meritevoli di sanzione. Al contrario esprimono un’etica scientifica esemplare, precisiamo poiché il prof. Ruggiero ha minacciato di perseguire legalmente chi osava metterlo in dubbio.

Invece di raccattare in rete cavie sieropositivi cui vendere lo yogurt a scopo sperimentale, ha deciso di far a meno sia dell’autorizzazione che dell’esperimento. Strategia vincente. Assistito da un giovane collega di Firenze e dal dott. Siniscalco dell’Università Federico II di Napoli, il prof. Ruggiero presenta risultati via via più eccezionali negli incontri a pagamento, sponsorizzati dalla ditta latteo-casearia Immuno Biotech Ltd (1) di cui è diventato nel frattempo Direttore consulente scientifico, e che produce sia lo yogurt che le sue declinazioni.

Sul sito aziendale, alla pagina “Published patient trials” (1) ci sono solo pubblicazioni riguardanti esperimenti in vitro e in topi, per cui la panacea viene venduta a 660 euro per un ciclo di 8 settimane (2) quale supplemento dietetico alle persone in salute e a quelle affette da AIDS, alitosi, Alzheimer, autismo, diabete, obesità, tumori, morbo di Lyme, linfoma di Hodgkin, fibromialgia, Parkinson, osteoporosi, virus murino di sindrome da fatica cronica ecc. quale terapia e/o terapia integrativa.

Rimpiangiamo di aver saputo troppo tardi della presentazione della panacea,

  • sullo storicamente famoso Campidoglio di Roma, sotto il Patrocinio del Comune della Capitale d’Italia, Roma, e dei Comuni di Civitavecchia, Montalto di Castro e Capalbio,


e dell’associazione Mara, nota fautrice dell’argento colloidale da ingerire contro batteri, parassiti, funghi e virus. Dagli applausi finali, è evidente che l’immensa sala era gremita. Anche se in ritardo, ne siamo felici per il prof. Ruggiero, per il suo glorioso Ateneo e per la ditta latteo-casearia alla quale auguriamo che il suo yogurt sia presto a carico della Sanità pubblica.






(1) Con sede nella casa in Belgio del titolare David Noakes e nella sua villa in un paradiso fiscale, sito di web-marketing e pubblicità nei social media.

(2) Nessuno risulta esser stato approvato né in USAaltrove. Gli articoli di Nobuto Yamamoto descrivono i casi di pochi pazienti (nessun gruppo di controllo, statistiche di longevità dilettantesche ecc.), nei quali ha misurato un solo marcatore la cui rilevanza per la regressione dei tumori risulta solo a lui.

(3) Conviene comprare la confezione di yogurt probiotico da 2.000 euro, perché dall’anno scorso c’è scritto che la ditta

  • non sarà in grado di fornire quantità minori per alcuni mesi.



Dora
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Re: Vicenda yoghurt magico. Un anno dopo.

Messaggio da Dora » venerdì 21 giugno 2013, 19:05

Mi rendo conto che, davanti a questa svolta (non del tutto inattesa, ammettiamolo) nella carriera del Professor Ruggiero, qualsiasi cosa io possa dire può sembrare un malizioso tentativo di infierire su una persona agonizzante a terra.
Mi limiterò dunque ad aggiungere un particolare che Sylvie Coyaud ha trascurato, nel suo pur documentatissimo post.
Oltre ad apprestarsi a diventare Scientific Director (o - come si dice altrove - Consultant Scientific Director) di Immuno Biotech il prossimo 1° novembre, il Professor Ruggiero sarà anche Direttore di corsi, da tenersi in Germania, per insegnare ai malati terminali di cancro e ai malati di fatica cronica come eradicare le loro malattie.
Un aspetto che ho trovato di particolare interesse è la garanzia "soddisfatti o rimborsati" che si promette ai partecipanti, nel caso malaugurato che l'eradicazione non abbia successo.

Leggere per credere, signore e signori!

  • Immuno Biotech announced it will be opening residential wellness courses in Germany in six weeks time, to teach sufferers how to eradicate two type of diseases: Late stage cancer, with a guarantee of success, in as much as the course fee will be refunded if we aren’t successful, and ME/CFS. Professor Ruggiero will be Course Director, with three doctors from the Conference joining as consultants.



Bene, a questo punto non mi resta che augurare al Professor Ruggiero una luminosa nuova carriera.



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Vicenda yoghurt magico. Un anno dopo.

Messaggio da uffa2 » sabato 22 giugno 2013, 12:23

Non ho mica capito: dovrei spendere 660 euro per curare l'alitosi nei topi?
Comunque sono contento che un problema così grave come l'alitosi sia stato finalmente debellato, anzi: eradicato...


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Re: Vicenda yoghurt magico. Un anno dopo.

Messaggio da stealthy » sabato 22 giugno 2013, 12:41

Dora ha scritto:[...]
Un aspetto che ho trovato di particolare interesse è la garanzia "soddisfatti o rimborsati" che si promette ai partecipanti, nel caso malaugurato che l'eradicazione non abbia successo.
[...]

Ma questa garanzia "soddisfatti e rimborsati" - in caso il paziente terminale dovesse passare a miglior vita - il rimborso spetta agli eredi?! :lol:

Desidero augurare al prof Ruggiero una brillante carriera professionale al pari di quella avuta nel campo HIV!
Auguri!



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Re: Vicenda yoghurt magico. Un anno dopo.

Messaggio da Dora » sabato 22 giugno 2013, 13:40

uffa2 ha scritto:Non ho mica capito: dovrei spendere 660 euro per curare l'alitosi nei topi?
Comunque sono contento che un problema così grave come l'alitosi sia stato finalmente debellato, anzi: eradicato...
stealthy ha scritto:
Dora ha scritto:[...]Un aspetto che ho trovato di particolare interesse è la garanzia "soddisfatti o rimborsati" che si promette ai partecipanti, nel caso malaugurato che l'eradicazione non abbia successo.[...]
Ma questa garanzia "soddisfatti e rimborsati" - in caso il paziente terminale dovesse passare a miglior vita - il rimborso spetta agli eredi?! :lol:
Siete due scettici e malfidenti!
Possibile che non capiate che già soltanto la partnership con Noakes è una garanzia di rigore scientifico?!
La clausola "soddisfatti o rimborsati" ne è un esempio paradigmatico e le ironie sull'alitosi dei topi e sugli eredi dei malati terminali si infrangono contro la certezza del successo dell'eradicazione. Eradicazione di tutto, poi. Che sia cancro o fatica cronica, alitosi o autismo o HIV ... tutto si può eradicare. Basta un *percorso benessere* di pochi giorni e ... venghino, siori, venghino!

Anzi, vi confermo che da aprile gira insistentemente la voce che anche i topi si stiano coalizzando per ottenere la magica clausola "soddisfatti o rimborsati".



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Re: Vicenda yoghurt magico. Un anno dopo.

Messaggio da Dora » domenica 23 giugno 2013, 8:57

Dall’aprile scorso, avevo proprio smesso di pensare allo yoghurt magico e al suo inventore. Ma il post di Sylvie Coyaud mi ha spinto a indagare se nel sito di Noakes fosse stata pubblicata qualche informazione in più sul *percorso benessere*, in seguito al quale i malati di cancro in stadio terminale e di fatica cronica otterranno l'eradicazione delle loro malattie.
Ho così scoperto che è stata inserita una pagina dedicata ai "Wellness Courses", in cui si racconta che

  • • Questi percorsi benessere residenziali si svolgeranno in modo continuativo in qualche luogo nella campagna intorno a Kassel, in Germania.

    • È bene che siano impostati così (cioè “residenziali”), poiché si è visto che i risultati sono assai variabili e ottiene migliori risultati chi vive il più possibile vicino a chi vende questa panacea, perché può essere monitorato meglio e serve una comunicazione quotidiana.

    • Se segui bene le istruzioni, riesci quasi sempre ad eradicare un cancro in stadio terminale (stadio 4) – sempre se disponi di 3 mesi di sopravvivenza (6 mesi se hai avuto la stupidissima idea di assumere una chemioterapia, perché la chemio riduce le possibilità di sopravvivere). Le 5 cause di cancro più comuni sono: troppo zucchero; una cattiva alimentazione, priva di amminoacidi e di tracce di metalli; la carenza di vitamina D; la carenza di ossigeno e di esercizio; un grave shock da stress. Queste cause vengono *rimodellate* al tuo arrivo e resteranno con te per il resto della tua vita [sic] per essere certi che il cancro non torni mai.

    • Quel che già sappiamo è che i percorsi benessere sono coordinati dal Professor Marco Ruggiero.

    • Il Board dei medici tiene delle conferenze, durante le quali si spiegano le fasi che il paziente deve intraprendere.

    • Il 30% della cura è *mentale* e il primo passo consiste nell’uscire dall’ambiente quotidiano del paziente (questa è una delle ragioni per cui i corsi sono residenziali, in un albergo delizioso e in una zona stupenda). Il paziente ascolta delle conferenze sulla *psicologia del successo*.

    • Si prende parte a un programma completo, all’interno e all’esterno dell’albergo. Questo comprende concerti, danze, esercizio o camminate, vita sociale nei bar, visite a luoghi di interesse.

    • L’alimentazione è *vitale*, in particolare gli amminoacidi e le tracce di metalli, che il cibo moderno non fornisce. Oltre ad ascoltare lezioni sull’alimentazione, il paziente avrà accesso a un cibo – fornito dall’albergo – modificato per renderlo adatto.

    • Il costo totale è di 1.200 euro a settimana e l’ideale sarebbe restare lì per 6 settimane.

    • Chi organizza i percorsi benessere è abbastanza sicuro di sé da poter offrire un risarcimento delle rette pagate dai malati terminali di cancro, nel caso che – un anno dopo il trattamento – il cancro non sia stato eradicato.

    • Il numero da contattare è nel Regno Unito.



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Re: Vicenda yoghurt magico. Un anno dopo.

Messaggio da uffa2 » domenica 23 giugno 2013, 12:11

Io sono un antieuropeista, ma questo è un caso in cui servirebbe "più Europa", servirebbe che l'EMA avesse i poteri per occuparsi in tutta Europa di certo fenomeni, senza stare ad attendere le locali Agenzie del Farmaco e i locali Ordini dei Medici...


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Re: Vicenda yoghurt magico. Un anno dopo.

Messaggio da Dora » domenica 23 giugno 2013, 18:51

uffa2 ha scritto:Io sono un antieuropeista, ma questo è un caso in cui servirebbe "più Europa", servirebbe che l'EMA avesse i poteri per occuparsi in tutta Europa di certo fenomeni, senza stare ad attendere le locali Agenzie del Farmaco e i locali Ordini dei Medici...
Mah ... io sono un'ingenua, ma non riesco a non chiedermi che cosa pensino di tutto questo l'università di Firenze - che sembrava tenerci molto a non veder più il suo nome infangato - e l'ordine dei medici di Firenze, che pure è stato contattato dal rettore Tesi l'anno scorso per le *strane* sperimentazioni sullo yoghurt.
Tutto va bene? È normale che un loro dipendente/iscritto organizzi corsi in cui si sostiene di eradicare il cancro in fase terminale in un albergo con 30% di psicoterapia (balli e danze e incontri ricreativi), alimentazione con integrazione di amminoacidi e metalli e - io immagino - dosi da cavallo di Gc MAF?
Corsi "SODDISFATTI O RIMBORSATI"?!
Anche se tutto questo accade in Germania, per l'università e l'ordine dei medici di Firenze tutto va bene? Va davvero bene?
Non si preoccupano dei malati presi in giro?
Non importa loro che ogni cognizione acquisita sulla patogenesi e la terapia del cancro sia ribaltata senza nessuna dimostrazione validata secondo il metodo scientifico?

Lascio parlare il mio gatto preferito, ché è meglio ...


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Re: Vicenda yoghurt magico. Un anno dopo.

Messaggio da isabeau » domenica 23 giugno 2013, 20:30

"""""'co cane.....so' a ki rivolgermi al prossimo cancro,avvisero' tutta la famigghia'... :ugeek:



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Re: Vicenda yoghurt magico. Un anno dopo.

Messaggio da uffa2 » domenica 23 giugno 2013, 21:03

isa, per molto meno ci sono eccezionali pacchetti vacanze eh... non si guarisce, ma almeno uno va via rilassato. :roll:


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