Vicenda yoghurt magico. Un anno dopo.

[stealthy]

[...]

• Si prende parte a un programma completo, all’interno e all’esterno dell’albergo. Questo comprende concerti, danze, esercizio o camminate, vita sociale nei bar, visite a luoghi di interesse.
[...]

Se uno è malato terminale, che di sicuro non ha la forza per stare in piedi per più di 10 min, come fa a fare tutte queste attività?!

Che vergogna! Mi auguro solo che i soldi - eventualmente incassati o che incasseranno - finiscano in medicinali per loro stessi.

[skydrake]

Se uno è malato terminale, che di sicuro non ha la forza per stare in piedi per più di 10 min, come fa a fare tutte queste attività?!

Allora sarebbe colpa del malato terminale che non si é adeguatamente impegnato nella attività fisica, ovvio!

Piuttosto, leggevo di sperimentazioni su topi. Perché, Ruggiero ha mai fatto sperimentazioni coi probiotici all'Universitá di Firenze? Nella relazione finale del comitato voluto dal rettore si sottolinea questo fatto.
In particolare:

Ruggiero non ha un reparto. Non fa assistenza. Ma come fa a sostenere l’efficacia di una proteina (il Gc-Maf) senza aver effettuato trials clinici?


Fonte:
http://corrierefiorentino.corriere.it/f ... 4531.shtml

Si desume quindi che queste sue ricerche siano state nell'ultimo anno, oppure che siano state fatte anche prima, ma altrove e mai pubblicate. Considerata l'importanza della convalida e la pubblicazione su riviste scientifiche con peer review degli studi. Studi comunque non semplici da fare in quanto l'HIV é appunto un Human virus e non infetta nemmeno le comuni cavie di laboratorio. Occorrono (costosissimi) topi modificati geneticamente e umanizzati. In sintesi: non sono cose che si fanno a casa nel proprio scantinato.

Non vorrei peccare di malafede. Qualcuno gentilmente può fornire qualche riferimento su quale rivista scientifica sono stati pubblicati?
Qualche studio sul Gc-Maf l'ho trovato, ma curiosamente non riesco arrivare nessuno firmato da Ruggiero:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=Gc-Maf
Qualcuno mi può aiutare a ritrovare le pubblicazioni di questi studi su topi?

A dire il vero, non trovo un singolo studio combinando le parole Ruggiero e HIV:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term ... 0AND%20hiv

Ricordo che, senza adeguata convalida e pubblicazioni degli studi, si possono ottenere casi da come questo:

http://hivforum.info/forum/viewtopic.ph ... gna#p32163

A questo:

http://ricerca.repubblica.it/repubblica ... egone.html

Il quale sosteneva di aver applicato la sua cura su più di mille pazienti.

Confidando nella pubblicazione di questi trials su topi, poi rimane aperto il dettaglio di aver saltato le sperimentazione in fase I, in fase II e in fase III sull'uomo, ma il caso Stamina ci insegna che sono solo dettagli burocratici.....

[Dora]

leggevo di sperimentazioni su topi. Perché, Ruggiero ha mai fatto sperimentazioni coi probiotici all'Universitá di Firenze? Nella relazione finale del comitato voluto dal rettore si sottolinea questo fatto.
In particolare:

Ruggiero non ha un reparto. Non fa assistenza. Ma come fa a sostenere l’efficacia di una proteina (il Gc-Maf) senza aver effettuato trials clinici?


Fonte:
http://corrierefiorentino.corriere.it/f ... 4531.shtml

Si desume quindi che queste sue ricerche siano state nell'ultimo anno, oppure che siano state fatte anche prima, ma altrove e mai pubblicate. Considerata l'importanza della convalida e la pubblicazione su riviste scientifiche con peer review degli studi. Studi comunque non semplici da fare in quanto l'HIV é appunto un Human virus e non infetta nemmeno le comuni cavie di laboratorio. Occorrono (costosissimi) topi modificati geneticamente e umanizzati. In sintesi: non sono cose che si fanno a casa nel proprio scantinato.

Per quanto ne so, non sono state fatte sperimentazioni secondo i crismi di scientificità pretesi nella ricerca biomedica né sulla proteina GcMAF, né sul probiotico un tempo noto come MAF 3 14.
Non sono a conoscenza di sperimentazioni - cliniche o su modelli animali - per migliorare la funzionalità gastrointestinale in persone con HIV relative all'uso del probiotico venduto dal sito di Noakes come Bravo Probiotic - sperimentazioni sul genere di quelle di cui si parla nel thread [CROI 2012] Migliorare il GUT: PROBIOTICI, IL-7, HAART, per intenderci.
Ancora più inverosimile mi pare l'eventualità che siano state fatte sperimentazioni cliniche o precliniche sull'uso della proteina GcMAF o del probiotico venduto da Immuno Biotech per confermare quanto sostenuto da Nobuto Yamamoto sulla presunta eradicazione dell'HIV.

Tuttavia, vorrei sottolineare che il Professor Ruggiero, dopo avere ampiamente smentito - in diverse interviste rilasciate quando era in attesa del verdetto della commissione universitaria - quanto aveva sostenuto negli anni sull'HIV/AIDS, mi pare aver almeno formalmente obbedito alle vincolanti ingiunzioni del Rettore Tesi ed essersi nell'ultimo anno occupato di tutto tranne che dell'HIV/AIDS.

Infatti i *percorsi benessere* organizzati in Germania sono ufficialmente rivolti a persone con il cancro o la sindrome da fatica cronica.

Che poi ci siano delle affinità intellettuali fra chi sostiene che la chemioterapia "riduce le probabilità di sopravvivenza" dei malati di cancro e chi sostiene che sono gli antiretrovirali e non l'HIV a indurre l'AIDS e dunque a causare la morte delle persone con HIV, credo sia difficile negarlo.
Parimenti, vi ricordo che è proprio dalla Germania che sono state diffuse pericolose fandonie come le teorie di Hamer e la Nuova Medicina Germanica.
Io mi auguro soltanto che non si stia preparando un nuovo "caso Simoncini" (per il quale vi invito a leggere anche gli innumerevoli post scritti da MedBunker).

[Puzzle]

Parimenti, vi ricordo che è proprio dalla Germania che sono state diffuse pericolose fandonie come le teorie di Hamer e la Nuova Medicina Germanica.

Sì, ma in Germania herr Hamer è stato radiato dall'ordine dei medici e se non sbaglio ha anche subito qualche condanna penale.

[Dora]

Parimenti, vi ricordo che è proprio dalla Germania che sono state diffuse pericolose fandonie come le teorie di Hamer e la Nuova Medicina Germanica.

Sì, ma in Germania herr Hamer è stato radiato dall'ordine dei medici e se non sbaglio ha anche subito qualche condanna penale.

Sì, è stato più volte condannato, anche se mi pare si trattasse di condanne amministrative. Interessanti anche i casi di disastri causati da seguaci italiani di Hamer, segnalati in Wikipedia.

La mia speranza è che la Germania abbia sviluppato forti anticorpi contro l'irrazionalismo medico e scientifico che in modo ricorrente, almeno dall'800, nasce al suo interno.
Però la mia impressione è che, negli ultimi anni, stia diventando in Europa un polo che attrae personaggi davvero poco raccomandabili da tutto il mondo e non so se questo dipenda da una legislazione particolarmente tollerante o da un ambiente più favorevole di altri alla diffusione delle peggiori irrazionalità scientifiche (non che le due cose si escludano a vicenda) - o da altro.

[skydrake]

ERRATA CORRIGE

Prima avevo impostato male i parametri di ricerca in Pubmed (il motore di ricerca per le pubblicazioni scientifiche).
Cercando Ruggiero M e HIV si ottengono effettivamente due risultati:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term ... 0AND%20hiv

Uno è quella pubblicazione (che ha scatenato un putiferio) l'anno scorso sull'Italian Journal of Anatomy and Embryology (rivista dell'Università di Firenze) che ha scatenato le dimissioni per protesta di Klaudia Brix, l'altra pubblicazione è uno studio, anch'esso retrospettivo, sul rischio di contrarre l'HIV sul tavolo di dissezione.

Sono gli unici due studi mai pubblicati che ho trovato riguardo a Ruggiero e HIV. Di studi su topi, nessuna traccia da nessuna parte.

Mi viene un dubbio: ha mai fatto ricerca non retrospettiva (elaborazioni di studi altrui) sull'HIV? L'Università di Firenze sostiene in sintesi che non gli ha mai fornito i mezzi, nè i pazienti.

[Dora]

Mi viene un dubbio: ha mai fatto ricerca non retrospettiva (elaborazioni di studi altrui) sull'HIV? L'Università di Firenze sostiene in sintesi che non gli ha mai fornito i mezzi, nè i pazienti.

Maddai, Skydrake!
Non hai mai sentito l'immortale detto NON SI CAVA SANGUE DA UNA RAPA?
Siamo in presenza di un vero scienziato enciclopedico, un Pico della Mirandola dei nostri giorni, che sa spaziare dall'HIV al cancro, alla fatica cronica, all'autismo e chissà a che altro. Che vuoi che siano per un simile genio quisquilie come trial randomizzati in doppio cieco e con placebo (preceduti da studi su cellule, topi umanizzati e magari anche qualche scimmia) e pubblicati su peer review ad alto IF?

Piuttosto, se vuoi farti qualche (amarissima) risata, posso consigliarti di leggere quello che è a mia conoscenza l'unico *trial* ad oggi esistente sul MAF 3 14 nella malattia da HIV.
Si tratta di un single-patient *clinical trial* in cui una persona che si è arbitrariamente autoridotta una monoterapia di PI e si è autoprescritta decine e decine di analisi le più sofisticate e bizzarre, ha ottenuto come risultato dell'assunzione dello yoghurt magico un perfect poop (the ultimate marker - lo sapevamo, alla fine, che la prova stava nella cacca) e ritiene - per gut inclination (letteralmente, perché dei risultati inesistenti delle analisi pare farsi un baffo!) - di poter dare il proprio nod and acknowledgement for improvement to MAF 314, rather than ARVs. (*)

Gira voce che il *trial* stia per essere pubblicato da una famigerata rivista italiana. D'altra parte, non sarebbe la prima volta che questa si presta a pubblicare a specimen of perfect shit. (Non traduco niente, perché mi viene da piangere.)




(*) Dall'eradicazione dell'HIV al miglioramento della consistenza delle feci: la parabola perfetta della shitty story del GcMAF.

[uffa2]

È appena apparso un articolo su "Oggiscienza" in cui si riprende la vicenda post lettera, con particolare attenzione alla segnalazione che l'Università aveva fatto a suo tempo all'Ordine dei Medici di Firenze.

In particolare, Sylvie Coyaud riporta le parole del Presidente dell'Ordine dei Medici di Firenze:

...dopo aver completato la propria istruttoria, l’Ordine di Firenze ha aperto provvedimento disciplinare nei confronti del Prof. Ruggiero in data 26 Novembre 2012.
Tuttavia, proprio in quei giorni, i NAS hanno acquisito la documentazione del Consiglio al fine di una indagine in corso alla Procura di Sassari. Il Consiglio di Firenze quindi, ai sensi del Codice di Procedura Penale, ha interrotto l’iter procedurale e celebrerà il procedimento non appena in possesso delle risultanze istruttorie...

Rispondendo così alla domanda su cosa fosse successo di tale segnalazione.

http://oggiscienza.wordpress.com/2013/0 ... lo-yogurt/

A margine: ho scoperto con divertimento che, per chissà quale patologia psichiatrica, la cara Dora sembra avere dei "fan" (o degli stalker, secondo i punti di vista): sul web si sta riproducendo una genìa di coglionazzi che usa storpiature del suo nick per postare le solite stronzate negazioniste, tutta gente che potrebbe più proficuamente ammazzarsi di seghe, o andare a prenderlo nel culo, senza profilattico ovviamente…

[skydrake]

Se per questo gli hanno appena intitolato l'ultimo antiretrovirale sperimentale a suo nome, onore solitamente riservato alle grandi menti del passato come ringraziemento dei loro meriti:
http://en.m.wikipedia.org/wiki/Doravirine

A quando gli intitoleranno una stella, una cometa, una sonda spaziale o un elemento atomico artificiale?

[Dora]

proprio in quei giorni, i NAS hanno acquisito la documentazione del Consiglio al fine di una indagine in corso alla Procura di Sassari.

Ma esta hosa l'è proprio bellina!

Vediamo di ricapitolare [fidatevi della mia memoria - i link sono pronta a tirarli fuori in caso arrivassero altre minacce].

• - Dopo aver ricevuto la nostra lettera di febbraio 2012, il Professor Garattini ha da un lato scritto una vibrante protesta al rettore Tesi, dall'altro mandato i NAS all'università di Firenze [eh sì, anche lui ci ha presi sul serio!].
  - In una intervista rilasciata prima della conclusione dell'inchiesta della commissione universitaria, il Professor Ruggiero raccontava di questa visita dei NAS e diceva che, tempo 5 minuti, lui e i NAS erano pappa & ciccia, proprio amiconi.
  - Adesso il Presidente dell'Ordine dei Medici di Firenze ci racconta che i NAS e la Procura di Sassari hanno un'indagine in corso, tale per cui il procedimento disciplinare contro Ruggiero è stato sospeso, ma riprenderà appena possibile.

Beh, che dire? A volte la vita riserva delle bizzarre sorprese, vero?

Interessante questa frase del post di Sylvie:

[Ruggiero] risulta al momento insegnare e non insegnare all’università di Firenze, come il gatto di Schroedinger fino all’apertura della scatola dei corsi.

Interessante, perché ci conferma quello che era trapelato ai tempi della conclusione dell'inchiesta e che chi ha letto il comunicato stampa pubblicato su Nature senza avere la vista annebbiata aveva intuito benissimo: Ruggiero non è stato [ancora] licenziato dall'università, ma è stato messo in condizione di non nuocere. All'università, almeno.
Non è ancora emerso tutto dell'accordo fra Ruggiero e l'università di Firenze e penso che ne vedremo ancora delle belle [o brutte, perché pare non esserci un limite allo schifo di questa storia].

A margine: ho scoperto con divertimento che, per chissà quale patologia psichiatrica, la cara Dora sembra avere dei "fan" (o degli stalker, secondo i punti di vista): sul web si sta riproducendo una genìa di coglionazzi che usa storpiature del suo nick per postare le solite stronzate negazioniste, tutta gente che potrebbe più proficuamente ammazzarsi di seghe, o andare a prenderlo nel culo, senza profilattico ovviamente…

Possono storpiare quel che vogliono, poveri dementi. Quello che scrivo io non può e non potrà mai essere confuso con quello che ragliano loro.
Detto questo - e chiudendo subito qui la faccenda, che è solo un dettaglio in una storia assai miserabile - il Professor Ruggiero farebbe bene a controllare meglio le minacce che il suo fan club spamma in giro per la Rete, perché non soltanto il linguaggio dei suoi fan è più adatto a dei picchiatori [by Sylvie Coyaud ©] che a degli scienziati [sedicenti], ma tutto questo cercar di intimidire la dice molto lunga sulla loro debolezza [anche mentale, certo].