L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGGIERO

gemma
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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da gemma » venerdì 26 agosto 2016, 16:44

Ehi, ma non vi siete aggiornati! Pensavo sapeste che la Pacini si è dimessa un anno fa dall'Unifi per seguire Ruggiero in Arizona...se no che lovely wife sarebbe?



Dora
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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da Dora » venerdì 26 agosto 2016, 17:00

gemma ha scritto:Ehi, ma non vi siete aggiornati! Pensavo sapeste che la Pacini si è dimessa un anno fa dall'Unifi per seguire Ruggiero in Arizona...se no che lovely wife sarebbe?
Noi preferiamo basarci su fonti ufficiali, piuttosto che dar credito ai pettegolezzi.
Se ne hai la conferma - e non dubito che tu sia perfettamente a conoscenza di ogni movimento di Mrs e Mr Ruggiero - dovresti avvertire UniFi di correggere entrambe le pagine che la riguardano.
Come al solito, tengono il loro sito pieno di spazzatura.



Blast
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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da Blast » venerdì 26 agosto 2016, 22:13

Dora ha scritto: Come al solito, tengono il loro sito pieno di spazzatura.
No vabbè, senza vergogna proprio, un sito universitario... Sarebbe da chiudere vita naturaldurante


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skydrake
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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da skydrake » sabato 27 agosto 2016, 5:59

Blast ha scritto:
Dora ha scritto: Come al solito, tengono il loro sito pieno di spazzatura.
No vabbè, senza vergogna proprio, un sito universitario... Sarebbe da chiudere vita naturaldurante
Ma quella di Firenze è davvero un'Università di negazionisti....



Blast
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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da Blast » sabato 27 agosto 2016, 10:13

Ho capito tesoro mio, ma non credo non ci sia nessuno che aia scritto al ministro della salute o dell'istruzione per denunciare una cosa così allucinante...


CIAO GIOIE

Dora
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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da Dora » sabato 27 agosto 2016, 10:31

Blast ha scritto:Ho capito tesoro mio, ma non credo non ci sia nessuno che aia scritto al ministro della salute o dell'istruzione per denunciare una cosa così allucinante...
Blast, certo che qualcuno ha segnalato al ministero della salute e a quello dell'istruzione quanto avveniva a UniFi! L'abbiamo fatto noi, con la lettera mandata al rettore e in copia a molte altre persone. E prima di noi l'aveva fatto il compianto professor La Placa (che strano ricordare l'iniziativa del professor La Placa e la irrispettosa risposta che ebbe dal rettore Tesi due volte nel giro di un paio di giorni ...).
E prima della nostra lettera ci fu anche quella che Snout mandò al rettore. Non sono sicura che l'abbia mandata anche ai ministri, ma so per certo che fu letta e discussa da tutto il mondo che aveva a che fare con il negazionismo, sia per contrastarlo, sia per sostenerlo.

A noi hanno risposto in molti, ma nessuno dai ministeri. Al professor La Placa i ministri non hanno risposto. Se vuoi vedere che cosa gli disse il rettore Tesi, leggi questo post: Una chiacchierata con il Professor Michele La Placa.

Ci fu un'inchiesta universitaria e questa portò alla messa sotto tutela di Ruggiero e poi alla sua (lenta) fuoriuscita dall'università. Fu il rettore stesso a segnalare Ruggiero all'Ordine dei medici, la cui inchiesta portò alle sanzioni sia di Ruggiero, sia di Pacini, e poi alla loro fuoriuscita anche dall'Ordine.

Ma l'inchiesta toccò soltanto loro, non ripulì l'ambiente che consentì loro di prosperare per 3-4 anni. Si scelse di non toccare tutte le altre persone che, con i loro atti o con le loro mancanze, consentirono al negazionismo di attecchire a UniFi.

Ricordo, quando l'inchiesta si concluse, la lettera che mi mandò un grande scienziato americano, uno di coloro che si sono distinti negli anni nel contrasto al negazionismo. Si congratulò con me e mi disse: per quanto conosco le università italiane, hai ottenuto molto più di quanto mi aspettassi. Credo che le università italiane lui le conosca piuttosto bene.



Dora
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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da Dora » sabato 27 agosto 2016, 20:58

Il dottor Siniscalco ha scritto:Si, sono editor in chief di una rivista del gruppo Omics, quindi? Nella scelta dei referees cerco sempre di essere più obiettivo possibile. Stiamo lavorando nella direzione proprio di far cadere questo termine "predatory", aumentando la qualità scientifica degli articoli.
Se è così, o qualcuno la sta facendo fesso (e lei non ci fa una gran bella figura), oppure voi del gruppo OMICS siete, tutti insieme voi editor in chief, in un guaio bello grosso (ed era ora!): U.S. government agency sues publisher, charging it with deceiving researchers - racconta Retraction Watch.

In breve: la Federal Trade Commission americana ha accusato OMICS Group di aver raggirato i propri lettori sulle pratiche di revisione, sulle tariffe per pubblicare e sulla natura dei suoi comitati editoriali. Avete usato false promesse per convincere i ricercatori a sottomettere a voi articoli su lavori che avevano ancora bisogno di mesi o anni per essere completati e poi avete tenuto i lavori in ostaggio senza rendere note le tariffe di pubblicazione, che ammontano a migliaia di dollari. Avete regolarmente ingannato i consumatori, promuovendo congressi per i quali avete promesso la presenza di ricercatori importanti e quindi pretendendo alte tasse di iscrizione. Ma quei ricercatori importanti - com'è, come non è - non c'erano mai (qui la versione completa della causa legale intentata contro di voi).

"È fondamentale che riusciamo a fermare i truffatori che cercano di approfittare della fase di mutamento che stanno passando le pubblicazioni accademiche" - ha dichiarato Jessica Rich, Direttore dell'Ufficio di Protezione del Consumatore della FTC.

È la prima volta che la Federal Trade Commission fa una causa del genere - un bell'onore, congratulazioni!

Un completo ribaltamento di ruoli rispetto a quando, nel 2013, OMICS minacciava di querelare Jeffrey Beall per 1 miliardo di dollari, eh?



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Naturalmente, le congratulazioni sono da estendersi - vivissime! - anche al prof Marc Van Regenmortel, editor in chief del Journal of AIDS & Clinical Research, e capo del dream team (Esparza, Ensoli, Andrieu) che si proponeva un mutamento di paradigma nella vaccinologia e che ha superato le frontiere di OMICS, per sbarcare anche a Frontiers.



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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da Dora » domenica 28 agosto 2016, 6:59

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QUALCHE GEMMA DI MARCO RUGGIERO (cont.) – UN REPERTO STORICO

Ho perso il conto, credo che questa sia la tredicesima o la quattordicesima *gemma*.


A grande richiesta (di Uffa), per ringraziare Gemma di averci regalato un’informazione così preziosa sui movimenti della signora Ruggiero, ho pensato di riprendere la serie delle Gemme di Marco Ruggiero con una piccola gemma, antica ma ancora gelosamente custodita nei forzieri dell’Università di Firenze.

È un breve articolo pubblicato nel 2009 dall’Italian Journal of Anatomy and Embryology: On the risk of contracting AIDS at the dissection table.
Il server dell’IJAE è irraggiungibile da un paio di giorni, ma non temete! – nulla del pattume prodotto dalla *scuola di Firenze* va perduto per sempre e c’è sempre qualche negazionista che nei suoi siti protegge queste inestimabili patacche dall’usura del tempo.
In questo caso basta munirsi di guanti e mascherina e scavare nel sito di Henry Bauer, autore fra l'altro, insieme a uno degli studenti copioni, di un altro capolavoro sull’argomento, sempre pubblicato dall’Università di Firenze nel 2009.

Stai cercando di conquistarti un posto fra le stelle del negazionismo di Rethinking AIDS?
Che cosa c’è di meglio che pubblicare un articolo sulla rivista diretta dal tuo amico Paolo Romagnoli, che sarà anche una rivista di quart’ordine, ma è pur sempre indicizzata da PubMed, e cogliere così l’occasione di citare a piene mani un delirio di Duesberg, Koehnlein e Rasnick (le stelle più luminose del tuo cielo) sulle basi chimiche – cioè NON virali - dell’AIDS?
Le stelle ne saranno senz’altro compiaciute e tu potrai nel frattempo riciclare le farneticazioni sul negazionismo al Ministero della Salute italiano che saranno a breve rigettate perfino da Medical Hypotheses.
Parrebbe una situazione win-win.

Qualche studente worried well o soltanto un po’ ignorante ha paura di potersi infettare con l’HIV mentre disseziona cadaveri durante le ore di anatomia patologica?
Basterebbe dirgli: non preoccuparti caro, quei corpi sono rimasti in formalina per un tempo sufficiente a far fuori l’HIV e quasi tutti gli altri patogeni che rendono i cadaveri delle bombe biologiche (i prioni non sono sicura, ma dubito fortemente che a qualcuno venga in mente di usare una persona morta per la malattia di Creutzfeldt-Jakob per insegnare l’anatomia agli studenti).

Invece no, i nostri campioni di UniFi (insieme a Ruggiero c’è buona parte della squadra: Pacini, Gulisano, Punzi e due degli studenti copioni, Galletti e Morucci), che di HIV non sanno una cippa e anche del resto evidentemente sanno pochino, ma sono bravissimi a compiacere i loro mentori usando i fondi di UniFi (Finanziamenti di Ateneo, ex 60%), si lanciano in un divertissement in cui sostengono che i cari studenti non devono avere nessun timore, perché il rischio di infettarsi durante la dissezione è basso (un solo caso in letteratura e pure quello dubbio). Né ci sono ragioni epidemiologiche che impongano di testare i corpi per HIV prima della necropsia, perché le autorità sanitarie italiane sanno bene che l’infezione da HIV e l’AIDS non sono pericolose, anzi non c’è nessuna epidemia in Italia e men che meno in Toscana.
Corre dei rischi soltanto chi si droga o ha uno stile di vita dissoluto perché – come Ruggiero & co. fanno dire a Chamberland et al che invece avevano detto tutt’altro - “la maggior parte dei soggetti HIV positivi non sviluppano AIDS purché non assumano droghe tossiche o tengano comportamenti a rischio”.
È la teoria dell’origine chimica dell’AIDS, tanto cara a Duesberg e fatta propria da Ruggiero in lezioni e conferenze fuori e dentro l’Università di Firenze (perfino una in una sede del Partito Democratico a Prato, con tanti ringraziamenti al sen. Ignazio Marino da parte di un ex carabiniere, nei secoli fedele (*)).

Un pregevole esempio delle lezioni sull'origine non virale dell'AIDS è salvato qui.


(*)

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P.S. C'è un utente nella sezione dei test che l'altro giorno ha espresso proprio la preoccupazione trattata dall'articolo sull'Italian Journal of Anatomy and Embryology. Per favore, per favore, ché nessuno lo tranquillizzi usando gli argomenti di Ruggiero & co - la sua sola colpa è di avermi ricordato questa gemma!



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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da Dora » martedì 6 settembre 2016, 20:18

Maggio 2016 - notiamo che false cure sono in vendita su Amazon:
Dora ha scritto:2. IL GcMAF SU AMAZON

Il GcMAF è sbarcato su Amazon in varie categorie, la più interessante delle quali è "hyperbiotics", venduto online dagli Stati Uniti come integratore alimentare in capsule da Fractal Health llc.

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Dal sito aziendale apprendiamo che, oltre a vendere il GcMAF Colostrum, Fractal Health vende anche GcMAF Factors, che per entrambi l'indicazione è
  • - Activates macrophages-phagocytosis and destruction of foreign cells
    - Rebuilds a depressed immune system
    - Immune Booster
    - Immune system support
e che sono, in modo molto appropriato e senz'altro non ironico, raccolti nella categoria Panacea.
Dallo stesso indirizzo e numero di telefono di Chicago, LiftMode (che sulla pagina Facebook italiana si definisce "negozio di cibi biologici"), vende calmanti, energizzanti, regolatori dell'umore, smart drugs e afrodisiaci - tutto rigorosamente naturale, s'intende.

Una alleanza commerciale fra Fractal Health/LiftMode e la Biogroup del Trigno M potrebbe essere scritta nelle stelle.
E che libri menzogneri siano venduti su Amazon, promossi da recensioni chiaramente comprate, lo diciamo da molto tempo:

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Di oggi la notizia che Amazon è accusato di mettere in pericolo le persone malate e vulnerabili vendendo olio di serpente come cura per cancro, HIV, autismo.
È lunghissima la strada per vedere una reazione efficace contro gli stregoni della MMS, del GcMAF, del Rerum e intrugli similari, ma questo è un passo avanti.



'DANGEROUS AND MISLEADING' How web giant Amazon ‘endangers’ the sick and vulnerable by ‘peddling bogus miracle cancer cures’
  • A Sun investigation has found the company misleading customers on a number of products which supposedly cure Autism, HIV and cancer

    BY MATT QUINTON AND JUSTIN STONEMAN 6th September 2016, 3:18 am


    WEB giant Amazon is today accused of endangering the sick and vulnerable and illegally peddling bogus snake-oil “cures” for cancer.
    A Sun investigation has also found other dangerously misleading products for sale on the site.

    These include electronic “zappers” that claim to treat HIV, instructions on administering bleach enemas for autism and tablets made from animal glands aimed at people with thyroid disorders.

    Health experts and a leading MP last night welcomed our investigation and demanded Amazon withdraw the items from sale.

    Details for the Dr Reckeweg R17 Tumour Drops, at £35 for five vials, claim they treat “all tumours, malignant or benign” including breast and stomach cancer, and that they act as a “regenerator of diseased tissues”.

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    Claptrap…the Diamond Shield Zapper is touted as a cure for Aids/HIV

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    Bogus…book claims all cancer is caused by a parasite

    Yet The Cancer Act 1939 bans the advertisement of cancer treatments, with the threat of a fine or up to three months in jail.

    Not only would this put Amazon and retailer SiddMed eHealth Pvt Ltd in breach of the Cancer Act, the listing is also likely to fall foul of the Consumer Protection From Unfair Trading Regulations 2008, which outlaw “falsely claiming that a product is able to cure illnesses, dysfunction, or malformations”.

    This is punishable with an unlimited fine, imprisonment for up to two years or both.

    After being alerted to our findings, MP Sarah Wollaston, chair of the Heath Select Committee, branded the listings “shocking” and called for an urgent investigation.

    Dr Wollaston said: “Amazon should immediately withdraw all adverts which are exploiting people at their most vulnerable with false claims and quack therapies.

    “It is particularly shocking that some of these adverts have links to products which are putting children at risk. These ads should also be urgently investigated by Trading Standards.”

    Also on sale is a £20 book, The Cure For All Cancers, by Hulda R. Clark, which wrongly claims that all forms of the disease are caused by “a certain parasite” and can be prevented by taking a herbal mixture.

    The site also offers Parasite Cleanse pills at £49.90 for an 18-day course.

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    Bottling false hope…parasite cleanse pills are claimed to cure cancer

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    Danger…medics say popping such pills can mask serious thyroid problems

    While similar controversial products are available elsewhere online, Amazon is believed to be the largest retailer to offer them.

    Oxford University cancer researcher Dr David Robert Grimes said: “These ‘alternative’ treatments for cancer simply do not work and Amazon should not be selling or profiting from them.

    “When people are diagnosed with cancer, they are often desperate for a miracle cure and these products exploit that fear. Such sellers have essentially commodified false hope.

    “Books suggesting that cancer is caused by a mysterious parasite have been around for decades, along with herbal mixtures or electronic devices which claim to treat it. These claims have been thoroughly debunked by science time and again.

    “In a best-case scenario these products will do nothing.

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    Snake oil…books on site claim cannabis oil can get rid of cancer

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    Sham…manual alleges MMS bleach solution can wash away signs of autism

    “But very sick individuals may stop receiving vital medical treatment that works in order to take these treatments instead.

    “It is wrong for a huge website such as Amazon to give sellers a platform to hawk such ‘false hope’ products.

    “Cancer survival rates have never been higher and modern medical treatments are far more effective than these potentially dangerous ‘cures’.”

    Another book claims tumours can be shrunk with cannabis oil, while a £2.50 e-book suggests using black salve, a corrosive paste that burns skin tissue, to treat skin cancer.

    Black salve has been banned by the US Food & Drug Administration.

    Dr Emma Smith, of Cancer Research UK, said: “There is no evidence that black salve helps treat cancer and we urge people not to use it. It is an extremely dangerous substance.”

    In addition, certain items including the Parasite Cleanse pills are “fulfilled by Amazon”. This means they are dispatched from the firm’s own warehouse, while Amazon also deals with customer service queries.

    Often with “fulfilled” products Amazon takes a greater cut of the profits. Internal analytics on the site show that of the pills’ sales price of £49.90, Amazon will earn £9.23 per sale.

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    Drip feed…the controversial Dr Reckeweg R17 Tumour Drops

    Other books available claim to offer a cure for Aids. The Cure For HIV And Aids, £19.21, claims the conditions can be overcome using an electronic device called a zapper and by harnessing the “newly discovered force” of “body electricity”.

    The website carries a listing for a £589.91 Diamond Shield Zapper Professional. It does not explain what conditions it treats, but a link to an external website claims it can “assist with the reversal of many chronic diseases and ailments”.

    Of the purchase price, Amazon will take just under £90 per zapper.

    Dr Michael Brady, medical director at Terrence Higgins Trust, said: “There is no cure for HIV and anything claiming to be a ‘cure’ is unproven. I’d strongly advise anyone considering any other form of treatment to discuss it with their HIV doctor first.”

    While Amazon guards the exact percentage it takes as a cut of each sale, a typical profit is about 15 to 20 per cent — meaning the annual total from all quack health products would easily run into the thousands.

    Shockingly, Amazon also allows the sale of books on how to administer “Miracle Mineral Solution” (MMS) autism cures, where children and babies are given enemas of BLEACH.

    Healing The Symptoms Known As Autism, by Kerri Rivera, is on sale for £26.70, while The MMS Handbook, by Dr Antje Oswald, is £21.95.

    This bogus MMS “cure” has been linked to a death and serious injuries in America. Last year Thames Valley police investigated reports that a mother was using the method on her autistic son.

    Jane Harris, of the National Autistic Society, said: “Miracle Mineral Solution is a dangerous product.

    “It isn’t a miracle, it contains bleach. No one should use it under any circumstances. More than one in 100 people in the UK are autistic, autism is part of them. It’s not something to remove or ‘cure’.

    “No responsible retailer should be giving a platform to people who promote dangerous products to vulnerable families. We are writing to Amazon to ask them to take action.”

    Comments on the listing for one book say that children have suffered “prolapsed bowels, vomiting and fitted colostomy bags” because of this “sick bleaching cult”. The listing for one book also carries a “sponsored link” to a site selling equipment to do similar treatments.

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    Pseudo science…says using energy is Aids cure

    Amazon rakes in cash every time a user clicks the link to pronatu.com and is taken to the website, where they can buy a “parasite excretion kit” — an enema bag and a chlorine dioxide bleach solution.

    Amazon also offers products containing animal thyroid glands, including 1,000 tablets labelled Thyroid Support Supplement, for £34.50. These pills are often touted by quack doctors as helping to “balance” the gland.

    Dr Surjya-Deb Ghosh, a London-based GP who has examined the product pages, said: “These tablets are a danger to the public.

    “This medication and other products on Amazon — such as tablets containing cow’s glands — can mask thyroid symptoms, subsequently leading to inappropriate treatment being prescribed by medical professionals.“It is outrageous that these products are being sold in this way.” Professor Ashley Grossman, consultant endocrinologist at the London Clinic, said: “One would guess these tablets contain pig thyroid but it could be absolutely anything.

    “This medication should clearly not be available.

    “Such tablets could have an impact on thyroid symptoms and therefore sick patients could get misdiagnosed.”

    Referring to the Dr Reckeweg R17 Tumour Drops, an Amazon representative said last night: “All Marketplace sellers must follow our selling guidelines and those who don’t will be subject to action including potential removal of their account. The product in question is no longer available.”

    Amazon had no comment on the other items.



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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da uffa2 » martedì 6 settembre 2016, 21:19

"pecunia non olet", e Amazon lo sa benissimo, perciò fa finta di avere regole stringenti, ma se ne fotte... poi, se qualcuno che può danneggiarne l'immagine fa notare la cosa, allora "si sveglia", rimuove il prodotto e torna a dormire... ricorda un po' la condotta di Facebook con le comunità e i post dove si propaga l'odio e dove, finché nessuno mostra capezzoli, si può dire e scrivere quasi di tutto...

in ogni modo, anche se certo non si tratta del "Times", è importante che qualcuno abbia sollevato il tema: se in ogni mercato in cui Amazon è presente ci fosse un giornale a farlo...


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