L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGGIERO

Dora
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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da Dora » giovedì 29 gennaio 2015, 11:52

uffa2 ha scritto:è un vero peccato essere coscienti del fatto che i gironi infernali sono un'invenzione medievale, perché l'immagine dantesca del dannato che fa il pinzimonio nella lava bollente è l'unica cosa che ti risolleva e ti rimette in pari con il senso di giustizia...
Io confido laicamente nella giustizia umana. Solo che mi pare assai lenta.



uffa2
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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da uffa2 » giovedì 29 gennaio 2015, 12:01

Dora ha scritto:Io confido laicamente nella giustizia umana. Solo che mi pare assai lenta.
Il mio professore di diritto penale saggiamente spiegava che la nascita del diritto penale era stata un momento di civiltà, perché si passava dalla faida (intrinsecamente senza fine ed estesa a tutto il clan del colpevole) alla certezza della pena: ecco, per certa gente l'idea di limitare la pena a qualche mese di reclusione patteggiato con sospensione condizionale e una multa di poche migliaia di euro mi pare sinceramente poco soddisfacente...


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Dora
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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da Dora » giovedì 29 gennaio 2015, 12:06

uffa2 ha scritto:
Dora ha scritto:Io confido laicamente nella giustizia umana. Solo che mi pare assai lenta.
Il mio professore di diritto penale saggiamente spiegava che la nascita del diritto penale era stata un momento di civiltà, perché si passava dalla faida (intrinsecamente senza fine ed estesa a tutto il clan del colpevole) alla certezza della pena: ecco, per certa gente l'idea di limitare la pena a qualche mese di reclusione patteggiato con sospensione condizionale e una multa di poche migliaia di euro mi pare sinceramente poco soddisfacente...
Sì, stai ancora vomitando per Stamina e lo capisco (che delusione le dichiarazioni di Guariniello ...).
Voglio però pensare che l'estensione dello spaccio di GcMAF sia ormai tale che nessuno patteggerà niente.
In attesa di azioni penali, resta lo schifo morale - credo che quello Ruggiero, Pacini, Noakes e compagnia cantante se lo porteranno comunque addosso finché campano.



Dora
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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da Dora » martedì 3 febbraio 2015, 18:00

UN'ERADICAZIONE L'HA DAVVERO OTTENUTA, IL PROFESSOR RUGGIERO. BRAVO!


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Il mio amico medico in contatto con l'Ordine dei Medici di Firenze ha appena ricevuto una comunicazione da parte del Presidente dell'Ordine: la sanzione di sospensione dalla professione medica contro il dottor Marco Ruggiero e la dottoressa Stefania Pacini è divenuta definitiva, poiché nessuno dei due ha fatto ricorso.
Ruggiero è stato dunque dichiarato sospeso dall'1 dicembre 2014 al 31 maggio 2015, mentre Pacini dall'1 al 31 dicembre 2014.

Non è però finita qui, perché entrambi hanno presentato domanda di cancellazione dall'Ordine per "dimissioni volontarie". Quindi Pacini, scaduto il mese di sanzione, è stata cancellata, mentre Ruggiero verrà cancellato al termine del periodo di sospensione.
(*)

Non è riuscito a eradicare l'HIV con lo yoghurt magico, con il cancro in fase terminale, con l'autismo e la fatica cronica pare che qualche problemuccio la sua magica proteina continui ad averlo, ma a eradicare sé stesso dalla professione medica direi che Ruggiero ci è riuscito benissimo.





(*) Pacini non compare più nell'elenco dei medici di Firenze, mentre per Ruggiero è segnalato che è stato sospeso:

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Da http://www.ordine-medici-firenze.it/ind ... varsearch/



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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da Dora » venerdì 6 febbraio 2015, 19:02

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FINALMENTE LA LEGGE SI MUOVE

La Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (MHRA) britannica, che fa parte del Ministero della Salute, ha inviato a sorpresa degli ispettori in un laboratorio della Immuno Biotech a Milton, nel Cambridgeshire, per fermare la produzione illegale di GcMAF.
Sono state sequestrate 10.000 fiale di GcMAF etichettato come "First Immune" e sono stati lanciati appelli a chiunque l'abbia acquistato attraverso il sito della Immuno Biotech di rivolgersi immediatamente al proprio medico.
Noakes ha reagito, accusando la MHRA di "completa ignoranza" e sostenendo che il GcMAF è "completamente sicuro" e che la MHRA causerà la morte di chi adesso non potrà fare rifornimento della magica proteina, perché è al soldo dell'industria farmaceutica e non vuole vedere il GcMAF arrivare sul mercato.
Ma l'agenzia ha ricevuto un'informazione da parte delle autorità regolatorie di Guernsey, che riferivano che il plasma utilizzato come materiale di partenza dalla società di Ruggiero e Noakes era etichettato come "da non somministrare ad esseri umani né da usare come farmaco".
Un portavoce della MHRA ha dichiarato:

  • "Abbiamo concluso che il sito di produzione non soddisfa gli standard di GMP (good manufacturing practice - norme di buona fabbricazione) e ci sono preoccupazioni per la sterilità della medicina prodotta e dell'attrezzatura utilizzata."


Gerald Heddell, la persona che ha diretto l'ispezione, ha dichiarato:

  • "Questi prodotti possono porre rischi significativi per la salute delle persone. Non solo le condizioni di fabbricazione erano inaccettabili, ma il materiale originale non era adatto per uso umano. I prodotti GcMAF etichettati come 'First Immune' non sono farmaci autorizzati e non sono stati testati per qualità, sicurezza o efficacia.
    Le persone non dovrebbero iniziare un trattamento con questi specifici prodotti. È importante che i pazienti che li stanno assumendo si rivolgano il più presto possibile ai loro medici per avere consigli appropriati.
    Le persone dovrebbero continuare a prendere i farmaci che sono loro stati prescritti e seguire i consigli dei loro medici."


Pare che Noakes abbia anche sostenuto che il capo dei suoi scienziati (cioè Ruggiero) è un biochimico con PhD "ai vertici della sua professione" (ehm ... :roll: ), mentre la MHRA l'avrebbe definito "un hobbista con una laurea in produzione di birra" (real ale, per la precisione - :lol: :lol: :lol: - il meraviglioso British understatement ...). Insomma, un mastro birraio.

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Gli abitanti di Guernsey, cui il GcMAF viene spacciato gratis, sono piuttosto irritati.

La produzione - dice Noakes - continuerà. A Milton, dove il laboratorio della Immuno Biotech fa parte di un palazzo di uffici di fronte a un pub: il Waggon and Horses - per chi fosse interessato.



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Fonti:



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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da uffa2 » venerdì 6 febbraio 2015, 19:26

materie prime da non somministrare agli umani… produzione che non garantisce la sterilità… ci manca solo il santone con i riccioli e le staminali e poi il déjà vu è completo… com’è che queste storie alla fine sono tutte uguali? :twisted:


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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da Dora » venerdì 6 febbraio 2015, 22:15

Devo fare una correzione.
La compagnia "biotech" messa sotto sequestro dalla MHRA a Milton non pare essere una "filiale" della Immuno Biotech in terra inglese, bensì una delle infinite scatole cinesi create da Noakes per confondere le acque, la Macro Innovations.
Se è così, il capo scienziato "mastro birraio" non è Ruggiero, ma qualcun altro - forse tale Rodney Smith.
Peccato, in fondo. Coi tempi che corrono, un futuro nella ristorazione sarebbe stato per il professor Ruggiero una alternativa onesta all'immane valanga di fango che si sta abbattendo su Noakes e le sue società.

*************

uffa2 ha scritto:materie prime da non somministrare agli umani… produzione che non garantisce la sterilità…
PRATICHE DI FABBRICAZIONE CHE NON POTREBBERO ESSERE ACCETTATE NEPPURE IN UNA BIRRERIA ARTIGIANALE ("You don’t expect to find unlicensed biologic drug-packaging operations in an English warehouse, but that’s just what the government’s MHRA uncovered recently.")

Mi fa molto piacere che la MHRA abbia diramato un avvertimento formale pesantissimo nei confronti del GcMAF illegalmente spacciato da Noakes e Ruggiero e che questo sia stato ripreso non solo dalla stampa britannica e da diversi blog, ma dal servizio di notizie FDA News e da siti ufficiali di società scientifiche quali il Pharmaceutical Journal della Royal Society e il blog Anticancer, che rimanda anche a quanto già segnalato dall'Anticancer Fund.

E lo Stato di Guernsey ha bandito le importazioni sull'isola di GcMAF, concludendo il proprio comunicato ufficiale con una minacciosissima promessa:
  • 'The MHRA is continuing its investigation in the UK and we will continue to support it.'
Intanto, la risposta di Immuno Biotech è STUPEFACENTE. Hanno infatti pubblicato sulla loro pagina Facebook un Company Statement che è così delirante che fatalmente si ritrorcerà contro di loro:

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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da Dora » sabato 7 febbraio 2015, 9:43

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*PUBLIC HEALTH HAZARD*

Così è definito il GcMAF in una corrispondenza ufficiale fra l'Health and Social Services Department (HSSD) e la Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (MHRA) e così viene considerato dalle autorità di Guernsey che, vietandone l'importazione nell'isola, chiedono anche a chiunque ne fosse in possesso di cessarne immediatamente l'assunzione, di consegnarlo alle autorità e così permettere che venga distrutto (fonte: Update - ban on importation of GcMAF).
  • "The MHRA has recently confirmed to HSSD that the manufacturing process at the facility they have recently visited, which produces GcMAF, was operating in a way which is not compliant with the safe manufacture of medicines for human use. Therefore, they advised us that in their opinion the product represents a public health hazard. For this reason, the local authorities in Guernsey took the decision, in the interest of public safety, to prevent the importation of any more of this product at this stage."

    "As result we would strongly recommend that any local person who is using GcMAF in any form in order to treat themselves for any condition, should stop doing so immediately. We suggest that those patients seek the advice of a qualified medical practitioner in relation to their specific symptoms, health and wellbeing. They should seek an appointment with their regular GP or established medical specialist to discuss their condition and appropriate form of treatment. They can also discuss any concerns they may have about their previous use of GcMAF."



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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da Dora » giovedì 12 febbraio 2015, 9:09

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NEXT STOP: BARBADOS?


Un paio di brevissimi aggiornamenti che riguardano il diffondersi anche nei siti italiani della notizia della messa sotto sequestro di uno dei laboratori di Noakes in cui si produce GcMAF:


Nel frattempo, la strategia di Noakes si è ben delineata e ricalca quanto già abbiamo visto nel caso Stamina, quanto ci tocca vedere in ogni caso di sfruttamento del dolore umano da parte di ciarlatani senza scrupoli: l'accusa alle autorità sanitarie di essere responsabili della morte dei malati, la chiamata alle armi dei malati stessi, sia attraverso la pagina Facebook opportunamente stimolata da qualche cheerleader, sia mediante un'infuocata riunione pubblica a Guernsey, la richiesta di togliere il ban all'importazione di GcMAF a Guernsey, meglio se fatta avanzare dai parenti dolenti di qualche malato, l'individuazione del nome di un colpevole dell'intervento della MHRA, il deputato Mike Hadley - considerato ovviamente al soldo di Big Pharma.

Hadley ribatte dicendo che bloccare la produzione della magica proteina era sacrosanto, perché il GcMAF ha già fatto dei morti.

Intanto il sito gcmaf.eu è stato chiuso, con la contemporanea creazione di un dominio svedese. Se la speranza era di sfuggire al controllo delle autorità come fece The Pirate Bay qualche tempo fa per prevenire il sequestro del dominio, si tratta di una speranza vana, poiché la MHRA quel nuovo sito lo conosce bene e lo segnala nel proprio comunicato stampa.

Ma l'inventiva di Noakes in fatto di siti internet è seconda solo alla sua inventiva in fatto di spaccio di sostanze illegali - sapevate, vero, che Noakes non è nuovo alla vendita di false cure contro il cancro e prima del GcMAF tentava di vendere DCA - acido dicloroacetico?
Esiste infatti - fra chissà quanti altri - un sito che, pur fra mille disclaimer, permette non solo di acquistare direttamente alla fonte la magica proteina sotto tutte le sue formulazioni, ma anche di prenotare un soggiorno presso qualcuna delle *cliniche del GcMAF*.

Quella decisamente più attraente è gestita dall'International Natural Health Educator Dr Jeremy Ayres DO (Osteopathy), ND (Naturopractics), SBRCP ( Senior Practitioner of Physical Medicine) e si trova ... provate a indovinare! ... nella meravigliosa isola caraibica di Barbados!

Chi fosse interessato, può contattare il sito e l'agenzia turistica di riferimento (Value Vacations - anche i nomi hanno un loro ruolo in questa storia) penserà ad "organizzare voli e sistemazione - da quelle economiche a quelle di lusso - sull'Isola Paradiso di Barbados, così come a definire il protocollo che verrà seguito nella clinica, i trattamenti con GcMAF, etc.".

I Caraibi - una possibile meta in caso l'aria in Europa dovesse farsi irrespirabile?



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Re: L’INIZIO DELLA FINE DEL GcMAF: LA BRUTTA ESTATE DEI RUGG

Messaggio da uffa2 » giovedì 12 febbraio 2015, 10:00

Sono incerto: turismo dentale in Croazia, turismo yoghurtaro in Barbados, o turismo sessuale alla ricerca di big bamboo? :mrgreen:

In ogni modo, è segno che in Europa, forse e diciamolo sottovoce, l'era del libero mercato per i venditori di "soluzioni terapeutiche eterodosse" forse si sta chiudendo, ed è solo un bene. Con tutta la comprensione per il dolore individuale, questa è l'ennesima storia in diretta relazione con tutte le altre teorie del menga (quali antivaccinisti, omeopaticisti, staminalisti da sottoscala e stronzate simili) che devastano la sicurezza sanitaria della collettività.


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