Re: Endonucleasi di homing, ricombinasi-Tre: il sogno più be
Inviato: giovedì 19 dicembre 2013, 14:38
Non so, questa è la versione di Hauber e a me dà un poco l'idea di uno molto arrabbiato perché non sa come continuare la sua ricerca (MERAVIGLIOSA, sia chiaro, una delle più affascinanti ricerche in cui io mi sia mai imbattuta) e pensa che tutto il mondo ruoti proprio attorno a lui e che Big Pharma complotti proprio contro di lui.nordsud ha scritto:Urca.. adesso chi griderà che le grosse multinazionali tengono la cura dentro il cassetto non potrà più essere bollato come demente per definizione.Dora ha scritto: Inoltre, Hauber specifica che la fase decisiva - quella della sperimentazione clinica - difficilmente potrà aver luogo in Germania, perché
Quindi Hauber e Buchholtz si stanno attivando per cercare finanziamenti sia pubblici, sia privati, per poter continuare a lavorare.
- "The potential is not being used," he said, claiming that pharmaceutical companies have until now shown little interest in investing in potential cures for Aids."
Mi è venuto in mente Andrea Savarino.
Però ammetto che la mia tendenza alla paranoia è così scarsa, che può anche essere vista come ingenuità patologica.
L'impressione che ho io è che alcune grandi industrie farmaceutiche stiano seguendo la loro propria strategia di eradicazione (e che la via delle endonucleasi di homing sia ancora così immatura da non far sperare in grossi profitti per i prossimi anni).
Vedi Merck con il suo archivio di sostanze anti-latenza e i trial sul vorinostat (a Miami, Daria Hazuda ha parlato degli inibitori della transferasi di Farnesyl, una intera nuova classe di sostanze che sembrano in grado di riattivare la trascrizione del virus, senza però riattivare in massa i CD4; pare, inoltre, che alcuni di questi composti lavorino bene in sinergia con il vorinostat).
Sulla via all'eradicazione secondo BMS sto per scrivere un post proprio adesso e conto di pubblicarlo entro il weekend (QUI).