Ciclopirox: un antimicotico che PARE eradicare l'HIV. FORSE.

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Dora
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Ciclopirox: un antimicotico che PARE eradicare l'HIV. FORSE.

Messaggio da Dora » mercoledì 25 settembre 2013, 6:41

Secondo quanto appena pubblicato su PLoS ONE dai ricercatori della Rutgers New Jersey Medical School guidati da Michael Mathews e Hartmut Hanauske-Abel, un farmaco antifungino, già approvato per uso topico e usato da dermatologhi e ginecologi per trattare micosi superficiali, è riuscito a distruggere l'HIV insediato nelle cellule.
Questo risultato è stato ottenuto in colture cellulari, dunque in vitro: il Ciclopirox è riuscito a indurre apoptosi (cioè suicidio) nelle cellule infette e ciò ha comportato un'eradicazione completa e senza rebound del virus nel momento in cui è stata sospesa la somministrazione del farmaco.

Negli esperimenti si è visto che questo farmaco lavora in due modi: inibisce l'espressione genica dell'HIV e blocca il funzionamento dei mitocondri, riattivando così il processo di suicidio cellulare. La cosa importante è che sembra agire soltanto sulle cellule che contengono HIV, mentre le cellule non infette non ne sono state toccate.

Il fatto che sia un farmaco già approvato dovrebbe rendere più rapido il passaggio alla sperimentazione clinica. I ricercatori si augurano che con il Ciclopirox possa accadere quanto accaduto nel caso di un altro farmaco - questa volta però di uso sistemico e non topico - che dovrebbe funzionare contro l'HIV, il Deferiprone, che ha potuto evitare la fase degli studi su modelli animali e viene testato in Sud Africa direttamente su esseri umani.

A conferma di quanto si sta diffondendo la tendenza al riposizionamento dei farmaci.



FONTI:



uffa2
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Re: Ciclopirox: un antimicotico che PARE eradicare l'HIV. FO

Messaggio da uffa2 » mercoledì 25 settembre 2013, 8:23

Dai reparti di "malattie infettive e tropicali" a "dermatologia e infezioni da piscina" :-D
Speriamo in bene...


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Dora
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Re: Ciclopirox: un antimicotico che PARE eradicare l'HIV. FO

Messaggio da Dora » mercoledì 25 settembre 2013, 8:51

uffa2 ha scritto:Dai reparti di "malattie infettive e tropicali" a "dermatologia e infezioni da piscina" :-D
Speriamo in bene...
Ti vedi steso al sole con un drink accanto e tutto spalmato di Ciclopirox? :D

A me questa cosa che vogliono saltare la fase sugli animali sembra poco rassicurante, perché credo che ormai l'abbiamo capito tutti che sulle cellule funziona qualsiasi cosa.

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cesar78
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Re: Ciclopirox: un antimicotico che PARE eradicare l'HIV. FO

Messaggio da cesar78 » mercoledì 25 settembre 2013, 9:08

ehm...ho trovato una foto riassuntiva: :D

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uffa2
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Re: Ciclopirox: un antimicotico che PARE eradicare l'HIV. FO

Messaggio da uffa2 » mercoledì 25 settembre 2013, 9:25

Dora ha scritto:A me questa cosa che vogliono saltare la fase sugli animali sembra poco rassicurante, perché credo che ormai l'abbiamo capito tutti che sulle cellule funziona qualsiasi cosa.

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Mah, il discorso è il solito: «lo usiamo già, conosciamo già sicurezza e tollerabilità del farmaco» e, in fondo, ha pure una sua ratio…


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Dora
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Re: Ciclopirox: un antimicotico che PARE eradicare l'HIV. FO

Messaggio da Dora » mercoledì 25 settembre 2013, 10:04

cesar78 ha scritto:ehm...ho trovato una foto riassuntiva: :D

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Cesar, sai cosa? Questa fantastica armata fungina si adatterebbe benissimo anche a un'altra ricerca che ha invaso la Rete la settimana scorsa, quella del rimedio della nonna russo del 1500 che, secondo degli scienziati siberiani, pare "'promising' for further research" contro l'HIV e altri virus. :D

Un paio di fonti:
- The Siberian Times - Siberian 16th century 'babushka remedy' can combat HIV and other viruses - claim
- The Wall Street Journal (blog) - Russian Mushrooms Kill HIV, Institute Says
- Medical Daily - Cure For AIDS Found In Folkloric Siberian Mushroom, Russian Institute Claims



Dora
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Re: Ciclopirox: un antimicotico che PARE eradicare l'HIV. FO

Messaggio da Dora » mercoledì 25 settembre 2013, 10:07

uffa2 ha scritto:
Dora ha scritto:A me questa cosa che vogliono saltare la fase sugli animali sembra poco rassicurante, perché credo che ormai l'abbiamo capito tutti che sulle cellule funziona qualsiasi cosa.

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Mah, il discorso è il solito: «lo usiamo già, conosciamo già sicurezza e tollerabilità del farmaco» e, in fondo, ha pure una sua ratio…
Va bene, però questo è un farmaco approvato per uso topico - a differenza del Deferiprone cui pare che gli scienziati della Rutgers si ispirino.
Non ho ancora letto l'articolo e magari lì raccontano che hanno già trovato il modo di somministrare in tutta sicurezza questo antimicotico per bocca.
In caso contrario, un breve passaggio su qualche scimmia o topo io non lo vedrei con sfavore.



uffa2
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Re: Ciclopirox: un antimicotico che PARE eradicare l'HIV. FO

Messaggio da uffa2 » mercoledì 25 settembre 2013, 13:08

purtroppo il ciclopirox non è nel database dell'EMA essendo un po' troppo datato, però ho trovato una cosa "divertente" nel foglietto illustrativo:

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
...La ciclopirox olamina deve essere usata con cautela e sotto il diretto controllo del medico:
in caso di concomitante trattamento antimicotico sistemico;
nei soggetti con anamnesi di immunosoppressione;
nei pazienti con sistema immunitario compromesso, quali i soggetti sottoposti a trapianto e quelli con infezione da HIV;

Comunque, le ricerche sulla tossicità sistemica le hanno fatte a suo tempo:

05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina
La DL50 per via orale è di 2.898 mg/kg nel topo, di 3.290 mg/kg nel ratto e maggiore di 3.065 nel coniglio.
La fenomenologia tossica sistemica (nel ratto), dopo prolungata somministrazione sottocutanea di dosi da 5 a 10 mg/Kg, si limita a fatti irritativi nella zona dell’infezione; dopo introduzione orale di mg 30/Kg per 28 giorni consecutivi (nel ratto) non si annotano alterazioni funzionali che meritino particolare menzione.


http://www.torrinomedica.it/farmaci/sch ... iclast.asp


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skydrake
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Re: Ciclopirox: un antimicotico che PARE eradicare l'HIV. FO

Messaggio da skydrake » mercoledì 25 settembre 2013, 18:28

uffa2 ha scritto: ...La ciclopirox olamina deve essere usata con cautela e sotto il diretto controllo del medico
Ma in USA, come in altri paesi, la trovi nei drug stores, in molte formulazioni. Bella questa confezione, per la versione smalto per le unghie:

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Peccato che che i piedi non siano un serbatorio di reservoirs significativo...



Dora
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Re: Ciclopirox: un antimicotico che PARE eradicare l'HIV. FO

Messaggio da Dora » giovedì 26 settembre 2013, 6:18

Un articolo di Liz Highleyman sul Bay Area Reporter. Chiaro ed esaustivo (nel senso che per me, per adesso, chiude la questione), con due autorevoli commenti di Sharon Lewin e di Steven Deeks.

Per chi desiderasse qualche dettaglio "tecnico" in più, Liz Highleyman ha scritto anche un post su HIV & Hepatitis: Ciclopirox and Deferiprone Inhibit HIV Gene Expression and Restore Apoptosis.



Existing drugs control HIV in lab cells, but no cure yet

Published 09/26/2013
by Liz Highleyman


Two drugs approved for other uses can inhibit HIV replication and trigger the death of HIV-infected cells in laboratory tests, researchers reported this week. These findings suggest a potential new approach for eradicating the virus, but it will likely be years – if ever – before it can be used as part of a practical cure strategy.

Hartmut Hanauske-Abel and Michael Mathews from Rutgers New Jersey Medical School and colleagues tested two related drugs, ciclopirox and deferiprone, in human embryonic stem cell cultures and in peripheral blood mononuclear cells (PBMCs) infected with HIV obtained from two patients.

Ciclopirox is an ingredient in various products used to treat fungal infections such as athlete's foot and vaginal yeast infection. Deferiprone (brand name Ferriprox) is an oral chelating agent used to manage iron overload in people with beta thalassemia, a genetic condition that causes reduced hemoglobin production.

For more than a decade Hanauske-Abel's team has been studying a novel strategy for blocking HIV replication and its detrimental effects. Their latest findings, published September 23 in the online journal PLoS ONE, explain how this multi-pronged approach works and how it might one day contribute to viral eradication in people with HIV.

The researchers found that both ciclopirox and deferiprone interfere with HIV in multiple ways. First, the drugs blocked HIV gene expression by DNA fragmentation, preventing production of new virus. In the stem cell cultures, ciclopirox and deferiprone decreased HIV expression by 40 to 50 percent.

In acutely infected PBMCs, ciclopirox completely suppressed establishment of productive infection. In PBMCs with already established infection, adding the drug reduced viral levels to undetectable. Viral breakthrough did not occur during 30 days of treatment. Even 12 weeks after stopping the drug, viral replication did not restart, suggesting that the reservoir of latent HIV was eliminated, according to the researchers.

Second, the drugs disrupted HIV's control over apoptosis, or cell suicide. Normally cells infected with viruses undergo programmed cell death, but HIV neutralizes this natural defense mechanism. This allows activated T-cells to continue producing infectious virus and enables establishment of a reservoir of HIV genetic material in long-lived inactive cells. Existing antiretroviral drugs can block HIV replication but cannot reach this hidden latent virus, which is why HIV is so hard to eradicate and why people must stay on antiretroviral treatment for life.

Ciclopirox and deferiprone restored the normal cell suicide response in HIV-infected cells by altering the function of mitochondria, or energy-producing structures within cells – a mechanism the researchers dubbed "therapeutic reclamation of apoptotic proficiency," or TRAP. In the stem cell cultures, cell survival decreased by about two-fold at 24 hours and by about five-fold at 48 hours after drug treatment. In PBMCs, 72 percent of HIV-exposed cells treated with ciclopirox underwent apoptosis.

Healthy uninfected cells, however, were minimally affected. The researchers tested 1 percent ciclopirox cream in vaginal tissue in mice, and saw no damage at concentrations high enough to suppress HIV.

"These drugs can block virus production and seem to cause the infected cells to self-destruct," HIV cure expert Sharon Lewin from Monash University in Melbourne told the Bay Area Reporter . "Drugs that don't just 'shock' but also 'kill' latently infected cells are what the field is currently searching for, so these drugs could be promising, but there's plenty more work to do." (*)


Because ciclopirox and deferiprone are already approved for human use, the researchers suggested they might be able to move through the drug evaluation process more quickly.

Co-author Deepti Saxena and colleagues have already performed a proof-of-concept Phase 1 clinical trial of deferiprone in a small number of people with HIV in South Africa. Findings have not yet been published, but according to the PLoS ONE article, a one-week course of deferiprone reduced HIV viral load as much as AZT, and the effect persisted for seven weeks of post-treatment follow-up.

The next step, the researchers proposed, could be testing the drugs' antiretroviral activity in HIV-positive people who are taking them for their approved indications. Up to one-quarter of people with beta thalassemia in resource-limited countries are infected with HIV, they noted.

Three of the co-authors work for ApoPharma, which is developing deferiprone as an HIV therapy. Rutgers, Cornell University, and the National Institutes of Health have one patent for this approach and four more are pending.

"The team has uncovered a novel therapeutic approach which has promise," Dr. Steven Deeks from UCSF told the B.A.R. "The approach will unlikely work alone, however, and it will likely take years to determine if this work might one day contribute to a cure."





(*) Una aggiunta importante nelle dichiarazioni che la Lewin ha rilasciato a HIV&Hepatitis riguarda il fatto che i due farmaci sono testati su modelli di cellule produttivamente infette. In caso di infezione latente, le cose potrebbero andare in modo diverso:
  • In their discussion the researchers wrote, "We conclude that the apparent functional sterilization of HIV-infected primary cultures treated with ciclopirox or deferiprone correlates with the preferential apoptotic ablation of HIV-infected cells, and thus the destruction of the proviral reservoir, by each of these drugs."

    This study looked at ciclopirox and deferiprone in productively infected cells, or active cells that support viral replication. Although the researchers infer that prolonged post-treatment viral suppression indicates elimination of the HIV reservoir, this has yet to be demonstrated directly in resting cells.

    "The real question is how these drugs function in the setting of HIV latency," cure expert Sharon Lewin from Monash University in Melbourne told HIVandHepatitis.com. "This will be key as virus production and apoptotic signals in resting cells are likely to be quite different from productively infected cells."

    "Drugs that don't just 'shock' but also 'kill' latently infected cells are what the field is currently searching for," she added. "So these drugs could be promising, but there's plenty more work to do."



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