Re: Vaccino Ensoli
Inviato: venerdì 22 luglio 2016, 10:18
dal 2007 informazione scientifica e community, HIV e AIDS INFO e aiuto sulla sieropositività: discutiamo di HIV e AIDS, problemi della sieropositività, farmaci e ricerca scientifica.
https://hivforum.info/forum/
Keanu ha scritto:http://www.intelligonews.it/articoli/20 ... contro-hiv
Dora ha scritto:UNO SCONVOLGENTE CASO DI PARASSITISMO
Mi è appena capitato sott'occhio un articolo uscito oggi su IntelligoNews.it (sì, non è esattamente Nature News and Comments ...), che non riesco a non vedere come un esempio di parassitismo davvero schifoso: DAL SUDAFRICA PROMOSSO IL VACCINO MADE IN ITALY CHE POTENZIA I FARMACI CONTRO L'HIV.
Ora, io mi chiedo, con quale coraggio la dottoressa Ensoli si attacca al congresso di Durban, cui non partecipa, pur di far parlare della sua robaccia?
Ma santo cielo.
Codice: Seleziona tutto
www.vaxxit.com/vaccines_hiv.html
Codice: Seleziona tutto
http://top-rated-online-casinos2015.com/
3. In ClinicalTrials.gov non c'è niente.PreVaxTatTM is a vaccine candidate based on the combination the two HIV antigens, Tat and Env.
Mucosal (nasal) vaccination with Tat & Env proteins combined has been shown, in monkey studies, to prevent the spread of the virus from the site of the primary infection to regional lymph nodes and, consequently, to impede virus dissemination and the establishment of virus reservoirs in HIV target cells.
These data, that have inspired the new vaccine development strategies behind TatImmuneTM , the therapeutic vaccine, and PreVaxTatTM , the preventative vaccine, indicate that both anti-Tat and anti-Env antibodies are required to prevent or block HIV acquisition and spreading in healthy people. PreVaxTatTM addresses this need.
PreVaxTatTM is currently being tested in a clinical phase I study (safety and immunogenicity) in 3 clinical centers in Italy.
Certo, pure questo.Puzzle ha scritto:Ma soprattutto, chi lo ha finanziato? (Follow the money)
il dominio vaxxit.com utilizzato da Vaxxit srl è scaduto un paio di settimane fa e un nuovo sito della società di Cozzone ancora non c'è.Dora ha scritto:Adesso non ho tempo di cercare il nuovo sito, che immagino debba pure esistere, più tardi lo farò (se ci vuole pensare qualcun altro, mi fa un piacere).
Ne abbiamo parlato in quasi tutte le ultime 10 pagine di thread, più o meno da qui (mi rendo conto che questo thread è diventato insopportabilmente lungo e si fa fatica a orizzontarsi, temo però che dovremo continuare a parlare di questa farsa ancora a lungo :/):rosso80 ha scritto:Scusate se magari è già stato postato questo link, ma stavo sul sito governativo italiano del ministero della Salute (cercavo le linee guida) e vedo in bella vista questo articolo:
"Hiv/Aids, il vaccino TAT sperimentato in Sudafrica migliora l'effetto dei farmaci anti-Hiv"
A quanto pare è politicamente ben messa la Signora Ensoli [emoji3]
Fonte: http://www.salute.gov.it/portale/news/p ... ro&id=2594
Dora ha scritto:In questi tristi tempi di trignolate, le bandierine rosse si incupiscono e diventano viola.Dora ha scritto:
Post di 22 parole
In media +60 CD4 al picco delle 24 settimane ma +28 a un anno: #tempoperso #soldibuttati. Seguiranno #redflags.
Ecco dunque un breve elenco di #purpleflags sventolanti sotto il naso di chi si sottopone alla tortura di leggere l'ultima logorrea scientifica del Nobel Pontino. Poiché ho letto l'articolo molto di fretta e non ho nessuna voglia di dedicargli altro tempo, se qualcuno notasse altre trignolate per favore me le segnali e aggiornerò l’elenco.
- Naturalmente, la prima cosa che si nota è l’effetto miserello complessivo del vaccino sui CD4. L’aumento medio di 60 CD4, raggiunto nel momento di massima efficacia del vaccino a 6 mesi, non dura: neppure un anno, e già si è più che dimezzato. Ehm.
I partecipanti vengono stratificati in base al numero di CD4 e qui le cose si fanno ancora più strane, perché in chi ha CD4 più alti l’effetto del vaccino è pari a quello del placebo, mentre in chi di CD4 ne ha pochi anche gli aumenti nel gruppo del placebo raggiungono la significatività statistica. Ehm.
Nell’articolo sui risultati della fase II italiana (quella non in doppio cieco e senza gruppo di controllo con placebo), erano stati rilevati degli aumenti significativi dell’espressione dell’HLA-DR sui CD8. Qui questi dati non sono riportati ed è davvero un peccato perché, se è vero che alti livelli di CD8 HLA-DR+ si riscontrano sovente negli elite controller e questo è quello che ci ricorda la Dr Ensoli (e - fra parentesi - è anche quello che porta gli elite in ospedale molto più spesso delle persone in terapia soppressiva), è anche vero che l’HLA-DR è un tipico marker di infiammazione. Il vaccino aumenta i livelli di attivazione immunitaria in persone che già soffrono di un sistema immune cronicamente iperattivato? Siamo sicuri che questo sia quel che ci vuole per integrare la ART? Ehm.
Una marea di marker per dimostrare che, sì, l’endpoint primario dell’immunogenicità del vaccino è stato raggiunto (cosa che in genere si fa nella fase I, ma vabbè): anticorpi anti-Tat (IgM, IgG e IgA) e pure anticorpi anti-Env che potrebbero venir buoni anche loro. Ma quel che la ricerca di questi anni ci dice è che è la produzione di anticorpi anti-Gag a rendere efficace un vaccino. Ehm.
Se il trial italiano aveva indicato (clearly – sottolineano gli autori) che, mentre i CD4 aumentano subito, la riduzione del DNA provirale richiede tempo per essere significativa, soprattutto in chi non prende inibitori della proteasi, ché una bella spinta si sa che son loro a darla, nel trial sudafricano di riduzione del reservoir non se ne è vista neppure dopo 48 settimane. Immagino che la colpa sia da dare alla scarsa compliance dei partecipanti. Ehm.
Soltanto Mauro Magnani owns interest in Vaxxit S.r.l.? L'intera famiglia Ensoli - Barbara, Fabrizio e Aurelio Cafaro, che firmano tutti l'articolo - non possiede più nessuna quota della società?
Un'altra tat...ata dopo l'articolo sul Tat Oty? Retrovirology, WTF?!
Celebrity aggiunge ai precedenti #purpleflags il suggerimento di abbandonare la prospettiva scientifica perché, laddove proprio non si riesce a vedere una consistenza scientifica, una lettura del lavoro su Retrovirology in base al principio fuffico può aiutare a dare coerenza alle cose (e io sono d'accordo e proverò a dar seguito alla lettura fuffica in un prossimo post):
- Prendiamo il lavoro al quale non riuscite proprio a dare un significato...e applichiamo il principio fuffico.... Eccolo trasformato in altro...ad esempio in un fine merletto.... strategico... Mai visti tanti autori ...( con quelli "importanti" che volano molto basso)...mai visti tanti ringraziamenti... (ci mancavano quelli rivolti ai genitori per averli messi al mondo e ai collaboratori domestici per il tempo risparmiato per il lavoro... vecchi "oppositori" divenuti improvvisamente benemeriti... per la prima volta il chief di vaxxit...apparentemente in solitario con Mauro Magnani... viene ringraziato ...per il supporto strategico prestato nel facilitare la conclusione di contratti di collaborazione... a proposito... perchè citare vecchie partnership di Cozzone con ISS dopo la rottura del 2014... e al tempo stesso richiamare la sua nuova etichetta...3i consulting... qual è il peso di questi ringraziamenti nell'economia del lavoro!? all'improvviso spuntano collaborazioni con strutture mai citate prima...per esempio...da dove salta fuori Triclinium!?) ... mai viste tante dichiarazioni fuorvianti..
In conclusione, sì, Celebrity, condivido la tua grande tristezza.
Dora ha scritto:
A conferma di quanto il confine della scienza di prima grandezza sia ormai lontano e la Dr Ensoli, che non sarà a Durban il mese prossimo a presentare il suo mirabolante vaccino, tenda invece a frequentare consessi di livello assai scadente, nei prossimi giorni, fra il 16 e il 18 giugno, proprio a Roma si terrà il 10th Euro Global Summit and Expo on Vaccines & Vaccination, un altro dei pregevoli congressi organizzati da OMICS International, il predone fra gli editori predoni.
Sarà l'occasione per rivedere insieme il dream team di OMICS-FRONTIERS (Ensoli, Van Regenmortel, che è proprio organico a OMICS, essendo Editor in Chief di una delle riviste del gruppo, il Journal of AIDS & Clinical Research, Andrieu, Esparza no), cui si aggregherà anche Erwann Loret, l'inventore dell'altro vaccino Tat, il Tat Oty.
Senza dubbio, una gran bella compagnia, che ci mostrerà a che punto sia arrivato il rivoluzionario paradigm shift nella ricerca sui vaccini contro HIV a tre anni dalla sua formulazione.