OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bufale

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Tarek
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da Tarek » venerdì 19 settembre 2014, 11:53

Uauuuuuu qui da me già cento S+ sono stato inoculati con la Mutamba,http://progresismohumano.wordpress.com/ ... en-brasil/ e tra poco tutti i S+ del mondo verranno inoculati con la stessa. Non è una brutta cosa tipo magia nera/macumba no no no, , è un frutto che come si legge qui:http://www.frutosdobrasil.com.br/pt/pro ... es/mutamba serve per preparare gelati ma anche come cura per l´elefantiasi oltre ad altre cose. Insomma, con la Mutamba guariamo tutti, é solo aspettare in riva al fiume, ché se Rio delle amazzoni è certezza assoluta



uffa2
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da uffa2 » venerdì 19 settembre 2014, 12:27

la mutanda?


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skydrake
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OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bufale

Messaggio da skydrake » venerdì 19 settembre 2014, 12:44

Della Guazuma Umifolia (Mutamba) usato come antivirale, ho trovato un unico studio definibile come scientifico, e riguarda il suo uso in zootecnica contro un tipo di herpes bovino e di un poliovirus bovino.

Contro l'HIV, trovo solo della gran spazzatura non definibile come letteratura scientifica.
Di studi seri c'é il vuoto assoluto.

PS
Mi ricordo ancora, quella volta che andai in Brasile e visitai il "celebre" mercato locale a Belem (fa spavento! A fine mercato, nella sezione carne e pesce, dove macellavano sul posto, al posto dei gabbiani e dei piccioni, gironzolavano gli avvoltoi tra le bancarelle che sbaraccavano), c'erano anche alcune bancarelle che vendevano rimedi di ogni sorta in bottigliette con etichette fatte artigianalmente, con scritte come "Viagra natural" o "Para cancro"...



Tarek
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da Tarek » venerdì 19 settembre 2014, 16:25

sì sì tutto vero e ci sono ancora tanti stregoni ...ma anche l´italia non sta indietro



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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da skydrake » venerdì 19 settembre 2014, 16:47

Tarek ha scritto:sì sì tutto vero e ci sono ancora tanti stregoni ...ma anche l´italia non sta indietro
Puoi dirlo forte!

Anzi, forse in fatto di quantità no, ma in qualità rapinatoria, gli stregoni italiani battono alla grande quelli brasiliani.
Quelle boccette costavano poco, mentre il metodo Stamina costa migliaia di euro ad iniezione:
http://www.tempi.it/intervista-definiti ... BxPgbtVL5s

Dopotutto il Maestro di Vita Do Nascimento è stato un allievo della nostra Wanna Marchi....



Tarek
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da Tarek » venerdì 19 settembre 2014, 19:29

Non sono difensore di Nascimento ma sembra essere una shampista con negozio a Bahia, una semplice poveretta. L´oro delle televendite mi sembra sia in quel ristorante della Wanda vicino alla Stazione centrale di Milano. Eppure Nascimento l´hanno descritto come RE Mida scappato in Brasile. Ma un Brasiliano ritorna in Brasile dopo aver saggiato Italia?



Dora
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da Dora » giovedì 2 ottobre 2014, 17:30

UN TITOLO DI GIORNALE VUOL FARCI CREDERE CHE ESISTE UN "MILANO BABY", MA POI SI SCOPRE CHE INVECE NON C'È.

Articolo Tre racconta la storia di un bimbo nato al Sacco con viremia alle stelle da madre che non sapeva di essere sieropositiva e messo immediatamente in terapia. Pareva che di virus non ce ne fosse più, hanno provato a interrompere la ART e l'HIV è immediatamente ricomparso.
Che senso ha scriverci sopra un articolo di giornale? Solo per dirci che le analisi immunologiche condotte da "Mago" Clerici (che - a meno che non mi sia sfuggito - di questo caso non ha riferito in sedi scientifiche di qualche rilievo - o se l'ha fatto non ha destato abbastanza interesse perché qualcuno ne parlasse) possono arrivare là dove i test virologici falliscono?
Un "mago" nell'ottenere un articolo di colore pur dopo i fallimenti dell'idrossiclorochina - ecco.



Aids. Anche a Milano un ‘Mississipi baby’, ma non è ancora guarito

Al centro dello studio italiano c'è l'osservazione condotta su un neonato assistito da Vania Giacomet e Gianvincenzo Zuccotti del Reparto di pediatria del Sacco di Milano.

La madre si era presentata in ospedale in travaglio alla 41esima settimana di gravidanza, nel dicembre 2009.

In passato aveva fatto uso di droghe endovena, ma ignorava di essere Hiv-positiva. Il neonato è venuto alla luce con un parto naturale, in buone condizioni, e i test hanno individuato una quantità elevatissima di virus nel sangue del piccolo (oltre 150 mila copie per millilitro).

Entro le prime 12 ore di vita i medici hanno quindi iniziato la profilassi antiretrovirale 'strong', all'inizio con zidovudina e nevirapina e poi con un cocktatil a 3 (lopinavir, zidovudina e lamivudina).

I tassi di Hiv sono crollati e dopo 6 mesi del virus non c'era più traccia.

Ogni esame virologico condotto da Nadia Zanchetta e Mariarita Gismondo del Reparto di microbiologia clinica e virologia risultava negativo.

Il 'Milano baby' «aveva perso del tutto la sua sieroporitività e per 3 anni, da ogni punto di vista, è sembrato definitivamente guarito.

Tuttavia, approfonditi esami immunologici svolti dal gruppo di Clerici, Daria Trabattoni e Mara Biasin della Cattedra di immunologia della Statale, eseguiti nella fase di apparente guarigione del bebè, hanno svelato la presenza di «profonde alterazioni, simili a quelle che caratterizzano i pazienti con infezione attiva da Aids.

Dopo la prima notizia dagli Usa, con l'annuncio del successo della sospensione delle cure alla bimba Mississippi la madre ha chiesto se fosse possibile interrompere anche per il suo bimbo la terapia e con il consenso di tutti i medici hanno tentato lo stop.

Dopo l'interruzione, però, l'infezione è riapparsa rapidamente.


Le analisi immunologiche possono rivelare la mancanza di guarigione anche quando il virus sembra completamente scomparso.

Un'evidenza che non era stata raggiunta nel caso della bambina americana (tornata anche lei Hiv-positiva) e nemmeno nel famoso paziente Berlino, l'uomo che si è sieronegativizzato dopo un trapianto di staminali ematopoietiche prelevate da un donatore dotato di una mutazione scudo contro il virus dell'Aids, e ritenuto ad oggi l'unico adulto guarito dall'Hiv.



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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da uffa2 » giovedì 2 ottobre 2014, 20:41

eh Dora, i giornalisti hanno un'idea tutta loro delle cose.
i medici dovrebbero saperlo, e dovrebbero capire come comportarsi.
questa era una non notizia, come sia diventata una notizia potrebbe essere interessante, ma temo che potrebbe confermare solo un paio di nostri pregiudizi...


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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da Dora » giovedì 2 ottobre 2014, 21:20

uffa2 ha scritto:questa era una non notizia, come sia diventata una notizia potrebbe essere interessante, ma temo che potrebbe confermare solo un paio di nostri pregiudizi...
Temo tu abbia ragione.
Ma io non faccio cherry picking, non vado a scegliermi solo le notizie che confermano i miei pregiudizi. Queste sono le notizie che arrivano e io le accolgo e inevitabilmente le catalogo come porcherie, quindi da postare qui e non altrove.
E continuano ad arrivare notizie che confermano i miei pregiudizi.
Pertanto mi chiedo: sono davvero pregiudizi? Oppure sono una lettura corretta del reale?
Vabbè, 'sta sera sono sul filosofico ... :P



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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da uffa2 » giovedì 2 ottobre 2014, 21:30

in fondo, anche la certezza che se lascio andare dal terzo piano un iPhone 6 da mille euro, questo si schianterà (e con lui i mille euro), corrisponde a un pre-giudizio... credo che l'abbiano chiamato: applicazione pratica della legge di gravità :mrgreen:


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