OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bufale

Notizie scientifiche e mediche riguardanti il virus, l'infezione e la malattia da HIV. Farmaci, vaccini e cure in sperimentazione.
Dora
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da Dora » mercoledì 27 agosto 2014, 17:00

alfaa ha scritto:Cioè il suo vaccino per ora non ha dato nessun risultato degno di rilievo?
Ti rispondo quello che ti ho risposto alla pagina 1 di questo stesso thread:
Dora ha scritto:
alfaa ha scritto:Ho riletto meglio questo articolo ma quindi se andasse in porto rimani comunque infettivo per gli altri o no? Che significa portatore sano? Io credevo che quello che dovrebbe fare questo vaccino lo facesse oggi la haart,cioè il virus lo abbiamo ma è inoffensivo.
Il grande equivoco causato da questi articoli giornalistici (ed evidentemente favorito dal modo in cui il professor Caruso e i suoi colleghi hanno deciso di rivolgersi alla stampa) è che NON VIENE SPECIFICATO A CHIARISSIME LETTERE CHE QUESTO E' UN VACCINO TERAPEUTICO, OVVERO UNA IMMUNOTERAPIA, O UN SOSTEGNO AL SISTEMA IMMUNITARIO, O COME VOLETE DEFINIRE UN VACCINO CHE NON SERVE A PREVENIRE L'INFEZIONE.
E un altro grande equivoco è che non si spiega in modo ancora più chiaro che fino ad ora l'AT20 è stato sperimentato solo su 24 persone in terapia antiretrovirale (anzi 18, che hanno ricevuto o 1 o 2 somministrazioni del "vaccino", perché gli altri 6 hanno ricevuto un placebo), con viremie stabilmente al di sotto delle 50 copie/ml, nadir dei CD4 superiore a 200 cellule/mm3 e numero dei CD4 superiore a 350. E quello che il trial ha mostrato è che l'AT20
  • 1. è stato ben tollerato, senza eventi avversi gravi e irreversibili;
    2. non si sono visti cambiamenti significativi nei parametri di laboratorio, né nel numero dei CD4, né nelle viremie (la ART non è stata sospesa) e questo è considerato una conferma della sicurezza virologica e immunologica del "vaccino" (ci mancava pure che rendesse le viremie incontrollabili ... ricordiamoci, però, che un "vaccino terapeutico" deve permettere di mantenere le viremie irrilevabili in assenza di ART);
    3. si sono prodotti degli anticorpi contro il peptide sintetico AT20, capaci di dirigersi contro la proteina p17.

Ora, io non vorrei sembrare la solita disfattista, ma a me pare che sia un poco prematuro parlare di "vaccino anti-AIDS", che sia cosentino, bresciano, made-in-Italy o quel che volete, quando ancora non c'è uno straccio di prova di efficacia. Non parliamo, poi, di avere questo "vaccino anti-AIDS" pronto fra un anno (o anche cinque).
E direi anche che vedo poca differenza fra lo stile comunicativo dell'ufficio stampa dell'ISS e quello "home made" del professor Caruso (l'avevamo già notato anni fa, ahimè - dunque nulla di nuovo).
E aggiungo quanto sintetizzato a pagina 2:
Dora ha scritto:Per mettere un punto alla vicenda del "vaccino Caruso" e in attesa dei risultati della prossima fase di sperimentazione, nello spirito di questo thread ho pensato che sia utile raccogliere alcuni "red flags": questioni critiche, che possono spingerci a pensare che il modo in cui la stampa ha presentato questo candidato "vaccino terapeutico AT20" sia stato sopra le righe, enfatico e decisamente eccessivo.
  • Immagine Che la proteina p17 abbia il ruolo nella patogenesi della malattia da HIV che il professor Caruso le attribuisce lo dice solo il professor Caruso stesso. Cioè: in 20 anni che Caruso ci lavora sopra, nessun gruppo di ricerca indipendente ha confermato questa ipotesi patogenetica.
    Questo è un punto che volgarmente potremmo definire: "se la suona e se la canta da solo".

    Immagine La sperimentazione è stata una fase I, su un numero di pazienti molto ridotto, e ha dato delle risposte esclusivamente sulla sicurezza del candidato vaccino terapeutico e sulla sua immunogenicità, non sulla sua efficacia.
    Questo è un punto che volgarmente potremmo definire: "nessuno sa se 'sta roba funziona".

    Immagine Chi produce l'AT20 è la stessa società - Medestea - che ha finanziato Vannoni e la Stamina Foundation e che è specializzata nella produzione di creme anticellulite e integratori alimentari.
    Questo è un punto che volgarmente potremmo definire: "va bene che pecunia non olet, ma insomma!!"

    Immagine Altri sponsor al momento non ce ne sono e questo fa pensare che - nonostante la fame assoluta di qualcosa che porti a una cura dell'HIV - nessuna casa farmaceutica importante, nessun gruppo di ricerca internazionale abbia interesse in questo "vaccino terapeutico".
    Questo è un punto che volgarmente potremmo definire: "se non vuoi cadere nella paranoia del complotto internazionale, fatti un esame di coscienza e chiediti perché sei da solo".

    Immagine Alla luce dei punti esposti sopra, l'aver fatto (o lasciato) credere che il suo gruppo di lavoro ha in mano una via per una cura funzionale e che questa via sia rapida non depone a favore dell'onestà della strategia comunicativa del professor Caruso.
    Questo è un punto che volgarmente potremmo definire: "Dio li fa e poi li accoppia".

Se qualcuno avesse altre bandierine rosse da aggiungere, me le segnali e aggiornerò il post.
Altro, al momento, non so dirti. Né mi risulta che la fase II sia iniziata da qualche parte.
Però è strano allora che se ne parli cosi bene
Perché strano? Sono giornali non specializzati e prevalentemente della sua città natale a parlare bene di Caruso e del suo vaccino, nella stampa scientifica non ne parla nessuno, è completamente ignorato.
Il problema, semmai, è che il Ministro della Salute si presti a questa cialtronata campanilistica di premi preventivi e a far circolare la menzogna che un vaccino già ci sia.



alfaa
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da alfaa » giovedì 28 agosto 2014, 1:22

ah si ora ricordo ne parlammo.Ultimamente sto leggendo talmente tante cose che mi scordo quelle vecchie...



Dora
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da Dora » mercoledì 17 settembre 2014, 20:45

ANDRIEU, PICKER, CARUSO ... TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE. Ovvero: "DI NOTTE TUTTE LE VACCHE SCIMMIE SONO NERE".

Il professor Caruso deve avere frequentato la stessa scuola di comunicazione della dottoressa Ensoli, dove gli è stato insegnato che, se ripeti qualche volta di essere lo scopritore del vaccino contro l'AIDS, qualche giornalista senz'altro ti crederà e diffonderà la notizia e, nel volgere di poco tempo, tutti i giornali daranno per certo che hai un vaccino in mano. E poco importa che tu stia sperimentando un vaccino terapeutico, o che tu sia ancora nelle fasi iniziali delle sperimentazioni cliniche: certe distinzioni, per certi giornalisti, sono definitivamente troppo sottili.

Questo esordio, per segnalare che la strategia vincente del professor Caruso ha fatto un'altra vittima.
È infatti uscito oggi su Repubblica un articolo che più sciatto non si può, in cui il candidato vaccino preventivo franco-cinese di Jean-Marie Andrieu viene anzitutto definito come un cocktail probiotico (ebbasta! di yoghurt magici non se ne può piùùù!). E fin qui passi: la moda dei probiotici probabilmente continuerà a impazzare ancora per un po'.
Ma, quel che è peggio, la ricerca ancora molto acerba di Andrieu offre lo spunto alla giornalista - tal Rosita Rijtano - per ricordare, senza neppure nominarlo, Luis Picker e - udite, udite! - per sottolineare che
  • in Italia, sono state le ricerche del professor Arnaldo Caruso ad accendere nuove speranze.


Stiamo parlando di vaccini preventivi. Che c'entra Caruso? C'entra, perché la sua campagna autopromozionale ha funzionato. Non ha forse appena ricevuto il premio Stelle del Sud dalle graziose manine del Ministro della Salute in quanto scopritore del vaccino contro l'AIDS?

Povero Picker, che imbarazzo a trovarsi in tale compagnia ...

Sparatele grosse - qualche giornalista scemo le diffonderà di sicuro.



skydrake
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da skydrake » mercoledì 17 settembre 2014, 21:00

E no, non toccatemi Picker. Il suo candidato vaccino era quello a cui riponevo più speranze (le terapie geniche tipo Calimmune e Cannon mi fanno ancora paura).
Non associatemelo allo yogurt magico....
:( :( :( :( :(



Tarek
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da Tarek » mercoledì 17 settembre 2014, 23:27

Il prodotto studiato da Andrieu ha poco in comune con i classici sistemi di vaccinazione. Propone un approccio diverso, per due motivi. Prima di tutto, non è iniettato direttamente nella circolazione del sangue, ma si beve quasi come se fosse un elisir
ah ma qui si parla di Elisir, ma non ho capito se il cockail è da bere tutti i giorni o basta un solo beverone. Ma non si chiamava già cocktail poi HAART/ ART e ora ritorna Cocktail? Bisogna sempre attualizzarsi...



Dora
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da Dora » giovedì 18 settembre 2014, 6:59

Tarek ha scritto:
Il prodotto studiato da Andrieu ha poco in comune con i classici sistemi di vaccinazione. Propone un approccio diverso, per due motivi. Prima di tutto, non è iniettato direttamente nella circolazione del sangue, ma si beve quasi come se fosse un elisir
ah ma qui si parla di Elisir, ma non ho capito se il cockail è da bere tutti i giorni o basta un solo beverone.
Non si sa ancora né se, né quanti elisir si dovranno bere, se ne basterà uno o ci vorranno dei richiami, perché finora l'hanno assaggiato solo delle scimmie.

A parte questo, mi fa piacere che anche tu abbia colto il linguaggio magico con cui viene descritto il candidato vaccino di Andrieu: dire che "un cocktail probiotico" "induce il sistema immunitario a ignorare l'infezione anziché combatterla" significa farti credere che basta ignorare il virus e, senza nessuna fatica, magicamente sparirà. Non c'è bisogno di "spingere il corpo a ribellarsi all'infezione", non si scatena nessuna brutta guerra cattiva nel tuo organismo, tu guardi da un'altra parte, lasci andare il virus, e lui magicamente scompare.

Dire che te lo bevi "come se fosse un elisir arricchito con dei probiotici" significa portarti in un mondo incantato, in cui non ci sono streghe malvagie che ti fanno una dolorosa puntura, ma dolci batteri ("organismi vivi che, se somministrati nelle dosi giuste, migliorano la salute del sistema immunitario ospite") che, come buone fatine, ti mettono a posto il pancino.

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Pacifismo d'accatto - potremmo dire.



skydrake
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da skydrake » giovedì 18 settembre 2014, 7:20

Tarek ha scritto: ah ma qui si parla di Elisir, ma non ho capito se il cockail è da bere tutti i giorni o basta un solo beverone. Ma non si chiamava già cocktail poi HAART/ ART e ora ritorna Cocktail? Bisogna sempre attualizzarsi...

La mia scelta personale cade su cocktail

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Il bancone della farmacia ospedaliera per il ritiro farmaci potremo anche rinominarlo "bar", alle ART dare nomi tipo "caipiroskvirina", "mojitovirina", gli antiretrovirali in monoterapia saranno detti "lisci" e quelli boosterati saranno "on the rocks".

I nomi tipo "elisir", "quintessenza", "ambrosia" e "magic potion" gli lascio ai fan di Harry Potter e Il Signore degli Anelli



Tarek
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da Tarek » giovedì 18 settembre 2014, 18:52

:D

che forum divertente...



uffa2
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da uffa2 » giovedì 18 settembre 2014, 20:58

skydrake ha scritto:Il bancone della farmacia ospedaliera per il ritiro farmaci potremo anche rinominarlo "bar", alle ART dare nomi tipo "caipiroskvirina", "mojitovirina", gli antiretrovirali in monoterapia saranno detti "lisci" e quelli boosterati saranno "on the rocks".
per me un bloody mary , con uno schizzetto... di cocco :lol:


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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu

Messaggio da sun » venerdì 19 settembre 2014, 2:40

skydrake: "Calimmune e Cannon mi fanno ancora paura"

Anche a me fanno paura.

Si potrebbe aprire un tavolo di discussione: Forecast on the HIV Research e darci al gioco d'azzardo tra fumi di Efavirezen come in un vecchio saloon...
e puntare sui personaggi che cercano.....
su diverse scadenze temporali.

Quotazioni
(esempio: puntando 1 Euro su Siciliano si vince 1 Euro, invece puntando 1 Euro sulla Ensoli e su Caruso si sbanca).

Siciliano 1:1, (secondo me lavora 24 ore al giorno)
Ensoli 1:100000000000000000000000000,
Cannon 1:2,
Lewin 1:25 (regalaci un bel sorriso)
Margolis 1:50,
Deeks 1:1.5,
Dadashova 1:2, (molto tosta)
Savarino 1.2, (speriamo che andremo tutti a Lourdes)
Caruso 1:200000000000000000000000000000000000000 (qui si sbanca!!)
Ole Søgaard Schmeltz 1:4 (A Melbourne mi sembrava fatto di efavirezen, anche lui s'era fatto il beverone!! - non vuole essere cattiva questa battuta, mi scuso in anticipo, -)
JEAN DE MAREUIL 1:100
Mark Wainberg 1:3
Alain Lafeuillade 1: 3 ( mi sembra un volpone)
Picher (quotato tra tre anni)
Montagnier 1:4 (meglio che non parla)
David Ho (quotato tra 2 anni)
la lista è aperta e si possono sempre aggiungere cercatori
mancono i cercatori sulle nanoparticelle (average 1;2)

Ragazzi scusatemi a volte la notte mi prende così a monologhi, questi sono ancora gli effetti dell' Efaviren passato. Mi sento come Mister Hyde che piange sconcertato
vedendo Jeckyll che ride nello specchio......
Non voglio mettere paura è solo una bufala.



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