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Re: COVID, HIV e vaccini a RNA

Inviato: giovedì 16 settembre 2021, 8:20
da skydrake
Busrob ha scritto:
mercoledì 15 settembre 2021, 21:32
Scusate lo scetticismo ma a me sembra la solita notizia per tenere buoni noi positivi..
Mettila da questo punto di vista: ormai i fallimenti dei candidati vaccini tradizionali, come quello recente di Johnson & Jonhson (che, anche se partiva dagli studi per il COVID, non era a mRNA):
https://www.fiercebiotech.com/biotech/j ... ective-jab

Sono così tanti che non fanno più notizia.

Re: COVID, HIV e vaccini a RNA

Inviato: venerdì 17 settembre 2021, 11:18
da Dora
skydrake ha scritto:
giovedì 16 settembre 2021, 8:20
Busrob ha scritto:
mercoledì 15 settembre 2021, 21:32
Scusate lo scetticismo ma a me sembra la solita notizia per tenere buoni noi positivi..
Mettila da questo punto di vista: ormai i fallimenti dei candidati vaccini tradizionali, come quello recente di Johnson & Jonhson (che, anche se partiva dagli studi per il COVID, non era a mRNA):
https://www.fiercebiotech.com/biotech/j ... ective-jab

Sono così tanti che non fanno più notizia.
Sky, ti confondi sull'origine del vaccino di J&J (fallimento segnalato qui a fine agosto).

Il vaccino a mRNA di Moderna mira a far produrre bNAbs, mentre i vaccini tradizionali -- incluso J&J - stimolano la produzione di anticorpi non neutralizzanti. Speriamo che con Moderna le cose vadano diversamente che con i vaccini tradizionali.


P.S. Busrob, scusa, tu hai ricevuto un test positivo?

Re: COVID, HIV e vaccini a RNA

Inviato: venerdì 17 settembre 2021, 14:04
da skydrake
Dora ha scritto:
venerdì 17 settembre 2021, 11:18
skydrake ha scritto:
giovedì 16 settembre 2021, 8:20
Busrob ha scritto:
mercoledì 15 settembre 2021, 21:32
Scusate lo scetticismo ma a me sembra la solita notizia per tenere buoni noi positivi..
Mettila da questo punto di vista: ormai i fallimenti dei candidati vaccini tradizionali, come quello recente di Johnson & Jonhson (che, anche se partiva dagli studi per il COVID, non era a mRNA):
https://www.fiercebiotech.com/biotech/j ... ective-jab

Sono così tanti che non fanno più notizia.
Sky, ti confondi sull'origine del vaccino di J&J (fallimento segnalato qui a fine agosto).

Il vaccino a mRNA di Moderna mira a far produrre bNAbs, mentre i vaccini tradizionali -- incluso J&J - stimolano la produzione di anticorpi non neutralizzanti. Speriamo che con Moderna le cose vadano diversamente che con i vaccini tradizionali.
???
Ho pure scritto che il candidato vaccino J&J non era a mRNA.

Re: COVID, HIV e vaccini a RNA

Inviato: venerdì 17 settembre 2021, 14:10
da Dora
skydrake ha scritto:
venerdì 17 settembre 2021, 14:04
???
Ho pure scritto che il candidato vaccino J&J non era a mRNA.
Mi riferivo a quanto hai scritto sul fatto che partiva dagli studi per il Covid, mentre è un vaccino nato da studi contro HIV ben prima che SARS-CoV-2 si manifestasse:
Johnson & Jonhson (che, anche se partiva dagli studi per il COVID

Re: COVID, HIV e vaccini a RNA

Inviato: venerdì 17 settembre 2021, 17:46
da skydrake
Dora ha scritto:
venerdì 17 settembre 2021, 14:10
skydrake ha scritto:
venerdì 17 settembre 2021, 14:04
???
Ho pure scritto che il candidato vaccino J&J non era a mRNA.
Mi riferivo a quanto hai scritto sul fatto che partiva dagli studi per il Covid, mentre è un vaccino nato da studi contro HIV ben prima che SARS-CoV-2 si manifestasse:
Johnson & Jonhson (che, anche se partiva dagli studi per il COVID
Così lo presentavano, al link sopra....

...has reported the failure of a vaccine based on similar technology to its COVID-19 jab

Re: COVID, HIV e vaccini a RNA

Inviato: venerdì 10 dicembre 2021, 7:00
da Dora
Dora ha scritto:
martedì 17 agosto 2021, 6:09
Il trial di Moderna di due vaccini preventivi a mRNA contro HIV sta per iniziare, proprio in questi giorni. Sarà su 56 volontari HIV negativi.

IL protocollo in ClinicalTrials.gov:

A Phase 1 Study to Evaluate the Safety and Immunogenicity of eOD-GT8 60mer mRNA Vaccine (mRNA-1644) and Core-g28v2 60mer mRNA Vaccine (mRNA-1644v2-Core)
Un nuovo vaccino a mRNA contro HIV creato da Moderna in collaborazione con scienziati del NIAID guidati da Paolo Lusso.
Si tratta di un vaccino che, grazie all'RNA messaggero, porta nelle cellule dei muscoli del corpo umano le istruzioni per creare due proteine di HIV, la Env e la Gag, incapaci di per sé di creare un'infezione, ma sufficienti perché il sistema immunitario si attivi e impari a riconoscerle.
Questo vaccino è stato testato con successo su modelli animali, topi umanizzati e soprattutto macachi, è stato ben tollerato e ha stimolato lo sviluppo di alti livelli di anticorpi in grado di neutralizzare diversi ceppi di SIV e di HIV. Ha inoltre stimolato la produzione di una buona risposta dei linfociti T.
Dopo 60 settimane dalla vaccinazione, alle scimmie immunizzate e ad altre non immunizzate prese come gruppo di controllo sono state inoculate dosi molto alte di un virus chimera SHIV, che normalmente causa un'infezione nei macachi. Dopo 13 settimane 2 macachi su 13 nel gruppo immunizzato erano ancora non infettati. Negli altri macachi che avevano ricevuto il vaccino si è assistito a un ritardo nel rimanere infettati (circa 8 settimane).
Invece, tutte le scimmie del gruppo di controllo dopo una media di 3 settimane hanno sviluppato l'infezione.

Gli scienziati del NIAID stanno ancora rifinendo il vaccino, ma pensano di poter arrivare a una sperimentazione sull'uomo abbastanza rapidamente (il comunicato stampa non dice proprio quando, mentre in un'intervista al Corriere Lusso dice che potrebbe volerci qualche anno, se tutto va bene forse uno).

Avranno comunque tempo di vedere che cosa accade nel trial che Moderna sta già facendo e di cui abbiamo parlato l'estate scorsa.


Articolo su Nature Medicine: A multiclade env–gag VLP mRNA vaccine elicits tier-2 HIV-1-neutralizing antibodies and reduces the risk of heterologous SHIV infection in macaques

Comunicato stampa del NIAID: Experimental mRNA HIV Vaccine Safe, Shows Promise in Animals

Re: COVID, HIV e vaccini a RNA

Inviato: martedì 14 dicembre 2021, 19:33
da Blast
Tocca vedere nella versione umana se elicita questa risposta anticorpale e quanto dura. Onestamente non credo che i vaccini ad RNA siano una manna che viene dal cielo, se non per il fatto che sono più facili/economici da produrre su larga scala, più safe, e che riescano a portare ad una produzione di proteina più stabile e duratura (che non è poco ma che potrebbe non fare la differenza). Voglio dire, sempre di proteina o epitopo si tratta, perchè l'mRNA viene tradotto nella stessa proteina o porzione di essa che prima veniva inoculata, per cui mi viene difficile immaginare come un vaccino ad RNA possa essere davvero immunizzante contro HIV laddove tutte le proteine ed epitopi provati finora non lo sono stati.
Peraltro nella costruzione dell'RNA, nella sua sequenza, si sa già quale sarà la proteina prodotta. Cambia il mezzo di rilascio ma la risposta anticorpale è diretta verso la proteina, non l'mRNA. L'unica speranza, credo, sia quella che il motivo per cui i vaccini anti-HIV finora testati non abbiano funzionato risieda nella poca stabilità delle proteine ricombinanti. Ma se il problema risiede nell'immunogenicità dell'epitopo, credo che l'RNA porterà agli stessi risultati dei vaccini a proteine ricombinanti.
Un'ulteriore mia speranza, pensandoci bene, è che, dati i costi ridotti, la velocità di produzione e il profilo di sicurezza maggiore dei vaccini ad mRNA, si riescano a mettere su trials clinici più facilmente e velocemente al fine di trovare la combinazione giusta (un po' come accaduto per Sars-Cov2). Staremo a vedere.

Re: COVID, HIV e vaccini a RNA

Inviato: martedì 14 dicembre 2021, 21:54
da skydrake
Blast ha scritto:
martedì 14 dicembre 2021, 19:33
.Ma se il problema risiede nell'immunogenicità dell'epitopo, credo che l'RNA porterà agli stessi risultati dei vaccini a proteine ricombinanti
Erano state scoperte una quindicina di anni fa delle prostitute in un paese subsahariano (non ricordo, Congo, Nigeria, Ghana, uno di quelli), con altissime percentuali di popolazione sieropositiva, le quali avevano sviluppato degli anticorpi altamente neutralizzanti verso l'HIV. Quindi, per quanto immunogenico l'epitopo, il problema dovrebbe essere aggirabile. Tuttavia sono almeno 10 anni che non ho più saputo nulla riguardo a questi anticorpi altamente neutralizzanti.
Blast ha scritto:
martedì 14 dicembre 2021, 19:33
L'unica speranza, credo, sia quella che il motivo per cui i vaccini anti-HIV finora testati non abbiano funzionato risieda nella poca stabilità delle proteine ricombinanti.
Potresti spiegare meglio questo punto?
Grazie

Re: COVID, HIV e vaccini a RNA

Inviato: mercoledì 15 dicembre 2021, 6:33
da 1010101010
Dora ha scritto:
venerdì 10 dicembre 2021, 7:00
Si tratta di un vaccino che, grazie all'RNA messaggero, porta nelle cellule dei muscoli del corpo umano le istruzioni per creare due proteine di HIV, la Env e la Gag, incapaci di per sé di creare un'infezione, ma sufficienti perché il sistema immunitario si attivi e impari a riconoscerle.
Ciao Dora, avrei una domanda, forse un po' banale e sciocca… ma vorrei comunque farla…
Si riferisce che il vaccino permetterebbe di evitare di contrarre il virus… ma questo significa che sarebbe adatto solo nella fase di prevenzione dell'infezione? O c'è una minima speranza che qualora dovesse funzionare potrebbe essere applicato anche in una fase successiva? …Cioè vorrei solo capire se questa possibilità è da escludersi a priori (per come è concepito il meccanismo d'azione del vaccino), oppure no…
"Tutto qua" :)
Grazie mille !

Re: COVID, HIV e vaccini a RNA

Inviato: mercoledì 15 dicembre 2021, 6:45
da Dora
1010101010 ha scritto:
mercoledì 15 dicembre 2021, 6:33
Dora ha scritto:
venerdì 10 dicembre 2021, 7:00
Si tratta di un vaccino che, grazie all'RNA messaggero, porta nelle cellule dei muscoli del corpo umano le istruzioni per creare due proteine di HIV, la Env e la Gag, incapaci di per sé di creare un'infezione, ma sufficienti perché il sistema immunitario si attivi e impari a riconoscerle.
Ciao Dora, avrei una domanda, forse un po' banale e sciocca… ma vorrei comunque farla…
Si riferisce che il vaccino permetterebbe di evitare di contrarre il virus… ma questo significa che sarebbe adatto solo nella fase di prevenzione dell'infezione? O c'è una minima speranza che qualora dovesse funzionare potrebbe essere applicato anche in una fase successiva? …Cioè vorrei solo capire se questa possibilità è da escludersi a priori (per come è concepito il meccanismo d'azione del vaccino), oppure no…
"Tutto qua" :)
Grazie mille !
Nei più di 30 anni di storia dei vaccini contro HIV, di solito si è cercato un vaccino preventivo e poi, eventualmente, si è pensato di provare a usarlo in funzione terapeutica, quindi che funzionasse o meno nell'impedire l'infezione non ha avuto un gran peso. Immagino che anche in questo caso le due opzioni possano andare insieme, anche se al momento non ho visto nulla sull'uso terapeutico di un vaccino a mRNA contro HIV e non so quanto siano efficaci le reazioni dei linfociti T stimolate da questo specifico vaccino. Però siamo solo agli inizi, vediamo intanto come va il trial di Moderna e se Lusso e gli altri del NIAID arrivano in fase clinica.