Esame test HIV incerto - Ag p24 HIV1: negativo - Ab HIV 1-2: positivo - Western Blot: negativo

[berser]

Salve,
Lo scorso venerdi (29.03) ho ritirato l'esito dell'esame HIV fatto venerdi 22.03, al policlinico della mia citta'.
Ho voluto fare questo test perche' ho avuto, se la memoria non mi tradisce, un rapporto a rischio, la notte tra il 16e il 17Febbraio.
In realta' ho avuto un rapporto non completo, solo orale e toccarsi le parti intime a vicenda (masturbazione reciproca e anche toccarsi i membri genitali vicendevolmente con il solo uso degli stessi, frotting o frottage in inglese).
Un'altro rapporto a rischio l'ho avuto a meta' gennaio ma anche questo e' stato un rapporto non con penetrazione (che ricordi c'e' stato qualche istante nel provare la penetrazione ma non ricordo che fosse avvenuta, quello che ricordo e' che il membro e' stato 'appoggiato' ma non penetrato, e' comunque e' durato tutto pochi istanti.
Entrambi questi rapporti sono stati di natura omosessuale.
Oltre a questi rapporti ho avuto 3 rapporti completi. Uno con una mia collega, il 14 Febbraio. Uno con la mia ex ragazza, l'ultima volta il 28 Febbraio. E l'11 Marzo ho avuto un rapporto completo con una mia amica. Tutti questi sono rapporti in cui non ho utilizzato il preservativo.

RItornando al test, che ho ritirato oggi, ho visto che dai risultati risulta il "AP p24 HIV1" Negativo e "Ab HIV 1-2" Positivo.
Si sono presi la briga di fare anche il test HIV Western Blot, e in quello l'esito risulta negativo.

Mi hanno detto che non possono dire se sono positivo o meno al momento e che devo rifare il test HIV tra una 20ina di giorni.

L'ultimo test che ho fatto e' stato i primi di settembre se non sbaglio.
E mi ricordo che risultava negativo.


Ovviamente ho paura e non so che pensare.
MI sento un po' uno schifo.
Cosa devo fare?
Non so che pensare, se e' una delle ragazze che conosco ad avermelo trasmesso (anche se non credo e non penso) , o uno di quei rapporti omosessuali che ho citato (avvenuti senza penetrazione) .
Se il test hiv normale e' risultato positivo, e il western blot che mi hanno fatto, negativo, a distanza dei rapporti a rischio che posso aver avuto (citati sopra), cosa significa? Ho mille domande in testa e tanto timore.

Grazie, mi sento uno schifo, forse perche se risultassi positivo, ho gia' la paura dello stigma che ne derivi da esso... e il non sapere che dire ai partner che ho avuto nel frattempo, paura di non essere piu' visto bene, di perdere amici e di non essere sereno e allegro come sempre...
La mia vita cambierebbe totalmente..

ps. l'esito del Western Blot, nel dettaglio, e' stato il seguente:

"sgp120: -
gp41: -
p31: -
p24: -
p17: -
sgp105: -
gp36: -

ESITO: negativo. "

[Mar98]

Salve,
Lo scorso venerdi (29.03) ho ritirato l'esito dell'esame HIV fatto venerdi 22.03, al policlinico della mia citta'.
Ho voluto fare questo test perche' ho avuto, se la memoria non mi tradisce, un rapporto a rischio, la notte tra il 16e il 17Febbraio.
In realta' ho avuto un rapporto non completo, solo orale e toccarsi le parti intime a vicenda (masturbazione reciproca e anche toccarsi i membri genitali vicendevolmente con il solo uso degli stessi, frotting o frottage in inglese).
Un'altro rapporto a rischio l'ho avuto a meta' gennaio ma anche questo e' stato un rapporto non con penetrazione (che ricordi c'e' stato qualche istante nel provare la penetrazione ma non ricordo che fosse avvenuta, quello che ricordo e' che il membro e' stato 'appoggiato' ma non penetrato, e' comunque e' durato tutto pochi istanti.
Entrambi questi rapporti sono stati di natura omosessuale.
Oltre a questi rapporti ho avuto 3 rapporti completi. Uno con una mia collega, il 14 Febbraio. Uno con la mia ex ragazza, l'ultima volta il 28 Febbraio. E l'11 Marzo ho avuto un rapporto completo con una mia amica. Tutti questi sono rapporti in cui non ho utilizzato il preservativo.

RItornando al test, che ho ritirato oggi, ho visto che dai risultati risulta il "AP p24 HIV1" Negativo e "Ab HIV 1-2" Positivo.
Si sono presi la briga di fare anche il test HIV Western Blot, e in quello l'esito risulta negativo.

Mi hanno detto che non possono dire se sono positivo o meno al momento e che devo rifare il test HIV tra una 20ina di giorni.

L'ultimo test che ho fatto e' stato i primi di settembre se non sbaglio.
E mi ricordo che risultava negativo.


Ovviamente ho paura e non so che pensare.
MI sento un po' uno schifo.
Cosa devo fare?
Non so che pensare, se e' una delle ragazze che conosco ad avermelo trasmesso (anche se non credo e non penso) , o uno di quei rapporti omosessuali che ho citato (avvenuti senza penetrazione) .
Se il test hiv normale e' risultato positivo, e il western blot che mi hanno fatto, negativo, a distanza dei rapporti a rischio che posso aver avuto (citati sopra), cosa significa? Ho mille domande in testa e tanto timore.

Grazie, mi sento uno schifo, forse perche se risultassi positivo, ho gia' la paura dello stigma che ne derivi da esso... e il non sapere che dire ai partner che ho avuto nel frattempo, paura di non essere piu' visto bene, di perdere amici e di non essere sereno e allegro come sempre...
La mia vita cambierebbe totalmente..

ps. l'esito del Western Blot, nel dettaglio, e' stato il seguente:

"sgp120: -
gp41: -
p31: -
p24: -
p17: -
sgp105: -
gp36: -

ESITO: negativo. "

Ciao!
Situazione al limite, potrebbe essere una semplice cross reazione data da un'altra infezione come potresti essere all'inizio dell'infezione, anche se normalmente compare prima la p24 e poi gli anticorpi (qualcuno più esperto mi corregga se sbaglio) nel test classico di quarta generazione. Quanto al wb vogliono vedere se si positivizza dopo e vogliono aspettare che sia passato tempo sufficiente dal tuo ultimo rapporto a rischio, quindi quello dell'11 marzo, probabilmente.

Per il resto ho avuto una situazione analoga nel 2021. Nel mio caso il test classico positivo come il tuo e il Western Blot era indeterminato (sgp 120 e GP 41 positive mi pare). Mi fecero anche il test Hiv Rna con risultato negativo. Ripetuti tutti i test dopo tre mesi (mi avevano detto di tornare dopo un mese ma non ebbi il coraggio) e risultarono alla stessa identica maniera. Non avevo avuto rapporti a rischio, zero totale, uscivo dal covid. Hanno archiviato la cosa dicendomi che ero stato un falso positivo e che la positivizzazione del test era dovuta a una cross reazione con gli anticorpi sviluppati contro SARS-CoV-2.
Tornai a donare il sangue dopo un anno e il test era tornato negativo.

Caso della vita volle che sempre dopo un anno ho incontrato una ragazza sieropositiva con cui sono fidanzato da un anno e mezzo.

Per il resto, per lo stigma ti capisco, la mia fidanzata lo vive ogni giorno (lei ha una storia particolare e dolorosa), ma nel tempo la sua situazione interiore è molto migliorata. Non ti dico sia facile. Facile non è ed è inutile prendersi in giro, ma non è più una condanna e soprattutto, non sei obbligato a dirlo ai tuoi amici e se lo dicessi e ti allontanassero, vuol dire che non erano amici.
Fammi/facci sapere se vuoi! Io ti auguro che sia solo un falso allarme che ti servirà a stare più attento le prossime volte!

Un abbraccio