HIVforum.info

Ciao a tutti, vi descrivo subito la situazione. Due settimane fa ho avuto un rapporto sessuale anale non protetto con eiaculazione interna con un ragazzo di cui non conosco la vita sessuale. Lui mi dice che aveva fatto dei test per l'hiv e, quattro giorni dopo, mi mostra le foto di questo test ( risultato negativo). Io , 60 ore dopo il rapporto, vado in in ospedale ed inizio la PEP. Adesso sono passate due settimane e mezzo e non ancora sperimento sintomi, se non alcuni effetti collaterali della pep come giramenti di testa e sensazioni di nausea.Sono davvero in ansia, specialmente dop che il ragazzo con cui ho avuto quel rapporto mi ha confessato di aver fatto sesso non protetto con molte altre persone(sempre da attivo) domani andrò in ospedale per i primi esami del sangue, per vedere se i miei reni ed il mo fegato riescono a sopportare la profilassi, La domanda che mi tortura da due settimane ormai è: ho veramente un rischio elevato da preoccuparmi?.
Grazie

Ciao stai facendo la pep, anche se fosse hiv sarebbe quasi impossibile che tu ti possa infettare, segui la terapia e non preoccuparti del resto, pensa noi che dobbiamo farla a vita per sopravvivere!

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Faccio un aggiornamento. Dopo due settimane e mezzo( quasi tre dal contagio) di pep mi è salita la febbre alta a 39 gradi e snche dopo una tachipirina continua a rimanere costante. Inutile dire che mi sto peoccupando davvero tanto,anche se forse ne conosco l’origine cioè essere andato in idromassaggio ed in sauna e poi uscire a -2 gradi con i capelli bagnaticci. C’é qualcuno che è stato nella stessa situazione e potrebbe dirmi qualcosa? Ho già chiamato l’ospedale e domani ho un appuntamento.
Grazie tante in anticipo, sono solo preoccupato
Ps ho i muscoli del collo rigidi e penso anche qualche linfonodo gonfio

nahaaris ha scritto:C’é qualcuno che è stato nella stessa situazione e potrebbe dirmi qualcosa? Ho già chiamato l’ospedale e domani ho un appuntamento.
Grazie tante in anticipo, sono solo preoccupato
Ps ho i muscoli del collo rigidi e penso anche qualche linfonodo gonfio

Guarda sarebbe sbagliatissimo risponderti citando esperienze personali.
Hai appuntamento con medico, confrontati con lui/lei, il cui parere è senz’altro più significativo di quello di qualunque utente dovesse risponderti.

Ho finito la PEP e fatto una PCR il giorno dopo con risultatato negativo, mi è stato detto di fare un altro test di iv generazione a 40 giorni dalla fine della Pep. È possibile sperimentare i sintomi dell’hiv nonostante aver completato la Pep? Ci sono statistiche su persone siero convertite nonostante la pep?I medici in ospedale mi hanno detto che il risultato negativo della pcr è molto attendibile dal momento che loro personalmente non hanno mai assistito ad un caso di sieroconversione dopo la pep ma sono comunque preoccupato e la mia ansia mi fa immaginare sintomi come formicolii ai piedi e piccoli spasmi ai muscoli delle gambe oltre che un umore basso e stanchezza generale. Grazie

nahaaris ha scritto:Ho finito la PEP e fatto una PCR il giorno dopo con risultatato negativo, mi è stato detto di fare un altro test di iv generazione a 40 giorni dalla fine della Pep. È possibile sperimentare i sintomi dell’hiv nonostante aver completato la Pep? Ci sono statistiche su persone siero convertite nonostante la pep?I medici in ospedale mi hanno detto che il risultato negativo della pcr è molto attendibile dal momento che loro personalmente non hanno mai assistito ad un caso di sieroconversione dopo la pep ma sono comunque preoccupato e la mia ansia mi fa immaginare sintomi come formicolii ai piedi e piccoli spasmi ai muscoli delle gambe oltre che un umore basso e stanchezza generale. Grazie

Penso che i medici ti abbiano risposto in modo esauriente; non capisco perché tu debba per forza ricollegare a HIV pseudosintomi che sono poi smentiti dall’esito di specifiche analisi.

Rilassati è solo effetto nervoso e forse strascichi della Pep, ma ricordatiche questo ti sia di insegnamento, la prossima volta usa il preservativo e non ti fidare mai a meno che non ti mostri che è sotto terapia antiretrovirale da tempo.