PrEP – Profilassi Pre-Esposizione

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Eilan
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Re: PrEP – Profilassi Pre-Esposizione

Messaggio da Eilan » domenica 16 settembre 2012, 17:37

Nuovi studi ridimensionano rischio farmacoresistenza di Truvada

La molecola anti Hiv, la prima indicata anche per la prevenzione su soggetti non sieropositivi, funziona anche se presa con meno regolarità rispetto alla posologia quotidiana e l’infezione è scongiurata in oltre il 90% dei casi. Ma gli scienziati ricordano: “è sempre meglio assumerla ogni giorno, secondo indicazione”.

Al momento dell’approvazione negli Stati Uniti di Truvada, unico farmaco anti-Hiv approvato anche per la prevenzione dal contagio, si erano alzate polemiche perché la molecola sembrava aumentare il rischio di sviluppare resistenza nel caso in cui il paziente non assumesse con estrema regolarità il medicinale. Oggi una ricerca dei Gladstone Institutes e dell’Università del Colorado, pubblicata su Science Translational Medicine, sembra scongiurare questa preoccupazione: il trial conferma l’efficacia del farmaco, dà la prima stima delle concentrazioni a cui questo va preso e – soprattutto – sembra convincere che non c’è pericolo di farmacoresistenza.

La perfetta aderenza alla terapia è infatti un problema per molti pazienti, ed è anche difficile per i medici capire la vera regolarità nell’assunzione da parte delle persone che stanno seguendo una terapia, poiché il paziente tende a riportare sempre un’aderenza migliore di quella reale. “Dopo il primo studio sulla molecola, c’era la preoccupazione che il suo effetto protettivo potesse essere debole, e che le persone che lo assumevano dovessero aderire in maniera perfetta al regime giornaliero perché funzionasse”, ha spiegato Robert Grant, ricercatore della Gladstone, docente dell’Università della California di San Francisco e co-autore dello studio. “Il nuovo studio suggerisce invece che Truvada possa bloccare il virus anche se la regolarità di assunzione non è sempre ottima”.

Per osservare i risultati anche nel caso in cui l’aderenza non fosse perfetta, il team ha sviluppato una sperimentazione in cui ai 24 pazienti senza Hiv veniva dato un regime diverso: alcuni dovevano assumere la pillola di Truvada solo due volte a settimana, altri 4, e altri ancora ogni giorno. In questo modo, i pazienti avevano concentrazioni diverse di farmaco nel sangue, e questo mimava diversi livelli di aderenza alla terapia. In seguito, queste concentrazioni sono state confrontate con quelle dello studio originario, in modo da comprendere come funzionava Truvada in base ai diversi comportamenti di chi lo assumeva. “Inaspettatamente abbiamo osservato che i partecipanti non dovevano prendere il farmaco con estrema regolarità per avere benefici”, ha spiegato Grant. “Anche chi non lo prendeva ogni giorno, infatti, il rischio di contrarre Hiv diminuiva comunque. La prevenzione era del 76% nel caso di due dosi a settimana, e del 96% nel caso di quattro dosi”. Il metodo per valutare l’efficacia in base all’aderenza, inoltre, potrebbe venire usato anche per altri farmaci.

In ogni caso, spiegano gli autori, perché l’epidemia di Hiv si fermi bisogna usare tutti i mezzi possibili, e educare i pazienti e la cittadinanza a seguire le terapie e le indicazioni dei medici. “Chi assume Truvada deve comunque prenderne una pillola al giorno per avere i risultati ottimali: quando il farmaco viene assunto quotidianamente il rischio di contagio è scongiurato addirittura al 99%”, ha concluso il ricercatore. “Inoltre, incoraggiamo tutti a usare tutti i metodi di prevenzione possibile per contenere il contagio: l’uso regolare di preservativo, il trattamento precoce con gli antiretrovirali in caso si entri in contatto con il virus, la circoncisione per i maschi. Ma anche una buona comunicazione tra partner e con i medici”.

http://www.quotidianosanita.it/scienza- ... o_id=10803



Dora
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Re: PrEP – Profilassi Pre-Esposizione

Messaggio da Dora » sabato 20 ottobre 2012, 6:53

A chi fosse interessato a capire come potrebbe funzionare la PrEP nella vita reale, al di fuori di un trial clinico, consiglio di seguire questa nuova rubrica su Frontiers L.A.:



Dora
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Re: PrEP – Profilassi Pre-Esposizione

Messaggio da Dora » sabato 1 dicembre 2012, 11:08

Una discussione come questa, per ora, in Italia non la si riesce a vedere. (*)
Ma spiega molte cose sulla PrEP e su chi può trarne beneficio, senza per questo correre i rischi di cui abbiamo discusso per anni sia nel vecchio forum, sia qui. Mi sembra quindi che valga la pena postarla anche se è in inglese.


Cliccare sull'immagine per vedere il video A Pill To Save Lives su HUFFPOST LIVE:

Immagine



Dora
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Re: PrEP – Profilassi Pre-Esposizione

Messaggio da Dora » sabato 1 dicembre 2012, 11:20

(*)

Una nota: il nostro Ministero della salute ha fatto preparare per il I dicembre un breve spot con Raul Bova, che è stato postato ieri su YouTube.
Si è creato immediatamente il *giallo* della sparizione della parola "preservativo", che era prevista nello spot originale, ma poi era scomparsa da quello effettivamente reso pubblico.
La Lila è intervenuta con un comunicato stampa ("Not in my name": Aids, la Lila denuncia: il ministero «censura la parola preservativo») e l'infortunio è stato superato in poche ore (Caso Aids-preservativo, Lila: «Ora lo spot è ok»).

Domanda: come è possibile che sparisca proprio l'unica parola che è difficile dire pubblicamente qui da noi? :roll:

Lo spot è quello che vedete qui sotto.




Dora
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Re: PrEP – Profilassi Pre-Esposizione

Messaggio da Dora » martedì 29 gennaio 2013, 12:03

NON è una provocazione né un incitamento al barebacking. È solo un invito alla riflessione (che qualcuno possa avere voglia di discutere temo sia improbabile):

Your Mother Liked It Bareback, by Mark S. King.



stealthy
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Re: PrEP – Profilassi Pre-Esposizione

Messaggio da stealthy » mercoledì 30 gennaio 2013, 0:31

Dora ha scritto:NON è una provocazione né un incitamento al barebacking. È solo un invito alla riflessione (che qualcuno possa avere voglia di discutere temo sia improbabile):
Your Mother Liked It Bareback


Eh sì proprio così: your mother liked it bareback!
E' inutile che ci fanno la morale, per prima gli omosessuali.
L'ho letto velocemente l'articolo. Una cosa ho notato che gli omosessuali tendono a cercare i simili per potersi accoppiare in santa pace. Lo dice anche Mark nel suo articolo. Non ha tutti i torti. Ho sempre cercato di sfatare questo mito ma dovrò ricredermi perché di avere paura e ansia tutte le volte che fai sesso con un s- non è il massimo del piacere, e io mi sono un po' rotto.
Leggerò meglio l'articolo. :?



skydrake
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studio sulla PrEP evidenzia problemi sull'aderenza

Messaggio da skydrake » domenica 3 marzo 2013, 10:42

Un piccolo studio pilota negli USA di sei mesi sulla profilassi per esposizione (PrEP) tra giovani gay tra i 18 e i 22 ha evidenziato come, sebbene i partecipanti riportassero verbalmente una aderenza intorno al 70%, l'aderenza effettiva nelle 48 ore precedenti,, ricavata dalla stima le concentrazioni dei farmaci, era piuttosto tra il 20% e il 65%.

Il 60% ha giustificato scarsa aderenza dicendo che era fuori casa all'ora dell'assunzione dei farmaci.

Il motivo principale per cui lo studio coinvolgeva solo 68 giovani é dovuto al fatto che solo una piccola minoranza dei contattati soddisfaceva uno dei requisiti per l'arruolamento: non aver fatto sesso bareback nell'ultimo anno. Il 3% é stato escluso perché scoperto già sieropositivo, nonostante la giovane età.
Solo parte della mancata aderenza può essere ricondotta al difficile periodo che attraversano i giovani gay americani in quella fascia d'età (il 15% é stato cacciato fuori di casa dai genitori durante lo studio).

Articolo completo:
http://www.aidsmap.com/US-gay-youth-PrE ... e/2584865/



Dora
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Re: PrEP – Profilassi Pre-Esposizione

Messaggio da Dora » lunedì 4 marzo 2013, 21:31

Con le donne sembra proprio che la PrEP non funzioni: ogni volta che tentano un trial clinico, questo fallisce.

VOICE trial's disappointing result poses big questions for PrEP



Dora
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Re: PrEP – Profilassi Pre-Esposizione

Messaggio da Dora » martedì 2 aprile 2013, 14:36

Non so se il mondo gaio italiano (al di fuori degli autorevolissimi rappresentanti che scrivono qui) stia discutendo della PrEP. Quello di lingua inglese sì:

PrEP wars: debating pre-exposure prophylaxis in the gay community



skydrake
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Re: PrEP – Profilassi Pre-Esposizione

Messaggio da skydrake » martedì 2 aprile 2013, 15:06

Dora ha scritto:Non so se il mondo gaio italiano (al di fuori degli autorevolissimi rappresentanti che scrivono qui) stia discutendo della PrEP. Quello di lingua inglese sì:

PrEP wars: debating pre-exposure prophylaxis in the gay community

E che a differenza dei ricchi americani, noi gay italiani siamo dei poveracci e in piena crisi economica! Non ci possiamo permettere un profilattico da 13.900 dollari l'anno!

http://io9.com/5926466/the-fda-has-appr ... -infection

.....oltre a piccoli dettagli degli effetti collaterali come l'invecchiamento precoce, la perdita densità ossea, problemi renali e che ha pur sempre una percentuale di successo molto inferiore a quella di un comune profilattico (e se rimane comunque contagiati, si sviluppa un ceppo multi resistente)



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