TRIGNO M - antiossidante "contro" il cancro e l'ISS

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uffa2
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Re: TRIGNO M - antiossidante "contro" il cancro e l'ISS

Messaggio da uffa2 » venerdì 13 maggio 2016, 17:36

Direi che il professor Ricciardi non pare aver gradito la scoperta che “qualcuno”, preso dalla fretta e forse dalle sirene commerciali, aveva trasformato dei risultati di una ricerca di base (nel comunicato stampa lo stesso professor Ricciardi dichiarava: “attività antitumorale ancora da dimostrare sull’uomo”) in un prodotto commerciale del quale si è vantato come visto un “effetto mirato antineoplastico”.
È spiacevole insistere, quando questo significa spiegare al prossimo che forse qualcuno è stato più “furbo” di un’istituzione come l’ISS, ma qualcuno doveva farlo, e appunto l’abbiamo fatto noi.

Che dire?
Che speriamo nascano dei risultati da questa chiacchierata via Twitter, che il professor Ricciardi possa approfondire quello che è successo intorno a una partnership che sarebbe stata apprezzabile se le cose fossero andate secondo Scienza, come previsto nel comunicato stampa, quando si scriveva:
  • Va sottolineato però che c’è ancora molta strada da fare prima di dimostrare la sua efficacia sull’uomo e di affermare che l’integratore che si sta mettendo a punto, a base di quella composizione, possa effettivamente avere un’efficacia sul piano clinico.


Aspettiamo lunedì.


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Dora
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Re: TRIGNO M - antiossidante "contro" il cancro e l'ISS

Messaggio da Dora » venerdì 13 maggio 2016, 18:27

uffa2 ha scritto:Direi che il professor Ricciardi non pare aver gradito la scoperta che “qualcuno”, preso dalla fretta e forse dalle sirene commerciali, aveva trasformato dei risultati di una ricerca di base (nel comunicato stampa lo stesso professor Ricciardi dichiarava: “attività antitumorale ancora da dimostrare sull’uomo”) in un prodotto commerciale del quale si è vantato come visto un “effetto mirato antineoplastico”.
È spiacevole insistere, quando questo significa spiegare al prossimo che forse qualcuno è stato più “furbo” di un’istituzione come l’ISS, ma qualcuno doveva farlo, e appunto l’abbiamo fatto noi.
La linea difensiva dunque dovrebbe essere: io non sapevo, io non c'ero e, se c'ero, dormivo?
Ah ... vabbe'.
Che dire?
Che speriamo nascano dei risultati da questa chiacchierata via Twitter, che il professor Ricciardi possa approfondire quello che è successo intorno a una partnership che sarebbe stata apprezzabile se le cose fossero andate secondo Scienza, come previsto nel comunicato stampa, quando si scriveva:
  • Va sottolineato però che c’è ancora molta strada da fare prima di dimostrare la sua efficacia sull’uomo e di affermare che l’integratore che si sta mettendo a punto, a base di quella composizione, possa effettivamente avere un’efficacia sul piano clinico.
Aspettiamo lunedì
Sì, sì, aspettiamo lunedì. Aspettiamo anche di sapere qualcosa su quelle sperimentazioni, apparentemente senza nessuna cornice di legalità, fatte vendendo il Trigno M ai malati oncologici.
"Non si specula sui pazienti, non si scherza con la scienza" - l'ha scritto lui. È un impegno a proteggere i pazienti dai ciarlatani del Trigno M, o uno slogan, parole vuote?

Nell'attesa che arrivi lunedì ... facciamoci una bella

TRIGNOLATA!

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Abbiamo visto la Dr Meschini, al cui nome viene sempre accostato quello del suo datore di lavoro, pavoneggiarsi arrivando a paragonare la sua ricerca a quella sulla artemisinina di Tu Youyou, l'abbiamo vista partecipare, sempre come dipendente dell'ISS, a una lunga serie di pseudocongressi organizzati dai signori della *medicina biointegrata con la Matrix Energetica* (l'ultimo sabato scorso a Milano), l'abbiamo vista addirittura presentare - al fianco di Franco Mastrodonato - la sua ricerca targata Istituto Superiore di Sanità alla Camera dei Deputati.
Quel che ci mancava era di vedere l'esimia esponente dell'ISS partecipare alla terza edizione della TRIGNOLATA a Bagnoli del Trigno, "giornata a contatto con la natura, un’originale raccolta di gruppo e una gara di conferimento de “I Trigni”, drupe di Prunus Spinosa", promossa dal Centro studi e ricerche Cosmo de Horatiis (che nessuno si stupirà a scoprire essere mooolto strettamente legato all'Istituto di Medicina Biointegrata) e dall’associazione culturale “La Chiave della Salute” (che invece con i Signori del Trigno non pare avere un legame diretto). (*)

Il 23 ottobre scorso, l'allegra scampagnata è iniziata alle 9:30
  • "con un convegno su “Ricerca e uso in fitoterapia oncologica del Prunus spinosa”. Momento atteso per apprendere dal team che le ha curate, i progressi delle ricerche all’Istituto superiore di sanità nell’arco di oltre due anni, ma anche le ultime novità sulla produzione di un preparato a base di Prunus spinosa, reso disponibile dall’azienda Biogroup. Relatori Stefania Meschini, ricercatrice presso il reparto di “Metodi ultrastrutturali per le terapie innovative antitumorali” dell’Istituto superiore di sanità; Franco Mastrodonato, presidente della SIMeB, Società di medicina biointegrata; Sebastiano Delfine, docente dell’Università del Molise; Giovanni Occhionero, chimico e tecnologo farmaceutico, docente IMeB; Franco Rossi, agronomo, esperto in piante officinali."
Insomma, tutti i Grandi Esperti di Medicina Biointegrata si sono dati appuntamento alla Trignolata.

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Alle 10,30, "dopo la formazione delle squadre, i gruppi di raccoglitori" hanno potuto "inoltrarsi nelle zone verdi circostanti l’abitato di Bagnoli del Trigno, alla ricerca di queste drupe dal colore intenso e dalle molteplici proprietà. Alle 13,30 conferimento presso lo stabilimento di Officine Naturali. A seguire, il pranzo con un menù originale a base di specialità alle piante officinali e aperto dalla degustazione del “Trignolino spritz”. Nel pomeriggio, la premiazione dei vincitori."

E non è finita qui, la sezione Organizzazione Trignolate dell'HIVforum è lieta di informarvi che è riuscita a recuperare anche un menù della memorabile giornata!

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E ora ... un bel brindisi con il Trignolino spritz e BUONA TRIGNOLATA A TUTTI!

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(*) Errata corrige: un legame diretto con i Signori del Trigno l'associazione culturale “La Chiave della Salute” ce l'ha eccome!




skydrake
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Re: TRIGNO M - antiossidante "contro" il cancro e l'ISS

Messaggio da skydrake » sabato 14 maggio 2016, 20:01

Visto questo video (soprattutto dal secondo 0:40 in poi, dove lo si definisce preparato antitumorale), chissà se Ricciardi presenterà la denuncia, come aveva scritto in questo post:

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Dora
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Re: TRIGNO M - antiossidante "contro" il cancro e l'ISS

Messaggio da Dora » domenica 15 maggio 2016, 9:51

"NON SI SPECULA SUI PAZIENTI, NON SI SCHERZA CON LA SCIENZA" – dice Walter Ricciardi, presidente ISS.
E come non dargli un milione di volte ragione?



“Mentre sperimentate, c’è qualcuno che vende il TRIGNO e fino a ieri spacciava ‘un effetto mirato neoplastico’” – diciamo noi (e produciamo le prove). “Se lo fanno sono dei ciarlatani e se infangano il nome dell’ISS li denunciamo” – si impegna il professor Ricciardi (e ci rimanda a lunedì).


Brevi appunti sulle cose da capire o da fare nella vicenda Trigno.

1. CHI HA PERMESSO CHE BIOGROUP VANTASSE UNA "AZIONE MIRATA ANTINEOPLASTICA" DEL TRIGNO M?

Come abbiamo appreso dalla email a Sylvie Coyaud da parte dell’Ufficio Stampa ISS, qualcuno ha già provveduto a far ripulire la pagina dedicata al Trigno M nel sito di Biogroup dell’imbarazzante riferimento all’”azione mirata antineoplastica”. Ricordiamo però all’ISS che, se oggi è sparita dalla pagina di Naturelab.it anche l’indicazione “per tutte le problematiche tumorali in fase attiva”, rimane ancora quella “Come coadiuvante nelle problematiche oncologiche, in trattamento con chemioterapia e radioterapia, in fase pre e post chirurgica”; e ricordiamo soprattutto all'ISS che il Trigno M viene venduto anche da altre fonti, in particolare una parafarmacia di Roma – la OVF (Organic Vitamins and Food) del Dr Fabrizio Marrone – che vende anche online e spedisce ovunque, anche all’estero. Nel sito della parafarmacia, il Trigno M viene venduto come “chemioterapico naturale”. Questo ancora oggi e almeno dal 22 febbraio scorso

Anche questa cosa è da ripulire e c’è da indagare se altre farmacie o parafarmacie vendano il Trigno M come antineoplastico, che sia mirato o meno.

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2. COME È POSSIBILE CHE SI SIA ARRIVATI ALLA COMMERCIALIZZAZIONE DEL TRIGNO M?

Quando Biogroup si apprestava a lanciarlo sul mercato, ha ammesso che gli studi erano ancora in corso e che era “intenzione di entrambe le parti, detentrici del brevetto, procedere verso l’approfondimento degli studi e la ricerca sull’applicazione in vivo del preparato, cosa che necessariamente richiederà tempi molto lunghi”. Subito dopo, però, il comunicato stampa ci informa che

  • Nel frattempo è possibile porre a disposizione dei pazienti oncologici il preparato TRIGNO M, unicamente come integratore in quanto:
    • o A base di sostanze naturali
      • Il Prunus spinosa è presente sia nella tabella ministeriale che nella lista BELFRIT quale pianta ammessa all’uso.
        Il composto di sali minerali, vitamine ed aminoacidi, comprende tutte sostanze ammesse per uso umano, sia per tipologia che per percentuale di presenza.
      o Ai test di citotossicità su cellule sane, condotte dall’ISS, effettuati nel corso della ricerca, è risultato innocuo.


Dal momento che “il preparato TRIGNO M è stato oggetto di deposito di richiesta di brevetto al 50% tra l’ISS e la Biogroup srl; è stato inoltre regolarmente notificato al Ministero della Salute”, Biogroup ricorda di avere tutte le carte in regola per fare quello che sta facendo e ne approfitta per ammonire tutti a “diffidare di preparati, neanche similari, a base di Prunus spinosa L., che qualche azienda, approfittando del momento, sta immettendo in commercio.”


E così

  • Dal 5 ottobre è iniziata la messa in distribuzione del Trigno M come integratore alimentare regolarmente notificato al Ministero della Salute.


Ed è stato un successo immediato - infatti,

  • nell’arco di soli venti giorni e senza nessun lancio mediatico, il preparato è stato già chiesto da circa mille e cinquecento persone che intendono usarlo come integrazione alla terapia convenzionale.



Molto interessante il prosieguo dell’articolo su primonumero.it, che ci conferma come sia - ahimè - sul potente effetto antiossidante che punta la ricercatrice dell’ISS per integrare la chemioterapia:

  • il Trigno M ad oggi non è un farmaco ma rientra nella categoria, definita dal Ministero della Salute degli “integratori alimentari”, significa che tutte le sostanze contenute sono sicure e rientrano nelle liste delle sostanze ammesse.

    Ma quali possono essere i benefici del Trigno M come integratore alimentare? «Si tratta – ha spiegato la dottoressa Meschini - di un potente antiossidante per cui sicuramente in combinazione con un trattamento chemioterapico può migliorare la condizione generale del paziente».Ma in futuro si punta a un vero e proprio farmaco? «Gli esperimenti continueranno – osserva la responsabile dell’Iss - per cercare di identificare il principio attivo del fitocomplesso che ha determinato l’attività antiproliferativa in cellule umane tumorali in vitro».



PERCHÉ COMMERCIALIZZARE IL TRIGNO M SENZA NEPPURE SAPERE QUALE SIA IL PRINCIPIO ATTIVO EFFICACE?
Semplice e banale: PER LA FRETTA DI RACCOGLIERE FONDI.


Su questo la Dr Meschini è chiarissima. In un’intervista – sempre a primonumero.it – opportunamente intitolata "Il prunus è il riscatto della piccola Italia. Ma per il farmaco anti tumore ci serve aiuto", racconta che

  • Il brevetto è stato depositato l’1 aprile scorso [2015], mentre la presentazione è avvenuta sabato scorso 18 aprile. Da giugno l’integratore sarà in vendita nelle farmacie. Ora andremo avanti con la sperimentazione. Ma sottolineo che per farlo abbiamo bisogno di fondi e soprattutto di personale. Io sono di ruolo, ma le mie collaboratrici Eveline Pellegrini e Maria Condello sono precarie. Hanno lavorato duramente in questa ricerca ma io devo riuscire a pagarle. È mio dovere così come lo è pubblicare questo studio. La vendita dell’integratore, prevista da giugno, dovrà servire anche a questo».

    Per il Molise invece che prospettive intravede?
    «Questa scoperta può portare cose interessanti alla vostra regione. La zona in cui nasce il prunus è ricca dal punto di vista agroalimentare e della salubrità dell’aria. Può portare riscontri positivi. L’azienda Biogroup ha già investito per avere più frutti di questa pianta. Ma mi piace sottolineare anche un’altra cosa».

    Quale?
    «Che questa è una cosa italiana, nostra, di un paese piccolo, di un’azienda piccola. È come se fosse una rivalsa in un momento così difficile per l’Italia e per l’Istituto superiore di sanità. È la dimostrazione che noi, anche se piccoli, possiamo dire qualcosa. Che in Italia c’è gente come noi che lavora seriamente».


La domanda sorge dunque spontanea: L’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ ERA AL CORRENTE DELLE ATTIVITÀ E DELLE DICHIARAZIONI DELLA DR MESCHINI? IN BASE A QUALI MODALITÀ E A CHE TITOLO LA DIPENDENTE DELL'ISS STA UTILIZZANDO IL DENARO RICAVATO DALLA VENDITA DEL TRIGNO M?


3. IN CHE COSA CONSISTONO ESATTAMENTE LE SPERIMENTAZIONI DEL TRIGNO M SUI MALATI DI CANCRO?

Nel gruppo su Facebook dedicato al Prunus Spinosa - Addio tumori in modo naturale, c'è un signore che viene chiamato "dottore" dai malati, ma che non è un medico, bensì un chimico farmaceutico: il Dr Giovanni Occhionero, che si pregia di essere un docente IMeB (Istituto di Medicina Biointegrata) e che di Biogroup srl è Responsabile Marketing-Scientifico. È lui che, stando alle parole della Dr Meschini, dopo un suo "intervento durante un convegno dell’Altoi, l’associazione italiana terapia oncologica integrata" la cercò chiedendole se fosse "interessata a studiare qualcosa per la sua azienda".

Bene, è dal chimico Dr Occhionero che i malati ricevono su Facebook le istruzioni sui tempi di assunzione del Trigno M. Questo avviene in due occasioni.

A novembre 2015:

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E a gennaio di quest'anno:

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Non sanno niente, ma consigliano comunque di assumere il Trigno M per tutta la durata della patologia. Un'altra informazione utile a farsi un quadro della vicenda.

Da chi, come, dove, in base a quali protocolli sono state fatte le sperimentazioni del Trigno M sui pazienti oncologici?

Uno dei medici che stanno facendo queste presunte sperimentazioni è il Dr Ivano Hammarberg Ferri, che parla alla fine del breve video girato a margine del "Convegno di oncologia biointegrata" che si è tenuto a Campobasso il mese scorso.
Questo signore che, oltre ad avere una specializzazione in oncologia, ci tiene a far sapere di essere anche "omeopata e omotossicologo", dichiara durante l'intervista che "l'oncologia integrata nasce nel 2003 praticamente, ed è l'approccio sinergico tra la medicina convenzionale, quindi l'uso della chirurgia, dell'oncologia classica, quindi la chemioterapia, la radioterapia, affiancata da quelli che sono PRINCIPI SCIENTIFICAMENTE VALIDATI DA PUBBLICAZIONI, DA STUDI INTERNAZIONALI, che possono provenire dal mondo delle piante, dei funghi medicinali, O ANCHE DALL'OMEOPATIA, O DALLA MEDICINA TRADIZIONALE INDIANA O CINESE, e una serie di altre tecniche quali possono essere L'AGOPUNTURA, L'OZONOTERAPIA, L'IPERTERMIA ... nell'ottica di curare una persona e non aggredire solo la sua malattia".

Ecco, sarebbe interessante che l'Istituto Superiore di Sanità chiedesse a questo signore quali siano gli studi internazionali che validano l'omeopatia etc., in base ai quali lui e i suoi colleghi "biointegrano" la medicina basata sulle prove e l'oncologia "convenzionale".

E sarebbe anche interessante che l'ISS chiedesse conto a questo signore e ai suoi colleghi delle modalità di sperimentazione del Trigno M sui loro pazienti.

E sarebbe molto opportuno che, qualora ravvisasse delle irregolarità, procedesse a segnalare questi signori ai rispettivi Ordini dei Medici - proprio come fece il Rettore dell'Università di Firenze al termine dell'indagine sull'ex professor Marco Ruggiero e gentile consorte.



4. Insomma, sarebbe bene che a IMBRACCIARE LA BALESTRA lucidata da Sylvie Coyaud fosse il professor Ricciardi stesso - per distanziare al più presto l'ISS dalle attività molto imbarazzanti che i Signori del Trigno e la Dr Meschini stanno commettendo da mesi dietro lo scudo dell'autorevolezza scientifica dell'ISS medesimo.


Ecco dunque un breve promemoria ad uso dell'ISS:

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Dora
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Re: TRIGNO M - antiossidante "contro" il cancro e l'ISS

Messaggio da Dora » lunedì 16 maggio 2016, 13:42

Un tweet in cui il professor Ricciardi mantiene la promessa di riaggiornarci a oggi:

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E questa è la reazione ufficiale da parte dell'ISS, pubblicata su Quotidiano Sanità:

Trigno M. L’Iss precisa: “Mai sostenuta l’azione antitumorale di questo integratore sull'uomo”
  • Così l'Istituto superiore di sanità interviene per smentire le "informazioni infondate" circolate sulle presunte proprietà anticancro di questo integratore alimentare a base di prunus+CAN. Ricciardi: "Non si tratta di un farmaco e non esistono studi che confermano la sua efficacia terapeutica. Diffido chiunque a utilizzare il nome dell'Iss per operazioni commerciali".

    16 MAG - In merito a informazioni infondate su proprietà anticancro di un integratore alimentare, l’Istituto Superiore di Sanità ribadisce di non aver mai in alcun modo sponsorizzato l’integratore alimentare Trigno M a base di estratto di prunus+CAN. L’Istituto precisa che tale integratore non è un farmaco e che non esistono studi che confermano la sua efficacia terapeutica. Sono stati effettuati per ora solo studi preclinici propedeutici allo studio sull’animale.

    Sulla questione il Presidente dell’Iss, Walter Ricciardi, dichiara: “Non è stata mai tradizione dell’Istituto né lo sarà mai illudere i pazienti con la diffusione di notizie su studi assolutamente preliminari. Diffido chiunque a utilizzare il nome dell’ISS per operazioni commerciali”.

    L’Istituto Superiore di Sanità ha già provveduto a diffidare quanti per promozione abbiano indicato “mirata azione antineoplastica” del prodotto o lo definiscano come coadiuvante nei trattamenti anticancro poiché “suscettibili di equivoci” in assenza di una specifica sperimentazione sull’uomo che ne dimostri la sicurezza e l’efficacia.

    Già in un comunicato stampa del 26 giugno 2015, l ‘Istituto aveva precisato “che c’è molta strada da fare prima di dimostrare la sua efficacia sull’uomo e di affermare che l’integratore possa avere un’efficacia sul piano clinico”.

    Il comunicato è stato redatto proprio per equilibrare notizie infondate uscite sulla stampa relativamente alle proprietà anticancro di questo composto dimostrate, come lo sono state tante altre in tutti i laboratori, soltanto in vitro e, come tante altre, fallite nella fase della sperimentazione clinica.

    Somministrare un integratore a pazienti è possibile, in base alla normativa, anche al di fuori di un trial sperimentale. "Delle dichiarazioni dell’efficacia sul piano clinico del Trigno M è responsabile esclusivamente il medico che le ha affermate poiché esse possono essere avallate soltanto in seguito a sperimentazione controllata che attualmente a questo Istituto non risulta in corso", conclude l'Iss.

Edit: ci ha scritto anche chi gestisce l'account Twitter dell'ISS per darci il link al comunicato stampa:
http://www.iss.it/pres/?lang=1&id=1641&tipo=1

La nostra risposta al prof. Ricciardi:

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Dora
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Re: TRIGNO M - antiossidante "contro" il cancro e l'ISS

Messaggio da Dora » giovedì 19 maggio 2016, 11:54

Dora ha scritto:Trigno M. L’Iss precisa: “Mai sostenuta l’azione antitumorale di questo integratore sull'uomo”
  • [...] Somministrare un integratore a pazienti è possibile, in base alla normativa, anche al di fuori di un trial sperimentale. "Delle dichiarazioni dell’efficacia sul piano clinico del Trigno M è responsabile esclusivamente il medico che le ha affermate poiché esse possono essere avallate soltanto in seguito a sperimentazione controllata che attualmente a questo Istituto non risulta in corso", conclude l'Iss.
Possiamo dire che la dottoressa Meschini, dipendente dell'ISS, "lavora in sinergia" con oncologi e medici seguaci della "medicina biointegrata" e della "oncophytoterapia"? Oltre a quello del già menzionato onco-omeopata Ivano Hammarberg Ferri, ecco qualche nome - sempre come promemoria per l'ISS, in caso qualcuno dell'Istituto ritenesse che il comunicato stampa dell'altro giorno merita di essere seguito da azioni concrete e che non ci si può nascondere dietro un filo d'erba, perché - come insegna il prof Ricciardi - "NON SI SPECULA SUI PAZIENTI, NON SI SCHERZA CON LA SCIENZA".

Da un articolo su PrimaPaginaMolise.it del 21 aprile scorso, Trigno M, si pensa alla sperimentazione sull'uomo:
  • La dott.ssa Meschini ha avviato lo sviluppo di studi su sistemi cellulari tridimensionali (sferoidi, mammosfere) per valutare anche in questi modelli l'attività antiproliferativa ed antitumorale del Trigno M. Tutti gli studi svolti, saranno pubblicati a breve su una rivista scientifica internazionale di alto prestigio. Tutte queste attività di ricerca in vitro sono propedeutiche al naturale e conseguente sviluppo degli studi in vivo, per i quali è stato già avviato l'iter delle autorizzazioni amministrative.
    Ma durante l'incontro tra specialisti e ricercatori di Bagnoli del Trigno, l'effetto antitumorale del Trigno M è stato verificato nella sua utilizzazione nel paziente oncologico attraverso l'analisi di numerosi "case report", che peraltro saranno approfonditi e discussi in un meeting SIMeB già programmato per il prossimo 22 ottobre.
    Il prof. Enrico Ricevuto, Oncologo dell'Università dell'Aquila e referente della rete oncologica della ASL 1 Abruzzo ha presentato una bozza preliminare di protocollo clinico di associazione del Trigno M alle terapie convenzionali oncologiche in pazienti affetti da carcinoma del colon retto metastatico. Il protocollo stesso, concordato tra i vari specialisti intervenuti al board, sarà presto presentato al Comitato Etico per la dovuta approvazione, per arrivare "in corsia" possibilmente entro l'autunno.
    La dottoressa Franca Trucillo del "Pascale" di Napoli e la dottoressa Tiziana Antonucci dell'Ospedale - ASL Napoli 3 sottolineando l'impatto sociale di diverse patologie oncologiche, hanno dichiarato la propria disponibilità a condurre studi osservazionali sulla somministrazione del Trigno M in campo oncologico.
    Ha partecipato all'incontro in videoconferenza il Prof. Francesco Galli, biochimico clinico dell'Università di Perugia assicurando il suo apporto allo studio molecolare del Trigno M in ambito laboratoristico. Il Prof. Sebastiano Delfine ha presentato le ultime novità in materia di ricerca delle opportune strategie colturali utili a garantire la produzione di drupe con elevato potere nutraceutico da utilizzare per la preparazione del Trigno M.
    Giovanni Occhionero, chimico e tecnologo farmaceutico della "Biogroup - Officine Naturali" srl - stabilimento di Bagnoli in cui viene prodotto il Trigno M, ha annunciato importanti novità sulle tecniche di produzione che dovrebbero ulteriormente potenziare il preparato. Questa la sintesi dell'attività del gruppo di lavoro: mettere in campo ulteriori studi in vitro ed iniziare quelli in vivo, procedere all'avvio di una sperimentazione sull' uomo, continuare nella raccolta di casi clinici da parte di oncologi e specialisti su tutto il territorio nazionale. Infine, approfondire gli aspetti biochimico molecolari del preparato, migliorare le tecniche di produzione e ottenere drupe di Prunus altamente selezionate attraverso tecniche colturali innovative.
Niente topi, scimmie o altri animali?








Dora
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Re: TRIGNO M - antiossidante "contro" il cancro e l'ISS

Messaggio da Dora » venerdì 20 maggio 2016, 17:33

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EVVIVA LA COERENZA! EVVIVA! EVVIVA!

Il presidente dell'ISS, professor Walter Ricciardi, oggi era a Bologna.
Parlava al Festival della scienza medica e parlava dell'importanza dei vaccini. Anzi, il suo intervento s'intitolava esplicitamente LA MEMORIA CORTA: PERCHÉ ABBIAMO ANCORA BISOGNO DI VACCINI e della sua partecipazione a Bologna Medicina hanno dato conto tutti i giornali. Uno per tutti, Repubblica: Vaccini, gli esperti: "In Italia calo gravissimo, da alcuni tribunali sentenze incredibili".

Di fianco a lui, però, si teneva contemporaneamente una tavola rotonda intitolata QI – IL SOFFIO VIVO. ALLA SCOPERTA DELLA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE, con la partecipazione di agopunturisti, esperti di tuina, cultori dei flussi del Qi:
  • A.M.A.B. Associazione Medici Agopuntori Bologna parteciperà con una relazione del dott. Umberto Mazzanti vicepresidente dell’A.M.A.B., Senior Researcher Chetch - China and Europe taking care of healthcare solutions - dal titolo “L’agopuntura in Italia, esperienze e attualità: Bologna come ponte tra due culture mediche e assistenziali” e il prof. Wang Wenming Direttore del corso di Tuina dell’AMAB con la relazione dal titolo “Agopuntura. Tuina".
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Non posso negare che, nel pieno dello scandalo del Trigno M e delle strizzatine d'occhio alla "medicina biointegrata", sentire il presidente dell'ISS che parla di difendere le conquiste della scienza contro le pseudoscienze di fianco ai cultori della medicina tradizionale cinese che aspira ad essere *[bio]integrata* con la medicina basata sulle prove mi fa uno strano effetto, proprio un effetto strano ...

E non è da dire che gli organizzatori del congresso bolognese si siano ritrovati a loro insaputa a "integrare" la medicina con le pseudoscienze, eh? Lo sapevano benissimo. Chi forse non lo sapeva era il prof Ricciardi.




P.S. "Integrativo" è oggi il nuovo modo per chiamare quello che un tempo era "alternativo" e prima ancora, semplicemente, pseudoscientifico. Oggi si porta meglio così, tutto qui.
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Da What’s in a word? “Integrative” versus “alternative” medicine, again



Dora
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Re: TRIGNO M - antiossidante "contro" il cancro e l'ISS

Messaggio da Dora » sabato 21 maggio 2016, 16:44

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Ascoltate mai LE OCHE, il venerdì mattina su Radio Popolare?
È una bella trasmissione condotta da Sylvie Coyaud e Filippo Bettati, che si occupa di ambiente, di scienza, sovente anche di bufale.
Dal minuto 18:30 circa della trasmissione di ieri, introdotta da Liar dei Queen, è iniziata una parte molto interessante dedicata a bufale varie, dalla partecipazione di Red Ronnie a Virus allo scandalo del Trigno M.
Io vi suggerisco di ascoltarla tutta perché la vicenda è raccontata con molti dettagli, ma il succo è che Sylvie Coyaud implora (letteralmente) il prof Ricciardi affinché l'ISS denunci Biogroup e l'iridologo-naturopata-omeopata Mastrodonato che ne è a capo per la loro pubblicità abusiva. Sylvie è pronta a fare lei la denuncia, ma ritiene che sia obbligo delle istituzioni farlo - a meno che anche loro non siano convinte (chissà perché) che si possano usare la sofferenza e la disperazione dei pazienti per guadagnarci e basta.
Guadagnarci sapendo di vendere una menzogna - Liar.


Cliccare sull'immagine per ascoltare il podcast:

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skydrake
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Re: TRIGNO M - antiossidante "contro" il cancro e l'ISS

Messaggio da skydrake » domenica 22 maggio 2016, 11:58

Dora ha scritto:Immagine


EVVIVA LA COERENZA! EVVIVA! EVVIVA!

Il presidente dell'ISS, professor Walter Ricciardi, oggi era a Bologna.
Parlava al Festival della scienza medica e parlava dell'importanza dei vaccini. Anzi, il suo intervento s'intitolava esplicitamente LA MEMORIA CORTA: PERCHÉ ABBIAMO ANCORA BISOGNO DI VACCINI e della sua partecipazione a Bologna Medicina hanno dato conto tutti i giornali. Uno per tutti, Repubblica: Vaccini, gli esperti: "In Italia calo gravissimo, da alcuni tribunali sentenze incredibili".

Di fianco a lui, però, si teneva contemporaneamente una tavola rotonda intitolata QI – IL SOFFIO VIVO. ALLA SCOPERTA DELLA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE, con la partecipazione di agopunturisti, esperti di tuina, cultori dei flussi del Qi:
  • A.M.A.B. Associazione Medici Agopuntori Bologna parteciperà con una relazione del dott. Umberto Mazzanti vicepresidente dell’A.M.A.B., Senior Researcher Chetch - China and Europe taking care of healthcare solutions - dal titolo “L’agopuntura in Italia, esperienze e attualità: Bologna come ponte tra due culture mediche e assistenziali” e il prof. Wang Wenming Direttore del corso di Tuina dell’AMAB con la relazione dal titolo “Agopuntura. Tuina".
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Non posso negare che, nel pieno dello scandalo del Trigno M e delle strizzatine d'occhio alla "medicina biointegrata", sentire il presidente dell'ISS che parla di difendere le conquiste della scienza contro le pseudoscienze di fianco ai cultori della medicina tradizionale cinese che aspira ad essere *[bio]integrata* con la medicina basata sulle prove mi fa uno strano effetto, proprio un effetto strano ...

E non è da dire che gli organizzatori del congresso bolognese si siano ritrovati a loro insaputa a "integrare" la medicina con le pseudoscienze, eh? Lo sapevano benissimo. Chi forse non lo sapeva era il prof Ricciardi.




P.S. "Integrativo" è oggi il nuovo modo per chiamare quello che un tempo era "alternativo" e prima ancora, semplicemente, pseudoscientifico. Oggi si porta meglio così, tutto qui.
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Da What’s in a word? “Integrative” versus “alternative” medicine, again
C'era da aspettarselo.

Ricordo un'articolo su La Repubblica ai tempi del caso Piergiorgio Welby.

Quando l'allora ministro della Sanità, Rosy Bindi, chiese un parere all'ISS se si poteva ravvedere un possibile accanimento terapeutico, la risposta fu negativa, no accanimento terapeutico.
Neanche un anno dopo, durante il processo dall'anestesista che stacco la spina ai macchinari che tenevano in vita Welby, l'ordine dei medici di Firenze di espresse positivamente, si c'era accanimento terapeutico.
L'anestesista fu assolto.

Bellissimo fu un articolo al vetriolo su La Repubblica che definiva l'ISS un ente inutile, paralizzato degli interessi di innumerevoli esponenti della galassia della Sanità, con tutte le sue specializzazioni, gruppi sindacali, politici, accademici, aziendali o semplicemente di potere.
Nel caso specifico di Welby gli equilibri di turno propendevano ad appoggiare la fazione Cattolica capeggiata da Cardinal Ruini, così ostile a Welby che poi non concesse i funerali cristiani (ndr, sempre di Ruini è la diocesi che li concesse al boss del clan dei Casamonica).

L'obiettività e la coerenza non era contemplata.

Non ho ritrovato l'articolo di giornale, ma in compenso ho trovato la registrazione della puntata su Radio1 sul caso Piergiorgio Welby, in onda il 20/12/2011 dove la giornalista Daniela Minerva definisce l'ISS un ente inutile:
http://www.audiocast.it/poddetail?podid=1639



Dora
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Re: TRIGNO M - antiossidante

Messaggio da Dora » domenica 22 maggio 2016, 15:08

skydrake ha scritto:
Dora ha scritto:Immagine


EVVIVA LA COERENZA! EVVIVA! EVVIVA!
C'era da aspettarselo.

[...]Bellissimo fu un articolo al vetriolo su La Repubblica che definiva l'ISS un ente inutile, paralizzato degli interessi di innumerevoli esponenti della galassia della Sanità, con tutte le sue specializzazioni, gruppi sindacali, politici, accademici, aziendali o semplicemente di potere.
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Mi sto formando l'idea che che la paralisi causata dagli interessi contrastanti abbia ormai fatto passare l'ISS a una fase successiva: dall'essere inutile all'essere dannoso.
Inoltre, osservo una certa propensione da parte dei vertici a spararsi sui piedi. Il tipico autolesionismo che emerge nelle fasi di dissoluzione.

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