Rottura preservativo
Rottura preservativo
Ciao a tutti,
il 1 di agosto ho avuto un rapporto con una prostituta di casa solo dopo eiaculazione mi accorgo della rottura del preservativo, il contatto dopo la rottura dovrebbe essere intorno ai 3 minuti perchè prima avevo cambiato posizione e il preservativo era completamente integro, noto il glande completamente scoperto e abbastanza umido nessuna traccia di sangue, la prostituta subito corso a lavarsi e pure io.
Giorno dopo mi feci coraggio e chiamai la prostituta per chiedere informazioni su suo stato sierologico, lei rispose che ha sempre usato il preservativo ed era sana ma da quello che avevo capito lei non si era mai controllata quindi dalle sue parole qualche dubbio mi era salito dato che lei l'orale lo riceve sempre scoperto e solo vaginale e anale lo riceve protetto. da qua inizia la mia paranoia
-Il giorno dopo tosse secca e inizia a colare il naso come un leggero raffredore
-una settimana dopo l'accaduto fastidio sotto le entrambe ascelle, diarrea fino oggi con una lingua giallastra , tosse secca e un fastidio in gola tipo se ci fosse presente qualcosa in gola (placche, catarro...), e un senso di giro di testa di continuo
-Da tre giorni fastidio sulla gamba destra dove confina con lo scroto tipo un senso di bruciore ma a vista nessun linfonodo
Gentilmente volevo chiedere un vostro parere sul rischio che ho corso, sicuramente andro a farmi un test al piu presto possibile perchè la paranoia mi sta uccidendo
il 1 di agosto ho avuto un rapporto con una prostituta di casa solo dopo eiaculazione mi accorgo della rottura del preservativo, il contatto dopo la rottura dovrebbe essere intorno ai 3 minuti perchè prima avevo cambiato posizione e il preservativo era completamente integro, noto il glande completamente scoperto e abbastanza umido nessuna traccia di sangue, la prostituta subito corso a lavarsi e pure io.
Giorno dopo mi feci coraggio e chiamai la prostituta per chiedere informazioni su suo stato sierologico, lei rispose che ha sempre usato il preservativo ed era sana ma da quello che avevo capito lei non si era mai controllata quindi dalle sue parole qualche dubbio mi era salito dato che lei l'orale lo riceve sempre scoperto e solo vaginale e anale lo riceve protetto. da qua inizia la mia paranoia
-Il giorno dopo tosse secca e inizia a colare il naso come un leggero raffredore
-una settimana dopo l'accaduto fastidio sotto le entrambe ascelle, diarrea fino oggi con una lingua giallastra , tosse secca e un fastidio in gola tipo se ci fosse presente qualcosa in gola (placche, catarro...), e un senso di giro di testa di continuo
-Da tre giorni fastidio sulla gamba destra dove confina con lo scroto tipo un senso di bruciore ma a vista nessun linfonodo
Gentilmente volevo chiedere un vostro parere sul rischio che ho corso, sicuramente andro a farmi un test al piu presto possibile perchè la paranoia mi sta uccidendo
Re: Rottura preservativo
Ho eseguito un test al 20esimo giorno.
Ricerca anticorpi hiv1-2 antigene Negativo metodo Eclia. Quanto è attendibile ?
Ricerca anticorpi hiv1-2 antigene Negativo metodo Eclia. Quanto è attendibile ?
Re: Rottura preservativo
20 è un po' presto.
Proprio due mesi fa è stato pubblicato uno studio che confronta la sensibilità dei principali test in commercio:
https://jcm.asm.org/content/56/8/e02045-17
Appena riesco a scaricarlo gratis te lo comunico.
Intanto recupera esattamente quale test hai fatto (il primo test di IV generazione è stato approvato dall'FDA nel 1997, ogni casa farmaceutica ne ha prodotti a decine).
In ogni caso, qui posto il grafico di uno studio del 2014:
Con test di allora, tuttora in commercio (con l'antigene p24 devi guardare la linea verde), al 20° giorno mediamente c'è grossomodo tra il 60% e il 70% di probabilità di individuare un contagio.
Proprio due mesi fa è stato pubblicato uno studio che confronta la sensibilità dei principali test in commercio:
https://jcm.asm.org/content/56/8/e02045-17
Appena riesco a scaricarlo gratis te lo comunico.
Intanto recupera esattamente quale test hai fatto (il primo test di IV generazione è stato approvato dall'FDA nel 1997, ogni casa farmaceutica ne ha prodotti a decine).
In ogni caso, qui posto il grafico di uno studio del 2014:
Con test di allora, tuttora in commercio (con l'antigene p24 devi guardare la linea verde), al 20° giorno mediamente c'è grossomodo tra il 60% e il 70% di probabilità di individuare un contagio.
Re: Rottura preservativo
Grazie Sky
Tra quanto tempo dovrò ripetere l'esame ? Sono molto in ansia, i fastidi persistono ancora e il tempo per aspettare sembra un infinità.
Allora sul test è riportato cosi:
S-anticorpi ed antigene p24 hiv1-2: Negativo. La ricerca di anticorpi anti hiv può risultare negativa se tra infezione ed esame è trascorso un periodo inferiore a 40 giorni.
Tra quanto tempo dovrò ripetere l'esame ? Sono molto in ansia, i fastidi persistono ancora e il tempo per aspettare sembra un infinità.
Allora sul test è riportato cosi:
S-anticorpi ed antigene p24 hiv1-2: Negativo. La ricerca di anticorpi anti hiv può risultare negativa se tra infezione ed esame è trascorso un periodo inferiore a 40 giorni.
Re: Rottura preservativo
Intanto,Sofaded ha scritto:Grazie Sky
Tra quanto tempo dovrò ripetere l'esame ? Sono molto in ansia, i fastidi persistono ancora e il tempo per aspettare sembra un infinità.
Allora sul test è riportato cosi:
S-anticorpi ed antigene p24 hiv1-2: Negativo. La ricerca di anticorpi anti hiv può risultare negativa se tra infezione ed esame è trascorso un periodo inferiore a 40 giorni.
non puoi più attribuire tali sintomi ad un'eventuale contagio: i sintomi (cioè gli effetti del rilascio delle citochine una volta avviata la risposta immunitaria), sempre se compaiono, seguono alla comparsa dell'antigene p24 nel sangue, non la precedono.
Per questioni psicologiche, ti consiglio di aspettare circa 40-45 giorni dal supposto evento a rischio: se lo fai al 30 giorno, già il test ha un'alta affidabilità nei giovani in salute, ma se supponiamo che sia affidabile al 97%, la sera quando poggerai la testa sul cuscino, verrà fuori il solito tarlo che ti tormenterà per quel rimanente 3%.
Re: Rottura preservativo
Graziemille Skyskydrake ha scritto:Intanto,Sofaded ha scritto:Grazie Sky
Tra quanto tempo dovrò ripetere l'esame ? Sono molto in ansia, i fastidi persistono ancora e il tempo per aspettare sembra un infinità.
Allora sul test è riportato cosi:
S-anticorpi ed antigene p24 hiv1-2: Negativo. La ricerca di anticorpi anti hiv può risultare negativa se tra infezione ed esame è trascorso un periodo inferiore a 40 giorni.
non puoi più attribuire tali sintomi ad un'eventuale contagio: i sintomi (cioè gli effetti del rilascio delle citochine una volta avviata la risposta immunitaria), sempre se compaiono, seguono alla comparsa dell'antigene p24 nel sangue, non la precedono.
Per questioni psicologiche, ti consiglio di aspettare circa 40-45 giorni dal supposto evento a rischio: se lo fai al 30 giorno, già il test ha un'alta affidabilità nei giovani in salute, ma se supponiamo che sia affidabile al 97%, la sera quando poggerai la testa sul cuscino, verrà fuori il solito tarlo che ti tormenterà per quel rimanente 3%.
Scusami l'ignoranza, quindi vuol dire che i sintomi, sempre se compaiono, si iniziano ad avvertire con la comparsa del antigene p24? ho capito bene oppure ho frainteso?
Aspettero dunque i 18 giorni restanti per il prossimo esame sperando che tutto vada bene.
Re: Rottura preservativo
Si.Sofaded ha scritto:Graziemille Skyskydrake ha scritto:Intanto,Sofaded ha scritto:Grazie Sky
Tra quanto tempo dovrò ripetere l'esame ? Sono molto in ansia, i fastidi persistono ancora e il tempo per aspettare sembra un infinità.
Allora sul test è riportato cosi:
S-anticorpi ed antigene p24 hiv1-2: Negativo. La ricerca di anticorpi anti hiv può risultare negativa se tra infezione ed esame è trascorso un periodo inferiore a 40 giorni.
non puoi più attribuire tali sintomi ad un'eventuale contagio: i sintomi (cioè gli effetti del rilascio delle citochine una volta avviata la risposta immunitaria), sempre se compaiono, seguono alla comparsa dell'antigene p24 nel sangue, non la precedono.
Per questioni psicologiche, ti consiglio di aspettare circa 40-45 giorni dal supposto evento a rischio: se lo fai al 30 giorno, già il test ha un'alta affidabilità nei giovani in salute, ma se supponiamo che sia affidabile al 97%, la sera quando poggerai la testa sul cuscino, verrà fuori il solito tarlo che ti tormenterà per quel rimanente 3%.
Scusami l'ignoranza, quindi vuol dire che i sintomi, sempre se compaiono, si iniziano ad avvertire con la comparsa del antigene p24? ho capito bene oppure ho frainteso?
Aspettero dunque i 18 giorni restanti per il prossimo esame sperando che tutto vada bene.
Re: Rottura preservativo
Dato questa immagine con la comparsa del p24 compaiono i sintomi,poi il p24 se non ho capito male scompare perchè compaiono gli anticorpi giusto? quindi è giusto pensare che in caso di assenza dell'antigene in caso di infezione viene rilevata la risposta anticorpale?
Re: Rottura preservativo
Esatto.Sofaded ha scritto:Dato questa immagine con la comparsa del p24 compaiono i sintomi,poi il p24 se non ho capito male scompare perchè compaiono gli anticorpi giusto? quindi è giusto pensare che in caso di assenza dell'antigene in caso di infezione viene rilevata la risposta anticorpale?
L'antigene e una proteina virale, proveniente dalle pareti interne del virus. Agli inizi circola libera nel sangue, poi viene classificata come "non self" (cioè molecola aliena) dai linfociti e viene intercettata e fatta sparire dalla risposta immunitaria (sia dagli anticorpi che direttamente dai linfociti e dai macrofagi). Ma quando questo capita, vuol dire che si è attivata la risposta immunitaria e quindi ci sono in circolo parecchi tipi di anticorpi anti-HIV (verso anche altre proteine virali ancora), anticorpi rilevati dai test ELISA.
L'antigene p24 può tornare in circolo solo in caso di AIDS conclamato in fase terminale, quando la risposta anticorpale è completamente KO e stanno cadendo le ultime difese immunitarie.
Re: Rottura preservativo
Quindi nel mio caso se fossi infetto il p24 non è ancora comparso giusto?skydrake ha scritto:Esatto.Sofaded ha scritto:Dato questa immagine con la comparsa del p24 compaiono i sintomi,poi il p24 se non ho capito male scompare perchè compaiono gli anticorpi giusto? quindi è giusto pensare che in caso di assenza dell'antigene in caso di infezione viene rilevata la risposta anticorpale?
L'antigene e una proteina virale, proveniente dalle pareti interne del virus. Agli inizi circola libera nel sangue, poi viene classificata come "non self" (cioè molecola aliena) dai linfociti e viene intercettata e fatta sparire dalla risposta immunitaria (sia dagli anticorpi che direttamente dai linfociti e dai macrofagi). Ma quando questo capita, vuol dire che si è attivata la risposta immunitaria e quindi ci sono in circolo parecchi tipi di anticorpi anti-HIV (verso anche altre proteine virali ancora), anticorpi rilevati dai test ELISA.
L'antigene p24 può tornare in circolo solo in caso di AIDS conclamato in fase terminale, quando la risposta anticorpale è completamente KO e stanno cadendo le ultime difese immunitarie.