ICAR 2017 e i 30 anni della LILA

[Dora]

ICAR 2017: LA LILA FESTEGGIA 30 ANNI CON UNA SERATA DI DISCUSSIONI SUL FUTURO


A Siena, fra il 12 e il 14 giugno prossimo, si terrà il IX congresso nazionale ICAR.
I lavori accettati sono molti e i titoli possono essere visti qui:

• - Oral Communications
  - Poster Discussions
  - Poster Exibition

Quest'anno, però, ricorre il trentennale della nascita della LILA e verrà festeggiato a ICAR con una "serata di discussione e confronto", il cui obiettivo non è soltanto celebrativo, perché si raccoglieranno "impegni e proposte a sostegno degli obiettivi ONU per sconfiggere l’HIV/ AIDS entro il 2030" e medici, esperti e attivisti discuteranno insieme "delle sfide che l’HIV/AIDS ancora pone alla nostra società in termini di prevenzione, diritto alla salute, diritti sociali, lotta a ogni discriminazione". Siena, presso la Sala delle Lupe, piazza del Campo 1, 12 giugno prossimo, dalle 19:30 alle 22.

Questo il programma e questo il comunicato stampa.

[Blast]

Ammazza, 237 poster, ndo li mettono?

[Dora]

Ammazza, 237 poster, ndo li mettono?

Io preferisco non entrare nel merito dei lavori portati a ICAR. Se sono ricerche interessanti e risultati di un certo rilievo, ci sarà senz'altro modo di parlarne, magari quando i diversi gruppi li porteranno a congressi internazionali o li pubblicheranno.
L'unica cosa che a me interessa al momento è che ricercatori, attivisti e istituzioni si diano una mossa e pretendano/approvino la PReP. Ho trovato (solo) tre titoli in un programma molto ambizioso (manco fosse AIDS 2017!), e sono questi:

• - OC 56 A multi-dimensional evaluation of PrEP adoption: the Italian perspective, Lucrezia Ferrario, Castellanza VA
  - OC 57 Pre-exposure prophylaxis knowledge and attitudes among sexually active men who have sex with men in Italy – Italian results of “Flash! PrEP in Europe”, a European community-based study, Maria Luisa Cosmaro, Milano
  - P 157 PrEP as a preventive measure: what healthcare providers think about it. A qualitative research, Fabio Debbia, Bologna

Spero che, oltre a celebrare il glorioso passato della LILA e a discutere dei massimi sistemi della fine dell'AIDS, gli attivisti trovino il tempo di ricordare alle istituzioni presenti che, anche se il Grande Vaccino Italiano è una presa in giro e un altro vaccino ancora non c'è, la PReP è uno strumento EFFICACISSIMO per bloccare i contagi e che ogni giorno perso significa nuove persone infettate che pesano sulla loro coscienza.