900.000 persone in 12 anni fanno 75.000 persone in media all'anno.Dora ha scritto:
Per assorbire esodi simili, un paese piccolo come Israele deve avere avuto non pochi problemi.
900.000 persone in 12 anni fanno 75.000 persone in media all'anno.Dora ha scritto:
Se è riuscito ad uscire negli anni '70, probabilmente l'ha fatto - letteralmente - con un calcio nel sedere: gli hanno tolto il passaporto e dato un foglio di via. A quel punto, solo Israele poteva accogliere l'apolide.Tarek ha scritto:Eduard limonov racconta nel suo 'libro dell'acqua' il suo espatrio (1974) passando appunto per israele e approdando ad Ostia dove ha ricevuto il visto per gli USA. Scrive che viveva con un assegno mensile della fondazione tostoj che era di 125.000 lire. Non so come sia uscito dall'URSS ma il padre di Eduard lavorava per il NKVD poi diventato KGB e ora FSB (servizi segreti)
Uno sforzo immenso, soprattutto se tieni conto che il 30% di quei 900.000 (cioè 375.000) è arrivato in soli due anni (1990-91) e che nel decennio successivo ne sono arrivati altri 540.000 (mentre la popolazione generale di Israele era di circa 7 milioni):Puzzle ha scritto:900.000 persone in 12 anni fanno 75.000 persone in media all'anno.
Per assorbire esodi simili, un paese piccolo come Israele deve avere avuto non pochi problemi.
no no,siamo invasi da mo' dai cinesi e nord africani,qui in zona mia ormai si parla arabo e cinese,le attivita' sono cinesi,resiste il mio fornaio xhe' ha sta' attivita' dalla notte dei tempi,direi ke "l'invasione"a tanto al tòcco"non mi piace proprio,per gli stranieri in regola non mi preokkupo nemmeno un po',le' il casotto degli irregolari,per una dignita' loro anzitutto eppoi' perke' se non hai un lavoro di rif o di raf sei costretto a delinquere..per cui non so' tu come la pensi,ma io credo ke le persone dovrebbero vivere dignitosamente in ogni posto del mondo in cui scelgono di vivere..... la Russa bussa ? avra' bisogno di un uovo per la frittataTarek ha scritto:preoccupata dei Russi invasori in valbrembana? non avevi raccontato tu che molti cittadine dell'europa dell'est hanno accupato i picchi della tua zona?isabeau ha scritto:hòrco mondo
Io ho una Russa in couchsurfing che mi bussa alla porta, che faccio?
Eduard limonov racconta nel suo 'libro dell'acqua' il suo espatrio (1974) passando appunto per israele e approdando ad Ostia dove ha ricevuto il visto per gli USA. Scrive che viveva con un assegno mensile della fondazione tostoj che era di 125.000 lire. Non so come sia uscito dall'URSS ma il padre di Eduard lavorava per il NKVD poi diventato KGB e ora FSB (servizi segreti)
mah, io non te lo consiglio propio. Carrere lo ha lanciato sul mercato editoriale e il libro scorre e si fa leggere come un romanzo di un uomo (eduard) avventuroso che scopre tutto della società occidentale. Poi cosa significhi il suo partito politico nazionalboscevico in una Russia autarchica lo sa solo lui poiché io non ci ho capito niente. Forse questo suo nuovo libro sulla metafisica ci fa capire qualcosa di lui e della sua ideologia? Prova a leggerlo e recensirlo io con Limonov ho chiusoDora ha scritto:[
Non ho mai letto nulla di Limonov, ma vorrei iniziare. Da dove mi consigli?
ahah ora ho capito, pensavo a qualche Russo in baita col sciop pronto a farti fuori. Tutto ok allora a parte il casot degli irregolari, una piccola casbah anche lì nel bergamasc! Globalizzata anche te, evvai!PS lòrco mondo le' un commento ad alta voce per le postate di Puzzle e Dora
Prima devo finire un librone sulla battaglia di Gallipoli e il ruolo che vi hanno avuto gli ANZAC (Australian and New Zealand Army Corps) più varie altre cosette, ma intanto l'ho ordinato.Tarek ha scritto:mah, io non te lo consiglio propio. Carrere lo ha lanciato sul mercato editoriale e il libro scorre e si fa leggere come un romanzo di un uomo (eduard) avventuroso che scopre tutto della società occidentale. Poi cosa significhi il suo partito politico nazionalboscevico in una Russia autarchica lo sa solo lui poiché io non ci ho capito niente. Forse questo suo nuovo libro sulla metafisica ci fa capire qualcosa di lui e della sua ideologia? Prova a leggerlo e recensirlo io con Limonov ho chiusoDora ha scritto:Non ho mai letto nulla di Limonov, ma vorrei iniziare. Da dove mi consigli?
Lo posso solo immaginare. Anche in Italia e in Europa in genere ci sono stati degli esodi dall'est in quegli anni, non ho assistito perché non c'ero, ma le proporzioni erano senz'altro minori. (però ricordo due anni fa, durante la crisi libica, come solo 5000 immigrati a Lampedusa siano riusciti a mettere in crisi questo paese)Dora ha scritto:Uno sforzo immenso, soprattutto se tieni conto che il 30% di quei 900.000 (cioè 375.000) è arrivato in soli due anni (1990-91) e che nel decennio successivo ne sono arrivati altri 540.000 (mentre la popolazione generale di Israele era di circa 7 milioni):Puzzle ha scritto:900.000 persone in 12 anni fanno 75.000 persone in media all'anno.
Per assorbire esodi simili, un paese piccolo come Israele deve avere avuto non pochi problemi.
S. Pietroburgo è evidentemente più europea di Ashgabat, ma anche di Mosca (andavo a Mosca per lavoro una volta la settimana). E' a tutti gli effetti una città culturalmente europea ed era proprio questo l'obiettivo che si era prefissato Pietro il grande con la sua lucida follia quando volle costruire dal nulla una nuova capitale, in una zona dove esistevano solo paludi: voleva una città europea che diventasse la capitale di una Russia europea. E' una città affascinante dove ho avuto la fortuna di abitare in pieno centro (in una laterale e a pochi passi dal Nevsky prospekt) quindi nel tempo libero mi bastava uscire di casa e passeggiare dappertutto nell'enorme centro storico alla scoperta della città.Volevo chiederti una cosa su San Pietroburgo. Quando ci vivevi tu immagino che la situazione fosse ben diversa rispetto al Turkmenistan. Insomma, San Pietroburgo è una grande città europea, invece Ashgabat è proprio Asia. Come ti sei integrato? Vivevi solo fra colleghi di lavoro o ti sei fatto amici al di fuori?
Dora ha scritto:Prima devo finire un librone sulla battaglia di Gallipoli e il ruolo che vi hanno avuto gli ANZAC (Australian and New Zealand Army Corps) più varie altre cosette, ma intanto l'ho ordinato.Tarek ha scritto:mah, io non te lo consiglio propio. Carrere lo ha lanciato sul mercato editoriale e il libro scorre e si fa leggere come un romanzo di un uomo (eduard) avventuroso che scopre tutto della società occidentale. Poi cosa significhi il suo partito politico nazionalboscevico in una Russia autarchica lo sa solo lui poiché io non ci ho capito niente. Forse questo suo nuovo libro sulla metafisica ci fa capire qualcosa di lui e della sua ideologia? Prova a leggerlo e recensirlo io con Limonov ho chiusoDora ha scritto:Non ho mai letto nulla di Limonov, ma vorrei iniziare. Da dove mi consigli?