L'euro affonda

[Tarek]

Sky, ma dove prendi le notizie? ah già, twitter! non mi sembra che stia affondando nientehttp://www.ilsole24ore.com/art/finanza- ... d=AalvkGCE e io che mi mettevo già in salvo..

La notizia del rigetto del bailout l'ho presa da Twitter in tempo reale. Poi mi aspettavo il calo delle borse il giorno dopo. Mi sembrava ovvio. Invece niente.
Possibile che tutti gli operatori di borsa avessero già scommesso sul rigetto? I due giorni prima le quotazioni avevano sofferto appunto per tale nefasta prospettiva, ma prevedevo un ulteriore calo di almeno un 3-4%.
Tu cosa ti sareti aspettato?[/quote]

Bella domanda e di non facile risposta. Io seguivo la finanza negli anni ottanta ai tempi degli yuppie (io stesso seguivo un po' quella "filosofia"). Hai tempi c'erano quei telefononi pesanti chili che quando pargheggiavi l'auto te li dovevi carica in spalla se no ti li sgraffignavano ma, già ai quei tempi, vedevi giovanotti sveglissimi che comunicavano in tempo reale al rialzo o al ribasso senza nessuna logica se non la speculazione e perciò il profitto. Oggi con la globalizzazione e internet posso immaginarmi i giochi che ci stanno dietro e perciò è impossibile risponderti se non stai in quell'ambiente di cocainomani

[skydrake]

è impossibile risponderti se non stai in quell'ambiente di cocainomani

Vedo che anche tu conosci quell'ambiente. Per quel che poco che l'ho conosciuto io mi sono spaventato dall'uso che ne fanno per essere reattivissimi. Ecco perchè si dice che a Londra e a New York, le due capitali finanziarie mondiali, si fa i soldi in fretta e si scappa in fretta. Un broker di borsa a 35-40 anni o cambia mestiere o si brucia completamente il cervello.

[carletto]

Ma io sta favola dei cocainomani reattivi e svegli mica la capisco, ai miei tempi se facevi cocaina non capivi più una mazza almeno anche per tutti quelli che ho conosciuto
valeva la stessa cosa non ti fermavi più fino a che non svuotavi il sacchetto, per dopo crollare in un down pazzesco da depressione acuta....suicidio a portata di mano...
spiegatemela un po' sono cambiate le droghe ???? forse usano anfetamine? che poi è ancora peggio non dormi più per secoli avanti cristo

[skydrake]

Il "segreto" è contenersi, anche perchè troppa coca o crystal (altra droga molto usata un quegli ambienti), da gli effetti opposti, rimbambolendo. Ma come fare un uso praticamente quotidiano di piccolissime quantità ogni giorno per 10-15 anni? Si tende a cedere pian piano in quantità sempre maggiori. Quindi dalla reattività e loquacità si passa prima a comportamenti ossessivi ed impulsivi, poi all'imbambolamento.
Un [non posso dire chi], quando è stato alla sala di brokeraggio della filiale alla city (filiale si fa per dire perchè hanno concentrato tutto l'estero), mi confesso che notò persino dei specchi orizzontali nel bagno, messi allo scopo.
Le dirigenze lo sanno e non solo tollerano, ma persino favoriscono finchè ti autocontrolli e rendi (occorre stare attaccati ai video con tutti i grafici e dati per ore essere attenti e scattanti come dei cobra alla fluttuazione giusta) riempiendoti di denaro, ma se smetti di rendere ti scaricano in fretta.

Per distinguere quelli che cominciano a perdere l'autocontrollo (e quindi che cominciano ad utilizzare coca e crystal anche a scopo ricreativo) è facile durante un party. Sono i più logorroici o, all'opposto, completamente muti, spesso con una forte sudorazione e che bevono solo, avendo il rigetto più assoluto verso il cibo solido.

[carletto]

Maaaa meglio noi che lo facevamo giusto per il gusto dello sballo.....mi devo sballare per lavorare ? sti' cazzi

[stealthy]

Ecco il documento della troika: Atene è fallita

[stealthy]

L'EUROPA HA DUE STRADE DA PERCORRERE SE VUOLE SALVARE L'EURO

In sostanza l'europa o rinuncia all'euro con tutto il disastro economico che comporta, inclusa la Germania oppure crea un super governo emarginando i Paesi deboli, ma se ne accollerà tutti i debiti.

[skydrake]

Non si accolleranno mai i debiti dell'Ialia. Sono troppi.
Per la Grecia si può trovare una soluzione, è piccola. L'Irlanda stà recuperando rapidamente, il Portogallo si è stabilizzato, ma l'Italia si deve aiutare da se.
La grossa differenza tra Italia e Spagna, come ha sottolineato Tremonti e una serie infinita di economisti, è il fattore politico. La Spagna ha i fondamentali economici messi molto male, ma mercati hanno molto apprezzato la mossa di Zapatero di annunciare le dimissioni, non ricandidarsi, ma dedicare tutto il tempo rimanente per risolvere la crisi. Invece i nostri politici sembrano interessati solo a mantenere la loro poltrona ed agire in logiche puramente clientelari con tale sfacciataggine, inaffidabilità, superficialità (il primo testo della manovra estiva aveva persino dei passaggi incostituzionali) ed incapacità che non solo ridono dell'Italia nei vertici internazionali, ma lo spread dei titoli Italia-Germania è di un punto superiore allo spread dei titoli Spagna-Germania. Quel punto di differenza (pari a 11.000.000.000 euro di interessi in più annui) è unicamente dovuto alla variabile della politica italiana nei confronti di quella spagnola.

[Leon]

In sostanza l'europa o rinuncia all'euro con tutto il disastro economico che comporta, inclusa la Germania oppure crea un super governo emarginando i Paesi deboli, ma se ne accollerà tutti i debiti.

Purché l'Italia faccia parte *con assoluta certezza* dei "Paesi deboli", e quindi venga grazie a Dio finalmente "emarginata", voto senza la minima titubanza la 2 (a proposito, per quando è prevista la resurrezione dei sondaggi, che nelle impostazioni iniziali C'ERANO?).

[skydrake]

A proposito di comportamenti che fanno allibire la stampa estera:
Berlusconi che da tutta la colpa alla cravatta del suo collaboratore anzichè mettersi a risolvere la situazione

http://video.repubblica.it/politica/col ... ef=HRESS-9

Almeno è meglio questa alle frasi che ha messo in bocca alla Merkel i giorni scorsi e che la cancelleria tedesca ha smentito (in Italia è abituato a non essere contraddetto dai telegiornali)

Stealthy, che ne dici di migrare tutti assieme in Albania?
http://www.repubblica.it/economia/2011/ ... 49789/?rss