Non le ho inventate io le leggi della domanda e dell'offerta, penso che esistano da quando esistono i mercati. Se viene offerto un prodotto ad alto rischio è normale che il mercato richieda alti profitti e l'incertezza è il prodotto a più alto rischio che si può offrire. L'Italia di per sé è un prodotto ad alta insicurezza perché sono anni che qui si vive (economicamente) giorno per giorno, in uno stato di emergenza continua, senza alcun programma né pianificazione per il futuro. E ora che l'incertezza è diventata anche politica, in più dominata dagli euroscettici, c'è molto nervosismo in giro, quindi la valutazione di rischio aumenta e il crollo della borsa di ieri e di oggi ne sono il metro di misura. In Giappone c'è più fiducia perché la maggior parte del debito pubblico è detenuto nelle mani stesse dei risparmiatori giapponesi, e poi sono un altro popolo, non vivono alla giornata. Quando si tratta di pianificare sono molto simili ai tedeschi, in Giappone fanno piani energetici della durata di 50 anni se non un secolo.Tarek ha scritto:Puzzle, io sinceramente non ho ancora capito perché lo spead skizza solo in italia quando questi hanno un debito pubblico da PAURA
prima delle elezioni nessuno parlava più di spread, il Grillo, che vorrebbe occupare le banche, ha fatto scattare la spread e la molla paranoica dei risparmiatori
Per quanto riguarda l'euro, la caduta di ca 300 punti di ieri è certamente dovuto ai risultati elettorali, però già da tempo si parla di una inversione dell'euro, anche da prima delle elezioni e non sarebbe un male. Le banche centrali degli altri paesi (Japan, USA, UK, CH) stavano già da tempo indebolendo le loro monete per sostenere l'economia e di conseguenza l'euro si rafforzava, tanto che circolava la voce di "guerra delle valute". Dopo il G20 della settimana scorsa a Mosca, sembra che l'euro abbia fermato la sua ascesa (sembra). Una discesa dell'euro farebbe bene all'economia italiana, sempre che ne sappia approfittare e sempre che adesso l'Italia non lo faccia saltare.Sky, io non so quanto dovrebbe essere il valore reale dollaro><euro ma quando abbiamo convertito le nostre Lire in euro (10 annio fa?) il dollaro valeva più dell'Euro e credo sia arrivato a 0,88. Io ricordo il 1987 quando sono andato negli USA che il dollaro valeva 2.200 lire. Secondo me un cambio 1:1 è il giusto valore