Mi ha preceduto Stealthy, quando ha scritto: "Specchietto per le allodole. Un modo per giustificare questa maledetta manovra.". In pratica, un buffetto a quei cravattari legalizzati che si chiamano banche e che, essendo non solo le uniche, vere e grandi beneficiarie di questa manvora, ma anche le principali colpevoli di tutto quanto ha determinato la situazione che ha portato fin qui (dai famigerati "mutui subprime" in avanti), meriterebbero invece di essere strangolate. Però, giusto per dare un contentino al popolo tartassato, ecco che, all'ultimo minuto, gli si addolcisce la tinozza di <edit automatico> con un pizzichino di (falso) zucchero "anti-banche" (...e i farmacisti, e "li tassinari", e tutti i FUTILI IDIOTI delle corporazioni dei cosiddetti "professionisti"? Beh, sarà per un'altra volta.bluevelvet ha scritto:leon, non l'ho capita questasaresti così gentile da tradurmela in termini semplicissimi?

Poi non entro nel merito del discorso commissioni fidi/massimo scoperto/aperture di credito sia perché non sono sufficientemente esperto, sia perché sono argomenti che mi fanno vomitare, sia perché credo che in questi casi valga infinitamente di più la pratica della grammatica. E, se non ho frainteso proprio malamente, mi sembra che qui ci sia almeno un padroncino/piccolo imprenditore, cioè Carletto, il quale, come tutti quelli della sua categoria, sa quanto spende per lavorare (materiali, collaboratori, ecc. ecc.) e lo paga subito e con soldi buoni, mentre non sa quando (e forse, certe volte, nemmeno SE) verrà pagato. Come ovvia conseguenza, immagino che gli sarà capitato di trovarsi con i coglioni in mano alle banche e che potrà raccontarti qualche episodietto di vita vissuta ben più istruttivo e illuminante di ogni discorso teorico o astratto.