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( http://www.corriere.it/cronache/12_agos ... 52cb.shtml )

E' difficile non comprendere che a uno, magari dopo aver sopportato per anni e anni, a un certo punto possano anche girare i ball quando un perfetto sconosciuto che, per caso/sventura, ha contratto quella strana cosa chiamata matrimonio con il frutto di una sbadata sveltina (la figliuola del Mario, in questo caso - comunque potrebbe essere una roba qualsiasi che è capitata tra capo e collo per qualche motivo indipendente dalla propria volontà), si pianta sostanzialmente in casa, per giunta accampando pretese in virtù di questa sua (immaginaria) posizione.

come lo capisco il Mario...peccato ke il mio di skioppo e' "piombato" tutta la mia solidarieta',per lo meno se gli danno gli arresti domiciliari non ce l'ha li' tra le balle

Ah, le delizie della vita familiare!

Non so perché, ma quando si parla di quest'argomento ci si ritrova sempre tra i soliti quattro gatti (anzi, direi tre)...
Che chi non ha vissuto (o vive) certe situazioni non possa non dico capirle, ma nemmeno immaginarle?

avranno la classica famiglia mulino bianco ?saranno troppo buoni ? non avranno immaginazione ? sono soli per cui sto problema non esiste ? sono stati fortunati oppure lo pensano ma non lo dicono