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L'addio a Rita Levi Montalcini

Inviato: domenica 30 dicembre 2012, 22:15
da isabeau

Re: L'addio a Rita Levi Montalcini

Inviato: lunedì 31 dicembre 2012, 8:26
da Dora

Re: L'addio a Rita Levi Montalcini

Inviato: lunedì 31 dicembre 2012, 23:24
da mariolinoa
già mi stava sulle palle per aver sostenuto un ...più che inutile,dannoso Prodi. in pannoloni pur di mantenerne i "favori"...

la vicenda Fidia e Croniassial poi dice qualcosa in più sulle sue capacità di discernimento :



"Nel 1975 Francesco Della Valle, gestore della Fidia, piccola azienda farmaceutica di Abano (Padova) ottiene da Duilio Poggiolini, il corrotto dirigente del ministero della Sanità (sarà in seguito condannato, insieme alla moglie complice), la registrazione di un farmaco spacciato come miracoloso, il Cronassial. Non supererà mai i test scientifici imposti dalla normativa e si rivelerà, nelle miglior delle ipotesi, un placebo e, nelle peggiori, addirittura dannoso. Della Valle, che ha bisogno di referenti scientifici per far pubblicità al suo Cronassial, versa 50 milioni (del 1975, badate bene) a Rita Levi Montalcini, che perora contributi per la Fondazione Levi. Da questo momento i rapporti tra Levi Montalcini e Fidia si fanno sempre più stretti. «La scienziata -dichiararono a Espansione i ricercatori della Fidia- segue le indagini di laboratorio e ne esamina i risultati», mentre il materiale promozionale dell’azienda rimarca il madrinaggio dell’illustre scienziata, che assurge, nei fatti se non nelle intenzioni, a capofila dei garanti scientifici della Fidia. Nel 1986 la Levi Montalcini riceve, insieme a Stanley Cohen, il Nobel per la scoperta del fattore di accrescimento delle fibre nervose. Nel suo discorso di ringraziamento dinanzi alla stampa mondiale, la donna si rivolge riconoscente agli amici della Fidia che l’hanno aiutata nelle ricerche. Per Fidia e il suo Cronassial è un trionfo. Il Cronassial, che nei momenti di massima incidenza sul fatturato arriva all’82%, diventa il farmaco più venduto in Italia. Il marketing aggressivo di Della Valle induce i medici a prescriverlo come cura di tutti i mali. La Fidia, che nel 1968, all’arrivo di Della Valle, fatturava 600milioni, balza a 420 miliardi e si colloca al quarto posto nella classifica delle industrie farmaceutiche. Nel 1989 le autorità della Germania mettono in relazione il Cronassial con una malattia che paralizza gli arti e uccide un paziente su dieci: la sindrome di Guillain-Barré. Il Cronassial è bandito dal mercato tedesco. L’anno dopo, in Gran Bretagna, gli inglesi vietano la vendita del Cronassial, che è ricavato dal cervello di bue. In seguito il farmaco sarà bandito anche dalla Spagna (per la Guillain-Barré) e in altri mercati, mentre negli Stati Uniti non otterrà mai la registrazione. Inizia il tramonto di Della Valle, che i padroni della Fidia (misteriosi individui di una società anonima basata a Mendrisio,in Svizzera) cacciano. Della Valle si mette in proprio e fonda una microazienda, la Lifegroup. Levi Montalcini, che in tutto questo tempo non ha mai preso le distanze dai nefasti del Cronassial, dichiara:«L’uscita di Della Valle dalla Fidia minaccia la sopravvivenza della ricerca scientifica». Che invece sopravviverebbe alla Lifegroup, dove l’anziano premio Nobel dirotta la propria collaborazione. Espansione chiese invano a Levi Montalcini un commento sulle disgrazie del Cronassial, nel frattempo fustigato anche dal British Medical Journal, una delle più autorevoli riviste scientifiche internazionali del settore. Le vendite del Cronassial crollarono del 95% finché persino l’Italia, nonostante le resistenze di Poggiolini, fu costretta a metterlo fuori legge. Stampa e comunità scientifica internazionale spararono a zero contro «un farmaco in cerca di patologia», come lo battezzò Daniele Coen, ricercatore dell’Istituto MarioNegri di Milano (presieduto da Silvio Garattini). Furono stigmatizzate le astuzie di Della Valle, la complicità dei medici prescrittori e le corruttele al ministero della Sanità."
http://www.ilfarosulmondo.it/wp/?p=6206

Re: L'addio a Rita Levi Montalcini

Inviato: martedì 1 gennaio 2013, 15:18
da Tarek
già mi stava sulle palle per aver sostenuto un ...più che inutile,dannoso Prodi. in pannoloni pur di mantenerne i "favori"...

la vicenda Fidia e Croniassial poi dice qualcosa in più sulle sue capacità di discernimento
cosa poi c'entri un farmaco con una azienda e una donazione lo sai solo tu grande polemico e cazzone e mi chiedo il perché sei ancora in questo forum: ma bannatelo che vale la m.e.r.d.a che spande senza (e questo è sì) discernimento

Re: L'addio a Rita Levi Montalcini

Inviato: martedì 1 gennaio 2013, 20:55
da carletto
Pur entrando poco ormai non sono d'accordo con te Tarek per dei semplici motivi, questo è semplicemente un punto di vista diverso che vale quanto l'ammirazione per la Montalcini, per quanto riguarda i farmaci è risaputo che più del 50% sono inutili, non è che ha postato l'acqua calda 8-) se non teniamo conto delle esperienze di vita diverse si farà sempre fatica a comprendersi...
Veramente faccio fatica a vedere <edit automatico> sparsa...this is libertà the opinion ;) ;)
Io preferisco impegnarmi per la topa mi da più soddisfazione :mrgreen: :mrgreen: e c'è meno conconrenza :geek: :geek:

Re: L'addio a Rita Levi Montalcini

Inviato: martedì 1 gennaio 2013, 21:10
da stealthy
mariolinoa ha scritto:già mi stava sulle palle per aver sostenuto un ...più che inutile,dannoso Prodi. in pannoloni pur di mantenerne i "favori"...

la vicenda Fidia e Croniassial poi dice qualcosa in più sulle sue capacità di discernimento :


Credo che avrebbe sostenuto anche il governo Berlusconi se avesse destinato dei fondi alla sua Fondazione. Mi pare che abbia tirato acqua al proprio mulino, anzi al bene collettivo.

La Montalicini era una donna libera in un'Italia bigotta (cit.)

Re: L'addio a Rita Levi Montalcini

Inviato: martedì 1 gennaio 2013, 22:57
da skydrake
stealthy ha scritto:Credo che avrebbe sostenuto anche il governo Berlusconi se avesse destinato dei fondi alla sua Fondazione.
Dal momento in cui offri l'appoggio a Prodi, i suoi rapporti con Berlusconi degenerarono:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12 ... ga/458347/

Ma non é nulla è rispetto agli attacchi di Beppe Grillo, che a Fossano nel 2001 la definì venduta e "vecchia bagascia"

http://www.unbagagliodinotizie.com/2012 ... cchia.html

Quel farmaco sará risultato con effetti collaterali neurotossici, ma Grillo si dimostrò ancora una volta come il solito animale rabbioso.

Re: L'addio a Rita Levi Montalcini

Inviato: mercoledì 2 gennaio 2013, 10:24
da mariolinoa
parliamo del farmaco principale dell'azienda di cui lei è testimonial. di un farmaco che veniva venduto come la panacea per i problemi neurologici. e stiamo parlando con il Nobel della medicina grazie all'identificazione del fattore di accrescimento della fibra nervosa.grazie al croniassal la fidia balza da un fatturato di 600 milioni ad un fatturato di 420 miliardi.Il Cronassial arriva ad incidenza sul fatturato della Fidia dell’82% e diventa il farmaco più venduto in Italia.



intervista a rita levi montalcini:
RITA LEVI MONTALCINI
Certo il Cronassial l’ho conosciuto ai suoi tempi.
AUTRICE
E perché la sperimentazione ha dato risultati che poi non erano?
RITA LEVI MONTALCINI
A chi, dove e quando?
AUTRICE
Beh, è stato messo in commercio e poi ritirato perché produceva effetti collaterali molto gravi?
RITA LEVI MONTALCINI
Non mi risulta. Non commento su cose che non conosco! Non mi fate tutte queste domande perché trovo un po’ perdita di tempo.
AUTRICE
Ma esistono dei farmaci che sono stati sperimentati sugli animali e poi sull’uomo hanno dato risultati completamente diversi.
RITA LEVI MONTALCINI
No, non mi risulta! Io ritengo che l’esperimento sull’animale è valido, naturalmente con il controllo. Scusi: ma sono domande che non mi vanno tanto.>>

[Chiara Baldassari, Giovanna Boursier: "Uomini e topi", venerdì 22 ottobre 2004 ore 21:00 - Rai 3, http://www.report.rai.it/R2_popup_artic ... 08,00.html
In quello stesso 2004 la Levi Montalcini pubblicava un volume dal significativo titolo Abbi il coraggio di conoscere.]

Re: L'addio a Rita Levi Montalcini

Inviato: mercoledì 2 gennaio 2013, 10:52
da mariolinoa
OMBRE SUL NOBEL


"il Nobel alla Montalcini è il frutto di quattordici miliardi spesi dalla Fidia. A dirglielo fu Della Valle, manager dell' industria farmaceutica. Poggiolini mostra di saperla lunga. A suo parere la cosa funziona così: l' azienda impegna una cifra per il Nobel. Una parte del denaro va al candidato prescelto perchè possa presentare ricerche e lavori adeguati al premio. Un' altra viene destinata all' istituto svedese che vaglia la candidatura: l' Accademia reale delle scienze di Stoccolma. Nel caso specifico, aggiunge Poggiolini, Della Valle avrebbe detto che i soldi erano destinati alla Svezia. Il ritorno pubblicitario per l' azienda era garantito, mondiale. I giudici vogliono saperne di più, fanno domande. Poggiolini allarga le braccia: "Questo so, questo mi ha detto Della Valle". E si ripara da ogni contestazione: "Chiedetelo a Della Valle se sono balle o verità". Sulla vicenda Montalcini gli inquirenti sono cauti. Ma sul caso Nobel hanno già un mezzo riscontro: un altro imprenditore del farmaco ha confessato che stava per investire quattro miliardi come sponsor di un possibile candidato quando questi finì a Poggioreale. Politica e farmaci. Ogni azienda che si rispetti elargisce generosi contributi ai politici di riferimento, sentenzia Poggiolini. "

http://ricerca.repubblica.it/repubblica ... lcini.html

ovviamente poggiolini è stato condannato per aver preso soldi dalle case farmaceutiche.......i responsabili delle case farmaceutiche prescritti assolti patteggiamento...:"26 persone patteggiarono durante le indagini preliminari, altre 45 in dibattimento" http://www.repubblica.it/online/cronaca ... olini.html

e aleotti invece ha fatto il percorso inverso:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica ... olini.html

Re: L'addio a Rita Levi Montalcini

Inviato: giovedì 3 gennaio 2013, 0:12
da Tarek
carletto ha scritto:Pur entrando poco ormai non sono d'accordo con te Flavio per dei semplici motivi, questo è semplicemente un punto di vista diverso che vale quanto l'ammirazione per la Montalcini, per quanto riguarda i farmaci è risaputo che più del 50% sono inutili, non è che ha postato l'acqua calda 8-) se non teniamo conto delle esperienze di vita diverse si farà sempre fatica a comprendersi...
Veramente faccio fatica a vedere <edit automatico> sparsa...this is libertà the opinion ;) ;)
Io preferisco impegnarmi per la topa mi da più soddisfazione :mrgreen: :mrgreen: e c'è meno conconrenza :geek: :geek:

Carletto, la mia non è un'ammirazione alla scienziata ma una lettura obbiettiva di quello che ha póstato Mario che significa 50milioni donati alla Fondazione Montalcini dal Della Valle proprietario della Azienda Fidia che produce Cronassial che si é rivelato tossico Nel 1986 la Levi Montalcini riceve, insieme a Stanley Cohen, il Nobel per la scoperta del fattore di accrescimento delle fibre nervose. Nel suo discorso di ringraziamento dinanzi alla stampa mondiale, la donna si rivolge riconoscente agli amici della Fidia che l’hanno aiutata nelle ricerche. Non ho letto che la Montalcini nella sua ricerca ha usato il cronassial per aumentare le fibre nervose ma che la Fidia la ha aiutata nella ricerca (forse quei 50 milioni). Per cui abbiamo letture diverse e il discredito e la maldicenza della Stampa sono evidenti perciò non capisco su cosa sei in dissaccordo poiché io non leggo niente di accusativo verso Montalcini

È risaputo che il 50 per cento dei farmaci sono inutilI? Sono inutili senza fare danni/male o sono solo placebi?

Mah, siceramente la Topa alla tua età è abbastanza ambita e perciò la concorrenza è agguerita a meno che non ti accontenti di qualcosuccia