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L'altro giorno m'è arrivata una lettera dal tono perentorio (come di solito si rapportano gli enti pubblici verso i cittadini) dall'ufficio del lavoro della Provincia a cui mancava copia del mio certificato di invalidità e se non l'avessi consegnato entro 15 gg sarebbe decaduto tutto. Solitamente non mi dimentico queste cose, nel caso particolare me lo ricordavo perché la signora che lo aveva ricevuto si era meravigliata non ci fosse la diagnosi (che avevo fatto coprire ai sensi dell'art nonmiricordoquale del garante). Fortunatamente ho preso l'abitudine di fare sempre copia di ciò che consegno a qualsiasi ufficio pubblico, così ho rifatto copia e ho risolto il problema, rimanendo nel dubbio, e se non ne avessi conservato una copia? Il secondo fatto è che quando un ufficio perde una documentazione è sempre colpa del cittadino che non l'ha consegnata. Ma la cosa più incredibile è che il certificato è del 2007 e a distanza di 7 anni si sono accorti che non c'era.

e ti stupisci di qualcosa?

Tra 10 anni sarà anche peggio; a forza di tagliare la sanità, rimarrà sempre meno. L'unica àncora di salvezza sarebbe una ripresa economica del Sistema Paese…ma chi ci crede? Dopo 40 anni in cui c'hanno rubato tutto, e fatto credere 'ricchi' quando in realtà non lo eravamo (debito pubblico alle stelle), ora è tempo di pagare, con gli interessi…
Una gran tristezza.

Prima la burocrazia era mettersi d´accordo con il funzionario preposto e si risolveva il tutto, magari, se qualcuno in malafede, con una lauta mancia . Oggi, con l´informatizzazione, se non si hanno le copie dei documenti consegnati e anche conoscere cosa si deve fare - perciò il cittadino è obbligato per la Legge a conoscere, se no si incorre in sanzioni o penali-, si finisce per perdere tanta della nostra serenità che è messa a dura prova tutti giorni da uno stato sociale imbestialito o comunque scellerato . Ed è sempre più difficile cercare di non contare come persona, almeno, per me che ci sto tentando da decenni