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Ho visto stasera un servizio delle iene di persone gay conosciute su gayromeo che hanno rapporti senza preservativo consapevoli di essere positivi. Ovviamente il mio sdegno va verso queste persone... quello che però mi ha infastidito è il fatto che la conduttrice, come anche il titolo, diceva " se hai hiv non è un problema MA DEVI DIRLO " Ora lei si riferiva ai rapporti non protetti ma non era cosi esplicito ed il messaggio che passa è " hai hiv ?devi dirlo a prescindere dal condom " che è un messaggio improponibile a mio parere.

Non so se sono io particolarmente suscettibile su questo argomento ma non è la prima volta che vedo un sevizio delle iene in merito e rimango infastidito, nonostante l'intento è apprezzabilissimo( chiaramente le persone oggetto del servizio fanno davvero schifo )

edit: non era solo una impressione rivedendo il servizio la conduttrice dice " questa persona ha l'hiv e NON SOLO NON CE LO DICE MA VUOLE ANCHE AVERE RAPPORTO NON PROTETTO " Cioè a prescindere del rapporto non protetto questi fanno passare l'idea che bisogna dirlo comunque...mah...

Ho appena visto lo stesso servizio e anch’io ci sono rimasto male.
A mio parere ha alimentato in qualche modo, ancora una volta, il pregiudizio e lo stigma.
Ha fatto apparire i sieropositivi come dei criminali. Persone di cui bisogna avere paura.
Almeno,io l'ho percepita così.
Magari ci sarà in giro anche qualche pazzo che si comporta così, ma non è la norma.
Anche a me ha dato molto fastidio che la conduttrice continuasse a dire “se sei sieropositivo, devi dirlo”.
No, se sono sieropositivo non devo mettere a rischio la salute degli altri, ma non sta scritto da nessuna parte che devo dirlo.
Mi ha fatto stare male questo servizio.

back non sei l'unico, le iene diciamo che tratta spesso questo tema in modo forse poco sensibile per chi sieropositivo lo è già. E noto con dispiacere che anche tu hai avuto le mie stesse impressioni, speravo di sbagliarmi.

Inoltre non vorrei difendere quelle persone ma mi viene in mente una cosa ponendomi io al loro posto " e se queste persone non avessero voluto un rapporto completo ma si fossero limitate a fare un pompino( FARE non ricevere ) ?Noi questo non lo sapremo mai, in effetti il mondo è pieno di discutibili <edit automatico> e quindi non mi meraviglierei se non si fossero limitati al sesso orale praticato ma c'è anche questa possibilità. Io sinceramente non mi dichiarerei per praticare sesso orale( praticato da me non ricevuto), perchè non è una cosa rischiosa, in terapia poi... Possiamo mai dire con certezza che queste persone volevano avere un rapporto completo e non limitato al sesso orale passivo?

Quoto in pieno questa tua frase e gliela sbatterei in faccia alla toffa
"No, se sono sieropositivo non devo mettere a rischio la salute degli altri, ma non sta scritto da nessuna parte che devo dirlo. "

Io comunque avrei voglia di scrivere alla redazione delle iene qualcuno conosce l'indirizzo mail? Su internet per inviare messaggi trovo solo il numero fax

Non ho visto il servizio e non lo vedrò, anche perché mi farebbe star male per motivi più sostanziali (io mi sono infettato con una persona che ha fatto sesso non protetto con me pur sapendo di essere sieropositiva, e che lo sapesse ne ho avuto prova certa dopo... Il che non vuol dire che alla fin fine il responsabile ultimo e quindi primo della mia infezione non sia stato io, naturalmente). Però sì, la persona sieronegativa o che quanto meno si crede tale pensa inevitabilmente che la persona sieropositiva abbia l'obbligo di dire che è sieropositiva, come se praticamente questo non significasse che, a parte le eccezioni che confermano la regola, la regola non sarebbe un raus al sieropositivo di turno senza tanti complimenti... Il sieronegativo, in mancanza di informazioni chiare e certe ovviamente sempre possibili, si comporti sempre come se il partner occasionale di turno fosse sieropositivo, cioè faccia sesso protetto, e vedrà che non avrà problemi. Per il resto, non rompa i coglioni con pretese del tutto assurde e irrealistiche.

Vedo che non fa solo male a me vedere certi servizi.... Comunque il punto è che io sono d' accordissimo con l'argomento" se sei s+ non puoi presumere che sia l'altro a doversi proteggere perchè l'hiv è una cosa ormai conosciuta " ma non sono assolutamente d'accordo con il pretendere di dichiararsi anche col condom , è una cosa davvero inconcepibile , obbligatoria in altri paesi ma non nel nostro per fortuna!

E' chiaro che se vuoi una storia prima o poi ti devi dichiarare ma fammici prima arrivare a capire se tu e se io vogliamo una storia , fermo retando le protezioni,perchè come diceva george, dirlo immediatamente al primo incontro è una cosa che può avvenire solo in un mondo ideale!

Forse io mi sto sbagliando e nel servizio si faceva riferimento solo al sesso non protetto, tuttavia quello che emerge puntualmente dai servizi delle iene e l'immagine del sieropositivo untore e io francamente sono stanco

Più tardi me lo voglio rivedere quel servizio, anche per capire se sono io che, come sieropositivo, ho la coda di paglia oppure se effettivamente è stato condotto male ed in maniera, come giustamente dici tu alfaa, poco sensibile nei confronti di chi porta questo peso sulle spalle.
Di sicuro è un servizio sommario e trattato in modo superficiale.
Per esempio, non mi pare abbiano dato molto peso al discorso “viremia azzerata”.
Hanno generalizzato e questo non va bene.
Poi in effetti non si può sapere come sarebbero andati a finire quegli incontri ma ai miei occhi, e credo anche agli occhi di spettatori meno preparati o consapevoli sull’HIV, quelle persone sono uscite come veri criminali.
Il tono della conduttrice costantemente accusatorio e colpevolizzante è tremendo.
Fa sentire i sieropositivi come appestati.
Fossi stato io a condurre quel servizio, l’avrei fatto in modo più educativo, ossia “io non posso essere consapevole del tuo stato di salute ma posso essere responsabile per la mia e mi proteggo”.
Così si fa educazione, non puntando il dito e basta.

Ho trovato il servizio inadeguato.
Si generalizza come sempre ed è una cosa sbagliata.
Quelle persone sbagliano a non usare precauzioni, è chiaro, ma l'obbligo di dirlo e continuare sottolineandolo più volte mi ha lasciato molto infastidito.
E i commenti su facebook poi atroci e di un'ignoranza: più di una persona ha detto che ora allora nemmeno con i baci si puà più stare tranquilli perchè ad uno dei sieropositivi è stato fatto il test salivare e quindi "l'hiv si passa anche con la saliva".
Sempre il solito servizio pietoso delle iene.

Non oso neanche immaginare i commenti dopo questo servizio... Cose del tipo" non toccherei manco per scherzo un sieropositivo" sarebbe il minimo. Cazzo ma mi chiedo, potevano precisarlo che col condom non si passa visto che c'è gente tanto cretina che crede che dato che col test salivare risulta che hai l'hiv allora lo passi anche con la saliva.

Non leggerli sono atroci.
Se avessero voluto avrebbero potuto fare un servizio decente e parlare della condizione di sieropositività in altri modi.
E invece non fanno che aumentare il terrore. E le persone ignoranti (in questo caso intese proprio che dell'argomento non sanno nulla) commentano ma non capiscono e non conoscono nemmeno quello che scrivono.

Ne ho letto qualcuno e lo posto anche cioè alcuni sono esileranti tipo questo:
interlocutore A : Vivere con le persone sieropositive e' possibile,i legami e le relazioni sono possibili e i rischi di contagio possono essere eliminati se c'è la consapevolezza. Ma persone come queste che con leggerezza e egoismo nascondono la verità a fin di rovinare la vita degli altri sono criminali e probabilmente le precauzioni non saranno mai abbastanza.


Interlocutore B : guarda che si può morire prendendo il virus dell'HIV. E se poi decide di trasformarsi nel super cattivissimo virus dell'AIDS? Bisogna fare molta attenzione!!

Avete capito, non sia mai a toccare un sieropositivo che magari vi passa il super virus dell'aids cioè il virus hiv trasformato E dire che questo sul profilo tiene scritto che ha fatto l'università, voglio piangere.

Poi c'è quest'altro:
visto che seguo con grande ammirazione sia i tuoi servizi che le petizioni che lanci su Change.org, mi permetto di suggerire questa proposta: perché non ci impegniamo tutti assieme per modificare il capo d'accusa a carico di chi non avverte il partner occasionale di essere affetto da HIV?
Da "lesioni gravissime" a "tentato omicidio", vista la gravità delle conseguenze possibili.
Inoltre...non capisco davvero come possa esistere sia chi mette a repentaglio l'incolumità altrui per vendetta e menefreghismo, la propria per superficialità e ricerca della "trasgressione", e sopratutto chi cerca volutamente di infettarsi...sintomo di una società troppo opulenta, scevra di valori ed etica, priva di motivi validi per lottare, malata fino al midollo.


Ecco qui quello che dicevo: ora la folla inferocita crede che chi ha hiv DEVE avvertire il partner a prescindere sennò è un criminale. Mah, povero mondo davvero...