Nella stessa barca

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guy16
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Nella stessa barca

Messaggio da guy16 » mercoledì 21 settembre 2016, 0:08

https://youtu.be/mqpAzVsUkaQ
"Theo et Hugo dans le même bateau"

Il trailer non rende giustizia: non è un porno: la scena di sesso dura in realtà due minuti.

Presentato al Festival Mix di Milano.

...dark, PEP, terapia e amore...



flavioxx
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Re: Nella stessa barca

Messaggio da flavioxx » mercoledì 21 settembre 2016, 12:39

..interessante, e solo i francesi possono ritenersi a Onore di Gloria unici per rileggere molte scelte di vita. Non per niente Voltaire e Rosseau erano francesi, che a quei tempi invivibili dovettero emigrare in Svizzera (Rosseau nasce a Ginevra da genitori francesi). Anche se i due filosofi mal si sopportavano, infatti Rosseau è icona e pensiero dei pentastelle. Rousseau ha delle lacune, Voltaire nessuna



nuovo giorno
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Re: Nella stessa barca

Messaggio da nuovo giorno » giovedì 22 settembre 2016, 21:13

L'unica cosa che so di questo film l'ho ricavata dal trailer che hai postato. Se dovessi fermarmi a quello non lo vedrai mai e poi mai di mia volontà...è di una cupezza infinita



flavioxx
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Re: Nella stessa barca

Messaggio da flavioxx » venerdì 23 settembre 2016, 1:19

Cupezza infinita?? In una recente intervista a De Laurentiis il produttore dice di essere entusiasta che i suoi film spazzatura abbiano conquistato il mercato cinese; il giornalista commenta che una volta si esportavano Visconti e Fellini, che erano richiesti forse per un realismo che non è mai bello bensì cupo, della società di ieri. Ma se produciamo realismo come possiamo non scivolare nella cupezza infinita?!



guy16
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Re: Nella stessa barca

Messaggio da guy16 » venerdì 23 settembre 2016, 6:49

Postato come invito a vederlo se qualcuno lo trova in qualche rassegna o in internet.
È la storia d'amore che nasce tra i due protagonisti:fil rouge è l'hiv. Uno dei temi centrali è la PEP (profilassi post esposizione), tema che io non ho mai visto trattato in un film.
Si il trailer è cupo, il film un meno; ma film spassosi sull'hiv esistono?



nuovo giorno
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Re: Nella stessa barca

Messaggio da nuovo giorno » venerdì 23 settembre 2016, 19:27

Beh dai, io mi riferivo a quel minuto e mezzo di trailer che ho visto e al termine cupezza non attribuivo alcun significato di caratterizzazione di genere cinematografico. Mi riferivo semplicemente all'ambientazione un po' claustrofobica, buia e con scene che si svolgono in ambienti chiusi o in notturna. Ma con un solo minuto di visione è impossibile qualsiasi giudizio.
Se capita lo vedrò anche perché non credo ci siano, come dice guy16, molti film del genere in giro.
Comunque mi piacerebbe pensare che la realtà e quindi il realismo rappresentativo non fosse per forza cupo. Penso pure che sì, potrebbero essere fatti film sull'HIV spassosi o quantomeno non deprimenti e magari anche senza lo stereotipo della coppia gay che s'incontra in una dark o cose simili.



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