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Ero a UN PASSO dall'agiatezza
Inviato: sabato 4 febbraio 2012, 9:43
da Leon
Non so se vi ho mai detto che, tra le altre cose, lavoro come freelance per un po' tutte le mafie internazionali svolgendo servizi vari (anche sciogliere nell'acido i bambini di chi non paga il pizzo, per dire, se è quel che serve sul momento). Stavolta, invece, avevo ricevuto un incarico se vogliamo meno emozionante del solito, però parecchio remunerativo, e cioè il copy-writing per la campagna di lancio, in Italia, di un oggettino FAN-TA-STI-CO nato dalla collaborazione tra la malavita organizzata cinese e quella nostrana.
Il lavoro era praticamente fatto, come potete vedere qui sotto, e IN PIU' avevo strappato delle condizioni eccezionali, cioè di essere retribuito con una percentuale sui profitti, percentuale sì infinitesimale ma che, calcolando che l'oggettino in questione sarebbe andato via come, e forse più, del pane, mi avrebbe fruttato in breve tempo cifre a dir poco gigantesche.
MACCHE'! Manco a dirlo, proprio ieri quattro deficienti fanno saltar fuori la storia che fa morire le donne di setticemia e, così, mi mandano tutto all'aria all'ultimo minuto!!!
( http://www.corriere.it/salute/12_febbra ... b10f.shtml )
Morale, me ne torno nella mia abituale miseria (da cui, del resto, non ero mai uscito se non con la fantasia).

Re: Ero a UN PASSO dall'agiatezza
Inviato: sabato 4 febbraio 2012, 9:54
da Dora
Leon ha scritto:Non so se vi ho mai detto che, tra le altre cose, lavoro come freelance per un po' tutte le mafie internazionali svolgendo servizi vari (anche sciogliere nell'acido i bambini di chi non paga il pizzo, per dire, se è quel che serve sul momento). Stavolta, invece, avevo ricevuto un incarico se vogliamo meno emozionante del solito, però parecchio remunerativo, e cioè il copy-writing per la campagna di lancio, in Italia, di un oggettino FAN-TA-STI-CO nato dalla collaborazione tra la malavita organizzata cinese e quella nostrana.
Il lavoro era praticamente fatto, come potete vedere qui sotto, e IN PIU' avevo strappato delle condizioni eccezionali, cioè di essere retribuito con una percentuale sui profitti, percentuale sì infinitesimale ma che, calcolando che l'oggettino in questione sarebbe andato via come, e forse più, del pane, mi avrebbe fruttato in breve tempo cifre a dir poco gigantesche.
(...)
MACCHE'! Manco a dirlo, proprio ieri quattro deficienti fanno saltar fuori la storia che fa morire le donne di setticemia e, così, mi mandano tutto all'aria all'ultimo minuto!!!
( http://www.corriere.it/salute/12_febbra ... b10f.shtml )
Morale, me ne torno nella mia abituale miseria (da cui, del resto, non ero mai uscito se non con la fantasia).

Ma no! MA NO!!! Ti si spalanca davanti lo sterminato campo del mercato nero e ti tiri indietro proprio adesso?! PAZZO!!!
Re: Ero a UN PASSO dall'agiatezza
Inviato: sabato 4 febbraio 2012, 10:04
da carletto
Re: Ero a UN PASSO dall'agiatezza
Inviato: sabato 4 febbraio 2012, 14:23
da danielemi
Dora ha scritto:Ma no! MA NO!!! Ti si spalanca davanti lo sterminato campo del mercato nero e ti tiri indietro proprio adesso?! PAZZO!!!
Giustissima osservazione un pò come la droga sanno ke fa male e uccide xò la si spaccia lo stesso!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Re: Ero a UN PASSO dall'agiatezza
Inviato: sabato 4 febbraio 2012, 17:19
da skydrake
Uff.... Quante storie per simulare la verginità. Prima del 1900, quando la pratica del cunnilingus riprese di nuovo la popolarità che aveva ai tempi dei romani (per forza, fino all'800 considerato che non si lavavano mai, pochi usavano leccarla) per simulare la verginità si usava inserire un piccolo budello di gallina riempito di sangue e poi cospargere tutto di allume di rocca (leccarla con l'allume di rocca significa trovarsi il giorno dopo la bocca rattrappita come un bocciolo di rosa). Se l'imene artificiale cinese non è piú reperibile, consiglio alle donnine di ritornare ai buoni metodi di una volta.
like a virgin, touched for the first time....
Re: Ero a UN PASSO dall'agiatezza
Inviato: sabato 4 febbraio 2012, 17:28
da silence
le budella di gallina mi fanno proprio schifo..mi arrangerò con una bell'arancia sanguinella..

Re: Ero a UN PASSO dall'agiatezza
Inviato: sabato 4 febbraio 2012, 17:39
da Eilan
Come passare in un batter d'ali dal comunismo al consumismo senza batter ciglia, e far fruttare i bisogni reali della tradizione!

Re: Ero a UN PASSO dall'agiatezza
Inviato: sabato 4 febbraio 2012, 18:22
da carletto
L'unica vergine vista era mia madre

detto questo non posso togliervi il peccato originale, rischierei di essere ricrocefisso per l'ennesima volta dalle case farmaceutiche

....ricordo ancora il giorno della mia nascita dissi "
Maria ma da dove esco io è tanto stretto li" lei con amore mi disse "
Figlio mio o passi di li o fai lo discutibile <edit automatico> " ho optato per la seconda fu il primo passo per trovarmi un giorno nella m...a di oggi......
Si ma leggere 'ste cose dell'imene artificiale non sembra nemmeno di essere nel 2012...avanti cristo

Re: Ero a UN PASSO dall'agiatezza
Inviato: sabato 4 febbraio 2012, 19:52
da HLAB5701
sì, adesso è cinese e sembra chissachè, ma io già vent'anni fa sentivo parlare di un medico di un paese dell'hinterland napoletano che ricostruiva imeni on demand. ci sono donne (qualcuno aveva postato qualcosa del genere? o l'ho letto su internet? boh!) che se lo ricostruiscono anche tutti gli anni... bah.
Re: Ero a UN PASSO dall'agiatezza
Inviato: sabato 4 febbraio 2012, 20:01
da Eilan
HLAB5701 ha scritto: ci sono donne (qualcuno aveva postato qualcosa del genere? o l'ho letto su internet? boh!) che se lo ricostruiscono anche tutti gli anni... bah.
E tutti gli anni riprovano l'ebbrezza del dolore?
