rischio maggiore HCV in persone HIV+

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Heroes
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Re: rischio maggiore HCV in persone HIV+

Messaggio da Heroes » domenica 26 maggio 2019, 23:05

Ho frequentato per anni tante volte tutti questi locali e non ho mai beccato nulla...manco le piattole...l'hiv l'ho presa la mattina del 13 Giugno 2015 a casa di un tipo con cui non volevo assolutamente fare sesso non protetto...poi mi ha quasi costretto...e l'ho preso letteralmente (oltre che oggettivamente) a quel posto...purtroppo basta una sola volta...:(



hurricane
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Re: rischio maggiore HCV in persone HIV+

Messaggio da hurricane » mercoledì 30 dicembre 2020, 15:22

skydrake ha scritto:
sabato 25 maggio 2019, 19:06
Parto dall'ultima domanda:
L'HCV non si trasmette tramite il liquido seminale. Il suo vettore di trasmissione è il sangue. Tuttavia, in un rapporto traumatico, a volte il sangue può essere presente.

Riguardo alla prima domanda, la risposta è in si. Le basse difese immunitarie favoriscono un eventuale contagio con l'HCV. Poiché statisticamente una significativa percentuale di sieropositivi è anche immunodepressa se non proprio in AIDS, allora fra i sieropositivi la probabilità di contrarre HCV è necessariamente superiore, anche a parità di "comportamenti" sessuali (premesso che per prendere entrambi dovresti praticare sesso cruento o scambiarre siringhe). È proprio una questione matematica.

Oltre agli immunodepressi, ci sarebbe anche, una specifica sottocategoria di gay non immunodepressa è comunque più facilmente suscettibile a contrarre l'HCV: quelle che frequenta certi localini e pratica sesso cruento (es. fisting, orgie bareback) è frequente prendersi entrambi, sia l'HIV che l'HCV, anche con delle buone difese immunitarie. Poi, che uno prenda prima l'HIV e poi l'HCV o viceversa, è un dettaglio.

Qual'è la tua paura, anche tu frequenti l'Ilumined di Milano, o i party dei Porsei veneti, oppure l'Hard-on di Londra o il Lab-oratory di Berlino?

torno su questo post molto vecchio perché vorrei avere solo una precisazione visto che si parla di a parità di condizioni.

Il rischio per HCV è maggiore a parità di condizioni (nel senso, in situazioni di rapporti cruenti e/o presenza di sangue)?

Mi domandavo specificatamente quanto segue:

paziente hiv+ che riceve sesso orale (con/senza eiaculazione) e non incappa in sangue e/o non compie alcun rapporto traumatico non è a rischio hcv attesa la mancanza di sangue? oppure è comunque a rischio (anzi maggior rischio ) a prescindere dalla presenza di sangue/rapporto traumatico?


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skydrake
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Re: rischio maggiore HCV in persone HIV+

Messaggio da skydrake » giovedì 31 dicembre 2020, 0:14

hurricane ha scritto:
mercoledì 30 dicembre 2020, 15:22
skydrake ha scritto:
sabato 25 maggio 2019, 19:06
Parto dall'ultima domanda:
L'HCV non si trasmette tramite il liquido seminale. Il suo vettore di trasmissione è il sangue. Tuttavia, in un rapporto traumatico, a volte il sangue può essere presente.

Riguardo alla prima domanda, la risposta è in si. Le basse difese immunitarie favoriscono un eventuale contagio con l'HCV. Poiché statisticamente una significativa percentuale di sieropositivi è anche immunodepressa se non proprio in AIDS, allora fra i sieropositivi la probabilità di contrarre HCV è necessariamente superiore, anche a parità di "comportamenti" sessuali (premesso che per prendere entrambi dovresti praticare sesso cruento o scambiarre siringhe). È proprio una questione matematica.

Oltre agli immunodepressi, ci sarebbe anche, una specifica sottocategoria di gay non immunodepressa è comunque più facilmente suscettibile a contrarre l'HCV: quelle che frequenta certi localini e pratica sesso cruento (es. fisting, orgie bareback) è frequente prendersi entrambi, sia l'HIV che l'HCV, anche con delle buone difese immunitarie. Poi, che uno prenda prima l'HIV e poi l'HCV o viceversa, è un dettaglio.

Qual'è la tua paura, anche tu frequenti l'Ilumined di Milano, o i party dei Porsei veneti, oppure l'Hard-on di Londra o il Lab-oratory di Berlino?

torno su questo post molto vecchio perché vorrei avere solo una precisazione visto che si parla di a parità di condizioni.

Il rischio per HCV è maggiore a parità di condizioni (nel senso, in situazioni di rapporti cruenti e/o presenza di sangue)?

Mi domandavo specificatamente quanto segue:

paziente hiv+ che riceve sesso orale (con/senza eiaculazione) e non incappa in sangue e/o non compie alcun rapporto traumatico non è a rischio hcv attesa la mancanza di sangue? oppure è comunque a rischio (anzi maggior rischio ) a prescindere dalla presenza di sangue/rapporto traumatico?
Rileggi la mia risposta.
Riguardo alla "parità di condizioni" ho scritto "per i sieropositivi la probabilità di contrarre HCV è necessariamente superiore, anche a parità di "comportamenti" sessuali".
Riguardo al "e non incappa in sangue e/o non compie alcun rapporto traumatico non è a rischio hcv attesa la mancanza di sangue?" ho scritto "L'HCV non si trasmette tramite il liquido seminale. Il suo vettore di trasmissione è il sangue".



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