Tu ne sai qualcosa se nei reparti si sta comunque proponendo?skydrake ha scritto: ↑sabato 6 giugno 2020, 11:02Il vaccino tat è su un binario morto.
I numeri fatti attorno a quel vaccino furono tali che nel 2014 ne è derivato questo libro:
https://www.macrolibrarsi.it/libri/__ai ... -libro.php
E successivamente è successo pure di peggio. Ad esempio l'ultimo studio scientifico la Ensoli vuole dimostrare che funziona (sostenentdo che fa calare i reservoirs nei sieropositivi e che fa anche ridurre la iperattivazione immunitaria), ma ne deriverebbe allora che nel gruppo di controllo gli antiretrovirali non avrebbero successo (in altre parole, la Ensoli attribuisce al vaccino TAT quello che invece è dovuto alla contemporanea terapia antiretrovirale).
E obbligo avvisare di sieropositiva
Re: E obbligo avvisare di sieropositiva
Re: E obbligo avvisare di sieropositiva
Non ne so più piu nulla da anni..Betulla ha scritto: ↑sabato 6 giugno 2020, 12:21Tu ne sai qualcosa se nei reparti si sta comunque proponendo?skydrake ha scritto: ↑sabato 6 giugno 2020, 11:02Il vaccino tat è su un binario morto.
I numeri fatti attorno a quel vaccino furono tali che nel 2014 ne è derivato questo libro:
https://www.macrolibrarsi.it/libri/__ai ... -libro.php
E successivamente è successo pure di peggio. Ad esempio l'ultimo studio scientifico la Ensoli vuole dimostrare che funziona (sostenentdo che fa calare i reservoirs nei sieropositivi e che fa anche ridurre la iperattivazione immunitaria), ma ne deriverebbe allora che nel gruppo di controllo gli antiretrovirali non avrebbero successo (in altre parole, la Ensoli attribuisce al vaccino TAT quello che invece è dovuto alla contemporanea terapia antiretrovirale).
Però in passato hanno fatto parecchie sperimentazioni (che ripartivano leggermente diverse quando emergeva che non funzionava), del resto la Ensoli è così ben ammanicata con l'IiSS che riusciva ad accaparrarsi tutti i fondi della ricerca italiana, costringendo altri ricercatori con studi promettenti, come Andrea Savarino, a varcare fondi all'estero.
La Ensoli è da 22 anni che fa dichiarazioni mirabolandti sul suo vaccino che sperimenta da metà degli anni novanta:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/0 ... o/4971431/
Può darsi che riesca ancora oggi a spillare denaro all'ISS nonostante il libro inchiesta di Agnoletto del 2014 e gli scandali successivi, di cui si è ampiamente parlato in questo forum.
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Re: E obbligo avvisare di sieropositiva
Ho letto anche io molto su questo vaccino italiano ed infatti la mia infettivologa me lo ha accennato come qualcosa di molto vago e a cui forse in seguito, negli anni a venire, potrebbe esserci un ipotesi. Ma quello di cui abbiamo parlato nel 95% del tempo è della incredibile efficacia degli antiretrovirali, in particolare il Symtuza, che ha una grande capacità di permettere a persone un completo recupero da quando l’ha iniziato ad utilizzare. Come terapia d’esordio mi è stata proposta come la migliore. Ed effettivamente se non mi dovessi ricordare di segnarla, non saprei dirti se l’ho presa o meno.
Con il vaccino Tat, e soprattutto con i risicati investimenti che lo stato italiano può permettersi rispetto alle americane Gilead o jhonseen, siamo come il giorno e la notte. Antiretrovirali sempre più efficienti e meno tossici nel lungo periodo ed un giorno la cura funzionale con la terapia genica sono i traguardi realistici con cui questa pandemia, insieme alla prevenzione, potrà spero essere eradicata.
Con il vaccino Tat, e soprattutto con i risicati investimenti che lo stato italiano può permettersi rispetto alle americane Gilead o jhonseen, siamo come il giorno e la notte. Antiretrovirali sempre più efficienti e meno tossici nel lungo periodo ed un giorno la cura funzionale con la terapia genica sono i traguardi realistici con cui questa pandemia, insieme alla prevenzione, potrà spero essere eradicata.
Re: E obbligo avvisare di sieropositiva
Non pensare alle cure, butta giù la pastiglia e vai avantigiovane88 ha scritto: ↑sabato 6 giugno 2020, 14:53Ho letto anche io molto su questo vaccino italiano ed infatti la mia infettivologa me lo ha accennato come qualcosa di molto vago e a cui forse in seguito, negli anni a venire, potrebbe esserci un ipotesi. Ma quello di cui abbiamo parlato nel 95% del tempo è della incredibile efficacia degli antiretrovirali, in particolare il Symtuza, che ha una grande capacità di permettere a persone un completo recupero da quando l’ha iniziato ad utilizzare. Come terapia d’esordio mi è stata proposta come la migliore. Ed effettivamente se non mi dovessi ricordare di segnarla, non saprei dirti se l’ho presa o meno.
Con il vaccino Tat, e soprattutto con i risicati investimenti che lo stato italiano può permettersi rispetto alle americane Gilead o jhonseen, siamo come il giorno e la notte. Antiretrovirali sempre più efficienti e meno tossici nel lungo periodo ed un giorno la cura funzionale con la terapia genica sono i traguardi realistici con cui questa pandemia, insieme alla prevenzione, potrà spero essere eradicata.
