Lavoro

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
caldocaldo
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Lavoro

Messaggio da caldocaldo » sabato 25 luglio 2020, 7:33

Ciao ragazzi
Secondo voi dal momento che quando inizi un nuovo lavoro che prevede visita pre assuntiva dove ovviamente non fanno il test hiv
È legale che nelle varie domande che ti fanno rispondere per iscritto ti chiedano se hai hiv???



skydrake
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Re: Lavoro

Messaggio da skydrake » sabato 25 luglio 2020, 8:03

Tranne in ristrettissimi ambiti (es. se lavori come infermiere in un pronto soccorso, nel corso degli anni si è formata un minimo di giurisprudenza al riguardo), il datore di lavoro non può chiederti se hai l'HIV.
Riguardo al medico del lavoro, la questione è più complessa dal punto di vista giuridico. Dal punto di vista pratico, se gli dai tale informazione rischi di fare la fine di questo utente:
viewtopic.php?t=3305
e
viewtopic.php?t=3288&start=10



caldocaldo
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Re: Lavoro

Messaggio da caldocaldo » sabato 25 luglio 2020, 10:04

La cosa che non capisco è
Se non ti fanno il test per hiv perché probabilmente non ci sono i presupposti di legge allora quanto è legale che te lo chiedano per iscritto tramite modulo dove ci sono varie domande tipo operazioni subite se prendi medicinali ecc ecc



BreakingBad
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Re: Lavoro

Messaggio da BreakingBad » sabato 25 luglio 2020, 10:34

È un po’ il discorso delle donazioni di sangue.. prima di farla ti chiedono espressamente se hai mai avuto rapporti a rischio (e se sei donna da quanto non hai il ciclo). Per legge ovviamente non ti faranno mai calare i pantaloni per verificare che tu non abbia il ciclo, così come non ti fanno alcun test rapido per hiv e tutte le altre MST prima del prelievo. Sta a te. Se lavori in un ambito in cui potrebbe succedere un incidente di percorso e ripercuotersi anche su terzi, ti consiglio di informarti bene.. perché se poi dovesse venir fuori che avevi dichiarato il falso sicuramente passeresti delle grane. Rivolgiti al tuo avvocato di fiducia , è la miglior cosa che tu possa fare secondo me



skydrake
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Re: Lavoro

Messaggio da skydrake » sabato 25 luglio 2020, 12:49

Riassumendo il quadro normativo: ci sarebbe la legge 135 del 1990 che all'art.5 che vieta espressamente di raccogliere tale informazioni se non indirizzate espressamente per la cura del paziente sieropositivo. Tuttavia nel, mi pare, 1994, la Corte Costituzionale ha dichiarato la parziale incostituzionalità di tale legge quando essa ostacola il diritto alla salute (art. 32 della Costituzione) altrui: nel caso specifico portato la Consulta era una infermiera che si rifiutava di sottoporsi al test per l'HIV e la Consulta gli ha dato torto perché, per le particolari mansioni di quella infermiera poteva costituire una rischio per la salute dei pazienti, pertanto il suo diritto alla privacy "rafforzato" dalla legge speciale 135 diventava un diritto affievolito che soccombeva al diritto costituzionale alla salute dei pazienti.
Dal 1994 la Corte costituzionale non si è più espressa, ma ci sono state dei dibattiti e sentenze di grado minore. In generale l'orientamento è che se un medico o infermiere lavora al Pronto Soccorso o in sala chirurgica può essere sollevato tale conflitto, in altri ambiti no. C'era un dibattito simile tra militari (era seguito dall'avv. Schwarz su NPS Italia). L'ultima volta che ci ho guardato, anni fa, la questione si era arenata sul punto, per me abbastanza paradossale, per cui l'esame per l'HIV poteva essere imposto ai militari semplici e sottoufficiali, ma non agli ufficiali).

Notare una cosa: di ripiego, praticamente nessuno modello ormai richiede se uno è sieropositivo. Tuttavia, spesso richiedono di dichiarare se uno utilizza antiretrovirali. È un modo per aggirare l'art.5 della legge 135 del 1990.
Ultima modifica di skydrake il sabato 25 luglio 2020, 14:32, modificato 1 volta in totale.



caldocaldo
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Re: Lavoro

Messaggio da caldocaldo » sabato 25 luglio 2020, 13:36

Ciao Sky in un certo senso ci hai preso col problema nella parte finale infatti io sono sicuro che nessuno mi chiederà di fare il test in quanto non sono un chirurgo ( magari lo fossi :D :D ) farò i classici esami di routine ma sicuramente ci sarà un modulo pieno di domande tra le quali se prendo terapie varie o se ho patologie da dichiarare interventi eseguiti...e qui che mi sorge il dubbio se il test sicuramente non me lo faranno allora perché dichiararlo dopo?



skydrake
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Re: Lavoro

Messaggio da skydrake » sabato 25 luglio 2020, 14:44

caldocaldo ha scritto:
sabato 25 luglio 2020, 13:36
Ciao Sky in un certo senso ci hai preso col problema nella parte finale infatti io sono sicuro che nessuno mi chiederà di fare il test in quanto non sono un chirurgo ( magari lo fossi :D :D ) farò i classici esami di routine ma sicuramente ci sarà un modulo pieno di domande tra le quali se prendo terapie varie o se ho patologie da dichiarare interventi eseguiti...e qui che mi sorge il dubbio se il test sicuramente non me lo faranno allora perché dichiararlo dopo?
Perchè per qualunque mansione è previsto un medico del lavoro il quale, per sapere se sei abile e/o quali mansioni puoì fare, ha bisogno di sapere quali terapie prendi. Per noi è un problema perchè, se da una parte medico di lavoro non ti puo' prescrivere esami, non lo si puo' scegliere e, sopratutto, ti puo' dichiarare inabile come è successo all'utente Raven al primo link che ho fornito. Poi si potrà anche discutere quanto medico del lavoro fosse stato cretino (Raven era una riabilitatrice medica, durante le sedute non c'è rischio di ferite, inoltre non si capisce perchè la abbia dovuto comunicarlo al datore di lavoro di Raven che era un istituto collegato ad una associazione religiosa, quindi di fatto licenziandola), ma io non rischierei e scriverei sotto "farmaci assunti regolarmente" "nessuno", oppure qualche altro farmaco non considerato riprovevole moralmente come sono tuttora gli antiretrovirali, nel 2020.



Bestrongtogether
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Re: Lavoro

Messaggio da Bestrongtogether » sabato 25 luglio 2020, 15:15

skydrake ha scritto:
sabato 25 luglio 2020, 8:03
Tranne in ristrettissimi ambiti (es. se lavori come infermiere in un pronto soccorso, nel corso degli anni si è formata un minimo di giurisprudenza al riguardo), il datore di lavoro non può chiederti se hai l'HIV.
Riguardo al medico del lavoro, la questione è più complessa dal punto di vista giuridico. Dal punto di vista pratico, se gli dai tale informazione rischi di fare la fine di questo utente:
viewtopic.php?t=3305
e
viewtopic.php?t=3288&start=10
Io nella visita che si fa ogni 5 anni l’ho detto al mio medico del lavoro... ha replicato: tranquillo non credere di essere l’unico in questa azienda 🤷🏻‍♂️



caldocaldo
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Re: Lavoro

Messaggio da caldocaldo » sabato 25 luglio 2020, 15:52

Magari sono io che mi faccio troppe menate ma vorrei arrivare preparato ad ogni evenienza... anche la mia infettivologa parlandone mi ha detto che se mi fanno storie posso denunciare per discriminare



caldocaldo
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Re: Lavoro

Messaggio da caldocaldo » sabato 3 ottobre 2020, 16:19

AGGIORNAMENTO
Ciao ragazzi allora durante la visita col medico competente ho detto tutto... lui è stato molto comprensivo e tranquillo e non ha creato nessunissimo problema unica nota stonata sono state le infermiere avrei preferito che il tutto fosse rimasto tra me e il medico invece da quello che ho potuto capire le infermiere sanno tutto... voglio essere “positivo” nel senso spero che mantengano la riservatezza e che non diventi il segreto di pulcinella



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