Infatti a Rosso80 che citi sopra, nel giro di un anno il colesterolo è quasi tornato nei limiti spontaneamente. I trigliceridi no, ma una volta mi confessò che aveva un debole per bomboloni alla crema e similari.annobisesto ha scritto: ↑giovedì 5 marzo 2020, 12:04Ho fatto un giro nei post del forum per cercare informazioni, e ne ho visti tanti in cui si diceva di aspettare 6-8 mesi da soppressione virale per evitare resistenze (leggevo anche di rosso80 che a causa di un cambio senza viremia azzerata risultò resistente a molte molecole)
Qualcuno può illuminarmi? Prometto che non sarò più qui a tediarvi sull`argomento
Riguardo agli integratori per abbassare il colesterolo, l'unico che abbassa leggermente quello endogeno (quello che si autoproduce) è il lievito di riso rosso (gli altri abbassano quello esogeno, cioè quello che si assume mangiando), il quale contiene una statina a tutti gli effetti, anche se naturale: la monacolina K.
Dallo studio della monacolina K sono nate tutte le altre classi di statine, sintetiche (faccio notare che la più popolare delle statine, la lovastatina, ha una molecola IDENTICA a quella della monacolina K, cambia solo la sintesi).
C'è da dire che la monacolina K riesce solitamente ad abbassare il colesterolo totale di un 10%-20%, in altre parole non fa miracoli. Nel mio caso, ho insistito per anni con la monacolina K, ho provato varie marche ma alla fine ho dovuto passare alle statine sintetiche.
Esistono statine che abbassano il colesterolo del 20%-30%, quelle che lo abbassano del 30-35%, quelle a lunga emivita (le mie, la atorvastatina), quelle che abbassano anche i trigliceridi, ultimamente sono uscite quelle che abbassano il colesterolo oltre del 40%, ad effetti collaterali crescenti.
http://www.sisalombardia.it/diapo/statine/statine8.JPG
Gli effetti collaterali possono essere importanti (es. neuropatie periferiche), ma tutto sommato non poi così frequenti.