Ciao caro,
mi sento di rassicurarti.
“stai troppo bene” (hai CD4 da vendere al mercato e un rapporto CD4/CD8 eccellente) per avere problemi neurologici da HIV.
Dovato poi,
può dare sonnolenza, ma non sono segnalati effetti collaterali sulla memoria, e quand’anche fosse lo prenderesti da troppo poco tempo perché questo tipo di effetti si manifesti.
E allora che succede?
Bah, direi nulla di strano e di raro. Il fenomeno della fatica a ricordare è in crescita ovunque; siamo tutti stanchi e stressati, con sempre più cose da fare in sempre meno tempo, con questa idea idiota che ci hanno infilato in testa che dobbiamo riuscire a fare più cose nello stesso tempo. Purtroppo (ma forse per fortuna) la nostra mente è la stessa di epoche meno frenetiche, nessuno ha installato processori
multicore per lavorare su più cose in parallelo, e quindi fa la sola cosa che può fare: “butta via” e così se mentre fai una cosa, ne pensi un’altra e ti stai dirigendo a fare qualcos’altro ancora, almeno una delle tre cose “morirà improvvisamente”.
Qualche anno fa pure io ho avuto il dubbio che ci fosse qualcosa di strano, così ho profittato di un programma che veniva somministrato nel mio centro (dei questionari che misurano la memoria e le capacità cognitive, probabilmente gli stessi che hai fatto tu): il risultato è stato deludente, non ero una povera vittima dell’HIV o dei farmaci ma solo un altro poveraccio che avrebbe dovuto seguire il consiglio del proprio medico di famiglia e andarsene in vacanza…
Tu hai 22 anni, hai sicuramente molte più energie della media dei presenti, ma hai anche una diagnosi fresca, di soli 4 mesi, e, per quanto leggendoti mi sembri molto razionale e lucido, pure metabolizzare queste cose è una fatica, anche se magari ti sembra di non pensarci.
Se riesci, cerca di riposarti, di digerire questo piatto indigesto e poi di ripartire proteggendo il più possibile la tua qualità di vita.