Burocrazia e Privacy - Domanda per l'esenzione
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Burocrazia e Privacy - Domanda per l'esenzione
Ciao a tutti,
Mi dovrò trasferire in un piccolo paese, cambierò regione quindi immagino che dovrò ripresentare la domanda per esenzione.
Detto questo, si fa di tutto per garantire l'anonimato, assegnando numeri, evitando di chiamare il paziente con nome e cognome ecc. Poi quando ti ritrovi a consegnare il documento per l'esenzione c'è scritto chiaramente chi sei e qual è la patologia, in questo caso HIV.
Voi che esperienze avete a riguardo? C'è un modo per evitare di andare all'ufficio del paese e presentare la domanda da qualche altra parte? Accetto consigli.
Grazie in anticipo,
Agamennone
Mi dovrò trasferire in un piccolo paese, cambierò regione quindi immagino che dovrò ripresentare la domanda per esenzione.
Detto questo, si fa di tutto per garantire l'anonimato, assegnando numeri, evitando di chiamare il paziente con nome e cognome ecc. Poi quando ti ritrovi a consegnare il documento per l'esenzione c'è scritto chiaramente chi sei e qual è la patologia, in questo caso HIV.
Voi che esperienze avete a riguardo? C'è un modo per evitare di andare all'ufficio del paese e presentare la domanda da qualche altra parte? Accetto consigli.
Grazie in anticipo,
Agamennone
Re: Burocrazia e Privacy - Domanda per l'esenzione
La domanda la fai online. Se hai difficoltà, vai in un patronato anche lontano da casa tua, ma nella stessa AUSL.Agamennone ha scritto: ↑mercoledì 21 dicembre 2022, 14:04Ciao a tutti,
. Poi quando ti ritrovi a consegnare il documento per l'esenzione c'è scritto chiaramente chi sei e qual è la patologia, in questo caso HIV.
Ovviamente la Commissione deve avere i referti originali (sono medici, devono valutarli).
Poi, delle due versioni che rilascia la Commissione per l'invalidità, alla tua AUSL devi consegnare il documento con gli omissis, non con la patologia in chiaro.
Re: Burocrazia e Privacy - Domanda per l'esenzione
Per essere schietto: nascondersi non ha senso, non è la privacy a salvaguardare l'anonimato. Anche io abito in un paesello con un'unica farmacia, e diverse ricette (come la massiccia dose di vitamina D che assumo) hanno l'esenzione 020, ignara ai più, ma non certo al farmacista. E quel numero 020 sulla tessera sanitaria lo porteremo per sempre, quindi fattene una ragione. La richiesta di esenzione allo sportello con uno sconosciuto impiegato o al patronato con altrettanto ignoto impiegato, ma pure online dall'altro lato c'è qualcuno che riceve e disbriga la pratica. Pratica che in tutti i casi passerà in altre mani, quindi non sarà mai anonima. Basterebbe capire che per tutti questi impiegati le pratiche sono solo ed esclusivamente "lavoro". L'ultima mia esenzione fu per la pressione alta, al fine di avere i farmaci gratuiti: l'impiegato lesse in pochi secondi la lettera del medico, ritirò la vecchia tessera cartacea e in un minuto me ne stampò una nuova. Fu un movimento meccanico, non gli interessava nulla di me e dei miei problemi, lo stesso accade con l'esenzione 020. Non interessa a nessuno, è solo una procedura burocratica.
Re: Burocrazia e Privacy - Domanda per l'esenzione
Ti stai confondendo. Per l'esenzione basta recarsi allo sportello Asl con la lettera dell'infettivologo recante la patologia è in pochi giorni ti fanno la certificazione con l'esenzione 020. La domanda per l'invalidità è tutta un'altra procedura e non c'entra niente con l'esenzione.skydrake ha scritto: ↑sabato 24 dicembre 2022, 8:19La domanda la fai online. Se hai difficoltà, vai in un patronato anche lontano da casa tua, ma nella stessa AUSL.Agamennone ha scritto: ↑mercoledì 21 dicembre 2022, 14:04Ciao a tutti,
. Poi quando ti ritrovi a consegnare il documento per l'esenzione c'è scritto chiaramente chi sei e qual è la patologia, in questo caso HIV.
Ovviamente la Commissione deve avere i referti originali (sono medici, devono valutarli).
Poi, delle due versioni che rilascia la Commissione per l'invalidità, alla tua AUSL devi consegnare il documento con gli omissis, non con la patologia in chiaro.
Re: Burocrazia e Privacy - Domanda per l'esenzione
Sai che io non ho più la esenzione 020?Puzzle ha scritto: ↑sabato 24 dicembre 2022, 16:55Per essere schietto: nascondersi non ha senso, non è la privacy a salvaguardare l'anonimato. Anche io abito in un paesello con un'unica farmacia, e diverse ricette (come la massiccia dose di vitamina D che assumo) hanno l'esenzione 020, ignara ai più, ma non certo al farmacista. E quel numero 020 sulla tessera sanitaria lo porteremo per sempre, quindi fattene una ragione. La richiesta di esenzione allo sportello con uno sconosciuto impiegato o al patronato con altrettanto ignoto impiegato, ma pure online dall'altro lato c'è qualcuno che riceve e disbriga la pratica. Pratica che in tutti i casi passerà in altre mani, quindi non sarà mai anonima. Basterebbe capire che per tutti questi impiegati le pratiche sono solo ed esclusivamente "lavoro". L'ultima mia esenzione fu per la pressione alta, al fine di avere i farmaci gratuiti: l'impiegato lesse in pochi secondi la lettera del medico, ritirò la vecchia tessera cartacea e in un minuto me ne stampò una nuova. Fu un movimento meccanico, non gli interessava nulla di me e dei miei problemi, lo stesso accade con l'esenzione 020. Non interessa a nessuno, è solo una procedura burocratica.
Mi è sparita qualche anno dopo avermi messo l'esenzione C03. Secondo la mia infettivologa è stato un'errore dell'AUSL, avrei dovuto mantenere entrambe le esenzioni e mi ha fatto un foglio apposito, che però non ho mai consegnato all'ufficio scelta/revoca medico (dal quale si accende all'ufficio esenzioni).
Del resto la C03 da ugualmente accesso a tali farmaci ma è più generica (vuol dire invalidità al 70% anche per più patologie, infatti una volta avevo anche l'HCV) e non mi dispiace essere diventato sieronegativo per la burocrazia dell'ospedale....
Re: Burocrazia e Privacy - Domanda per l'esenzione
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Sai che io non ho più la esenzione 020?
Mi è sparita qualche anno dopo avermi messo l'esenzione C03. Secondo la mia infettivologa è stato un'errore dell'AUSL, avrei dovuto mantenere entrambe le esenzioni e mi ha fatto un foglio apposito, che però non ho mai consegnato all'ufficio scelta/revoca medico (dal quale si accende all'ufficio esenzioni).
Del resto la C03 da ugualmente accesso a tali farmaci ma è più generica (vuol dire invalidità al 70% anche per più patologie, infatti una volta avevo anche l'HCV) e non mi dispiace essere diventato sieronegativo per la burocrazia dell'ospedale....
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E riesci a fare tutte le analisi che ci riguardano anche senza la 020?
Sai che io non ho più la esenzione 020?
Mi è sparita qualche anno dopo avermi messo l'esenzione C03. Secondo la mia infettivologa è stato un'errore dell'AUSL, avrei dovuto mantenere entrambe le esenzioni e mi ha fatto un foglio apposito, che però non ho mai consegnato all'ufficio scelta/revoca medico (dal quale si accende all'ufficio esenzioni).
Del resto la C03 da ugualmente accesso a tali farmaci ma è più generica (vuol dire invalidità al 70% anche per più patologie, infatti una volta avevo anche l'HCV) e non mi dispiace essere diventato sieronegativo per la burocrazia dell'ospedale....
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E riesci a fare tutte le analisi che ci riguardano anche senza la 020?
Re: Burocrazia e Privacy - Domanda per l'esenzione
Sai che io non ho più la esenzione 020?
Mi è sparita qualche anno dopo avermi messo l'esenzione C03. Secondo la mia infettivologa è stato un'errore dell'AUSL, avrei dovuto mantenere entrambe le esenzioni e mi ha fatto un foglio apposito, che però non ho mai consegnato all'ufficio scelta/revoca medico (dal quale si accende all'ufficio esenzioni).
Del resto la C03 da ugualmente accesso a tali farmaci ma è più generica (vuol dire invalidità al 70% anche per più patologie, infatti una volta avevo anche l'HCV) e non mi dispiace essere diventato sieronegativo per la burocrazia dell'ospedale....
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E riesci a fare tutte le analisi che ci riguardano anche senza la 020?
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Si, la C03 comprende la la 020.
L'unica particolarità è che, non essendo specifica (anzi spesso è invalidità multipla), non sono stato chiamato per le vaccinazioni COVID tra le categorie dei fragili.
Re: Burocrazia e Privacy - Domanda per l'esenzione
Oltre alla 020 (e quella per i farmaci contro la pressione alta) ho un'esenzione S51 per l'invalidità all'80%. Quel numero mi ha convinto che in Italia il Sistema Sanitario dovrebbe essere nazionale (come ampiamente dimostrato durante la pandemia Covid) perché è un numero che stabilisce la mia invalidità all'interno della Regione Autonoma FVG e non sai i problemi che ho avuto per quel numero sconosciuto in Veneto e in Lombardia (telefonate fra assessorati) e chissà come fanno per i rimborsi reciproci. Dal punto di vista sanitario l'Italia sembra divisa in feudi medievali. Al contrario di te, in alcune visite (come il grave acufene, una patologia dichiarata nel certificato d'invalidità o l'oculista per la mia forte miopia, anch'essa parte, pur minima, dell'invalidità) che dovrebbero avere l'esenzione invalido, ci mettono lo 020. Mi trovo la 020 dappertutto, come ignorassero il mio stato d'invalidità. E non so quanto sia corretto. Non è che mi interessi molto, dato che si restringe all'interno delle unità sanitarie, ma io non sono invalido solo per l'hiv.skydrake ha scritto: ↑sabato 24 dicembre 2022, 20:54Sai che io non ho più la esenzione 020?
Mi è sparita qualche anno dopo avermi messo l'esenzione C03. Secondo la mia infettivologa è stato un'errore dell'AUSL, avrei dovuto mantenere entrambe le esenzioni e mi ha fatto un foglio apposito, che però non ho mai consegnato all'ufficio scelta/revoca medico (dal quale si accende all'ufficio esenzioni).
Del resto la C03 da ugualmente accesso a tali farmaci ma è più generica (vuol dire invalidità al 70% anche per più patologie, infatti una volta avevo anche l'HCV) e non mi dispiace essere diventato sieronegativo per la burocrazia dell'ospedale....
Non incolpo i medici, ma questo pazzo sistema che ogni tanto va in tilt, a volte a vantaggio, come nel tuo caso, altre a svantaggio.
E con questo ti auguro buone feste.
