Test HIV a distanza di tre anni dal contagio
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Test HIV a distanza di tre anni dal contagio
Ciao a tutti,
Sono HIV + in terapia da più di 3 anni, copie non rilevabili.
Quale test potrei eseguire ad oggi per confermare di essere HIV+?
Grazie a tutti quelli che risponderanno
Sono HIV + in terapia da più di 3 anni, copie non rilevabili.
Quale test potrei eseguire ad oggi per confermare di essere HIV+?
Grazie a tutti quelli che risponderanno
Re: Test HIV a distanza di tre anni dal contagio
Pure quello classico di IV generazione o anche quello della Mylan acquistato in farmacia, ma risulterà positivo perché gli anticorpi permangono. Come mai questa curiosità?Agamennone ha scritto: ↑mercoledì 3 luglio 2024, 18:08Ciao a tutti,
Sono HIV + in terapia da più di 3 anni, copie non rilevabili.
Quale test potrei eseguire ad oggi per confermare di essere HIV+?
Grazie a tutti quelli che risponderanno
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Re: Test HIV a distanza di tre anni dal contagio
Ho sempre fatto sesso col preservativo, nessuno mi ha mai creduto (non voglio mentire a me stesso) ed ho accettato di essere HIV+ ma non l'ho mai confermato "privatamente", dato che la mia diagnosi è stata fatta in pieno periodo covid e che ad oggi ci sono ricerche scientifiche che mostrano la presenza di falsi positivi in quel periodo
(anche falsi positivi ccon carica virale rilevabile), vorrei risolvere questo dubbio una volta e per sempre... grazie
(anche falsi positivi ccon carica virale rilevabile), vorrei risolvere questo dubbio una volta e per sempre... grazie
Re: Test HIV a distanza di tre anni dal contagio
Ma rilevabile però dipende quanto...se è rilevabile ma bassa, potrebbe forse starci il dubbio, se invece si tratta di rilevabile nell'ordine delle migliaia, mi pare difficile che sia un falso...però certo, niente ti vieta di farlo un test. Puoi farlo sia privatamente che tramite un'associazione, che fai da te a casa.Agamennone ha scritto: ↑mercoledì 3 luglio 2024, 20:07Ho sempre fatto sesso col preservativo, nessuno mi ha mai creduto (non voglio mentire a me stesso) ed ho accettato di essere HIV+ ma non l'ho mai confermato "privatamente", dato che la mia diagnosi è stata fatta in pieno periodo covid e che ad oggi ci sono ricerche scientifiche che mostrano la presenza di falsi positivi in quel periodo
(anche falsi positivi ccon carica virale rilevabile), vorrei risolvere questo dubbio una volta e per sempre... grazie
Una domanda: hai sempre usato il preservativo anche nei rapporti orali?
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Re: Test HIV a distanza di tre anni dal contagio
Grazie Mar.Mar98 ha scritto: ↑giovedì 4 luglio 2024, 6:39Ma rilevabile però dipende quanto...se è rilevabile ma bassa, potrebbe forse starci il dubbio, se invece si tratta di rilevabile nell'ordine delle migliaia, mi pare difficile che sia un falso...però certo, niente ti vieta di farlo un test. Puoi farlo sia privatamente che tramite un'associazione, che fai da te a casa.Agamennone ha scritto: ↑mercoledì 3 luglio 2024, 20:07Ho sempre fatto sesso col preservativo, nessuno mi ha mai creduto (non voglio mentire a me stesso) ed ho accettato di essere HIV+ ma non l'ho mai confermato "privatamente", dato che la mia diagnosi è stata fatta in pieno periodo covid e che ad oggi ci sono ricerche scientifiche che mostrano la presenza di falsi positivi in quel periodo
(anche falsi positivi ccon carica virale rilevabile), vorrei risolvere questo dubbio una volta e per sempre... grazie
Una domanda: hai sempre usato il preservativo anche nei rapporti orali?
Inoltre la mia diagnosi HIV è stata confermata da due test con bande poco visibili ed ho sempre letto che la quantitativa non deve essere usata per confermare una diagnosi HIV ma se c'è un dubbio sulla western blot bisognerebbe rifarla, cosa mai fatta.
Cunnilingus praticato senza precauzioni e non erano prostitute (che a sto punto sarebbero state meglio), e non sono/ero nemmeno così attivo sessualmente.
Mi son quindi convinto di far parte dello 00000000,1% che lo contrae così.
Re: Test HIV a distanza di tre anni dal contagio
Che non fossero prostitute è assolutamente irrilevante. Sappiamo bene che esistono comportamenti a rischio, più che categorie, anche una ragazza in discoteca incontrata mezza volta potrebbe fregarti. Se hai praticato un rapporto orale scoperto, potrebbe essere quella la causa. Il rischio non è alto, ma non è nullo.Agamennone ha scritto: ↑giovedì 4 luglio 2024, 7:29Grazie Mar.Mar98 ha scritto: ↑giovedì 4 luglio 2024, 6:39Ma rilevabile però dipende quanto...se è rilevabile ma bassa, potrebbe forse starci il dubbio, se invece si tratta di rilevabile nell'ordine delle migliaia, mi pare difficile che sia un falso...però certo, niente ti vieta di farlo un test. Puoi farlo sia privatamente che tramite un'associazione, che fai da te a casa.Agamennone ha scritto: ↑mercoledì 3 luglio 2024, 20:07Ho sempre fatto sesso col preservativo, nessuno mi ha mai creduto (non voglio mentire a me stesso) ed ho accettato di essere HIV+ ma non l'ho mai confermato "privatamente", dato che la mia diagnosi è stata fatta in pieno periodo covid e che ad oggi ci sono ricerche scientifiche che mostrano la presenza di falsi positivi in quel periodo
(anche falsi positivi ccon carica virale rilevabile), vorrei risolvere questo dubbio una volta e per sempre... grazie
Una domanda: hai sempre usato il preservativo anche nei rapporti orali?
Inoltre la mia diagnosi HIV è stata confermata da due test con bande poco visibili ed ho sempre letto che la quantitativa non deve essere usata per confermare una diagnosi HIV ma se c'è un dubbio sulla western blot bisognerebbe rifarla, cosa mai fatta.
Cunnilingus praticato senza precauzioni e non erano prostitute (che a sto punto sarebbero state meglio), e non sono/ero nemmeno così attivo sessualmente.
Mi son quindi convinto di far parte dello 00000000,1% che lo contrae così.
Comunque riguardo i falsi positivi, ho avuto una simile esperienza proprio durante il periodo covid. Test classico positivo, western blot indeterminato, però la carica virale è venuta negativa. Rifatto tutto a distanza di tre mesi e risultati identici. A quel punto mi è stato detto che era un falso. Però nel mio caso la carica virale era sempre stata negativa e inoltre, in caso di contagio, il western blot sarebbe dovuto cambiare, cosa non avvenuta.
Inoltre, era un periodo in cui proprio non facevo sesso. Anzi, ero stato a donare il sangue settimane prima e dopo avevo avuto il COVID.
Ironia della sorte: l'anno dopo ho conosciuto una ragazza sieropositiva, che adesso è la mia fidanzata ahahah...comunque se hai bisogno di informazioni ci sono, anche se purtroppo, credo che i nostri casi siano diversi...
Re: Test HIV a distanza di tre anni dal contagio
Anch’io ho sempre avuto rapporti penetrativi protetti .Agamennone ha scritto: ↑giovedì 4 luglio 2024, 7:29Grazie Mar.Mar98 ha scritto: ↑giovedì 4 luglio 2024, 6:39Ma rilevabile però dipende quanto...se è rilevabile ma bassa, potrebbe forse starci il dubbio, se invece si tratta di rilevabile nell'ordine delle migliaia, mi pare difficile che sia un falso...però certo, niente ti vieta di farlo un test. Puoi farlo sia privatamente che tramite un'associazione, che fai da te a casa.Agamennone ha scritto: ↑mercoledì 3 luglio 2024, 20:07Ho sempre fatto sesso col preservativo, nessuno mi ha mai creduto (non voglio mentire a me stesso) ed ho accettato di essere HIV+ ma non l'ho mai confermato "privatamente", dato che la mia diagnosi è stata fatta in pieno periodo covid e che ad oggi ci sono ricerche scientifiche che mostrano la presenza di falsi positivi in quel periodo
(anche falsi positivi ccon carica virale rilevabile), vorrei risolvere questo dubbio una volta e per sempre... grazie
Una domanda: hai sempre usato il preservativo anche nei rapporti orali?
Inoltre la mia diagnosi HIV è stata confermata da due test con bande poco visibili ed ho sempre letto che la quantitativa non deve essere usata per confermare una diagnosi HIV ma se c'è un dubbio sulla western blot bisognerebbe rifarla, cosa mai fatta.
Cunnilingus praticato senza precauzioni e non erano prostitute (che a sto punto sarebbero state meglio), e non sono/ero nemmeno così attivo sessualmente.
Mi son quindi convinto di far parte dello 00000000,1% che lo contrae così.
Rientriamo davvero nella casistica di chi se l’è beccato con un rapporto orale senza eiaculazione ? Casi sfortunati ma possibili .
Quando feci l’auto test a casa a 30 giorni dal rapporto, uscirono le due lineette leggerissime e poco marcate .
Per conferma, poi, ho effettuato un esame in laboratorio con esito positivo. Ma il dubbio di un falso positivo mi balena sempre nella testa .. Ormai sono passati due anni.. devo pensare a vivere la mia vita al meglio e mollare questi pensieri.
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Re: Test HIV a distanza di tre anni dal contagio
Ed io che ho avuto rapporti ad alto rischio e sintomi palesemente correlati da oramai tempo,e test negativi.
A volte proprio non so cosa credere.
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