Ciao a tutti,
come si fa se si volesse espatriare e cambiare vita....vi è una lista di paesi che grantiscono cure ed assistenza?
Non so....se è il caso di continuare a rimanere in Italia.
Ci stanno massacrando.
Qualcuno di voi ha esperienza diretta dell'assistenza in altri paesi?
Grazie e ciao.
Marcellus.
Sarebbe bello cambiare paese....ma come siamo messi?
-
- Messaggi: 12
- Iscritto il: martedì 28 febbraio 2012, 4:43
- Località: Somewhere out there
Re: Sarebbe bello cambiare paese....ma come siamo messi?
Ciao io sono in Brasile da 22 anni ma mi curo in Italia.
Non so cosa intendi per massacro ma qui se vai alla sanitá pubblica è difficile che esci con le tue gambe. Quella Privata è una succursale di quella pubblica , più bella e più pulita. Medici affascinanti e gentili ma ahimé, i macchinari di ultima generazione carissmi se li può permettere solo uno Stato ricco (le cliniche private non riescono a lucrare sul paziente che paga un'assicurazione privata).Perciò i medici di qui sono sempre in mobbing, ovviamente sono movimentati dal denaro non certo per amore del paziente.
Per mia esperienza personale, oggi, in qualsiasi parte del mondo uno voglia infilarsi, se non ha una buona rendita, è meglio continuare dove stia. Non solo per la salute ma per tutto quanto viene ad aggregarsi. Capisco che l'Italia non è il massimo ma... vedi un po' tu, ciao
(prova l'Olanda)
Non so cosa intendi per massacro ma qui se vai alla sanitá pubblica è difficile che esci con le tue gambe. Quella Privata è una succursale di quella pubblica , più bella e più pulita. Medici affascinanti e gentili ma ahimé, i macchinari di ultima generazione carissmi se li può permettere solo uno Stato ricco (le cliniche private non riescono a lucrare sul paziente che paga un'assicurazione privata).Perciò i medici di qui sono sempre in mobbing, ovviamente sono movimentati dal denaro non certo per amore del paziente.
Per mia esperienza personale, oggi, in qualsiasi parte del mondo uno voglia infilarsi, se non ha una buona rendita, è meglio continuare dove stia. Non solo per la salute ma per tutto quanto viene ad aggregarsi. Capisco che l'Italia non è il massimo ma... vedi un po' tu, ciao
(prova l'Olanda)
Re: Sarebbe bello cambiare paese....ma come siamo messi?
Questo articolo è fresco fresco di giornata: http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 6865.shtml
(io, se non fossi sieropositivo, alla scomparsa di mio padre me ne andrei a pattaya; purtroppo, con questa malattia, me ne resterò in italia perché laggiù se ti ammali sono problemi ... tra l'altro non so se è riportato nell'articolo che ti ho linkato la testimonianza del pensionato milanese che si è trasferito in thailandia, ma nell'intervista dice che l'unico problema è l'assistenza sanitaria: "per piccoli interventi in ambulatorio bastano 20 euro, ma se vieni ricoverato in ospedale servono anche 1000 euro a notte". Proprio quello che non fa per noi.
(io, se non fossi sieropositivo, alla scomparsa di mio padre me ne andrei a pattaya; purtroppo, con questa malattia, me ne resterò in italia perché laggiù se ti ammali sono problemi ... tra l'altro non so se è riportato nell'articolo che ti ho linkato la testimonianza del pensionato milanese che si è trasferito in thailandia, ma nell'intervista dice che l'unico problema è l'assistenza sanitaria: "per piccoli interventi in ambulatorio bastano 20 euro, ma se vieni ricoverato in ospedale servono anche 1000 euro a notte". Proprio quello che non fa per noi.
Re: Sarebbe bello cambiare paese....ma come siamo messi?
Ciao,
con tutto il disgusto per come siamo messi, fuori di qui potrebbe essere peggio, temo.
Certo, superare in ribrezzo la nostra classe politica, la nostra borghesia e la cultura nazionale sembra difficile.
Ma c’è quel piccolo “particolare” della nostra condizione.
Premesso che un bel po’ di paesi non ci vogliono, e che pure nell’UE c’è qualcuno che gioca a tenerci fuori dalle palle appena può, c’è il fatto che abbiamo bisogno, nel breve, nel medio e nel lungo periodo, di una quantità di servizi che non tutti i sistemi sanitari danno con la stessa “facilità” del nostro.
Con riferimento a un’altra malattia cronica, ahimè ben peggiore della nostra, proprio qualche giorno fa osservavo come sistemi sanitari più celebrati del nostro (quello francese e quello tedesco), offrissero prestazioni al di sotto delle nostre, per numero di medici specializzati, disponibilità di servizi di diagnostica e di accesso alle terapie.
La spiegazione è che il ranking tra i servizi sanitari lo si fa a livello di popolazione, ed è probabile che altri SSN siano più orientati sulla prevenzione e –magari- su un approccio diverso dal nostro.
Ma noi siamo il caso di una frittata già fatta: per noi quello che servono sono un ospedale vicino a casa dove andare ogni volta che serve trovare assistenza e farmaci. Mi sa che non molti sono i paesi dove le cose vanno realmente “meglio” di qui.
con tutto il disgusto per come siamo messi, fuori di qui potrebbe essere peggio, temo.
Certo, superare in ribrezzo la nostra classe politica, la nostra borghesia e la cultura nazionale sembra difficile.
Ma c’è quel piccolo “particolare” della nostra condizione.
Premesso che un bel po’ di paesi non ci vogliono, e che pure nell’UE c’è qualcuno che gioca a tenerci fuori dalle palle appena può, c’è il fatto che abbiamo bisogno, nel breve, nel medio e nel lungo periodo, di una quantità di servizi che non tutti i sistemi sanitari danno con la stessa “facilità” del nostro.
Con riferimento a un’altra malattia cronica, ahimè ben peggiore della nostra, proprio qualche giorno fa osservavo come sistemi sanitari più celebrati del nostro (quello francese e quello tedesco), offrissero prestazioni al di sotto delle nostre, per numero di medici specializzati, disponibilità di servizi di diagnostica e di accesso alle terapie.
La spiegazione è che il ranking tra i servizi sanitari lo si fa a livello di popolazione, ed è probabile che altri SSN siano più orientati sulla prevenzione e –magari- su un approccio diverso dal nostro.
Ma noi siamo il caso di una frittata già fatta: per noi quello che servono sono un ospedale vicino a casa dove andare ogni volta che serve trovare assistenza e farmaci. Mi sa che non molti sono i paesi dove le cose vanno realmente “meglio” di qui.
HIVforum ha bisogno anche di te!
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info