preoccupato per rapporto CD3/CD4

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
doctorsmile
Messaggi: 594
Iscritto il: martedì 18 settembre 2012, 22:32

preoccupato per rapporto CD3/CD4

Messaggio da doctorsmile » lunedì 24 settembre 2012, 23:52

oggi ho chiesto al mio infettivologo quale era il rapporto CD3/CD4 e la percentuale , il primo è di 0,3 e la seconda del 16% , in un valore assoluto di CD4 di 489. francamente sono preoccupato per il rapporto e la percentuale, so che servono a capire con quale velocità si va verso la forma conclamata. ho iniziato la terapia ISENTRESS E TRUVADA, da poche settimane e spero funzioni, ma a voi risulta che rapporto e % indicano questa possibilità? l'infettivologo ha ribadito che indicavano una vecchia infezione, e che i rapportoCD3/CD4 non sarebbe comunque tornato normale al di là dell'efficacia terapeutica. :? fatemi sapere, grazie



Leon
Messaggi: 1462
Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 7:33

Re: preoccupato per rapporto CD4/CD8

Messaggio da Leon » martedì 25 settembre 2012, 16:54

doctorsmile ha scritto:oggi ho chiesto al mio infettivologo quale era il rapporto CD3/CD4
Credo proprio tu stia parlando del rapporto CD4/CD8. Se è così, ti conviene correggere anche il titolo, altrimenti rischi che chi legge non capisca e passi oltre.
e la percentuale
Anche qui, per lo stesso motivo appena detto, ti conviene precisare che stai parlando (immagino, almeno) della percentuale dei CD4.
[il rapporto CD4/CD8 e la percentuale dei CD4], il primo è di 0,3 e la seconda del 16% , in un valore assoluto di CD4 di 489. francamente sono preoccupato per il rapporto e la percentuale, so che servono a capire con quale velocità si va verso la forma conclamata. ho iniziato la terapia ISENTRESS E TRUVADA, da poche settimane e spero funzioni
Se ti hanno prima fatto, come penso, un test di resistenza appurando così che il tuo virus è sensibile ai farmaci che ti hanno poi dato, la terapia funzionerà sicuramente.
ma a voi risulta che rapporto e % indicano questa possibilità?
No.
l'infettivologo ha ribadito che indicavano una vecchia infezione, e che i rapportoCD3/CD4 non sarebbe comunque tornato normale al di là dell'efficacia terapeutica.
Non è per niente facile prevedere esattamente come un particolare paziente risponderà a una certa terapia. Quindi, calcolando che la terapia l'hai iniziata da pochissimo e non conosciamo nemmeno i risultati (per quel che possono valere da soli) delle prime analisi post-farmaci, non mi sbilancerei più di tanto. Certo, come ti ha detto il tuo infettivologo, è molto difficile che in un sieropositivo, soprattutto se di non fresca data (come nel tuo caso) e che parte da valori non terribili ma nemmeno molto brillanti, il rapporto CD4/CD8 si normalizzi (se per normalizzarsi intendiamo roba tipo 1,5). Tuttavia, a parte che sono molti i fattori che contribuiscono allo stato di salute complessivo e quindi non è il caso di "fissarsi" troppo su 'sto rapporto, anche un rapporto attorno a 1 è tutt'altro che da buttar via. Ti raccomanderei dunque di essere più calmo, sereno, fiducioso e, possibilmente, anche paziente, perché, almeno in certi casi e sotto certi aspetti, per valutare veramente un recupero bisogna aspettare 2-3 anni di terapia ininterrotta (sì, anni, non mesi!).



Rispondi